Giù le mani da “Liberi tutti 2011”: Cardiello faccia il Senatore e non il “Farfallone”

Il fuoco incrociato su questa Rassegna letteraria e su Quaranta ormai è diventato inaccettabile, così come è inaccettabile l’attacco di Cardiello.

Cardiello si dedichi al suo ruolo. Si impossessi delle sue prerogative e finalmente ci faccia sapere come si “abbusca” tutti i suoi benefit invece di fare il “farfallone “.

Franco Cardiello

BATTIPAGLIA“Non intendiamo stare silenti di fronte alle nuove dichiarazioni del PDL battipagliese e in specie del Sen. Franco Cardiello apparse sul Corriere del Mezzorgiorno. – E’ così che inizia la nota  del Coordinamento Giovanile di Italia dei Valori di Battipaglia di fronte all’attacco indiscriminato del Senatore del PdL Franco Cardiello nei confronti della Rassegna Letteraria “Liberi tutti 2011” organizzata dal giornalista Pasquale Quaranta e programmata dalla Commissione Pari opportunità del Comune di BattipagliaRicordiamo che siamo già scesi una volta in piazza con gli altri partiti del centrosinistra e con la società civile per difendere questa manifestazione e siamo prontissimi a rifarlo.

E’ inaccettabile reclamare lo sperpero del denaro pubblico perchè non si ha nemmeno il coraggio di dichiarare la propria allergia al mondo omosessuale ed è ancora inaccettabile che lo faccia chi prende la pensione con i soldi pubblici dopo soli 5 anni di servizio.

Vogliamo ricordare, inoltre, al Senatore e a tutti i paladini della spesa pubblica – continuano i giovani di Italia dei Valori – che la manifestazione si svolge in quanto ha vinto un bando provinciale, motivo per cui il Comune mette di propria tasca circa 500 euro. Se oggi c’è bisogno di questa manifestazione di sensibilizzazione è proprio a causa di queste persone, – conclude la nota – le quali invocano valori religiosi contrari all’omosessualità.

Pasquale Quaranta

Ricordiamo ad essi che fanno parte di quei valori anche l’uguaglianza e l’amore per il prossimo. Siamo pronti a denunciare qualunque turbativa alla manifestazione”.

Il Senatore Cardiello in questa come in altre circostanze analoghe ha perso l’occasione per tacere e dimostrare di essere più saggio rispetto a quanto non appare quando si espone a queste sue uscite. Lo ricorderemo quando nel marzo scorso si rese protagonista di una polemica con Vladimir Luxuria che aveva presentato il suo libro “Le favole non dette” al Liceo Artistico Filiberto Menna di Salerno.

In quella circostanza Cardiello intervenne perché a suo dire l’ex Parlamentare comunista aveva attaccato la Chiesa, il Papa, Berlusconi, mescolando sacro e profano, se si considera il Papa e la Chiesa e le sconsideratezze di Berlusconi.

Oggi Cardiello ne fa invece un problema economico, attaccando il Comune di Battipaglia, colpevole di sperperare soldi pubblici, ma anche un problema etico e morale, se nelle sue sconnesse dichiarazioni invita alla mobilitazione e minaccia di interessare il Ministro Gelmini e di vigilare sulla evoluzione delle cose, annunciando che si farà promotore in tutti gli ambiti istituzionali per fare chiarezza su quanto accade, secondo lui, a Battipaglia. Ma chiarezza di cosa? Cardiello evidentemente non sa di cosa parla.

Cardiello dovrebbe sapere che quella iniziativa è cofinanziata al 60 e 40% dal Comune e dalla Provincia di Salerno, che le somme sono esigue e che la Cultura in generale non ha etichette come invece egli si è etichettato senza nessun imbarazzo come omofobo e ignorante. Se la prenda oltre che con Giovanni Santomauro, anche con il Presidente Edmondo Cirielli.

Marika Calenda

Se vuole fare cosa gradita, il Senatore Cardiello si mobiliti per difendere le nostre terre dagli scippi che il suo Governo fa quotidianamente riguardo ai fondi FAS dirottati al Nord; alle politiche che smantellano gli Ospedali e distruggono la Sanità pubblica; alle scelte di tagliare i trasporti pubblici mettendo in ginocchio il comparto e mettendo a rischio 1800 posti di lavoro; chiudendo i cantieri di Castellammare mettendo in esubero per poi licenziare altri 2500 lavoratori; non rinnovando i contratti agli insegnanti precari e togliendo fondi alla Scuola pubblica a favore di quella privata e negando gli insegnanti di sostegno agli alunni disabili; insomma Cardiello si dedichi al suo ruolo. Si impossessi delle sue prerogative e finalmente ci faccia sapere come si “abbusca” tutti i suoi benefit, invece di fare il “farfallone“, abituato come è a sorvolare  con leggerezza su alcuni temi delicati, senza averne cognizione di causa e magari inviando interrogazioni inutili ai Ministri del suo Governo, che tra l’altro non si prendono nemmeno la briga di rispondere.

IDV i giovani con Santomauro

Il fuoco incrociato su questa Rassegna letteraria e su Quaranta ormai è diventato inaccettabile, l’Amministrazione Comunale di Battipaglia e l’assessore alle pari opportunità Marika Calenda hanno fatto bene a sponsorizzare questa iniziativa e faranno meglio se nel futuro intensifichino l’interesse verso la cultura e tutte le sue forme espressive, per dimostrare almeno in questo campo di essere una città moderna e culturalmente e socialmente evoluta.

Battipaglia, 27 maggio 2011

7 commenti su “Giù le mani da “Liberi tutti 2011”: Cardiello faccia il Senatore e non il “Farfallone””

  1. Cardiello Franco 3 volte Deputato e adesso Senatore, lode a te Cardiello ma agli Ebolitani e alla Provincia di Salerno quali benefici hai portato? ah dimenticavo 2 posti di lavoro, che sappiamo tuti chi sono…………….BRAVO CARDIELLO!

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