Arrivo di nuovi immigrati a Eboli: La Lega-NcS lancia l’allarme

Nuovi immigrati a Contrada Papaleone di Eboli: Scatta l’allarme della Lega-NCS. Si pensa di investire ancora “Quinta Colonna” la trasmissione televisiva di Mediaset.

Lega Eboli- NcS, incontra i cittadini della Contrada PapaLeone per evitare l’arrivo di nuovi trenta migranti. Presenti alla riunione nell’agro ebolitano dei bertici regionali, provinciali e locali con: Falcone; Cerciello; Basile; Albano. Albano: ”Eboli ha già dato fin troppo, adesso basta alla devastazione del nostro territorio!”

Immigrati a Eboli-Noi con Salvini
Immigrati a Eboli-Noi con Salvini

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO/EBOLI – Vigilia intensa dell’Epifania del gruppo ebolitano della Lega-NcS, il quale ha ospitato il Gotha della dirigenza regionale del Partito, in una riunione tenutasi a Papaleone, una contrada del popoloso quanto laborioso agro cittadino. Il Tema dell’appuntamento, neanche a dirlo, rimane sempre attuale: L’ immigrazione fuori controllo connessa alla paventata venuta di nuovi immigrati, in questo caso in numero di trenta e di minore età, da ospitare in una struttura recettiva della zona.

Il Circolo eburino leghista, formatosi da già due anni e molto attivo sul territorio, partecipò come “battesimo di fuoco” alla venuta in città,delle telecamere di Rete 4 della trasmissione “Dalla vostra Parte” condotta da Paolo Del Debbio nel 2015 https://www.massimo.delmese.net/88643/rete4-e-del-debbio-arrivano-a-eboli-il-tema-immigrati-sicurezza-ex-apof/, ed ebbe come protagonista nel ruolo di portavoce, l’attuale Coordinatore cittadino nonché vice Coordinatore provinciale, Vincenzo Albano, corroborato dalla presenza di ex amministratori locali delle frazioni periferiche, come Emilio Lavinio Cicalese personaggio molto conosciuto del territorio attivo ancor oggi nel sociale; Storia e presenze queste che si ripetono anche agli inizi del corrente anno, nell’appuntamento politico di fine settimana a PapaLeone.

Matteo Salvini-Vincenzo Albano
Matteo Salvini-Vincenzo Albano

A tal riguardo riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota stampa della Segreteria Provinciale della LEGA: “La notizia dell’arrivo di un gruppo di minori immigrati accompagnati a Eboli e le innumerevoli richieste giunte al comune ebolitano per l’apertura di strutture private disposte ad ospitarne altri ci vede basiti. – Queste le dichiarazioni di Mariano Falcone, segretario provinciale della LEGA, di Vincenzo Albano coordinatore dell’area dei Picentini e Sele e Giovanni Basile, coordinatore dell’area del Cilento – “In un comune che vede il 15% della popolazione censita formata da immigrati regolari e migliaia di clandestini presenti sul territorio, senza contare le migliaia presenti lungo la fascia costiera, dimostra che non esiste la volontà politica ed istituzionale di risolvere veramente il problema, anzi! I cittadini sono ormai esasperati e prigionieri in casa!

nuovi immigrati a Eboli-noi con Salvini
nuovi immigrati a Eboli-noi con Salvini

Specificano ancora i dirigenti del “Carroccio”, stigmatizzando la grave situazione creatasi sul piano dell’Ordine Pubblico in Città e criticando aspramente delle recenti scelte politiche fatte da alcuni leader di centro-sinistra regionali: “In alcuni quartieri di Eboli si organizzano le ronde e la comunità è lasciata in balia di se stessa tra prostituzione, spaccio di droga e reati predatori che arricchiscono la malavita. Senza contare, come già avvenuto in passato, la presenza di eventuali terroristi. Le forze dell’ordine senza mezzi e uomini e con leggi che non li tutelano poco possono. La LEGA è vicina ai cittadini e userà tutti i mezzi consentiti per evitare questo ulteriore schiaffo. Ad inasprire gli animi ora anche l’ultima follia di chi ci governa: un protocollo d’ intesa firmato a Napoli tra il ministro dell’interno, il sindaco di Napoli De Magistris e il governatore della Campania De Luca insieme a vari sindaci anche del salernitano. Protocollo che vede stanziati trenta milioni di euro per dare occupazione e formazione a diecimila immigrati permettendo ai comuni di sforare il tetto di spesa. Alla faccia delle migliaia di disoccupati campani!

Concludono amaro i vertici provinciali leghisti, considerando come penosa la situazione insistente nel territorio del Sele e di Eboli in maniera particolare: “Intanto chiediamo all’amministrazione ebolitana di votare in consiglio comunale un atto di indirizzo che chieda l’intervento dell’esercito per il pattugliamento della fascia costiera e delle zone periferiche; ed al sindaco di farsi promotore presso i comuni del circondario della stessa iniziativa. Noi siamo pronti a scendere in piazza a fianco dei cittadini.

Salerno/Eboli, 7 gennaio 2018

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