Eboli, caso incompatibilità Altieri: Si ritorna al Giudice Ordinario

Incompatibilità Altieri: Arriva la Sentenza della Corte di Appello che rimanda ogni decisione al Giudice di Primo grado.

E arriva anche la “doppia” interpretazione delle parti: Soddisfatto il Presidente del Consiglio Vecchio perché si discuterà il tutto innanzi al Giudice Ordinario; più che soddisfatto l’avv. di Pellegrino D’Andrea ritenendo evidentemente che il Tribunale confermi il giudizio già espresso.

Rossella Altieri
Rossella Altieri

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Ritorna la vicenda dell’incompatibilitá della Consigliera Comunale Rosa Altieri, e della relativa surroga del primo dei non eletti della Lista “Eboli 3.0” Giuseppe Pellegrino che ha prodotto il ricorso, all’indomani della pronuncia della Corte di Appello di Salerno che sostanzialmente nel dispositivo finale rimanda ogni.decisione al Giudice di Primo Grado, dando luogo ad una “doppia” considerazione delle parti in causa.

FAUSTO vecchio
FAUSTO vecchio

«In data odierna,  – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Fausto Vecchio a commento della sentenza – ho appreso, che la Corte D’Appello di Salerno, ha accolto, almeno in parte, il ricorso presentato dall’avvocato Gaetano Paolino, in difesa del consigliere, Rosa Altieri.

Pertanto, – prosegue Vecchio – gli atti saranno rimessi di nuovo al Giudice di Primo Grado che dovrà rivedere l’intera vicenda alla luce della pronuncia dell’organo superiore. – che aggiunge – E pensare che il sottoscritto, Presidente del Consiglio Comunale di Eboli, è stato diffidato e probabilmente denunciato, per non aver proceduto ad una surroga che all’epoca era impossibile poter eseguire sia dal punto di vista giuridico che della tempistica.

Nell’attesa della trasmissione degli atti al giudice competente, – conclude il Presidente del Consiglio comunale Fausto Vecchiodelle sue decisioni e delle eventuali ulteriori impugnazioni, il lavoro del consiglio comunale ebolitano continua con l’apporto di tutte le forze politiche e dei consiglieri eletti».

Carmine D'Andrea
Carmine D’Andrea
Se nella dichiarazione del Presidente vecchio traspare soddisfazione a smorzare ogni esultanza ci pensa, Carmine D’Andrea, l’Avvovato difensore di Pellegrino: «Quale legale del Sig. Giuseppe Pellegrino, ritengo doveroso chiarire alcuni aspetti interpretati “creativamente” da un Presidente del Consiglio comunale evidentemente di parte. – scrive l’Avvocato D’Andrea, difensore rispetto al dispositivo della Sentenza della Corte di Appello di Salerno che sostanzialmente rimanda ogni ulteriore decisione al Giudice Ordinario – La lettura della sentenza non lascia equivoci nella sua logica interpretazione.
Giuseppe Pellegrino
Giuseppe Pellegrino

Difatti, – aggiunge D’Andrea inviandoci anche il disposto finale – la Corte di Appello ha rimesso la causa al primo giudice (tribunale di salerno) per una mera omissione di notifica al PM (circostanza che poteva essere risolta con l’intervento del Collegio in primo grado).

Nel merito, ossia in ordine alla decadenza del consigliere comunale, la Corte di Appello non si è assolutamente pronunciata. – precisa l’Avvocato difensore di Pellegrino – Sul punto stigmatizzo, a buon vedere, che il P.G. (Procuratore Generale) in sede di discussione (leggasi sentenza Corte di Appello pag. 3) ha insistito per il rigetto dell’appello (!) . – conclude D’Andrea – Allo stato, quindi, nessuna vittoria “giudiziaria” può essere accampata da chicchessia sulla vicenda di cui ancora è sub judice».

Ad ogni buon conto, indipendentemente dalle posizioni politiche che le parti hanno espresso fino a questo momento, il percorso giuridico che accompagna la vicenda delle incompatibilità della Altieri e della surroga di Pellegrino, rimette, come si dice in gergo calcistico dopo aver segnato un goal, la palla a centro e quella palla ormai è nelle mani del Tribunale che essendosi già pronunciato in precedenza, potrebbe ribadire l’ordinanza a suo tempo emessa, salvo ulteriori motivazioni a cui il Giudice adito dovrà rispondere.

Eboli, 20 aprile 2017

1 commento su “Eboli, caso incompatibilità Altieri: Si ritorna al Giudice Ordinario”

  1. Se il consigliere altieri perde la causa entra nel consiglio comunale di eboli il genio giuseppe pellegrino che raggiunge mastro fido santo venerando lo scissionista nella lista eboli 3.0 del buon enzo consalvo. Lista che nelle passate elezioni ha appoggiato tonino cuomos. Credo che sarà l’ultima e vera occasione per la città per fare finalmente il salto di qualità con questi due eccellenti menti nel consiglio comunale…… A parte gli scherzi e senza offesa per i protagonisti ma solo per sottolineare che la colpa è degli ebolitani che votano e poi si lamentano di chi abbiamo in consiglio comunale…..la signora ramon, mastro fido, il dotto pellegrino…..chi ha votato questi possibili premi nobel e esperti di scienza politica??? e stiamo anche a lamentarci. Pensiamoci prima alle prossime elezioni perchè la classe dirigente la scegliamo noi. in ogni caso auguri a pellegrino che ha pure un viso simpatico e paciocco….e viva cardiello che anche questo mese in silenzio e senza fare nulla si è guadagnato in silenzio 15000 euro al mese e il figlio mangia dorme prega e vuole fare il sindaco…..povera eboli!!!!!

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