Battipaglia, sequestrati 315 immobili costruiti su due ruderi storici

I carabinieri hanno posto i sigilli a due complessi residenziali realizzati sulle macerie dei Casoni Doria.

Su richiesta della Procura della Repubblica, sequestrati 315 immobili costruiti su due ruderi storici.

SALERNO – Due complessi residenziali formati rispettivamente da 90 e 225 unità immobiliari destinati a civili abitazioni e duemila metri quadrati di aree commerciali suddivise in 18 fabbricati, sono stati sequestrati dai carabinieri in località Santa Lucia di Battipaglia nel Salernitano.

Franco Roberti

Il sequestro preventivo è stato disposto dal Gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta da Franco Roberti. Il sequestro preventivo è il frutto di una indagine avviata nello scorso settembre dai militari della locale compagnia, diretti dal capitano Giuseppe Costa, a seguito di una denuncia presentata da un cittadino che paventava, tra l’altro, la distruzione, a seguito dell’imponente intervento edilizio, di due edifici rurali di interesse storico (i famosi Casoni Doria).

L’inchiesta avrebbe evidenziato che le opere edilizie erano state realizzate sulla base di un permesso di costruire illegittimo perchè rilasciato in assenza del prescritto piano di lottizzazione con conseguente mancato rispetto degli indici di edificabilità delle aree interessate e delle distanze minime dalle strade, che avrebbero consentito l’edificazione di un numero massimo di unità immobiliari pari alla metà di quelle poi effettivamente edificate.

Il valore degli immobili sequestrati ammonta a circa 45 milioni di euro. Sette gli avvisi di garanzia notificati per i reati di abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva.

Battipaglia, 30 marzo 2012

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