#iodicono: Meet up del Movimento Cinque Stelle ad Agropoli

Sabato 22 ottobre 2016, P.zza Vittorio Veneto, Agropoli, meet up del Movimento Cinque Stelle per dire NO al Referendum costituzionale.

L’incontro si inquadra nel percorso di sensibilizzazione e approfondimento delle ragioni del NO al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e se ne parlerà con il Prof. Ugo Grassi, docente di Diritto Civile presso l’Università Parthenope, ed il blogger ed analista politico Piero Ricca.

#Iodicono-locandina-22-ottobre
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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

AGROPOLI – Sabato 22 ottobre 2016 il meet up Cittadini Cinque Stelle di Agropoli sarà in P.zza Vittorio Veneto ad Agropoli per un incontro con il Prof. Grassi, professore di Diritto Civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Parthenope, ed il blogger ed analista politico Piero Ricca.

Questo incontro si inquadra in quel percorso di sensibilizzazione e approfondimento delle ragioni del NO al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 che ormai da mesi vede impegnati non solo i portavoce e i meet up del Movimento 5 Stelle ma esponenti del mondo accademico ed istituzionale.

Modificare 47 articoli della Costituzione vigente con il pretesto di velocizzare l’azione legislativa, ridurre i costi della politica, coinvolgere gli enti locali nel processo normativo, a nostro avviso, non sono assolutamente nello spirito e nella sostanza di questa riforma. Nel voler citare solo alcuni aspetti che ci motivano in questa battaglia vogliamo sottolineare le doverose ragioni di merito. In primo luogo non è vero che il Senato diventerebbe una Camera delle Autonomie facilitando la funzione legislativa e contenendo i costi con la riduzione dei senatori di circa 200 unità. Diventerebbe nei fatti semplicemente una camera svuotata essenzialmente dei poteri di controllo e di legittimazione previsti nella costituzione vigente, dove verrebbero nominati dai partiti consiglieri regionali ed alcuni sindaci delle aree metropolitane non eletti dai cittadini e con una riduzione dei costi irrisoria rispetto alla propaganda sfacciata che il PD stà facendo in questi mesi.

Di fatto l’unica certezza sarebbe quella di privare i cittadini del loro diritto di eleggere i senatori, riducendo di conseguenza ulteriormente gli spazi e le prerogative democratiche della comunità nazionale. Inoltre tale riforma impedirebbe alle forze del cambiamento in futuro di poter agire nel reale rispetto della volontà popolare abolendo l’immunità parlamentare, istituendo il vincolo di mandato e riducendo sul serio i costi della politica. Insomma se davvero si voleva portare un’innovazione migliorativa alla Costituzione e ridurre sul serio i costi della politica ci domandiamo perché non abolire del tutto Il Senato della Repubblica? Perché non ridurre l’indennità dei parlamentari? Perché non abolire i vitalizi? Perché non istituire il vincolo di mandato, impedendo quella vergognosa pratica dei trasformismi e dei cambi di casacca?

E’ di questo e di molto altro ancora che noi del locale meet up Cittadini Cinque Stelle vorremmo parlarvi sabato 22 ottobre in Piazza Vittorio Veneto, dalle ore 18 in poi, entrando nel merito e cercando di far comprendere come sia doveroso e fondamentale per salvaguardare i nostri diritti e la nostra sovranità democratica dire no convintamente a questa riforma. Il 4 dicembre non si voterà solo per il referendum di approvazione di questa oscena riforma, ma anche per salvaguardare quei diritti e quelle prerogative di cui non dobbiamo farci privare.

Agropoli, 21 ottobre 2016

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