Dibattito a “Sinistra” – Tarantino: Con gli anatemi non si va da nessuna parte

Tarantino: Noi, pur ponendo problemi di rapporto politico conosciamo bene l’inadeguatezza di questa maggioranza, ma pensiamo alla prospettiva di un rapporto.

Altro che proposta di sedersi con i maggiorenti di questa amministrazione per la spartizione di qualche poltrona….. vanno denunciate le pretese di gruppi di potere che puntano alla ingovernabilità della città.

Giovanni Tarantino

EBOLI“Con gli anatemi non si va da nessuna parte!” Scrive Giovanni Tarantino ex Consigliere Provinciale ed esponente di SEL, evidentemente turbato dalla nota di uno dei responsabili di SEL. Ho scritto esponente, sempre che non ci sia qualcuno che si adombri per questa aggettivazione. Ma indipendentemente da quello che è e da cosa rappresenta, e dai voti congressuali che ha ottenuto, le riflessioni che faceva Tarantino, meritano tutte le considerazioni del caso, diversamente valutarle a peso sarebbe la stessa operazione di chi vuole trattare le patate o imitare il “Cavaliere” che pensava di poter fare tutto sol perché la maggioranza degli italiani lo aveva votato.

In questi giorni – scrive Tarantino – è stata convocata una riunione di SEL per discutere della posizione del partito in relazione all’Amministrazione Comunale, a seguito del dibattito suscitato dalla mia lettera aperta ai dirigenti di SEL e della posizione di sostegno assunta dalla Fabbrica di Niki e di altri compagni/e di strada, per l’allarme che ho cercato di lanciare ancora una volta rispetto ad una linea politica senza prospettive!

Ebbene, – prosegue Tarantino analizzando i percorsi politici di SEL e dei dirigenti di SEL – in attesa di poterci confrontare sulle posizioni assunte, il gruppo dirigente ha ritenuto di sferrare l’ennesimo attacco alla maggioranza nello stile che ormai lo contraddistingue, lanciando alcune accuse anche a chi come noi avevamo posto il problema di una posizione non coerente con la linea che si era dato il congresso dell’autunno scorso. Il quale aveva fatto proprie le preoccupazioni espresse dai compagni/e circa il rapporto con l’attuale maggioranza di governo della città, nella prospettiva di un rapporto per le prossime elezioni politiche e di una possibile alleanza al servizio della città e dei suoi cittadini per il dopo Melchionda !

Altro che proposta di sedersi con i maggiorenti di questa amministrazione per la spartizione di qualche poltrona! – Rimarca Tarantino in risposta ad alcune accuse –

Oggi è giusto denunciare la crisi di questa maggioranza incapace di amministrare la città, – conclude Giovanni Tarantino – ma vanno denunciate le pretese di gruppi di potere che puntano alla ingovernabilità della città, non approvando il bilancio di previsione, sebbene siamo arrivati al mese di settembre e tra poco devono aprire le scuole con tutte le difficoltà a fare gli interventi necessari, devono partire i lavori di riqualificazione della nazionale, si deve far fronte alla grave crisi finanziaria conseguente ai debiti contratti per le cause perse, ecc…ecc…

Noi, pur ponendo problemi di rapporto politico conosciamo bene l’inadeguatezza di questa maggioranza, ma non giochiamo al tanto peggio tanto meglio, perché l’interesse della città deve prevalere sempre, specie quando in gioco sono i servizi per i cittadini e le prospettive della città.

Eboli, 30 agosto 2012

2 commenti su “Dibattito a “Sinistra” – Tarantino: Con gli anatemi non si va da nessuna parte”

  1. La crisi della citta la sanno tutti non c’è piu bisogno di gridarla a nessuno ,e la presa di coscienza che gli ebolitani devono avere. Voi della sinistra invalidata e fallita non siete l’alternativa a sinistra perche siete dei personaggi ormai surrogati e Scaduti perche tanti cambiamenti e direzioni vi hanno interessati.Eboli è senza governanti da subito dopo le ultime elezioni,la destra è una sorte di aborto politico tutti i falliti arrufoni ne fanno parte senza esclusione di colpi.Noi cittadini siamo diventati le loro pazzielle,Eboli oramai è vecchio,morto ,povero senza futuro quindi dovete andare via e liberare il paese . Una sola grande colpa hanno gli ebolitani quella di avervi votato spero che tutti si ribellano e vi mandano via. La sinistra ,continuo a cercarla ad Eboli con i vostri trascorsi non vi credono piu.

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  2. Ho come l’impressione che ai vertici di SEL aleggino i fantasmi del peggior comunismo morto e sepolto sotto le macerie del muro di berlino o di quello per noi ancor piu’ nefasto,di bassoliniana memoria, che navigano sott’acqua e tirano le fila della politica del “tanto peggio tanto meglio” denunciata da Tarantino.Ma la sensazione ancor piu’ grave e’ che una “base” di questa qualita’ e chiunque non si adegui ai diktat provenienti dagli abissi “invisibili” non conti mai una mazza.

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