Salerno e sosta disabili: Il Movimento Italiano Disabili plaude al Comune

Il Movimento Italiano Disabili, in materia di sosta dedicata ai disabili si congratula con il Comune di Salerno per la sensibilità dimostrata.

Il Coordinatore provinciale del MID Davide Sarno: «Ogni comune della provincia è invitato a tutelare i propri cittadini disabili, invito perciò ogni amministrazione ad attuare delle ordinanze locali fruibili per le fasce deboli: “in questo caso i disabili”».

Davide Sarno-MID-Salerno

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Arriva al Comune di Salerno e conseguentemente all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Napoli, un elogio inequivocabile elogio da parte del Dr. Davide Sarno nella sua qualità di Coordinatore provinciale del Movimento Italiano Disabili, poiché in materia di sosta dedicata ai portatori di handicap, si è regolato di conseguenza, concedendo loro la gratuità anche nelle zone di parcheggio a pagamento, nonostante vi fosse una sentenza che prevede il contrario, e consente, ovviamente di fare cassa da parte dei Comuni anche sulla sosta di veicoli che espongono il contrassegno appositamente predisposto di portatore di handicap.

download2A tale proposito si ricorderà che sulla disciplina delle aree di sosta dedicate ai portatori di Handicap è intervenuta una Sentenza della Corte di Cassazione n. 13851 del 21.03.2017, con la quale si stabilisce che nonostante l’esposizione del contrassegno che individua le auto di o con persone disabili non si può sostare nelle apposite strisce blu e conseguentemente, indipendentemente se la persona disabile non trova lo spazio a lui dedicato o lo trova già occupato, deve pagare il Ticket.

«Ogni comune della provincia è invitato a tutelare i propri cittadini disabili, – scrive in una nota Davide Sarno Coordinatore provinciale del Movimento Italiano Disabili, richiamandosi alla sentenza ai probabili effetti che potrebbero impropriamente influenzare le Amministrazioni comunali in merito alla sosta dei disabili anche nelle aree delimitate in blu – invito perciò ad ogni amministrazione attuale ad attuare delle ordinanze locali fruibili per le fasce deboli: “in questo caso i disabili”».

Sosta a pagamento
Sosta a pagamento

Ma come al oolito le Sentenze vanno lette, e nello specifico, quella a cui si fa riferimento era in relazione ad una controversia che si riferiva ad un’area blu e ad un’auto con il contrassegno, ma che riguardava una vicenda del tutto fuori da qualsiasi giustificazione trattandosi di un uso improprio, tuttavia i Comuni possono regolamentare in maniera chiara ed inequivocabile e per questo consentire all’auto che espone il contrassegno dedicato ai portatori di disabilità, di sostare anche nelle aree a pagamento, laddove lo stallo dedicato dovesse essere occupato o non esistente. Ciò non esclude che un uso improprio del contrassegno possa generare un sazionamento nella ipotesi vi sia un controllo e si dovesse verificare che o l’auto non sia di proprietà del portatore di handicap o se diversamente regolato a bordo non vi sia il titolare a cui è stato rilasciato il contrassegno.

Ovviamente indipendentemente dal plauso che il coordinatore del MID Davide Sarno ha inteso esprimere al Comune di Salerno, va sottolineato che la sensibilità rispetto al riconoscimento della concessione richiede una altrettanta correttezza appropriata dell’uso e dire questo non esclude ogni possibile provvedimento che annulli ogni ostacolo o differenza.

Salerno, 19 luglio 2018

1 commento su “Salerno e sosta disabili: Il Movimento Italiano Disabili plaude al Comune”

  1. Visto che nel mese di giugno 2020 pernotterò alcune notti a Salerno, ed essendo invalido,faccio a chi legge, la seguente domanda:
    è sempre valida l’autorizzazione a pargheggiare negli stalli a pagamento giacchè quanto stabilito è vecchio di DUE ANNI? (luglio 2018)
    Cordialità

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