Cardiello sui Parcheggi in Litoranea: Di Benedetto, si dimetta

Il capogruppo azzurro Cardiello sulla vicenda dei Parcheggi in Litoranea chiede le dimissioni a Di Benedetto. 

Cardielli afferma sarcastico: ”Siamo alle comiche finali!” “Sembra di stare su “Scherzi a parte”, ricordando il noto programma tv dove i colpi di scena si susseguono a ripetizione, con un’unica regia finalizzata al divertimento di chi assiste allo spettacolo.

Litoranea-Damiano Cardiello
Litoranea-Damiano Cardiello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La querelle dei parcheggi in Litoranea e la disputa con il viciniore Comune di Battipaglia, tiene banco nella politica locale ormai da diversi mesi: sotto la lente di ingrandimento, i bandi e le concessioni  inerenti,sono oggetto di critiche politiche da parte delle opposizioni consiliari, le quali non lesinano attacchi personali a rappresentanti della Giunta eburina, oltre a biasimare in generale la politica di merito dell’intera amministrazione comunale.

Tra gli attori principali di questa tenzone politica ci sono il vice Sindaco Cosimo Pio Di Benedetto, assessore ai LL.PP. e principalmente alle Finanze e Tributi, due settori fondamentali per la vita di un Ente locale, e, il giovane capogruppo consiliare d’opposizione, Damiano Cardiello, battagliero referente cittadino di Forza Italiahttps://www.massimo.delmese.net/?s=parcheggi+in+litoranea.

Va detto che già nello scorso consiglio comunale, ossia quello di lunedì 28 gennaio, ci sono state pubbliche “scintille” tra i due, che si sono reiterate per diversi minuti, finché d’imperio il presidente del Consiglio Fausto Vecchio, ha messo in sordina una polemica che era divenuta un vero e proprio imbarazzante battibecco, nell’aula consiliare Isaia Bonavoglia.

E’ il caso della nota e a dir poco grottesca vicenda della sosta in Litoranea. La regia politica del Vice Sindaco Di Benedetto getta nel caos gli uffici e inizia davvero ad assumere tratti preoccupanti. Inizia con il piè sospinto la nota stampa del gruppo d’opposizione- Eppure sono trascorsi solo tre giorni dal consiglio comunale svolto proprio sul tema, con lerassicurazioni avute in aula circa l’accordo con la città di Battipaglia per ottenere il nullaosta. Nulla di tutto ciò, anzi.”

“Tutto come previsto dalle opposizioni, è stata concessa laseconda proroga del servizio ma la cosa che fa ancora più riflettere è che il tratto di Via Scirè risulta messo a bando in pari data con il termine delleofferte in scadenza per il 15 febbraio 2019! Continua Damiano Cardiello – Parliamoci chiaro: non si era mai visto che un’arteria venisse messa a bandopoi sospeso ( non annullato!) e dopo qualche mese la stessa strada fosse oggetto di altro appalto pubblico. In pratica ad oggi sussistono ben due gare aventi ad oggetto la sosta di Via Scirè, con evidenti ricadute legali e amministrative.”

“Ma procediamo con ordine.Prosegue il giovane capogruppo, sciorinando fatti e date- Nel mese di ottobre 2018 è stata indetta procedura aperta per l’affidamentodella concessione per la gestione delle aree di sosta della zona litoranea e connessi servizi per lafruizione balneare, per la annualità 2019/2021. Di Benedetto e gli uffici si accorgono, con ritardo perdurante visto che lo stiamo evidenziando da anni, che parte delle aree interessate, risultano gravate da uso civico a favore della collettività di Battipaglia, giusta Ordinanza del Commissario per la liquidazione degli usi civici in Napoli del 23/3/1939”.

“Si tuffano nel vuoto e arriva lo stop da parte dei tecnici di Battipaglia, con annessa figuraccia pubblica del Vice Sindaco provocata dalla Segretaria comunale dello stesso Ente che smentisce categoricamente qualsiasi tipo di nullaosta rilasciato in favore di Eboli. – Ancora Cardiello jr, sottolinea la presunta superficialità dell’amministrazione in carica nel gestire l’intera intricata faccenda. – Corrono ai ripari e sospendono la gara senza indicare un termine. Arriva la prima proroga del servizio fino al 31 gennaio che rappresenta un falso clamoroso: basti pensare che nel capitolato speciale 2017/2018 era stato scritto a caratteri cubitali “ALLO SCADERE DEL CONTRATTO NON E’ PREVISTA ALCUNA PROROGA”.

“E da stamani, con la determina n. 179 del 31/01/2019 l’Ing. Rossi ha prorogato nuovamente il servizio di gestione solo lungo la via Scirè per un ulteriore mese – incalza la nota stampa forzista – con un canone di concessione pari a € 4500,00 per il Comune di Eboli a fronte di incassi stimati pari a € 15.000 per il privato, come scritto nel capitolato speciale. Dunque, il tratto citato viene sottratto al bando originario e con determinazione n. 178 del 31/1/2019 incluso in nuova procedura aperta di durata bimestrale, nel mentre regna sovrano la totale confusione amministrativa.”

Infine Damiano Cardiello indica un responsabile del “pasticcio” gestionale nella persona del vice primo cittadino, Cosimo Pio Di Benedetto e ne chiede ufficialmente le dimissioni- “Rivolgiamo un accorato appello al Vice Sindaco di Eboli: avventurarsi in questo percorso tecnico non solo sta gettando nelcaos gli uffici, ma sta costando caro alla Città in termini di pianificazione e programmazione .Dimettersi in questo momento sarebbe un gesto pubblico apprezzabile e che ridarebbe credibilità alla politica intera. Lo faccia presto, noi le saremo grati.”

Eboli, 1 febbraio 2019

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