Elezioni europee – Con Cinzia De Marzo: è di scena l'Europa

Cinzia De Marzo: “la mia candidatura nasce dal basso, dalla mia esperienza riconosciuta dalla base e dai circoli del PD pugliese. E’ fuori dagli schemi tradizionali e dalle investiture guidate. Porterò in Europa le mie competenze”.

EBOLI – Il PD ha incontrato la candidata alle europee Cinzia De Marzo (sito web, programma), avvocato, specialista in Diritto ed Economia delle Comunità europee ed esperta delle politiche del turismo sostenibile e dei fondi strutturali dell’Unione Europea.

L’incontro con Cinzia De Marzo, rientra nelle attività programmate dal Circolo del PD di Eboli, e avviene a distanza di dieci giorni da quello di Angelo Montemarano. Il circolo di Eboli vuole dimostrare con questi incontri mirati di proiettarsi verso l’Europa e in particolare verso temi come ad esempio quelli che la De Marzo ne ha fatto come cavallo di battaglia per affrontare la campagna elettorale europea: lo sviluppo di un turismo sostenibile; l’attenzione alle politiche energetiche e la cooperazione EuroMediterranea.

De Marzo Consalvo Mazzara Del Mese
Occhiofino De Marzo Consalvo Mazzara Del Mese

A fare gli onori di casa, oltre a Vincenzo Consalvo, candidato del PD al Consiglio Provinciale nel collegio di Eboli, il Delegato Nazionale Vincenzo Occhiofino, alcuni dirigenti locali del PD, elettori e simpatizzanti. e la giovane e brillante dirigente Venusia Mazzara che ha presentato la De Marzo.

La De Marzo, dopo le presentazioni di rito è entrata subito nel suo ruolo di candidata e di esperta delle politiche europee, ha tracciato con competenza semplicità e dovizia di particolari le motivazioni della sua candidatura – “mi sono candidata per portare in Europa la mia esperienza di Avvocato e di specialista in diritto ed Economia delle Comunità Europee”– e affrontando temi di politica interna al PD – “bisogna avere il coraggio di chiudere con il recente passato delle esperienze del PD e aprire la vera fase di partecipazione attiva di tanti giovani, che delusi e traditi nelle loro aspettative, si schierano con il PD e non con la classe dominante, per cercare di operare quei grandi cambiamenti che il Paese si aspetta”

Parlando di Europa, la De Marzo si esprime con una padronanza di linguaggio e una competenza da fare invidia anche ai politici più esperti. E’ sicuramente insieme a Debora Serracchiani, Ivan Scalfarotto, Matteo Renzi e Luca Sofri, quella espressione del nuovo PD, che vuole un Partito plurale ma lo vuole libero dalle “caste”, che intende il Parlamento Europeo come una risorsa centrale e determinante delle nuove opportunità di rilancio dei singoli Paesi e delle aree più svantaggiate e non un “cimitero di elefanti” che arrivano stanchi e vedono in Strasburgo un traguardo “pensionistico”.

De Marzo Consalvo
De Marzo Consalvo

Cinzia De Marzo vuole portare al centro del problema l’Europa e potenziare alcune problematiche, In primis – “il potere di codecisione che esercita il Parlamento europeo nell’approvazione degli atti normativi comunitari andrebbe rafforzato in settori chiave quali la libertà, la sicurezza e la giustizia, poi nella procedura di approvazione del bilancio comunitario, è necessario superare la distinzione tra spese obbligatorie e non obbligatorie (ma sempre dando ultima parola al Parlamento)” e ancora nel processo di Barcellona circa l’Unione per il Mediterraneo (UPM) – “bisogna garantire il rafforzamento del ruolo dell’APEM (Assemblea Parlamentare Mediterranea) nelle relazioni con i partner mediterranei”.

Altro tema fondamentale è incentivare e favorire il processo di integrazione europea, e in quanto a questo la De Marzo ritiene che “Sussiste ancora il problema della cittadinanza, per cui serve far accrescere nei cittadini la percezione di essere un popolo europeo che legittima il Parlamento europeo, quale pilastro della democrazia rappresentativa europea”.

Per quando riguarda poi i Fondi Strutturali, Cinzia De Marzo, rivolgendo un augurio a Vincenzo Consalvo per la sua elezione, si dice disposta sin da ora ad aprire un canale di comunicazione e collaborazione per promuovere iniziative e convoglia risorse verso questa area, proprio per andare incontro alle istanze molto spesso ignorate del questa area in particolare e del mezzogiorno più in generale.

La De Marzo, insieme alla Debora Serracchiani, a Luca Sofri, Ivan Scalfarotto e Matteo Renzi, e tanti altri giovani e non, dimostra che la base è sempre più avanti di un Partito, che a fatica, sta cercando un’identita e di sta cercando di raggiungerli.

2 commenti su “Elezioni europee – Con Cinzia De Marzo: è di scena l'Europa”

  1. sono un cittadino che ho votato lei nel mio paese esattamente
    GRAVINA IN PUGLIA (BA), gradirei sapere nel mio comune quante preferenze ha ricevuto, visto che mi sono impegnato anche non conoscendola ma ho letto il suo sito.
    grazie

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