Per Luci d’Artista, l’ASL potenzia i servizi sanitari non le prestazioni ai cittadini

L’ASL Salerno ha disposto il potenziamento dell’Assistenza Sanitaria per le Luci d’Artista: Si attende quella sui tetti di spesa per prestazioni e servizi.

Sala radio mobile, ambulatori, postazioni con ambulanze e medici su tutto il territorio comunale, in previsione di assistere al flusso di visitatori per le Luci d’Artista e la Ruota panoramica: il Piano concordato con Prefettura Comune di Salerno. 

Luci d'Artista sanità
Luci d’Artista sanità

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – «Anche quest’anno – si legge in una nota pervenutaci dall’Ufficio stampa dell’Azienda Sanitaria Locale – l’Asl Salerno, in vista dell’enorme flusso di visitatori che giungeranno in città per l’evento “Luci d’artista”, ha predisposto, per i giorni di maggiore affollamento, un piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria sul territorio comunale.

Ha previsto, infatti, con la collaborazione delle Associazioni di volontariato locali, la dislocazione di:

  • Sala radio mobile
  • Postazione con ambulatorio e medico in piazza della Concordia
  • Postazione SAUT (ambulanza con medico) presso il Poliambulatorio in via Kennedy – Pastena
  • Due ambulanze in piazza della Concordia
  • Ambulanza in piazza Vittorio Veneto
  • Ambulanza in corso Garibaldi – altezza Tribunale
  • Ambulanza in piazza Portanova
  • Ambulanza in via Roma – altezza Prefettura
  • Ambulanza in piazza Luciani – altezza Teatro municipale “Giuseppe Verdi”
  • Ambulanza in piazza Alfano I – altezza Duomo
  • Ambulanza area antistante stadio Arechi

Il piano di assistenza sanitaria predisposto dall’Asl a supporto della manifestazione è finalizzato a garantire maggiore sicurezza per i visitatori che arriveranno a Salerno ed è stato concordato con la Prefettura ed il Comune».

E tutto questo, quanto costerà all’ASL Salerno e conseguentemente alla Regione Campania e ovviamente ai cittadini? Accett’ ru cumpar’ taglia u fierr, si dice dalle nostre parti per dire come si è spendaccioni e brillanti con i soldi degli altri, in questo caso per accontentare le desiderate dell’ex Sindaco Vincenzo De Luca e il suo successore Vincenzo Napoli.

«De Luca propone, “DIO” dispone» intendendo per “DIO”, ovviamente, tutto l’apparato istituzionale che si è mosso nientemeno per le Luci d’Artista. E così dopo le polemiche per i tre milioni di euro di finanziamento della Regione per le Luci d’Artista, sollevate dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e dal suo assessore, vecchio amico di De Luca, Nino Daniele, si va avanti per assicurare il lungo periodo di ammirazione delle luci scintillanti di Artista e per farsi un giro o solo guardare la grande Ruota Panoramica, mentre i tetti di spesa per assicurate servizi e prestazioni ai cittadini, agli anziani e a tutti gli ammalati gravi e meno gravi che da settembre a gennaio dovranno pagarsi, se vogliono curarsi o vivere.

Se l’Assessore alla cultura di Napoli Daniele contesta che su 19 milioni previsti in tre anni dalla Regione per le attività di promozione culturale e turistica, Napoli ne avrà solo quattro, e anche Daniele dimentica che la Sanità langue nonostante gli sprechi in stronzate e fanfrelusce, come dicono i francesi.

Salerno, 4 novembre 2016

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