Eboli: Nuovi nomi alle strade cittadine

Nuova toponomastica per le strade cittadine di Eboli. Un largo per Luigi Gallotta e un piazzale per Luigi Pezzullo.

L’Amministrazione comunale lancia la proposta di ridenominare la via “unione sovietica” con l’antico nome “pezza paciana”.

comune di Eboli

EBOLI – L’Amministrazione Comunale di Eboli, nell’ambito dell’attuazione del programma di iniziative a favore dei cittadini, ha previsto un piano per la revisione dell’onomastica stradale, al fine di garantire, sull’intera e vasta area del territorio comunale, un servizio di maggiore efficienza ai cittadini.

La commissione comunale, incaricata della scelta dei nomi, ha voluto innanzitutto ricordare la figura dell’illustre fotografo ebolitano Luigi Gallotta, a cui  è stata intitolato il largo al quale si accede da via Antonio Giudice.

Le sue foto, conservate oggi nell’ archivio fotografico comunale a lui intitolato – una ricchissima collezione di circa 45.000 negativi in lastre e pellicole – rappresentano una importante fonte di documentazione storica e culturale.

Egli, infatti, con i suoi scatti racconta, magistralmente, le trasformazioni urbane di Eboli e dell’intera piana del Sele, i principali avvenimenti pubblici del nostro territorio, le antiche tradizioni culturali e contadine, oltre che i volti di intere generazioni.

Il piazzale, inoltre, compreso tra via San Giovanni, via Arrigo Serpieri e via Angela Vivone è stato intitolato a Luigi Pezzullo, industriale di spicco e fondatore dell’antico Pastificio Pezzullo, azienda di rilievo nazionale che ha dato – nel corso dei decenni scorsi –  lavoro a centinaia di famiglie ebolitane e lustro all’intera comunità.

La commissione incaricata ha anche avanzato la proposta di ripristinare l’antico nome “Pezza paciana” in luogo dell’attuale via “Unione Sovietica”, proposta che la giunta ha ritenuto meritevole di approfondimento, anche attraverso un confronto con l’opinione pubblica e con i cittadini residenti.

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: La nuova toponomastica arricchisce il nostro stradario di nomi illustri. Luigi Gallotta e Luigi Pezzullo rappresentano, infatti, due figure di grande rilievo storico e sociale nell’ambito del nostro territorio.

E’ stata, inoltre, avanzata l’ipotesi di ripristinare l’antico nome dell’attuale via Unione Sovietica.

Ebbene, tale proposta deriva dalla volontà di recuperare una denominazione antica, ricca di tradizione e di memoria.  D’altronde, il nuovo toponimo, oltre a rimandare ad una realtà che oggi, a seguito di vicende storiche note a tutti, non esiste più, non è entrato a far parte dell’immaginario collettivo, che continua a denominare la zona in questione con l’antico nome Pezza Paciana.

Noi riteniamo – conclude il primo cittadino – che sia una ipotesi meritevole di  considerazione, e che vada approfondita in un confronto con i cittadini e coi residenti di quella zona importante della città”.

Eboli,  20 settembre 2012

14 commenti su “Eboli: Nuovi nomi alle strade cittadine”

  1. Lasciate le cose come sono, questa amministrazione, di livello culturale basso, non e’ politicamente degna di reppresentare la città’, ne culturalmente , visto che una delle vie più, importanti della città’ via Matteo Ripa viene menzionato come gesuita. Qui mi fermo prima che mi incazzo……

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  2. ..che vergogna…….Matteo Ripa Gesuita ??? …….che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna………che vergogna…….andatevene a studiare a casa…!!!!

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  3. Aslan a proposito di Matteo Ripa mi hai fatto venire in mente una cosa che avevo quasi dimenticato. Un giorno alla fine degli anni 90, erano circa le 14 mi trovai a transitare per via Matteo Ripa, giunto all’altezza della sede comunale vidi il senatore Pezzullo. Era in prossimità dell’ingresso principale ( chiuso) e mangiava un panino. Sorpreso da questa scena insolita mi fermai e gli chiesi cosa stesse facendo e se aveva bisogno di qualcosa. Mi rispose che aspettava, da circa tre ore, di essere ricevuto dal sindaco Rosania. Qui mi fermo prima che mi incazzo……..

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  4. Vorremmo almeno sapere da chi è formata questa commissione. Quando si tratta di scelte culturali bisogna andarci molto cauti. Infatti spesso si prendono abbagli imperdonabili…come nel caso di Matteo Ripa-gesuita

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  5. aggiungo..Rosania l’aha cacciato per insediare l’attuale galleria dei servizi ……..che è na chiavica di struttura colma di amianto

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  6. SIAMO DAVVERO ALLE COMICHE,ORMAI QUESTO PERSONAGGIO DI NOME MELCHIONDA FA SOLO RIDERE….CAMBIARE I NOMI ALLE STRADE , COS E PAZZ VERAMENT ! DIMETTETEVI SE VI è RIMASTA UN PO DI DIGNITA!!

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  7. via Melchionda da eboli…questa la più bella.-
    via la eboli s.r.l nemmeno è male.-
    pesateci,meditate meditate gente sono proprio due bellissime vie…ma realizziamole però.-
    allora si che avremmo un futuro…non via.-

    Affettuosamente Bingo Bongo f.m-167 alias Franco Moraniello un animale senza peli sulla lingua,un animale che non ha bisogno di nascondersi,un animale pericoloso per i tanti SCIENZIATI in pura salsa ebolitana insomma un animale che non deve chiedere mai,lui è il bingo bongo in JUNGLA di città…l’ora è GIUNTA…yatuven che non siete degni di rappresentare una storica e nobile città qual’è quella di EBOLI.-

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  8. Cari concittadini,nn vi rendete conto che ci prendono per c…….o tutti i giorni e noi accettiamo passivamente le loro scelte politiche ah scusate, nn politiche ma personali per accrescere il loro patrimonio economico……… Scusate dell’intrusione…

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  9. Scusate ma non è un doppione l’intitolazione del largo intitolato a Luigi Pezzullo, visto che già esiste una Traversa Luigi Pezzullo proprio nel senso unico vicino al vecchio mulino dell’omonima ex fabbrica di questa ex Città ? Saluti

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  10. Di stronzate se ne dicono in giro e tante a chi li dice piu grosse.
    Non ho mai saputo che pezza paciana abbia avuto storie da raccontare e comunque se ne ricordano solo adesso .Per cancellare l’ultimo ricordo di un comunismo con i suoi lati condivisibli e non ,gia ma dimenticavo costoro tra cui il sindaco sono di sinistra non comunisti hanno subito una metamorfosi politica eccezionale a tal punto da cancellare l’ultimo baluardo del ricordo comunista a eboli il nome della via U. Sovietica.Ma i veri problemi di quella zona centralissima ma priva di servizi e vuota e continua a svuotarsi ,prima con l’abbattimento della scuola e in futuro prossimo con la chiusura della sezione del tribunale svuotando e impoverendo un quartiere centrale del paese e loro pensano al nome della strada,gia perche non sanno fare altro .Ma non so se sanno fare altro candidando Pezzullo per il nome di una strada.on tutto il rispetto ma questo imprenditore ha fatto solo i suoi interessi sfamando famiglie ebolitane non ha regalato nulla a nessuno e la sazieta dalla fame gli è stata pagata con sudore di lavoro. Ma di che parlano i nostri politici con quale contentino affascinano i cittadini che non si ribellano.Non ricordo un sindaco buono, cioe fattivo,dewvoto ai bisogni dei suoi cittadini.per me che sono un antidemocristiano ricordo con piacere il sindaco Isaia Bonavoglia migliore di tutti coloro che sono venuti dopo.Costoro che ci governano non sono di sinistra non perche vogliono cancellare il nome di una strada che ricorda in qualche modo la sinistra ma perche sono senza identita politica e di storia politica anche se molti di questi hanno militato in sezioni di partito sono diventati aborti politici quindi la destra e la sinistra politica non esistono piu,giusto o sbagliato prima i partiti avevano una propria entita pensando agli attuali partiti, anche se continuo a credere che la politica è una forma di potere e il potere non è mai buono.

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  11. il centro storico in mano ai comunisti -pardon in mano aglim uomini di sinistra perche non sono di destra. stanno comprando tutto interi quartieri speculando gli ultimi pezzi rimasti e nessuno dice niente e chi dovrebbe parlare se per primo il sindaco fa queste manovre tra speculazione di kmercato e inguacchi edilizi. Gia dimenticavo la legge lo consente ,ma che cosa consente veramente la legge?
    Che il primo cittadino indebbida fino al dissesto gli ebolitani facendo affari d’oro a spese della comunita. Gia sol perche non sa fare il suo dovere da primo cittadino è imputabile perche viene pagato per quiesto ha delle responsabilita per cui è stato votato quindi è il primo responsabile di cio che avviene nel territorio ebolitano orma i danni di Rosania sono inghiottiti dai sette anni di governo melchionda ,ma alla fine pagano sempre gli onesti, i poveri la gente comune.
    Questo è il risultato di un fenomeno sociale che si chiama politica.

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  12. La conoscenza storica in questo paese è prossima allo zero. Il sindaco si è accorto, finalmente, dell’indifferenza dei suoi consiglieri a questo mondo che pure dovrebbero conoscere. Nel programma elettorale di questa amministrazione alla parola CULTURA vengono dedicati pochi righi e coerentemente per durante il loro mandata se ne sono altamente fregati. Di Gallotta? Si sta sicuramente rivoltando nella tomba per come stanno trattando il suo archivio. A distanza di anni siamo ancora a meno della metà del lavoro di scannerizzazione (e non per colpa degli operatori), intorno a questo patrimonio nulla si crea se non in sporadiche occasioni. Dedicagli una strada sarebbe il minimo, quanto meno per farsi perdonare. Cosa possiamo mai ottenere da un paese in cui la via “Gen. Gonzaga” è scambiata per “Gennaro Gonzaga” ed altri hanno l’ardire di dare informazioni a turisti indicando la casa dove ha vissuto nel centro antico Carlo Levi. Siamo alla deriva e facciamo finta di non saperlo. Assessore alla cultura, prenda provvedimenti. E non accampi la scusa della mancanza di denaro visto che finora molte iniziative sono state fatte, per voi, a costo zero.
    Armando V.

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