Incompatibilità dei Consiglieri Comunali: Il Presidente del Consiglio Sgroia chiarisce

In una lunga intervista il Presidente Sgroia fornisce una serie di dati ed elenca circostanze a chiarimento della vicenda delle incompatibilità dei Consiglieri e degli Assessori.

Sgroia: Ho svolto la mia funzione avendo a cuore la salvaguardia della funzione e del ruolo del Consiglio Comunale. Il mio giudizio è fermo alla verità dei fatti. L’obiettivo è quello di restituire dignità al ruolo istituzionale che rappresento.

Luca Sgroia

EBOLI – La lettera-diffida che il Movimento Civico “Cambiare Insieme” ha scritto al Comune di Eboli indirizzandola: al Segretario Comunale, Domenico Gelormini; al Presidente del Consiglio Comunale di Eboli, Luca Sgroia; al Difensore Civico, Gaetano Naimoli; ai Capigruppo consiliari; e al Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone; riguardo alle presunte incompatibilità di Consiglieri Comunali ex art. 69 D.Lgs. 267/2000, ha suscitato un bel pò di polemiche che hanno coinvolto in Pieno Il Presidente del Consiglio Luca Sgroia e i vari uffici.

Sgroia 34 anni, sebbene giovane ha una lunga militanza politica. Aveva solo 21 anni e ricoprì il delicato ruolo di segretario dei DS nella loro fase pèiù difficile. E’ ritenuto un “enfant prodige”, erede di quella tradizione comunista più radicale, e per questo assume un ruolo di “grigio” rappresentante di una tradizione che ormai non è più ideologica, ma che ha assimilato tutti i difetti di quel mondo burocratico-politico che ne oscura anche le qualità.

Alle polemiche, il Presidente del Consiglio Sgroia, chiamato in causa, ha voluto dare tutte le spiegazioni del caso, e lo ha fatto inviando una serie di documenti, senza però fornire i nomi di consiglieri interessati, per non violarne la privaci, con l’intento di fare luce sulla questione delle incompatibilità.

In effetti per motivazioni diverse, e alcune già del tutto rimosse, 12 Consiglieri rientravano a vario titolo nella condizione di incompatibilità. Sgroia, ha fornito nella lunga intervista che segue turri i chiarimenti e tutte le sue ragioni a corredo degli eventi, perché ha ritenuto di salvaguardare come a detto: “Non tanto la propria persona, quanto il ruolo istituzionale che rappresenta e per risare credibilità al Consiglio Comunale”, evidentemente fortemente compromessa dal dubbio legittimamante sollevato dal Movimento Civico Cambiare Insieme e dall’articolo di questo blog, che ha sollevato il caso.

L’occasione però è stata ghiotta anche per parlare di Politica e delle difficoltà del Partito Democratico a trovare un suo assetto interno e ad avere una politica sintesi delle varie sensibilità interne. Si è parlato di ritardi dell’Amministrazione verso alcune tematiche specifiche e delle politiche “subite” dai privati che influenzano le scelte politiche. Così come ha trattato alcuni temi all’ordine del giorno come la soppressione del Tribunale di Eboli e di un possibile accasamento verso altri Partiti del Sindaco in vista delle prossime elezioni politiche.

Le incompatibilità di alcuni Consiglieri Comunali, si sono intrecciate con i percorsi politici politici della maggioranza, sembra ci siano molte coincidenze ma anche molte zone d’obra ci aiuti a chiarirle.

No, assolutamente no, non c’è stata nessuna ripercussione politica all’interno della maggioranza. La questione delle incompatibilità ci è piombata addosso, e riscontriamo solo una serie di coincidenze, secondo una successione temporale di ogni singolo atto, e nel loro complesso atti rispondenti ad una procedura formale, scattata solo nel momento in cui ne sono venuto a conoscenza.

In che modo ne è venuto a conoscenza, ci racconti gli avvenimenti?

Ne sono venuto a conoscenza attraverso una nota di un cittadino, e sebbene datata agosto del 2011, mi è stata reinviata solo il 31 gennaio 2012, solo per un errore di attribuzione. Preciso, il protocollo del Comune è elettronico. Da quel momento ho disposto che gli uffici avviassero un’istruttoria, i quali  attraverso una successione di atti nel tempo hanno individuato le motivazioni e le cause di probabili incompatibilità.

E chi sono questi consiglieri comunali incompatibili ?

E’ inopportuno fare i nomi. Sono dati sensibili e verranno resi noti a breve. Alcuni di loro nel tempo avevano già rimosso le motivazioni. Per altri sono diverse le cause.

E quali sono stati i passi successivi ?

Poichè gli atti istruttori nella loro complessità sono ormai completi, mi sento nella condizione di convocare nella prima sessione utile, dopo l’approvazione del bilancio, per la determinazione di cui alla contestazione delle incompatibilità con tutti gli iter istituzionali conseguenti. Credo che nella prossima seduta dei capigruppo fisseremo anche la data del Consiglio Comunale, che non andrà oltre la metà di luglio.

Ammetterà che c’è un dubbio che riguarda il ruolo e la funzione.

Ho svolto la mia funzione avendo a cuore la salvaguardia della funzione e del ruolo del Consiglio Comunale avviando tempestivamente una attività istruttoria per chiarire la situazione dei singoli consiglieri verificandole però in relazione alle diversità delle loro posizioni individuali. Precisando che alcuni, nel frattempo, hanno sanato la loro situazione che essi stessi ignoravano fosse di incompatibilità e questo mi preme dirlo sottolineando la buona fede degli stessi.

Tutto questo però genera sospetti relativamente al momento difficile. Sembra esserci una relazione fra il fatto specifico e le turbolenze della maggioranza.

Atteso che esercito il mio ruolo di Presidente del Consiglio, e per questo mi astraggo dalle legittime vicende politiche, devo precisare che la questione incompatibilità è trasversale al Consiglio. Quello a cui dobbiamo tendere in questo momento è di di restituire il giusto decoro al Consiglio Comunale. Riguardo alle relazioni non è affatto vero che tra i consiglieri della maggioranza vi siano condizioni di incompatibilità, anzi confermo che si tratta di un fattore trasversale al Consiglio. Il mio unico obiettivo, però, dal momento che si è messo in discussione il ruolo Istituzinale, e non tanto per la mia persona, è quello di dare questa chiarezza al Consiglio Comunale e di restituire quella fiducia gravata da dubbi, a parer mio inesistenti. Il mio giudizio è quindi fermo alla verità delle carte.

Andiamo per ordine.

Cercherò di andare per ordine: In merito alla procedura di cui agli articoli 63 e 69 del D.L.gs. n. 267/2000 concernente eventuali incompatibilità di consiglieri comunali, ha avuto notizia di una nota in merito, inviata alla Prefettura di Salerno ed al Comune di Eboli in data 8 agosto 2011 prot. n. 29985, soltanto in data 31/01/2012 a causa di un disguido nella sua protocollazione, che, se pure indirizzato al mio ufficio, mi fu consegnato solo in quel giorno, come acclarato dalla nota n. 4659 del 31/01/2012 dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico. 

Con la missiva prot. 32127 del 1 settembre 2011, precisava al Prefetto di Salerno, che con propria nota pervenuta al protocollo dell’Ente con il numero 31011 del 18/08/2011 chiedeva lumi sulla vicenda, di non aver ricevuto alcuna informazione a riguardo, e che, non appena avesse ricevuto notizie utili, avrebbe senz’altro attivato le procedure previste dalla vigente normativa.

Ricevuta la nota prot. 29985 del 08 agosto 2011, in data 31/01/2012 ho avviato con tempestivamente con la lettera prot. n. 5217 del 03/02/2012 la procedura per effettuare gli accertamenti previsti e Convocazione di un apposito Consiglio Comunale.

Di seguito il Segretario Generale, con propria missiva prot. 11342 del 19/03/2012 forniva elementi di valutazione utili ad avviare la procedura di cui all’art. 69 del D.L.gs. n. 267/2000 .

In data 22/05/2010 la Prefettura di Salerno,  protocollo n. 35634 forniva al Comune, in riferimento ad un quesito sollevato dal Segretario Comunale, prot. 11338 del 19/03/2012, alcuni chiarimenti rispetto ad eventuali situazioni di incompatibilità della giunta comunale.         

In data 21 giugno 2012 il Responsabile del Settore Ragioneria Rag. Cosimo Marmora, con propria missiva prot. n. 24224 forniva un importante aggiornamento in merito ai consiglieri nei confronti dei quali potevano ipotizzarsi cause di incompatibilità.

Andiamo oltre. Il Consiglio Comunale ha approvato i rilievi della Corte dei Conti. Le turbolenze sarebbero passate ?

E’ una questione delicata e politicamente decisiva. E’ necessario che il PD ed il centrosinistra nella fiducia che rivolge al Sindaco acquisiscano un ruolo di elaborazione politica e il luogo in cui si detta l’agenda amministrativa.

L’Amministrazione sembra si muova più che per suò impulso che per incipit dei privati, vedi Fotovoltaico e Housing Sociale.

Spesso è vero che l’Amministrazione si muova anche rispetto a pressioni privatistiche ma anche vero che quelle azioni rispondono a iniziative supportate da Leggi Nazionali o regionali che si proiettano nella quotidianità, così come è vero che l’Amministrazione si muove verso obiettivi strategici propri che non sono affatto secondari.

Uno dei deficit è l’assetto del PD che sembra essere orfano di una struttura operante e pensante di Partito tenendo conto anche delle varie organizzazioni che si riferiscono a diverse sensibilità.

Al congresso del PD ho sostenuto il Segretario Marisei contribuendo alla sua elezioni. In seguito quella maggioranza sebbene formata da gruppi eterogenei si mosse non condividendo la strategia nei confronti dell’Amministrazione. Ed è lì che nasce la crisi e tutto quello che ne è venuto poi.

Intanto però vi siete organizzati fuori dalla sezione con associazioni proprie.

Mi sono organizzato attraverso un’altro movimento in relazione al vuoto politico sezionale. Ho stimolato la federazione quello che è decisivo e deve riempire di contenuti il Partito.

Questo però sembra in contrasto con gli assunti che lei dice.

Ho percepito vi fosse la necessità di realizzare un luogo politico, dove si potesse elaborare idee, progetti, convolgendo anche settori estranei al Partito, ma nello stesso tempo non ho mai smesso di sollecitare il PD a ricostruire la sezione e a dare dignità politica al Partito.

Anche il Sindaco ha avvertito la sua stessa necessità? Anche lui si è organizzato con una associazione, e il PD sembra essere lasciato solo.

Io, insieme ad altri, abbiamo intrapreso questa strada, ma siamo solo una parte. Ma il PD non va inteso come un contenitore che sta li in attesa di essere riempito.  Il vuoto non giova nè a noi nè ad altri, addirittura ci danneggia. E per questo dobbiamo trovare una sintesi e lo dobbiamo fare anche in fretta. Stiamo già lavorando.

Intanto con tutte le questioni politiche e amministrative che sono sono piombate sulla maggioranza e sul Partito sembra il quadro politico si sia complicato. Il PD non aggrega, al contrario perde pezzi: Sospende i riformisti ritenuti scomodi; Pietro Mazzini viene “accompagnato” nell’UDC; Alfonso Cillo è sempre attento ad essere o il quindicesimo o il diciassettesimo; Si lanciano messaggi di sfiducia anche al presidente del Consiglio; si vuole rivedere la Giunta ma non se ne fa nulla per non guastare un puzzle.

Questo è quel vuoto che dobbiamo colmare. Il cambio di passo che mi sento di suggerire è alla base del nuovo percorso che necessariamente deve intraprendere il partito e per esso trasferire la sua azione, per la parte che gli compete nell’amministrazione. In questo modo i singoli sono parte di un progetto e non sono più quelli che si muovono scollegati, fino a sviluppare percorsi propri. In relazione poi a quegli atti richiamati, va sottolineato che comunque erano già stati acquisiti al patrimonio politico progettuale della maggioranza e dell’amministrazione.

L’assenza politica fa apparire che la maggioranza ratifichi quello che l’Amministrazione decide in consiglio.

Sicuramente è il frutto di una distonia, ma il modo migliore per affrontare tutte le scelte è quello di affidare al Sindaco il ruolo preminente di garante politico e di guida dell’Amministrazione, piuttosto che il contrario. Abbiamo dibattuto profondamente tutte le questioni, abbiamo riflettuto, pensato, votato. E’ stato quello che avremmo dovuto fare ma in ogni caso c’è bisogno di rafforzare l’azione politica perchè al momento denota un deficit che c’è e cercheremo di annullare.

L’amministrazione si fa cogliere sempre impreparata su tutto: il Parco Fotovoltaico perché non era disponibile un Piano energetico comunale; l’housing Sociale perché mancava un Piano casa; il Tribunale, perché per anni non si è pensato di destinare risorse per la costruzione di un edificio adeguto, anziché ospitarlo in un mobilificio.

Per il Tribunale abbiamo fatto di tutto. La soppressione della Sezione distaccata di Eboli è una follia e, tra l’altro, va contro la delega del Governo. Tuttavia abbiamo convocato tutti gli operatori della Giustizia, Avvocati, i vari livelli di Magistrati e le loro organizzazioni, abbiamo fatto tutti i passi necessari facendo cura di investire anche il territorio. Vuol dire che dovremo fare ancora di più. Cercheremo di farlo.

Ma.. Tribunale a parte non avete centrato gli obiettivi.

E’ vero in alcuni momenti sembra che non li abbiamo centrati, ma rispetto alle politiche dei tagli c’è poco da fare. E’ ovvio che chi governa deve fare di tutto per le proprie aree ma le scelte, quelle che si subiscono, rappresentano un problema, irrompono nei programmi e ne segno le scelte. Mi riferisco a Leggi che concorrono alla progettualità, come nel  caso del’Housing Sociale o le fonti energetiche alternative. Riguardo poi alle rivendicazioni e alle lotte di salvaguardia di alcune scete territoriali, va sottolineato che in altre realtà il complesso del mondo politico e sociale si riunisce per tutelare il territorio. Notiamo, nel nostro, una mancanza in questo senso sia rispetto al Tribunale che all’Ospedale.

In tutte queste considerazioni e difficoltà che il PD, la maggioranza e l’Amministrazione soffre, c’è una voce sempre più insistente che attribuirebbe al Sindaco Melchionda una sua ricollocazione in vista delle elezioni politiche del 2013.

E’ una domanda che andrebbe rivota al Sindaco, nonostante tutto sono convinto che Melchionda è uomo del PD, è un uomo del PCI-PDS-DS e ora PD, lo ricordo da quando ho ricoperto l’incarico di segretario dei DS. Smentirebbe la sua storia, la sua dignità personale. E’ un uomo di coerenza politica. Le sue legittime aspirazioni politiche sono subordinate alla sua assoluta partecipazione al PD.

Sembrerebbe che con l’Associazione “Per Eboli” il Sindaco voglia rafforzare la tendenza ad andare verso il civismo. Sembrerebbe un primo passo.

Se ti “vernici” di civile, non significa diventare Civile ed interpetrare il civismo. Non credo che il Sindaco voglia cavalcare questa onda. Il Problema oggi è la Politica e la ricostruzione delle forze politiche, il fenomeno che si è organizzato intorno a Grillo ne è la prova e noi in questo abbiamo grandi responsabilità.

………………………  …  …………………………

Lettera Prefetto pantalone-Incompatibilità
Lettera Prefetto Pantalone-Incompatibilità
Lettera Segretario Comunale-Incompat.
Incompatibilità-Lettera Sgroia
Incompatibilità-Lettera Segretario Comunale
Incompatibilità-Lettera Prefetto
Incompatibilità 11
Incompatibilità 12
Incompatibilità-trasmissione
Incompatibilità-Lettera Sgroia
Incompatibilità-Presidente Sgroia
.
Incompatibilità 1 -difensore civico
Incompatibilità 2 -difensore civico

………………………  …  …………………………

………………………  …  …………………………

Eboli, 25 giugno 2012

18 commenti su “Incompatibilità dei Consiglieri Comunali: Il Presidente del Consiglio Sgroia chiarisce”

  1. In qualità di Presidente del Movimento civico “Cambiare Insieme”, ringrazio il Presidente del Consiglio Sgroia per la completezza di informazioni con cui ha risposto alla questione di trasparenza e legalità da noi posta.
    Restiamo in attesa dei provvedimenti annunciati.

    Rispondi
  2. E voi pretendete che ci crediamo? Comunque è apprezzabile si metta tutto sul tavolo per fare chiarezza.
    In questa come in altre storie, va ringraziato Massimo Del Mese, che attraverso il suo blog fa informazione e fa emergere fatti e questioni, altrimenti nascosti.

    Rispondi
  3. Io, da ottuso, continuo a pensare che la gente debba essere valutata sicuramente per quello che dice (e in quest’intervista, intrisa di politichese, di cose belle se ne sono dette) ma valgono ancora di più le azioni concrete ed i risultati che queste producono. Signori, potrete parlare all’infinito convinti che alla fine credete di averci infinocchiato ma rimaniamo dell’idea che dopo 8 anni DI VOI i risultati di questo vostro “bel parlare” è prossimo alla zero (venendo dai numeri relativi però).
    Armando V.

    Rispondi
  4. Ma è mai possibile che questo problema lo abbia dovuto sollevare un privato cittadino? Sanno più cose i cittadini comuni che i consiglieri di opposizione?
    Bell’incipit per il giovane Busillo e la sua neonata associazione è riuscit subito ad avere una risonanza mediatica. Ci vuole anche dire come lo ha saputo però? Ha un servizio di intelligence notevole. Concordo , nel merito , con quanto detto dall’amico Armando, in otto anni pur venendo da numeri negativi ( amministrazione Rosania e delfini) si doveva e si poteva fare di più.Anche se un manager rileva un’azienda sull’orlo del fallimento otto anni sono un tempo sufficientemente lungo per risanarla e se non vi si riesce vuol dire che non si è capaci. Melchionda ha gestito solo l’ordinario non è un manager ma un semplice ragioniere. Spero che i cittadini si uniscano per dare vita a qualcosa di veramente nuovo per questo paese. A proposito admin ma delle dimissioni dell’assessore Infante non si dice nulla? E dell’appalto per i parcheggi alla marina di Eboli assegnato al solito noto?

    Rispondi
    • Per Prometeo: Oggi uscirà l’articolo su Infante, riguardo all’appalto del “solito noto” ne ho parlato in altri interventi e nei post. Però convinciamoci, un appalto è un appalto, e l’esito è sempre una sorpresa.
      In verità si diceva altro prima di quell’esito, smentendo le voci della vigilia che avrebbero voluto l’affidamento ad altri.

  5. Ho postato senza leggere l’articolo successivo e mi scuso se ho dato l’impressione di voler interferire con le tue argomentazioni admin. Il mio voleva solo essere un suggerimento funzionale a darti qualche spunto giornalistico ma in modo del tutto neutro perchè tu non hai bisogno di questo. Io a volte sono solo impulsivo.

    Rispondi
  6. Volevo sottolineare solo un’altra cosa che mi sembra opportuna. Non si può invocare il diritto alla privacy come ha fatto il presidente del consiglio comunale su un argomento del genere. I cittadini hanno il diritto di sapere chi sono queste persone che versano in condizioni di ( presunta ) incompatibilità. E’ qualcosa di strettamente afferente ad una carica pubblica e non credo si possa invocare il diritto alla privacy per una cosa del genere. Chi ricopre ruoli istituzionali non può invocare questo diritto per fatti che attengono alla funzione che svolge. Saluti e spero che qualcuno si degni di rendere noti i nomi.

    Rispondi
  7. La cosa piu’ squallida che poteva succedere ad Eboli e’ successa. I centinaia di movimenti civici che nel resto d’Italia stanno nascendo e dando una scossone ai partiti, si stanno occupano di problematiche serie e di vitale importanza che attanagliano i loro comuni. Ad Eboli invece, un verginello candidato al comune di campagna nel pd,e non eletto, poi al comune di Eboli dopo due anni nella pdl, e non eletto, crea un movimento civico insieme a parenti di attuali consiglieri comunali, a professionisti con incarichi politici e coinvolgono dei giovani innocenti, fin qui tutto ok, o almeno diciamo tutto ok. Come prima iniziativa di questo movimento guarda un po’ tra le tante problematiche che Eboli ha, di cosa si discute???? Dell’ incompatibilita’ che presumibilmente hanno alcuni consiglieri comunali, e fin qui tutto ok, diciamo tutto ok. Queste incompatibilita’ sono dei debiti che questi consiglieri avrebbero verso l’ente, derivanti anche da multe datate e dimenticate o da sentenze del passato, tutti sanabili e oltretutto si parla di cifre irrisorie e non centinaia di migliaia di euro. Fin qui tutto ok, diciamo tutto ok!! giusto che questi consiglieri sanino la loro posizione, come il resto dei cittadini, ma non e’ tutto ok il fatto che dietro la parola legalita’ si nascondi la bramosita’ di potere del verginello, che spera di entrare in consiglio comunale, nonostante non eletto dal popolo e quindi dalla democrazia, ingigandendo il caso di presunta incompatibilità, e cavalcando l’onda dei movimenti civici. Cari amici siamo alla frutta, dai partiti ci potevamo aspettare tutto cio’ ma da un presunto movimento civico proprio no!!! Quindi si ai movimenti civici ma attenti a chi ne fa parte!!!

    Rispondi
  8. Ebolitano ma visto che sai tutte queste cose sulle origini di questi debiti e su come sanarli (e sembra che l’hai presa a male personalmente) non è che sei uno dei consiglieri comunali incompatibili che cerca di spostare l’attenzione dal problema, dal conflitto di interessi, dall’illegalità delle incompatibilità, per attaccare le persone che questa questione l’hanno portata all’attenzione dei cittadini?? sembri inneggiare all’omertà

    Rispondi
  9. Ci vuole illustrare il dott. Busillo come ha saputo di questo problema? Dottore lei per postare i ringraziamenti, come primo commento, al presidente Sgroia vuol dire che segue assiduamente questo blog. Perchè non risponde? E perchè non fa nomi e cognomi di questi presunti consiglieri incompatibili? Se lo facesse lei non violerebbe nessuna norma e forse, dico forse, farebbe l’unica cosa buona per i cittadini perchè quello che lei ha fatto finora è usare un metodo subliminalmente ambiguo come quello che usa l’amministrazione. Lei sarebbe il nuovo? 🙂

    Rispondi
  10. questo sembra essere sempre di più il paese dei balocchi,di gente che si nasconde sempre di più in anonimato,praticamente senza attributi e senza metterci la faccia per solo scalate di potere…poverini che pena mi fanno certi megalomani o pseudo tali…IMBECILLI.-
    l’onesta ed il essere guerriero prevale sempre su qualsiasi menzogne e carognate.-

    Rispondi
  11. “Per Giacomo” O hai le bende sugli occhi, o fai parte della cricca, se avessi letto i documenti allegati e non solo il titolo di questo articolo, anche tu, almeno credo, avresti capito l’entita’ delle incompatibilità, ma sorvoliamo questo aspetto, ti rendi conto che il presidente e’ il primo “NON ELETTO” della PDL e tra tanti problemi che ha Eboli ha scelto di iniziare con il “MOVIMENTO CIVICO” da una presunta incompatibilita’ di qualche consigliere comunale? Scommettiamo che tra questi 4 c’e’ qualcuno della PDL? Sempre leggendo, nessuno e’ incompatibile fino ad un consiglio comunale che lo decreti tale, inoltre credo non si terra’ mai, non perche’ si nascondera’ questa cosa, ma perche’ nessuno dei consiglieri o assessori ha rubato dalle casse dell’ente, nessuno ricopre doppi o tripli ruoli e quindi deve scegliere se farà il consigliere o altro. Qui si parla, sempre leggendo quello che avresti dovuto fare anche tu, che le posizioni sono sanabili perche’ si tratta di multe o sentenze sanabili, nel senso se cacci i soldi stai appost in parole spicciole, e siccome si parla di spiccioli credo proprio che ahime’ ce li terremo ancora tutti. Quindi ennesimo autogol del presidente, poveri noi.
    “per Prometeo” Io credo che i nomi dei consiglieri non escano per il sol fatto che altrimenti dovrebbero uscire pubblicamente sul giornale i nomi di tutti quelli che hanno avuto una multa e non l’hanno pagata, e credo invece che sia giusto sapere i nomi di chi, dopo l’iter della giustizia trasparenza e bla bli bla’ tutto quello che dice il presidente del movimento, non ha sanato.

    Rispondi
  12. Ne sono venuto a conoscenza attraverso una nota di un cittadino,sinceramente sembra una BUFALATA all’ebolitana è del modo di fare politica,tre le ipotesi:1)nota fatta da qualche pscicopatico a nome non suo- 2) qualche soggetto primo dei non eletti da solo o in sinergia con qualche illustre SOGGETTONE per entrare in consiglio.- 3) che qualcuno vuole sbarazzarsi in un solo colpo di petine di scomodo per politicaclienterale…in tutta questa merdata usare il nome del bingo bongo f.m è proprio da coglioni d’altronte ci perdete sempre voi cari politicucci e per lo più vigliacchi senza un minimo di attributi.-
    Un solo consiglio mi preme darvelo:per i vostri sporchi giochi di potere abbiate la bontà di usare il vostro nome è non quello del BINGO BONGO f.m-167 tanto ci perdete sempre voi razza di xxxxxxxx che non siete altro… xxxxxxxx travestiti da intelettuali fate solo pena,poverini che pena mi fanno e lo dico con tutta sincerità a questi sottospecie senza xxxxxxx.

    Rispondi
  13. Noto con piacere che la questione di trasparenza legalita’ bla bli bla’ di cambiare insieme, si sia calmata sia qui sul blog, che in citta’, forse il presidente ha capito che non gli conveniva continuare. Ma io chiedo ai Giacomo di turno e tutti quelli che sponsorizzano questa associazione, sapete che nella campagna elettorale del 2010 fu girato un video dove il protagonista era un ragazzo disabile e lo si obbligava a parlar male di Cariello. Poi il video fu postato su facebook ed anche questo blog ne’ parlo’, una cosa squallidissima, la piu’ vile che un uomo puo’ fare, strumentalizzare un disabile. Perche’ non domandate al “presidente” “verginello” di indagare su quello, forse non gli conviene nemmeno questo. Poveri noi.

    Rispondi
    • noto con estrema pietà che qualcuno prova un piacere estremo a lanciare accuse anonime e assolutamente prive di fondamento, senza suffragarle con alcun fatto, solo per il gusto ed il piacere, evidentemente, di lanciare “merda” nel ventilatore sperando che l’attenzione si sposti dalla questione posta (evidentemente Ebolitano è uno dei consiglieri comunali incompatibili, forse tra quelli coi debiti più alti) a questioni certamente squallide e miserevoli, che vanno condannate senza ombra di dubbio perseguendo penalmente i responsabili.

      cordialmente,
      Carmine Busillo

  14. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LUCA SGROIA HA COMUNICATO UFFICIALMENTE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE CHE TRATTERA’ LE INCOPATIBILITA’ DEI CONSIGLIERI SARA’ CONVOCATO PER L’ULTIMA DECADE DI QUESTO MESE.

    Rispondi
  15. Con tutta serenità e sincerità si è caduti troppo in basso,sia il modo di fare politica sia gli uomini che la compongono…ci viene solo da dire:povera eboli che pena ci fa,poi in mano a questi illustri “SCIENZIATI” ancora di peggio non si può.-

    Rispondi

Lascia un commento