Etica: La maggioranza non c’è. La Città è allo sbando. Si dimettano

Una maggioranza che non c’e’! Una citta’ allo sbando! Così non si può andare avanti. Prendano atto del fallimento e trovino la dignità di dimettersi.

Francese e Speranza: Ma mentre questi signori si “sbranano” per il loro tornaconto di potere, la città è alla deriva. Il bilancio del comune, già disastrato da 3 anni di “cura Santomauro”, ha accumulare altri debiti”.

Cecilia Francese

BATTIPAGLIA – Un altra occasione perduta per la Città di Battipaglia e due altri Consigli comunali andati a vuoto che confermano la cattiva salute di questa maggioranza, litigiosa sia in piazza che nel “privato” delle stanze dei Partiti, che non è per niente in grado di trasformare quell’aggregazione di Consiglieri Comunali vecchi e nuovi arrivati in numeri istituzionali e supportare quell’azione che l’Amministrazione comunale in ogni caso produce, indipendentemente da cosa produce e chi è d’accordo su quella “produzione”.

L’O.d.G. dei Consigli Comunali del 25 e del 27 u.s. era il seguente:

  1. Comunicazioni – Svolgimento Interrogazioni ed Interpellanze(vd. approfondimenti)
  2. Mozione Consigliere Comunale Cecilia Francese avente ad oggetto: “Atto di indirizzo in materia di valorizzazione funzionale del fabbricato grezzo in via Gonzaga (Commissariato P.S.)” – Proposta C.C.
  3. Mozione Consigliere Comunale Giuseppe Provenza avente ad oggetto: “Viabilità – Inversione sensi di marcia su via Buozzi e via Gonzaga – Adozione P.U.T. ex art. 36 cod. della Strada” – Proposta C.C.
  4. Art. 46 – comma 3 – Statuto Comunale – Modifica (III^ votazione) – Proposta C.C.
  5. Delibera di Giunta Comunale n. 217 del 28/08/2012 ad oggetto: “Seconda variazione al Bilancio di Previsione – esercizio 2012 (Art. 175 D.Lgs. 18 agosto n. 267)” – Ratifica – Proposta C.C.
  6. Regolamento per riprese audiovisive del Consiglio Comunale – Proposta C.C.
  7. Forum dei Giovani – Approvazione Regolamento – Proposta C.C.
  8. Legge Regionale 24 novembre 2001 n. 12 “Regolamento di Polizia Mortuaria” – Approvazione – Proposta C.C.
  9. Art. 194, comma 1 – lettera a) – del TUEL – Riconoscimento debiti fuori bilancio a seguito della Sentenza della Corte di Appello di Salerno n. 970/11 relativa al risarcimento dei danni per indebita occupazione del terreno di proprietà Abatemarco F. e successivo atto di precetto – Proposta C.C.
  10. Art. 194, comma 1 – lettera a) – del TUEL – Riconoscimento della legittimità debiti fuori bilancio relativi a risarcimento danni stradali e spese processuali accessorie – Proposta C.C.
  11. Art. 194, comma 1 – lettera a) – del TUEL – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio a seguito dell’Ordinanza Collegiale n. 4/2012 relativa al pagamento degli oneri spettanti agli arbitri e spese di segreteria lodo arbitrale IGECA/Comune – Proposta C.C.
  12. Art. 194, comma 1 – lettera a) – del TUEL – Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio a seguito dell’Ordinanza Collegiale del 16/02/2009 relativa alla liquidazione del compenso spettante al CTU incaricato, ing. Felice D’Anna, nel lodo arbitrale Igeca/Comune – Proposta C.C.
  13. Art. 194, comma 1 – lettera a) – del TUEL – Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio relativi a risarcimento danni stradali e spese processuali accessorie – Proposta C.C.

Un Ordine del Giorno corposo ed impegnativo per la maggioranza e per le opposizioni, nel quale vi erano sollecitazioni e proposte delle opposizioni, Cecilia Francese e Giuseppe Provenza in testa, ma anche atti importanti come la variazione al Bilancio di previsione, o i debiti fuori bilancio, oltre che la discussione su alcuni regolamenti. I due Consigli comunali deserti fa insorgere le opposizioni e Cecilia Francese di Etica per il buon Governo ritiene che quella che sorregge Santomauro è “Una maggioranza che non c’é” – rilevando che – “La Città è allo sbando” – e aggiungendo tra l’altro – “Fra giovedì e sabato scorso la maggioranza consiliare guidata da Giovanni Santomauro ha accumulato l’ennesima figuraccia, dimostrando la propria inesistenza numerica e la propria inconsistenza politica e amministrativa. Santomauro, dopo 3 mesi di assoluto immobilismo, aveva convocato il Consiglio Comunale in via d’urgenza, inserendo all’o.d.g. argomenti in violazione dell’art. 45 c. 4 del regolamento consiliare, argomenti che d’urgenza non avevano assolutamente nulla.

Ma il litigio interno alla maggioranza, la giunta dell’UDC, la lotta per la “spartenza della poltrona”continua! – fanno rilevare Cecilia Francese ed il portavoce di Etica per il Buongoverno Giuseppe Speranza

Giovedì in prima convocazione la maggioranza non c’era! – puntando il dito sulle responsabilità – Si è andati in seconda convocazione a sabato, ove sarebbero state sufficienti 10 presenze. Ma ancora una volta niente da fare. – affondano la lama nella piaga – Una maggioranza in coma politico irreversibile che non è stata capace neanche di 10 presenze in aula.

Ma mentre questi signori si “sbranano” per il loro tornaconto di potere, – evidenziano i rappresentanti di Etica – la città è alla deriva. Tutto è fermo. Fra l’altro all’ordine del giorno c’era la ratifica di una variazione di bilancio legata alle politiche sociali, che ora è decaduta, determinando l’insorgere di debiti fuori bilancio  per gli impegni di spesa assunti su quella base.

Il bilancio del comune, già disastrato da 3 anni di “cura Santomauro”, di certo non aveva bisogno di accumulare altri debiti.

Così non si può andare avanti. – Accusano Cecilia Francese e Giuseppe Speranza a conclusione delle loro dichiarazioni – Questa maggioranza, quest’amministrazione, ormai rappresentano un danno per la città di Battipaglia che ha una sola speranza: che Santomauro e la sua armata Brancaleone , prendendo atto del fallimento politico e del disastro amministrativo di cui sono causa, trovino la dignità di dimettersi e consentire ai battipagliesi di scegliere un nuovo sindaco ed una nuova Amministrazione”.

Battipaglia, 28 ottobre 2012

Lascia un commento