Successo della 1^ edizione di Evoli Festival

Calato il sipario su Evoli Festival. E’ stato un grande successo di artisti e di pubblico. Melchionda: “Un successo che lo candida ad un appuntamento stabile”.

I vincitori: per la categoria Interpreti, Valentina Addabbo, 1° Posto; al 2° Chiara Marfè, al 3° Erika Quaranta. Per la categoria Inediti, invece, 1° Posto a Chiara Iovine; il 2° a Veronica Sorrentino, il 3° Mirco Nese. Premio speciale alla carriera anche per il Cardiochirurgo Di Benedetto.

EVOLI-FESTIVAL-STAFF

EBOLI–  Si è conclusa, con grande successo, la prima edizione dell‘Evoli Festival, una kermesse canora di elevato spessore musicale che si è svolta dal 27 al 29 luglio in piazza della Repubblica ad Eboli.

Si è trattato di un progetto musicale, nato dall’idea del maestro Claudio D’Eboli e  Tommaso Bergamo con la fattiva collaborazione del gruppo di lavoro dell’Asso Music Art, inserito nel circuito nazionale dei grandi Festival Italiani del maestro Vince Tempera, finalizzato alla promozione dell’arte del canto e alla scoperta di nuovi talenti ed interpreti. Evoli Festival ha visto la partecipazione di ben cinquantatre nuove voci provenienti da ogni parte d’Italia e divisi in tre categorie – Junior, Interpreti e Inediti – accompagnati da una orchestra che ha suonato rigorosamente dal vivo.

Lucia Cassini

Alla 1° edizione dell’Evoli Festival vince per la categoria Interpreti: Valentina Addabbo di Bari con la canzone “Ama”, di Romina Falconi; Mentre per la categoria Inediti ottiene la prima posizione, Chiara Iovine di Aversa (CE) con la canzone dal titolo “Come Cielo e Terra”; Per la Categoria Junior vince Daiana Silvestri di Bari. Cala così il sipario, registrando un grande successo, sulla prima edizione dell’ “Evoli Festival”, una kermesse canora di elevato spessore musicale che si è svolta in piazza della Repubblica ad Eboli, diventata per l’occasione una “Città per Cantare“, numerose le presenze registrate nella tre giorni del Festival che secondo quando stabilito superano di ben oltre le quattromila persone.

“Eboli è stato teatro di un importante festival musicale, – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchiondauna manifestazione che ha presentato tutti i requisiti per diventare un irrinunciabile appuntamento annuale”.

miriana-trevisant-per-evoli-festival

Un progetto musicale inserito da subito nel circuito nazionale dei grandi Festival Italiani del maestro Vince Tempera, presentato esclusivamente per scoprire nuovi talenti (interpreti) e con loro promuovere l’arte del canto, l’idea nata dal maestro Claudio D’Eboli e Tommaso Bergamo e alla fattiva collaborazione di tutto il gruppo di lavoro dell’Asso Music Art, composta da: Filomena Pisani, Pietro D’Eboli, Carlos Mandia, Franco Caiafa, Rita Di Ciancio e Peppe D’Amatoha reso tutto ciò possibile.

Una prima edizione che ha visto la partecipaizone in gara di ben cinquantre nuove voci provenienti da ogni parte d’Italia e divisi per categoria Junior, Interpreti e Inediti. Inoltre la presenza di grandi nomi della musica internazionale ha reso ancora più piacevole le tre serate con ospiti come: Lucia Cassini, madrina del Festival; Pino D’Angio, Renato Marotta, Enzo Polito, Salvatore De Pasquale in arte “Depsa”, Franco Fasano, il M° Vince Tempera, Pio Del Duca, Heliana Toriello, Cristian Faro, Vincent Riotta famoso Buscetta nel “Capo dei Capi”, Marco De Gennaro, Alfonso Bergamo, Massimo Bonelli e la bellissima Miriana Trevisan che ha presentato le tre serate.

Evoli Festival-Premio-Giuseppe Di Benedetto-Martino Melchionda

Protagonista di questo Festival è stata sicuramente la qualità dei partecipanti, l’organizzazione dello staff dell’Asso Music Art ed alla professionalità del M° Claudio D’Eboli, ma sopratutto la presenza di una orchesta dal vivo composta da ben venti elementi diretta dal simpaticissimo maestro Lauro De Gennaro diventato anche se solo per una sera spalla di Lucia Cassini come cabarettista e coordinata dal  M° Angelo De Feoche hanno accompagnato con esagerata maestria l’esibizione dei cantanti partecipanti alla categoria Interpreti e Junior durante la loro esibizione cantata rigorosamente dal vivo.

Nel corso della manifestazione canora non è mancato un momento di interesse verso il mondo scientifico con il Premio Speciale assegnato al  Prof Giuseppe Di Benedetto, Cardiochirurgo di fama nazionale ed internazionale, Direttore del Dipartimento di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, con la seguente motivazione:

La musica e le parole penetrano irrefrenabilmente nel cuore di ogniuno di noi, e in questo Concorso canoro, non potevamo non citare e non riconoscere il giusto merito, che nel corso degli anni ha saputo “toccare” il cuore di molte persone… Con immensa gratitudine, e con profonda stima e riconoscenza, per il suo lavoro quotidiano, consegniamo questo premio al Prof. Giuseppe Di Benedetto, il quale, nel corso della sua carriera internazionale è riuscito a far rivivere e guarire il “cuore” di migliaia di cardiopatici”.

E tutti si sono lasciati pensando già all’anno prossimo e ad una seconda edizione, con il blasone del successo certificato dalla qualità della proposta e dal riscontro del pubblico..

Eboli, 3 agosto 2012

4 commenti su “Successo della 1^ edizione di Evoli Festival”

  1. Grande manifestazione. Spero che abbia lunga vita sapendo quel che succede ed è successo ad Eboli.
    Agli organizzatori: come è andata a finire l’estrazione del concorso a premi? I numeri dei biglietti vincitori dove si possono leggere?
    Grazie

    Rispondi
  2. Mah,la scelta dei musicisti e’ stata casuale?Gli archi non intonati,la prima chitarra che suonava a vanvera,La batteria fuori tempo,per non parlare del Direttore.
    Se volete crecere dovete portare i musicisti sul palco e pagarli altrimenti rimarrete una ridicola chimera!
    Vi scrive chi di musica vive e la studia,molti miei colleghi al Festival l’hanno uccisa !

    Rispondi
  3. Ritrovo a leggere in questi commenti critiche per nulla costruttive ma avverto tanta sofferenza e frustrazione di coloro che vorrebbero vivere di musica…ma forse la musica stessa ha deciso categoricamente di rifiutarli.
    il signor Enrico dovrebbe iniziar a diventare più assertivo..Mi raccomando non corra su WIKIPEDiA a trovarne il significato..deluderebbe il proprio ego!

    Rispondi

Lascia un commento