Card Sanitaria per gli immigrati extracomunitari a Bellizzi

La “Card Sanitaria” magnetica per cento immigrati presenti a Bellizzi. Contiene tutti i dati sociosanitari del paziente straniero.

Il Sindaco Salvioli: “Un altro passo importante è stato fatto. Era fondamentale andare incontro a chi potesse avere delle difficoltà nella nostra città. In questo modo risolveremo diverse problematiche”.

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BELLIZZI – Proseguono le iniziative dell’Amministrazione comunale di Bellizzi. Con grande impegno il primo cittadino Giuseppe Salvioli ed il suo staff stanno lavorando su più fronti. Una nuova iniziativa riguarda la “Card Sanitaria” per cento immigrati presenti a Bellizzi. Contenente i dati sociosanitari del paziente (tra questi: anamnesi del soggetto, principali patologie, terapie in atto, allergie ed intolleranza, gruppo sanguigno, scelte religiose e culturali a non ricevere specifici trattamenti, numero di contatto dei mediatori culturali), la card ridurrà notevolmente le difficoltà di comunicazione tra l’operatore ed il paziente straniero.

“Un altro passo importante è stato fatto – dichiara il Sindaco Giuseppe Salvioli -. Era fondamentale andare incontro a chi potesse avere delle difficoltà nella nostra città. In questo modo risolveremo diverse problematiche”.

La card magnetica conterrà al suo interno la cartella sanitaria personale ed una serie di dati diagnostico clinici oltre a tutti i dati personali utili a garantire, soprattutto nei casi di difficoltà di comprensione, una comunicazione immediata ed efficace. Il dispositivo portatile avrà al suo interno anche i riferimenti del personale a cui fare riferimento in caso di emergenza, nonché dati che il paziente immigrato riterrà opportuno avere a disposizione ed il numero del mediatore linguistico cui fare rapporto in caso di necessità.

“Il progetto è in sintonia con la programmazione provinciale che ha tra le sue finalità quella di attuare l’integrazione degli immigrati nell’ambito socio-sanitario nonché lavorativo attraverso la creazione di una rete di intervento composta da personale medico, associazioni e mediatori culturali”, questo il pensiero dell’assessore Massimo Paolini. Partner del Progetto: Co-Finanziamento Europeo-Ministero dell’Interno, Provincia di Salerno, Ospedale “San Leonardo”Ruggi D’Aragona, Comune di Bellizzi e Assessorato alle Politiche Sociali.

Bellizzi, 5 maggio 2012

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