Edmondo Cirielli è indagato: Corruzione e abuso d’ufficio

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Il quotidiano Il Mattino riporta: “Cirielli indagato per corruzione aggravata per scambio politico-mafioso”. L’accusa: avrebbe ricevuto l’aiuto del pregiudicato Fabbricatore per il tesseramento PDL 2011, in cambio avrebbe dato un posto di lavoro alla moglie.

L’ex presidente della Provincia, e deputato ex PDL, ora Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli è accusato di aver ricevuto aiuti dai clan della “Nuova Famiglia”  nella “guerra delle tessere Pdl contro l’ex Ministro Carfagna. L’Ultimo “regalo” del Procuratore Franco Roberti. Prime dichiarazioni: Boccia e Borrelli dei Verdi ecologisti; Cammarota FLI; Il Governatore Caldoro.

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SALERNOIl Mattino: “Cirielli indagato per corruzione aggravata per scambio politico-mafioso”. Lo riporta il  quotidiano campano con un articolo di Antonio Manzo. L’avviso di garanzia è stato recapitato questa mattina. Secondo l’accusa, il deputato avrebbe ricevuto aiuto dal pregiudicato legato alla “Nuova Famiglia“, Giuseppe Fabbricatore, nella campagna di tesseramento Pdl nel 2011. In cambio avrebbe fatto vincere un concorso pubblico a sua moglie. L’ultimo regalo del Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti prima di lasciare la Procura di Salerno e assumere il suo incarico a Roma.

Edmondo Cirielli – deputato di Fratelli d’Italia, ex presidente della Provincia di Salerno nonché promotore in origine della legge che ha abbassato i termini di prescrizione ed è poi divenuta nota come ex Cirielli – indagato per corruzione aggravata e abuso d’ufficio aggravato per scambio politico-mafioso. A darne la notizia è Il Mattino, secondo cui l’informazione di garanzia, notificata questa mattina al colonnello dei carabinieri ma da tempo in politica, è stata firmata dal pm antimafia di Salerno, Vincenzo Montemurro.

Come scrive il quotidiano campano, secondo l’accusa Cirielli avrebbe beneficiato dei favori e dell’interessamento di un pregiudicato legato alla “Nuova Famiglia”, Giuseppe Fabbricatore di Nocera Superiore, per fare incetta di tessere nel 2011, nell’ambito dello scontro interno nel Pdl con Mara Carfagna. In cambio di questo favore, Cirielli, secondo l’accusa, bandì e fece vincere un concorso per funzionario direttivo alla moglie del pregiudicato, Assunta Manzo.

«I fatti sono stati commessi – scrivono gli inquirenti dell’antimafia salernitana – avvalendosi delle condizioni di cui all’articolo 416 bis e che si sono estrisecati per Cirielli nell’aver agevolato l’ascesa politica di Fabbricatore, appartenente ad organizzazioni criminali di stampo camorristico, facente capo ai massimi esponenti della Nuova Famiglia e sul territorio salernitano rappresentato da Pasquale Loreto e per Fabbricatore nell’essersi avvalso dell’autorità criminale per la ricerca e per la stipula di iscrizioni al Pdl di falsi aderenti in favore dello stesso Cirielli».

Secondo Il Mattino, nella stessa inchiesta sono indagati altri 24 soggetti tra amministratori locali, imprenditori e dirigenti Pdl. Cirielli dovrebbe essere interrogato il prossimo 9 agosto. ”Nonostante sia dispiaciuto per questa vicenda – ha commentato il diretto interessato – sono con la coscienza a posto perché convinto di aver rispettato le leggi e le procedure e di non aver commesso alcun reato. Nel ribadire rispetto e fiducia nella magistratura, darò piena collaborazione fornendo tutte le spiegazioni e i chiarimenti necessari all’indagine”.

Le dichiarazioni:

“La Provincia di Salerno – dichiarano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Flavio Boccia coordinatore dei Verdi salernitani – va sciolta immediatamente. Il presidente facente funzioni è infatti un uomo di Cirielli che sta portando avanti in continuità le politiche del suo predecessore comprese ovviamente le assunzioni contestate. L’ On. Cirielli voleva costituire il principato di Salerno ed invece ha solo realizzato il tesserificio di Salerno”.

“La notizia per la quale Cirielli è indagato per corruzione aggravata e per camorra, svela scenari inquietanti e ne traccia di nuovi – dichiara in un nota il consigliere Provinciale di FLI Antonio Cammarota Le accuse sono gravissime e investono, per le implicazioni che comportano, un intero sistema di potere, ed affermano il primato della questione morale.

Proprio per la questione morale, pagando un prezzo altissimo, – aggiunge Cammarota –  mi dimisi da capogruppo del PDL alla Provincia, accusando la degenerazione del partito del potere che tradisce i valori della destra; e ricevendo querela da Cirielli, per aver detto che “pensavo che tutti i carabinieri stessero con i carabinieri”.

”L’Avviso garanzia è a tutela persona. – Lo scrive, in un tweet, il presidente della Regione Campania, Stefano CaldoroEdmondo Cirielli dimostrerà la sua correttezza. Collaborazione con magistratura è risposta da uomo di legge”.

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IL CAPO DI IMPUTAZIONE: VERSIONE INTEGRALE

CIRIELLI Edmondo, FABBRICATORE Giuseppe, MANZO Assunta, del delitto p. e p. dagli artt. 110, 319 e 319 bis c.p., 7 L. 203/91 perché, in concorso ed unione tra loro, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, nella rispettiva rivestita qualità (al momento della consumazione dei relativi fatti criminosi) di Presidente della Provincia di Salerno e di parlamentare alla Camera dei Deputati il CIRIELLI Edmondo, a mezzo di concertate condotte esplicitanti la promessa da parte del FABBRICATORE Giuseppe di procurare illecitamente e/o falsamente formare il maggior numero possibile di iscrizioni nella campagna del tesseramento – anno 2011 – del P.D.L. a sostegno della corrente politica facente capo al predetto Cirielli (che invero acquisiva la maggioranza assoluta in sede precongressuale e congressuale in danno della corrente facente capo all’ Onorevole Carfagna Maria Rosaria , con conseguente possibilità di orientare in proprio esclusivo favore gli organi direttivi del partito ed i successivi assetti dirigenziali sul territorio), attraverso il compimento di atti contrari ai propri doveri di ufficio (in particolare concorrendo nell’illegittimo ampliamento dei posti messi a concorso con incremento di una unità rispetto al numero di persone da assumere per la selezione concorsuale 09D1 presso la Provincia di Salerno – cfr. consulenza tecnica in atti) ed abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, illecitamente riceveva da FABBRICATORE Giuseppe il sostegno politico elettorale nella campagna tesseramento del PDL nell’anno 2011, ottenendo con il suo contributo falsi iscritti al partito, quale ingiusto vantaggio affinché la moglie di quest’ultimo, MANZO Assunta, risultasse vincitrice del Concorso – profilo 9D1 – per n. 2 posti di funzionario direttivo amministrativo, concorso effettivamente indetto e svolto in violazione di legge e che comportava l’illegittima stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato per profilo 9D1 nei confronti della sopramenzionata Manzo Assunta: fatti tutti commessi avvalendosi delle condizioni di cui all’art.416 bis c.p. ed estrinsecatisi per il Cirielli nell’aver agevolato l’ascesa politica del medesimo Fabbricatore , appartenente ad organizzazioni criminali di stampo camorristico facenti capo ai massimi esponenti della N.F. e sul territorio della provincia di Salerno al Loreto Pasquale, che invero veniva “presentato” sul territorio dell’agro nocerino-sarnese quale sua diretta promanazione, e nel Fabbricatore stesso nell’essersi avvalso della predetta notorietà criminale per la ricerca (e la stipula di iscrizioni) di falsi aderenti al tesseramento in favore del predetto Cirielli.
In Salerno e Nocera Superiore, dall’anno 2009 all’anno 2011. Da “Il Mattino“.

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Salerno, 1 agosto 2013

9 commenti su “Edmondo Cirielli è indagato: Corruzione e abuso d’ufficio”

  1. SAREBBE GRAVISSIMO SE LE ACCUSE FORMULATE DALLA PROCURA DI SALERNO FOSSERO CONFERMATE:
    CIRIELLI E’ IN EFFETTI UN EX UFF.CC,E IL PDL FESTANTE PER LE INDAGINI SULLA PROVINCIA TARGATE VILLANI,OGGI PER CONTRAPPASSO SI RITROVA CON CAPI DI IMPUTAZIONE INFAMANTI ANCOR DI PIU’,E DAREBBE UNN QUADRO SCONSOLANTE DELLA POLITICA IN PROVINCIA,SOTTO OGNI BANDIERA!!!

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  2. voglio commentare la notizia di Cirielli. Mi dispiace per quanto accaduto?!?!?!?! … però fa bene la magistratura a verificare tutti gli incarichi, anche di tipo curriculare, dati per esempio a giovani figli di deputati appena laureati con un lauto compenso di 5000 euriiii in un mese. … è ovvio che l’incarico è stato dato per il curriculum e non per la parfentela; ma come diceva il mitico Andreotti:” a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca”.
    Cordialmente

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  3. AVVELENATA,STAI CERTA/CERTO CHE L’INCHIESTA AVRA’ GROSSE POSSIBILITA’ DI COINVOLGERE ESPONENTI LOCALI DELLA COALIZIONE DI CIRIELLI,E’ RISAPUTO,LE INCHIESTE SONO COME UNA BRECCIA IN UN MURO,APRONO FENDONO E ABBATTONO…I RISVOLTI SONO TUTTI DA VEDERE,POI I MOLTI SOLONI DOVE SI NASCONDERANNO?????

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  4. Speriamo non sia una polpetta avvelenata, dopo la bufala dell’incriminazione del sindaco di Battipaglia!
    La commissione antimafia continua ad indagare ma,finora, niente di interessante nei confronti di Santomauro, tranne che è stato un p….niere ed ha chiesto l’assunzione di 5 operai edili battipagliesi!
    Intanto una città commerciale ed industriale, come la nostra amata-odiata vicina è messa alla berlina con conseguente fuga di possibili investitori.
    E la camorra continuerà ad ingrassarsi meglio.
    La legge deve fare il suo corso…come si usa dire. Ma non bisogna invocare gratuito giustizialismo. Ricordo l’insegnamento dei miei vecchi maestri comunisti: LA POLITICA NON SI FA CON LA MAGISTRATURA.
    E’ giusto e sacrosanto che i disonesti debbano pagare ma impegniamoci affinché i ladri non vengano eletti amministratori!

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  5. La magistratura politicizzata è un fenomeno tipicamente di destra Berlusconiana.
    La solita solfa della magistratura a orologeria è la scusa per ottenere surrettiziamente l’impunità, se si sbaglia tanto c’è la filastrocca dei “giudici comunisti” ed è fatta…solo nella repubblica delle banane!!!
    P.S. Io fare una legge che se i magistrati hanno la barba, non si fa´ il processo. Per se hanno la barba allora sono comunisti !

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  6. Uno scontro lungo due decenni:
    Auguro a Cirielli di uscirne pulito,ma la se si dovesse ripetere il refrain dei giudici di”parte”,allora la destra italiana non crescerà mai e rimarrà legata al suo maggior azionista fino a qundo,dissolvendosi lui si dissolverà il resto”accessorium sequitur principale”
    Berlusconi cavalca l’idea della magistratura politicizzata per suo interesse personale così come cavalca la paura dei comunisti (che adesso sono meno dei panda sulla Terra,ergo allocco chi ci casca e fa i “suoi” interessi!!!!

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  7. @ avvelenata- certe volte le cazzate le dici tu…cerca di essere più acuta/o politicamente parlando. Mi pare che Blazer67 abbia recepito pienamente il mio messaggio.
    Fai bene a denunciare i figli che guadagnano 5000 euro in un mese grazie al padre senatore. Mi auguro che la storia venga fuori e qualcuno paghi. Poi, per dirla tutta,quei figli mi sono talmente antipatici perchè, assumono anche l’aria di saputelli e fustigatori dei pubblici costumi.
    Ma tu, avvelenata, potresti dare molto di più sul piano delle informazioni…Su quello politico mi sembri una schiappa alle prime armi. Scusa non ti offendere: i miei attacchi non sono mai personali pur se ti nascondi dietro l’anonimato.

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  8. CORSETTO E MORANIELLO,BATTETE UN COLPO!!! COME MAI TACETE? CIRIELLI, IL VOSTRO CAMPIONE, NON MERITA LE DIFESE DI COTANTI ESPONENTI DELLA DESTRA EBOLITANA,COSI AVVEZZI A FARE LE PULCI ALTRUI E COSI DISTRATTI SULLE MAGAGNE PROPRIE? ASPETTO COMMENTI ILLUSTRI!!!!

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