E De Luca contro mano si “scontra” con il M5S

Per Cammarano, Ciarambino e Tofalo del M5S, il Governatore De Luca può procedere “Contro corrente ma non contra legem“.

Il M5S insorge: l’On. salernitano Tofalo preannuncia una interrogazione. Per i Consiglieri regionali: Cammarano, “Misura sensata o privilegio? Inviate richieste al Comune di Salerno e alla Regione”; Ciarambino, “una misura ad personam, in cui si piega la legge anche proprio uso e consumo”.

Angelo Tofalo-Michele Cammarano
Angelo Tofalo-Michele Cammarano

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Dai e dai le cose poi vengono a galla e purtroppo quando questo succede, come per il caso che dell’incidente stradale che ha coinvolto l’auto del Governatore Vincenzo De Luca nei pressi della sua abitazione, ecco che si scoprono gli altarini, e l’altarino altro non è che in quella strada, grazie ad un segnale messo li da quando ancora era il Sindaco di Salerno, un segnale che consentiva al Governatore di poter procedere anche contro mano. E sebbene quel percorso a bordo della sua auto De Luca lo faceva tutti i giorni e per almeno due volte al giorno, è successo quello che mai si sarebbe aspettato sia il suo autista che lui, nel momento in cui svoltando la sua auto ha urtato uno scooter con a bordo una ragazza, che prontamente soccorsa fortunatamente se l’è cavata con solo 5 giorni di guarigione.

Incidente De luca-corriere-web
Incidente De luca-corriere-web

Di qui una serie di polemiche che a catena si sono sviluppato e hanno travolto De Luca, il quale a sua volta ha giustificato il suo l’autista asserendo che non aveva commesso nessuna infrazione, ma che al contrario poteva procedere proprio grazie a quel segnale, scatenando un altro putiferio rispetto e attirando su di se gli strali e l’attenzione del Movimento 5 Stelle con in testa la capogruppo regionale Valeria Ciarambino, che alle ultime elezioni fu anche un’avversaria di De Luca, e i salernitani Michele Cammarano, consigliere Regionale e Angelo Tofalo, deputato al Parlamento, che tra l’altro ha preannunciato anche di depositare un’interrogazione al Governo, ritenendo che nei pressi dell’abitazione del Governatore De Luca non vi è nessuna caserma e quindi non giustifica che quel segnale sia li e per questo ritengono sia un caso palese di abuso di potere.

La Campania che viaggia contromano. – Dichiara il Consigliere regionale del M5S Michele Cammarano relativamente all’incidente che ha visto protagonista pochi giorni fa il Presidente della Regione Vincenzo De Luca – Imbarazzante dover intervenire su una notizia che sembrava firmata Lercio, ma che la cronaca ha invece attribuito al Governatore della Regione Campania”. Dichiara il Consigliere regionale del M5S Michele Cammarano sull’incidente che ha visto protagonista pochi giorni fa il Presidente della Regione Vincenzo De Luca.

Incidente De Luca-segnaletica
Incidente De Luca-segnaletica

E rispetto a questa vicenda il Movimento è intenzionato ad andare fino in fondo alla questione: “Abbiamo appena trasmesso una richiesta al Comune di Salerno, informando anche i ministeri competenti, per sapere come si giustifica quel permesso di andare contromano per le forze dell’ordine quando nei paraggi non ci sono né caserme né questure e per avere copia dell’ordinanza che lo ha istituito – fa sapere Ciarambino – Per pura casualità invece nei paraggi c’è la dimora di Vincenzo De Luca, prima sindaco di Salerno e oggi governatore. Se la ragione della deroga fosse questa ci troveremmo di fronte a una misura ad personam, in cui si piega la legge anche proprio uso e consumo”.

Nutriamo forti dubbi sulla possibilità che la deroga prevista per le forze dell’ordine sia esercitabile dal personale della Giunta regionale, inquadrato come autista del presidente – aggiunge Cammarano –  A questo proposito abbiamo richiesto formale accesso agli atti per conoscere l’elenco degli autisti della Regione Campania e i documenti relativi alle loro mansioni e responsabilità”.

incidente_de_luca
incidente_de_luca

Gli fa spalla il deputato di Salerno Angelo Tofalo che domani depositerà un’interrogazione a risposta scritta: “il suo autista è un ex vigile urbano, passato alle dipendenze della Regione. Uno status che gli permette ancora oggi che il primo cittadino è diventato governatore di procedere contro corrente, ma non contra legem. Per prime se ne accorsero Le Iene nel 2015, quando Paolo Calabresi filmò tutto, persino le auto che viaggiavano regolarmente ed erano costrette a fare retromarcia per lasciare spazio all’auto blu e poi ne chiese conto a un imbarazzato presidente della Regione”.

Ogni cittadino italiano sa che le deroghe al codice della strada da parte delle forze dell’ordine sono legittime solo in caso di espletamento dei servizi urgenti d’istituto e con un dispositivo acustico supplementare di allarme e di quello di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu – insistono i consiglieri del Movimento 5 Stelle – Non riusciamo a immaginare di quale espletamento di servizi urgenti abbia bisogno il Governatore nel via vai quotidiano tra casa e lavoro approfittando dell’auto di servizio regionale”.

Tofalo ribadisce: “I normali cittadini di Salerno dovrebbero preoccuparsi ogni volta, senza preavviso, dell’eventuale passaggio del presidente? Prima De Luca e poi i cittadini, questo sembra l’unico articolo del codice della strada in vigore a Salerno. Ma questa storia deve finire”.

Napoli, 20 settembre 2017

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