Giunta Santomauro Ter, forte nei numeri debole nell’identità

La nuova maggioranza è sbilanciata su un’operazione che la rafforzano solo dal punto di vista numerico.

La Giunta Santomauro Ter nasce grazie al contributo “disinteressato” dei “responsabili” e delle “coppie di fatto”. Mercoledì il suo varo.

Consiglio Comunale Battipaglia

BATTIPAGLIA“Abbiamo posto sul tappeto questioni politiche, ma abbiamo avanzato anche richieste che tendono a riconfermare la delega di Vice sindaco al nostro gruppo”. Dichiara il Capo gruppo del PD Piero Lascaleia riguardo alla formazione della Giunta che di qui a qualche giorno sarà varata dal Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro. Ma chi saranno gli assessori non si sa. Sicuramente sarà riconfermato Francesco Della Corte, altrettanto sicuramente non ci sarà Salvatore Anzalone, che sarà Capo Staff del Sindaco. Per il resto tutto dipende dal braccio di ferro con l’UDC, il quale pretende, come partito più numeroso il Vice Sindaco e due Assessori.

Piero Lascaleia

Lascaleia però in maniera molto misurata tiene a precisare: “Le nostre richieste sono alla base di un confronto corretto con il Sindaco, il quale, ovviamente, nella sua autonomia e seguendo le sue prerogative deciderà circa l’assetto a cui la nuova maggioranza deve concorrere a realizzare”.

Il problema dei problemi per il PD è rappresentato dalla impostazione troppo sbilanciata su scelte politiche che vedono la nuova maggioranza rafforzarsi dal punto di vista numerico, grazie al “soccorso” dei così detti “responsabiliPino Cuozzo e Antonio Salimbene, i quali, benché si sono preoccupati di dissociarsi dal riferimento al più noto onorevole Domenico Scilipoti, che qualche suo collega maleducato lo ha ribattezzato “munnizza“, legherebbero la loro partecipazione “disinteressata” solo in cambio della delega ai Lavori pubblici da assegnare a Francesco Ferraiuolo. Excusatio non petita accusatio manifesta.

Questo approccio, questa partecipazione, questa concessione, sarebbero i motivi di dissenso manifestati dal PD, fino a minacciarne l’appoggio esterno, che successivamente grazie alla sapiente mediazione condotta dallo stesso Lascaleia e Egidio Mirra, si sono superati, e si è giunti alla richiesta di 3 assessori confermando il Vice Sindaco.

“Il Partito Democratico – tiene a precisare Lascaleia – è l’unico Partito che ha connotato politicamente la Giunta Santomauro, senza nulla togliere a IdV che pure ha significato molto nel dare un indirizzo all’amministrazione, successivamente si è accodato l‘UDC, che ora è il Partito più numeroso della maggioranza. Abbiamo voluto e sostenuto lealmente il Sindaco, e anche se vi sono state delle defezioni, ben presto conteremo nuove importanti e significative adesioni. In ogni caso conclude, nel corso della verifica politica, abbiamo parlato di programma, di proposte e di sviluppo, e con una maggioranza ben solida, possiamo contare di completare il percorso che già abbiamo iniziato”.

La nuova maggioranza dopo che i responsabili hanno abbandonato il PDL e hanno deciso di entrare a far parte organicamente dell’Amministrazione Santomauro, conta di ben 19 Consiglieri, comprendendo anche Luigi D’Acampora e Orazio Tedesco, un’altra coppia che precedentemente sotto il fuoco incrociato delle “saette” di Santomauro, che di fatto li allontanava dalla maggioranza, colpevoli di non aver appoggiato la sua richiesta di rinvio in occasione della discussione della Nuova Regione Principato di Salerno. Il dissidio di allora è stato abbondantemente superato e a sentire uno dei due protagonisti sembrerebbe non ci sia mai stata una divaricazione.

Orazio Tedesco

“Non c’è stato nessun dissidio – dichiara in maniera molto convincente Orazio Tedesco – Più che una ricomposizione, prendiamo atto che il sindaco ha compreso le nostre motivazioni.  Il Sindaco sicuramente ha frainteso, ora aspettiamo che il Sindaco faccia gli atti conseguenziali, e nella formulazione della nuova giunta confermi, attribuendogli la stessa delega, Massimiliano Casillo, nostra espressione. Per il resto – continua Tedesco – abbiamo dato le nostre indicazioni, prendendo atto che non vi è stata nessuna defezione e se c’è stata è stata unilaterale. Spero che mercoledì si concluderà questo percorso e Santomauro nomini la nuova Giunta”.

A giudicare dalle dichiarazioni dei vari protagonisti sembra che la crisi, se crisi c’è stata, sia definitivamente chiusa. Giovanni Santomauro che sembrava dovesse essere morto e sepolto, non solo è risorto proprio nella Pasqua di nostro Signore, ma addirittura si rafforza e si appresta, avendo avuto approvato il Bilancio, ad amministrare il prossimo anno, senza particolari turbolenze.

Una Giunta sempre più forte nei numeri, ma sempre più debole nell’identità politica.

Pino Cuozzo

Il destino di questa amministrazione, al di la dell’appoggio politico “incondizionato” del PD,  e quello “crescente” dell’UDC, è legato a diverse “Coppie di fatto“, che ne decidono sorti e percorsi, ma a giudicare dai fatti anche l’organigramma. E’ il caso della “coppia” Ivan Corrado e Domenico Zottoli, che grazie al loro sodalizio mantengono in Giunta Alfredino Liguori; ma è anche il caso dell’inamovibile Michele Marrandino, indicato da Orlando Pastina e Antonio Guerra; oppure dell’altra “coppia di fatto” Angelo Cappelli e Lorenzo D’Auria a cui poi si aggiunse anche Marco Campione, che riuscirono ad indicare ben due Assessori, Alfonso Capuano e Domenico Di Napoli.

Coppie di fatto” che assommano a ben 11 Consiglieri Comunali, confermano sempre più una sbiadita identità politica, connotata da una forte partecipazione individualistica, sbilanciata su scelte personali.

Quindi il destino di Santomauro e della sua giunta è sempre più legato a quello che decidono tutte queste coppie. Ma le opposizioni non si facciano illusioni. Analizzando il corso di questi due anni di Amministrazione, le turbolenze ci sono state e sono state superate, intanto si terrà un ulteriore Consiglio Comunale che dovrà pronunciarsi sulla presunta incompatibilità del Consigliere Bruno Mastrangelo, che pare abbia rimosso gli eventuali motivi, e l’agenda prosegue con l’incontro di Maggioranza di mercoledì 27 aprile 2011, dal quale verrà fuori la Giunta Santomauro Ter.

Battipaglia, 26 aprile 2011

5 commenti su “Giunta Santomauro Ter, forte nei numeri debole nell’identità”

  1. Meno male che c’è una maggioranza, così non si potranno più trovare scuse. Vediamo se santomauro ora riesce a governare o se si fa fare prigioniero dalle coppie.

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  2. E’ semplicemente una occasione perduta per la sinistra. Il PD ci fa una figura di niente con un’amministrazione “privata”, e Italia dei Valori nemmeno ci fa una bella figura. Se avete lo stomaco mollatelo.

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  3. possono cambiare alcuni personaggi , ma il teatrino è sempre lo stesso, è intanto questa cittadina senza gli interventi necessari va sempre peggio, ma a loro che importa !!!!, è il posto in teatro che è importante.

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  4. e così si spera di superare il divario nord/sud? ma ci si rende conto che quando si stroncherà il lavoro nero e l’evasione fiscale non resterà che andare a chiedere l’elemosina? davvero si pensa di poter vivacchiare per l’eternità? cmq auguri

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