ITINERARI TOSCANI – “La Festa del Luca” a S. Gusmé nel Chianti classico

Un Paese in festa per “Luca Cava” il personaggio inventato dal noto scrittore e uomo di spettacolo Silvio Gigli.

“Festa del Luca” a San Gusmè tra musica, canti, balli, buona gastronomia e tanto vino delle cantine del Chianti.

Il borgo di San Gusmé
Il borgo di San Gusmé

S. GUSME’ di Castelnuovo Berardenga (SI) – Torna la “Festa del Luca” a San Gusmé, una frazione di Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena. Il tradizionale appuntamento che prevede, ogni anno, degustazioni di vino, mostre di arte, musica e tanto divertimento in onore di Luca Cava, simbolo del paese.

San Gusmè è un bellissimo Borgo Medioevale del Comune di Castelnuovo Berardenga, nelle colline del Chianti classico. San Gusmè è la contrazione di San Cosimo, uno dei due Santi medici molto venerati nel Medio evo. Infatti la Chiesetta dei Santi Cosma e Damiano è adiacente a una delle porte  dell’antico Borgo,  proprio nei pressi della statua del Luca.

Luca Cava
Luca Cava

La “Festa del Luca” si articola nei primi due fine settimana 5 e 6 e 10, 12 e 13 settembre 2009,  oltre ad un giorno integralmente dedicato ad un convegno in materia di ambiente rurale con successiva cena a tema. La festa è attualmente strutturata in uno schema ormai ricorrente, che prevede il concerto in piazza di musica leggera con Riccardo Fogli; uno spettacolo di musica e cabaret in piazza nel pomeriggio della prima domenica con Paolo Migoni di Zelig; la cena di gala del Premio Gigli il secondo sabato ed un ulteriore intrattenimento della domenica pomeriggio, sempre in piazza, dopo il “Palio delle Botti nel Chianti”; la manifestazione si conclude con uno spettacolo di giochi pirotecnici.

Durante il corso della festa è possibile gustare in un percorso eno-gastronomico, ogni prelibatezza negli

La festa del Luca
La festa del Luca

appositi  stand e nelle aree dedicate e appositamente allestite, oltre a quelle del ristorante tipico nella piazzetta del paese. Non mancherà in tutte le serate, la degustazione a volontà dei vini delle cantine del Chianti Classico, e tra un bicchiere e l’altro, sempre che si rimane sobri, si può visitare la mostra mercato di pittura, e osservare le dimostrazioni di lavori artigianali ed altri eventi che arricchiscono la Festa del Luca.

La Festa del Luca a San Gusmé è nata da un episodio che ha del leggendario, di cui è difficile trovarne uguali sia pure il panorama folcloristico toscano ne sia pieno. Si racconta infatti, che il proprietario di un’osteria del paese, stanco di dover ripulire quotidianamente intorno alla sua bottega la sporcizia maleodorante lasciata da avventori e passanti, decise di costruire all’esterno uno stanzino apponendovi la scritta “Bagno pubblico”. Purtroppo, nonostante il suo impegno, nessuno lo usava perché buona parte degli abitanti e degli avventori erano analfabeti e non capivano il significato di quelle parole.

Palio delle Botti
Palio delle Botti

L’oste, nonostante tutto non si arrese e fece costruire una statuina che raffigurava un uomo accovacciato, in una posizione inequivocabile dedito alle sue funzioni corporali. La gente capì al volo, il luogo ritornò pulito e alla statuina venne messo il nome e il cognome di “Luca Cava”. Con il tempo l’abitudine di festeggiare il simpatico omino si affievolì, e anche della statuina si persero le tracce, si racconta che gli abitanti del piccolo borgo furono presi in giro per anni dal resto dei toscani viciniori, tanto che si decise di disperdere la famosa statuetta, nella speranza dell’oblio e non essere più derisi.

Questa storia piacque moltissimo al noto scrittore e uomo di spettacolo senese Silvio Gigli che la riportò in auge, in onore del signor Luca Cava, e grazie a lui si istituì fin dagli anni ’70 del secolo scorso, anche un Premio Letterario, oltre che vari festeggiamenti nel mese di settembre. Questo personaggio è stato chiamato LUCA CAVA (in toscano stretto LUCAAVA) e, sempre nella fantasia, sua moglie era Francesca e sua figlia Enrica, per arrivare al mitico LUCAAVA, CHECCAAVA E RICAAVA!!!

Gli abitanti del borgo sollecitati da Gigli vollero colorare di burla la storia, e per questo diedero incarico al Maestro Marcello Neri delle Ceramiche Santa Caterina di Siena, il quale plasmò l’opera in terracotta su disegno del vignettista Emilio Giannelli. Il messaggio, che vuol dare questa statua così autoironica, riprodotto in una piastrella posta accanto alla nicchia della statua in terra cotta, corredata da un’iscrizione, dettata dallo stesso Silvio Gigli, che recita testualmente:

“re, imperatore, papa, filosofo, poeta, contadino e operaio: l’uomo nelle sue quotidiane funzioni. Non ridete, pensate a voi stessi”.

Attualmente la statuetta è situata fuori le mura del borgo.

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PROGRAMMA e ITINERARI

Mappa della Festa del Luca
Mappa della Festa del Luca

Manifesto
Manifesto

S A B A T O 5 S E T T E M B R E

ore 18.00 – Inaugurazione Mostra di Pittura

ore 18.30 – Agli stands gastronomici: orchestra GI-MOR

dalle ore 18.30 in poi – LA CENA DELL’AIA (euro 20,00 bevande escluse).
La partecipazione alla cena dà diritto al posto gratuito in piazza ed a sedere
(fino ad esaurimento posti) per lo spettacolo di RICCARDO FOGLI.
Le casse per la cena aprono alle ore 17.00. (Non si accettano prenotazioni)

ore 21.30 – SPETTACOLO DI

RICCARDO FOGLI

IN CONCERTO – Ingresso gratuito

D O M E N I C A 6 S E T T E M B R E

ore 11.00 – Apertura stands gastronomici

ore 16.00-20.00 – Degustazione Vini Chianti Classico

ore 16.00 – Gruppo Folk “ARCOBALENO”

ore 18.00 – Direttamente da Zelig il comico

PAOLO MIGONE

Ingresso gratuito

ore 18.30 – Apertura ristorante tipico

ore 18.30 – Agli stands gastronomici: orchestra I DELFINI

ore 21.00 – A FUROR DI FISARMONICHE

Spettacolo gratuito

G I O V E D I 1 0 S E T T E M B R E

ore 15.30-20.00 – Convegno sul tema:

LA MODERNIZZAZIONE ECOLOGICA

DELL’ECONOMIA SENESE.

GREEN ECONOMY, UNA SFIDA PER IL FUTURO

ore 20.30 – Cena-spettacolo in piazza Castelli.

“A Cena con il Luca”

Piatti a cura della comunità locale

con lo Spettacolo musicale “Acoustic Jazz Quartet”

con : Massimo Guerri (sax, tenore e soprano), Fabrizio Bai (chitarra),

Raffaele Toninelli (contrabbasso), Emanuele Pellegrini (batteria)

Prenotazioni: 0577 359345

S A B A T O 1 2 S E T T E M B R E

ore 18.00 – Apertura stands gastronomici

ore 18.00 – Agli stands gastronomici: orchestra GI-MOR

ore 20.30 – PREMIO SILVIO GIGLI

PREMIO GIORNALISTICO “PAOLO MACCHERINI”

Premiazione di nomi illustri dello spettacolo e del giornalismo.

Spettacolo e cena con piatti delle donne di San Gusmè.

Regia di Maurizio Bianchini. La serata sarà ripresa integralmente dalla

televisione Canale 3 Toscana Channel 843 SKY.

Prenotazioni: 0577 359345 (Ingresso solo per i partecipanti alla cena)

D O M E N I C A 1 3 S E T T E M B R E

5º PALIO DELLE BOTTI

NEL CHIANTI

ore 10.00 – prove di qualificazione

ore 17.00 – Corteo storico in costume

Palio delle botti

ore 11.00 – Apertura stands gastronomici

ore 16.00-20.00 – Degustazione Vini Chianti Classico

ore 16.30 – I CANTORI PARTENOPEI

Spettacolo offerto dalla Città di Mondragone

ore 16.30 – Mongolfiere in volo libero

ore 17.30 – Messer Paolo presenta “L’ARCA DI NOÈ” spettacolo per bambini

ore 18.30 – Spettacolo di cabaret comico

con ALESSANDRO PACI

Ingresso gratuito

ore 18.30 – Apertura ristorante tipico.

ore 18.30 – Agli stands gastronomici: orchestra I DELFINI

ore 21.00 – Ballo in piazza con l’orchestra GLI AMICI DELLA NOTTE

ore 22.30 – FUOCHI ARTIFICIALI

DURANTE TUTTA LA MANIFESTAZIONE:

X mostra mercato internazionale di pittura nel Chianti

“L’angolo delle idee”: dimostrazioni di artigiani e artisti

“Crea e dimostra”: mercatino degli hobbisti con dimostrazioni sul luogo

Mostra personale di pittura di Renato Ferretti

Allestimento floreale della “Floricoltura Paolo Matassoni” di Montevarchi.

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