Bello alla Confesercenti: Polemiche strumentali. Parliamo di “Pianeta Bufala”

L’assessore alle Attività produttive Francesco Bello replica alle dichiarazioni di Bottiglieri della Confesercenti provinciale.

Bello: “L’Amministrazione ha offerto pieno sostegno alla manifestazione. Evitiamo polemiche e attacchi strumentali. Si parli, piuttosto, di Pianeta Bufala, delle sue attività e delle eccellenze enogastronomiche che esalta”.

Francesco Bello
Francesco Bello

EBOLI – L’assessore alle Attività Produttive e Turismo Francesco Bello replica alle ultime dichiarazioni affidate alla stampa dal Presidente Provinciale della Confesercenti Enrico Bottiglieri, in merito alla questione dello spostamento del totem pubblicitario relativo alla manifestazione “Pianeta Bufala”, collocato in Piazza della Repubblica.

A riguardo l’assessore Bello dichiara: “Dispiace ricevere un attacco così duro da parte del Presidente Provinciale Confesercenti, Enrico Bottiglieri, e rimango davvero basito anche per i termini adoperati.

La questione “totem” andava gestita in maniera diversa, già a partire dall’organizzazione della manifestazione di Pianeta Bufala. Tuttavia, ritengo che essa, non giustifichi, in alcun modo, le parole adoperate nella nota rilasciata alla stampa.

Il Presidente Bottiglieri, probabilmente, – prosegue l’assessore Bello – ignora che questa Amministrazione Comunale ha dato piena disponibilità e sostegno a tutte le attività messe in campo della Confesercenti locale, ed in particolare alla manifestazione “Pianeta Bufala”, alla quale abbiamo concesso gratuitamente la location e numerosi locali, allo scopo di supportare tutto il percorso della kermesse, che quest’anno ha scelto la cornice del nostro Centro Antico. In ogni caso, non intendo alimentare ulteriori polemiche, Pianeta Bufala è una manifestazione di grande rilievo, e preferisco, piuttosto, che si parli delle interessanti attività che la contraddistinguono e delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio che essa, sapientemente, esalta.

Rivolgo, dunque,conclude l’assessore Bello – il mio in bocca al lupo a tutti gli organizzatori”.

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Sulla Stampa locale di ieri

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Eboli, 31 maggio 2013

10 commenti su “Bello alla Confesercenti: Polemiche strumentali. Parliamo di “Pianeta Bufala””

  1. NEFASTA L’ALLOCAZIONE NEL CENTRO ANTICO,SIA PER LA LOGISTICA SIA PER I PARCHEGGI DEI POTENZIALI VISITATORI.
    IN UN MOMENTO SI CRITICO MENO POLEMICHE E MAGGIORE COESIONE POTEVANO INFONDER LA LINFA DEL MARKETING D’AREA, ANDANDO OLTRE LA KERMESS LATTIERO-CASEARIA,FINO AD UNA CONOSCENZA MAGGIORE DELLA CITTA’ CONNESSA ALLA SUA STORIA..MA TANT’E’ LA POCHEZZA REGNA

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  2. parliamo di “PIANETA BUFALA”gentilissimo assessore perchè non chiede al presidente Bottiglieri ed ai suoi accoliti(Galiano e Astone)i costi della kermesse che ha convogliato in città centinaia di migliaia di visitatori,chi paga?chiedo al dr. Del Mese delucidazioni in merito al bilancio ed eventuali finanziatori

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  3. Una volta ad Eboli su di un muro c’era una grossa scritta “EBOLI CITTA’ STATICA”. A sentire dalle critiche su ogni manifestazione che si svolge ad Eboli, per riprendere la scritta del muro, si può dire che ad EBOLI è gradito che non si faccia nulla.
    Invece bisogna ringraziare tutti quelli che prendono ogni e qualsiasi iniziativa affinchè questa Città (???) che fatica a muoversi ora come nel passato, dove il chiacchericcio è lo sport più praticato, dove bisogna sempre trovare qualche cosa che non va, invece c’è qualcosa che si fa. Certo tenuto conto dei tempi critici che stiamo vivendo non è pensabile che si sprechino risorse pubbliche ma se correttamente usate e se servono per muovere un pò le acque dell’economia locale, che si spenda pure – in modo parsimonioso – qualcosa delle tasche degli Ebolitani. Quegli Ebolitani criticoni e mal pensanti con la pancia piena molti grazie al posto pubblico che occupano con poco sudore che non sono abituati a vedere più a lungo del proprio naso e che sono invece sempre pronti a muovere la critica.
    Il mio invito è che si faccia sempre e di più che si porti gente ad Eboli che si riempiano le strade e le piazze con le iniziative culturali, sportive, ecc., pur nelle difficoltà economiche che la nazione e la nostra Città sta attraversando, perchè anche una goccia a volte può servire alla sete di lavoro.

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    • Gentilissima Agata il tempo in cui bastava”muovere le acque”è passato è il momento di fare cose di qualità dissipare le poche risorse è da irresponsabili.

  4. Signore ti ringrazio! Ogni tanto qualcuno controcorrente che non spara a zero appena in questo paese qualcosa si muove. Se poi questo qualcosa è mossa da politici o pseudo tali non ne parliamo proprio.Condivido in pieno Agata. Peccato però che in questa categoria di criticoni e malpensanti rientri anche tu e alla grande,almeno a leggere il giudizio sbrigativo e superficiale che dai di una categoria di Ebolitani.
    C’era una volta a Eboli “o partit ‘e vasc e o partit ‘e copp”. Oggi a distanza di un secolo si inaugura la stagione del partito degli ebolitani(con la pancia piena) che lavorano ma sudano poco e quello degli ebolitani(con la pancia…vuota?)che non lavorano ma sudano molto.
    Credimi,non se ne sentiva proprio il bisogno.

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  5. Scusate. Io non vedo dove sia lo scandalo. Se qualcuno organizza una manifestazione, anche di un certo spessore, e da questa ne trae anche un guadagno – a compenso del tempo dedicato e delle spese sostenute – credo che sia COSA BUONA E GIUSTA.

    Lo sarebbe meno se lo spirito fosse quello dell’arraffare quanto più possibile e in meno tempo possibile o far passare il tutto come un’opera benefica: basta dire la verità, non c’è nulla di male (ma poi bisogna dichiararlo nel 730).

    Ai critici “sempre e comunque” dico loro: rimboccatevi una buona volta le maniche e lavorate anche voi, fate le cose se poi siete bravi e riuscite a guadagnarci anche buon per voi. Altrimenti ZITTI!!!!

    La critica sterile contro chi fa le cose è il cancro di questo paese e sarà, come stà avvenendo, la sua morte.

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