Davimedia: Fiorella Mannoia all’Università di Salerno

Martedì 9 dicembre 2014, ore 14.15, Teatro d’Ateneo, Università di Salerno, Fiorella Mannoia al Davimedia incontra con gli studenti.

La cantante ospite della Masterclas di Davimedia racconterà la sua carriera artistica, parlerà di se e dei suoi successi, del suo amore per l’a musica e del suo impegno sociale.

Fiorella mannoia
Fiorella mannoia

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Martedì 9 dicembre, ospite della Masterclass di Davimedia sarà Fiorella Mannoia che alle 14.15 incontrerà gli studenti nel Teatro d’Ateneo racconterà la sua carriera artistica, parlerà di se e dei suoi successi, del suo amore per l’a musica e del suo impegno sociale.

Per l’incontro con l’artista l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti nel Teatro.

L’11 dicembre, invece, all’Università di Salerno arriverà il critico cinematografico Valerio Caprara, Presidente della Film Commission Regione Campania.

Davimedia 2014-2015, che si avvale della direzione scientifica di Marco Pistoia e di quella artistica di Roberto Vargiu, è realizzato in collaborazione con MSC Crociere, Camera di Commercio di Salerno, Comune di Fisciano, con la partecipazione di Radiouno Rai, Federazione Italiana Circoli del Cinema, Comicon, Giffoni Film Festival, Sammontana, Lancia con il patrocinio della Regione Campania e dell Provincia di Salerno.

Salerno, 6 dicembre 2014

3 commenti su “Davimedia: Fiorella Mannoia all’Università di Salerno”

  1. Prima firmataria Fiorella Mannoia. La Petizione per una Indagine sul sistema Tribunale dei Minori e su come vengono allontanati i bambini –
    https://www.change.org/p/al-presidente-della-repubblica-indagini-sul-sistema-tribunale-dei-minori-e-su-come-vengono-allontanati-i-bambini – ‘ stata promossa dal gruppo Facebook sorto per raccogiere informazioni e notizie sulle migliaia di casi di allotanamenti forzati dei bambini dai nuclei familiari di origine. Man mano il gruppo è divenuto strumento di supporto alle centinaia di genitori vittime di veri e propri soprusi. Il gruppo “Insieme per Stella” è uno spazio dove si parla di bambini alla ricerca di chiarezza, verità e giustizia.
    Con la presente petizione si intende porre l’attenzione sul problematico quanto devastante strumento di “tutela” costituito dall’allontanamento dei minori dalproprio nucleo familiare. Intendiamo chiedere indagini approfondite sul sistema in atto che origina spesso soltanto eventi traumatici che contrastano col bisogno di sicurezza, stabilità, continuità di relazioni positive proprio di una persona in fase evolutiva. Si vuole chiedere di verificare i motivi sulla base dei quali sovente,con estrema facilità, si provvede a decidere sul presupposto “dell’interesse e dell’incolumità del minore” a deciderne l’allontanamento dal nucleo familiare, in un cammino che, la maggior parte delle volte, è senza ritorno.
    Si chiede di approfondire con adeguate indagini il lavoro svolto dagli operatori sociali, le cui consulenze per povertà di immaginazione, per direttive politiche derivanti da motivi economici e non invece per considerazioni attinenti all’ età, alla storia del bambino, alle sue risorse o alle sue fragilità, spesso prevedono drastiche soluzioni volte a recidere i legami familiari, rendendo impossibile ogni contatto oppure riducendolo al minimo.Le consulenze tecniche di ufficio nominate dai giudici, e pertanto sottoposte a giuramento ,nella stragrande maggioranza dei casi producono relazioni alterate mistificando la realtà onde confermare supposte incapacità genitoriali riconducibili a problemi psichici inesistenti, pareri consulenze non impugnabili data la cieca fiducia dei magistrati riposta nel loro confronti.
    Nel caso dell’affido familiare, poi, il bambino o il ragazzo è soggetto ad un pendolarismo crudele tra le due famiglie alle quali sente di appartenere; sperimenta le reciproche diffidenze tra le due famiglie, deve manifestare con molta prudenza l’ attaccamento che ha sviluppato verso entrambe le famiglie e spesso non può parlare con nessuno della sua sofferenza e del sentimento di non trovare vera protezione.
    Speriamo di poter sensibilizzare l’opinione pubblica e di arginare questa crescente tendenza a disporre facili allontanamenti dalle famiglie di origine che non hanno alcun valido progetto di reinserimento alla base.

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  2. Un grazie di cuore a Fiorella Mannoia, prima firmataria della petizione per la sollecitazione di una indagine sul sistema Tribunale dei Minori e su come vengono allontanati i bambini. L’iniziativa è del gruppo Facebook “Insieme per Stella”. Il gruppo è uno spazio dove si raccolgono megliaia di drammatiche esperienze vissute da ganitori che hanno avuto i prorpi bambini allontanati dalle autorità. Spesso, questi allontanamenti celano procedure e disposizioni lacunose, surreali sorrette da motivazioni fantasiose quanto assurde. Sono moltissime le situazioni generate da incompetenza e qualche volta da interessi. Migliaia di genitori che chiedonno disperatamente aiuto. Il gruppo è sorto per dare loro un conforto, un sostegno e per denunciare queste assurdità, realizzate sulla pelle dei bambini. Fiorella Mannoia è con noi. E’ prima firmataria. Trovate la petizione anche su https://www.change.org/p/al-presidente-della-repubblica-indagini-sul-sistema-tribunale-dei-minori-e-su-come-vengono-allontanati-i-bambini

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