Diritto alla Salute: Melchionda e Aliberti invocano la mobilitazione istituzionale

Si va verso l’occupazione dell’ASL Salerno. Aliberti e Melchionda all’assalto del DG Squillante, invocano la mobilitazione istituzionale a difesa della sanità nella nostra provincia.

Riusciranno a coinvolgere i loro Partiti le loro delegazioni parlamentari dormienti, i loro Leader Carfagna e De Luca, perché si associno alla protesta a difesa del diritto alla salute dell’intera provinca e contro gli interessi dispotici di un partito minimale?

Antonio Squillante-Martino Melchionda-Pasquale Aliberti
Antonio Squillante-Martino Melchionda-Pasquale Aliberti

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SCAFATI – EBOLI – L’insolita alleanza tra il Sindaco di Scafati Aliberti e quello di Eboli Melchionda continua e dopo aver chiesto la “testa” del Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Squillante e di tutti gli gnometti dei quali si è affiancato per compiere quello che i due Sindaci denunciano come un’azione sistematica di gestione della sanità in provincia di Salerno utilizzando “metodi impropri a vantaggio del proprio partito di appartenenza” per la cronaca Fratelli d’Italia, fortemente ridimensionato nelle sue aspettative a seguito del responso delle ultime elezioni europee, addirittura alzano la posta e invitano alla mobilitazione generale l’intera provincia, contro quel partito ormai minimale, residuato di una destra dispotica e arrogante che pur gestendo tutto il potere possibile ed immaginabile consegnatogli dall’intero centro destra lo ha gestito per se e addirittura anche contro i suoi stessi alleati originari, come dimostra la battaglia intrapresa e non da ora dal Sindaco di Scafati.

Mobilitazione che consisterebbe nell’ennesima occupazione pacifica della Direzione Generale dell’ASL Salerno in Via Nizza, per tentare ancora una volta di ottenere che il famoso dectreto 49, definito “un regalo di Zuccatelli” un’altro scenziato della demolizione del diritto alla salute, nell’attesa che il Governatore Stefano Caldoro, quello che definiscono nella loro dichiarazione, evidentemente, mentendo spudoratamente “uomo di grande sensibilità” convochi quel “Tavolo politico-Tecnico” promesso in un’altra occupazione pacifica di Palazzo Santa Lucia a Napoli

Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti e il sindaco di Eboli, Martino Melchionda uniti nella battaglia per il Diritto alla Salute dei propri cittadini e più in generale dei cittadini di tutta la Provincia di Salerno rivolgono un appello alle Istituzioni:

Chiediamo una mobilitazione istituzionale contro una direzione generale dell’Asl che continua a interpretare il decreto 49 a favore degli amici ad attuarlo in maniera radicale, invece, per i nemici. Un D.G. che fa un uso improprio della Sanità a vantaggio del proprio partito di appartenenza.

Una cosa inaudita!

In difesa del Diritto alla Salute di tutti i cittadini rivolgiamo il nostro appello a tutti i livelli istituzionali (sindaci della Provincia, parlamentari, consiglieri regionali e sindacati), di affiancarci nell’occupazione pacifica della Direzione Generale dell’Asl che organizzeremo la prossima settimana, mettendo da parte le ideologie, i partiti e le strumentalizzazioni, affinchè la nostra voce e la nostra protesta possa arrivare al Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, uomo e politico di grande sensibilità. Dobbiamo farlo perché solo insieme possiamo riuscire a smascherare Squillante, che imperterrito sta continuando il processo di sfascio della Sanità nei nostri territori partito nel 2007 con commissariamento regionale e il ‘regalo’ del decreto 49 da parte di Zuccatelli.

Chiediamo a gran voce la rimozione immediata di Antonio Squillante dal ruolo di D.G. dell’Asl e il suo commissariamento perché le azioni che sta mettendo in campo impediscono ai cittadini di avere, come è in loro diritto, i livelli essenziali di assistenza (LEA), mettendo a rischio la loro salute, di avere una rete di emergenza organizzata sul territorio ma, in compenso, le sue manovre ci hanno fatto ottenere un decreto 49 attuato tra l’altro solo a macchia di leopardo.

Facciamo, inoltre, appello alla Chiesa perché ci sia vicina ancora una volta su questi temi, come ha già fatto in passato nell’interesse della nostra comunità”.

Riusciranno prima o poi i due Sindaci e la loro alleanza strana a coinvolgere i loro rispettivi Partiti fortemente dormienti su questo specifico tema e di grazia la delegazione parlamentare sia del PD che di Forza Italia, facendoli scendere dalla luna dei loro ovattadi rifugi parlamentari per artecipare almeno fisicamente, perché più di tanto non si può pretendere da una classe politica di privilegiati perché nominati e per nulla riconosciuti dall’intera comunità salernitana?

Riusciranno a coinvolgere i loro rispettivi leader: Mara Carfagna, che oltre ad essere responsabile provinciale è portavoce nazionale di Forza Italia, sperando di distoglierla da un talk show e un altro a farle comprendere come sia importante appoggiare questa battaglia; e il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca tra una inaugurazione di una fontana e di un giardino di concentrarsi su un problema di carattere provinciale ma che riguarda il diritto alla salute dell’intera provincia, meritandosi i galloni del leader più che del capo?

Non lo sappiamo, ma l’iniziativa dei due Sindaci sebbene non siano il massimo rappresenta un punto fondamentale di partenza per “scacciare” tutta queste persone che non hanno nessuna competenza e che si trovano in posti cosi’ delicati solo dopo aver costruito i loro curriculum ad arte e piu’ delle volte anche non rispondenti alle leggi e ai regolamenti, lo stesso DG secondo le nuove disposizioni non sarebbe idoneo a rivestire quell’incarico cosi’ come Rocco Calabrese non potrebbe ricoprire l’incarico di Direttore Sanitario a Eboli, figuriamoci poi il Commissario al Personale Pietro Spinelli, un incarico completamente inventato, illegale oltre che inadeguato non avendo egli competenze specifiche nella gestione di risorse umane e addirittura incompatibile vivendo la doppia posizione di controllore controllato.

Scafati / Eboli, 19 luglio 2014

1 commento su “Diritto alla Salute: Melchionda e Aliberti invocano la mobilitazione istituzionale”

  1. RIUSCIRANNO I NOSTRI MAGNIFICI DUE EROI…ci viene da dire parafrasando un vecchio film(mi pare della Wertmuller)nell’impresa di ricacciare nella foresta Biancaneve-Squillante e i suoi sette nani?
    Intanto un plauso sincero alla “strana coppia” Melchionda-Aliberti che chiede la mobilitazione provinciale attorno alla questione sanità zonale.
    Sarà molto difficile, però, coinvolgere i loro referenti politici a livello più alto.
    Non parliamo degli onorevoli locali che militano sul fronte opposto, ma credo che anche la Maya Desnuda Carfagna e Vicienzo ‘a funtana sono in tutt’altre faccende affaccendati.
    La prima oltre ad essere impegnata nei talk show televisivi, sta ancora leccandosi le ferite morali provocatele dall’ormai snaturato ex-marito; lo Sceriffo, invece, è super-impegnato contro i cow-boys cattivi che gli vogliono scippare addirittura il Crescent!
    Noi intanto tiferemo per i nostri due magnifici eroi sperando che su questo tema ognuno metta da parte invidie, ipocrisie e vendette personali-trasversali.
    Ciascuno dìa un seppur modesto contributo al fine di risolvere un problema che tocca in primis LA DONNA-MAMMA.

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