Intervento all’Arteria Femorale: Eccellenza all’Ospedale di Eboli

17 commenti su “Intervento all’Arteria Femorale: Eccellenza all’Ospedale di Eboli”

  1. faccio delle osservazioni in merito a quanto scritto….innanzitutto i complimenti per l’intervento anche se una riflessione mi sembra doveroso farla…a circa 70 km di distanza al Policlinico di Napoli questo tipo di operazione si fa da circa 20 anni.

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    • Per Paziente,
      quando Barnard faceva,I trapianti di cuore da noi si moriva di appendicite, poi poco per volta medici coraggiosi ci provarono e da allora è stata tutta un’altra cosa.
      Allora anche ci fu qualcuno che disse Barnard li fa da 10 anni i trapianti.
      Io dico,bene, meno male, adesso si fanno anche da noi e non si deve andare piú a Napoli, a Firenze, Milano.
      Aggiungiamo anche Eboli e se si attivano altri ospedali e bravi medici, a noi non puó che fare piacere.
      Complimenti a Bottiglieri a tutti I suoi colleghi, a tutta l’equipe, al mio amico Giovanni D’Angelo che ha dato una svolta al reparto di Cardiologia e grazie anche a Minervini che li ha incoraggiati.
      Complimenti

    • xpaziente: anche la provincia ha diritto alla buona sanità, poi napoli si distingue anche per episodi di cronaca sanitaria poco commendevole che infanga tutta la Campania ed il Sud!

  2. Complimenti ragazzi. Da operatore sanitario è un onore avervi come compagni di “viaggio” in un ospedale fantastico come quello di Eboli!!!

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  3. Una buona notizia veramente, condivido con admin. Una qualcosa in puó che evita ai pazienti di andare altrove. Se poi si faceva già in altri ospedali poco importa l’importante è che si fa anche da noi. Meglio cosí.

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  4. sono una volontaria avo ultra-ventennale al P.O. di eboli e confermo oltre alla bravura dei medici anche la grande umanità che essi esplicano nell’esercizio giornaliero della professione, grazie a nome della intera collettività!

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  5. Caro Admin Del Mese:
    gli altri pseudo siti, giornali di informazione etc non ne fanno notizia, non dicono nulla preferiscono le inezie per per riempire il vuoto della loro professione (tanto da ridere) all’acqua di rose
    Politicademente una istituzione

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  6. Per chi parla di Napoli: In questa zona non potete dare lezioni di morale, visto che la sanità é sempre stata lobby di politici corrotti (vedi prima repubblica e part. Socialista, ecc) che hanno spartito posti di lavoro ed incarichi dirigenziali tra amici e parenti (ancora oggi) e più volte ha trovato spazio nella cronaca . In ogni caso un plauso al dott. Bottiglieri ed alla equipe per l’ottimo risultato raggiunto seppure in una realtà periferica

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    • SANDTRACK

      PERCHE’NAPOLI CHE RAPPRESENTA LA CULLA DEL MALAFFARE MERIDIONALE ( VEDI ANCHE SITI E GIORNALI INTERNAZIONALI) E’ INDENNE DA POLITICI E ALTRO?
      IL GUAIO DELLA NOSTRA PROVINCIA INSIEME E AD AVELLINO E BENEVENTO E’ STARE NELLA CAMPANIA NAPOLETANA, SE AVESSIMO ISTITUITO UN ALTRE REGIONE STAREMMO MEGLIO COME LA BASILICATA! COLPA NOSTRA E DEI POLITICI CHE NON VOGLIONO L’AUTONOMIA PER LORO INTERESSI!

  7. la mia osservazione serve a rendersi conto della realtà sanitaria in cui viviamo sul territorio non è una critica alle persone….per quanto riguarda la lobby politica anche l’Ospedale di Eboli non è purtroppo esente da questa logica….altrimenti vivremmo in un altro mondo.

    Cmq riflessioni a parte sarebbe meglio darsi da fare di più tutti in campo professionale..–

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    • gentile signore, la realtà sanitaria territoriale è figlia del napolicentrismo…non dimentichiamocelo mai, a buon rendere

  8. Per SANDTRAK
    UNA SOLA PAROLA: QUANDO PARLI DI NAPOLI SCIACQUATI LA BOCCA…
    MANCO IN BASILICATA VI HANNO VOLUTO: SIETE ESSERI A DUE FACCE PRONTI A VENDERVI AL MIGLIOR OFFERENTE: LA GENETICA VI CONDANNA!!!

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  9. Sono un ebolitano cardiopatico da 9 anni ricoverato prima e poi curato in day hospital per 8 anni al 2 policlinico di napoli.Stanco oramai di andare avanti e indietro oltre il fatto che negli ultimi due anni Il reparto in cui venivo ricoverato perdeva colpi organizzativi…infatti per negligenza ho rischiato un’infarto.Per questi motivi e non stando molto bene mi rivolsi alla struttura sanitaria di Eboli dove ho avuto la fortuna di conoscere il dott. Bottiglieri che mi ha seguito con tutto l’equipe sanitario.
    Ricoverato a regime ordinario tre giorni un angioplastica e via . Di storie come la mia sono testimone che ce ne sono tante. Non si può pensare che un cardiopatico se si sente male all’improvviso deve fare chilometri per essere curato rischiando di morire durante il viaggio. Come già detto Eboli è una realtà di eccellenza già da tempo ,operativa al 100×100 , professionalità( vedi statistiche e risultati di interventi)gentilezza uguale ad umanità e responsabilità etica che è la prefazione alla professionalità medica. Difendiamo i diritti del malato, difendiamo la nostra città e territorio . Mantengo l’anonimato perchè sono uno dei 950 pazienti annui in questa isola felice della sanità ebolitana. grazie di esserci

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  10. Da ex ospedaliero mi complimento.Continua la grande tradizione dell’ospedale di Eboli. La qualità la fanno gli uomini che vengono messi nella condizione di ben operare.AUGURI PER ULTERIORI TRAGUARDI da amico ed ex collega…….

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  11. Figlio di un cardiopatico ebolitano da anni in cura col dottor Bottiglieri a cui mi sento di dire solo grazie per disponibilità e attenzione mostrata verso mio padre. Tra poche ora seconda angioplastica per mio papà, speriamo bene….

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