Cuomo “affronta” una Piazza stracolma e carica elettori e Centrosinistra

Sulle note della canzone di Nicolò Fabi “una buona idea” Antonio Cuomo e il Centrosinistra, affrontano una Piazza stracolma ed è campagna elettorale.

Un Bagno di folla per il comizio di Cuomo, e attenzionato da una folta delegazione di “osservatori” del PD e degli altri Partiti, senza cadere in polemiche ha affrontato tutti i temi politici più scottanti della Città. Un programma lungo e articolato.

Antonio Cuomo-Comizio-2
Antonio Cuomo-Comizio-2

di Marco Naponiello
per (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI – In una Piazza della Repubblica gremita di gente, tra militanti e curiosi, in una assolata domenica di primavera, c’é stato il debutto ufficiale del candidato sindaco del Partito democratico Antonio Cuomo. Un “battesimo” del fuoco quello di Cuomo che fresco fresco della vittoria conseguita alle primarie, consacrate da circa 2000 preferenze personali, contornato da amici, sotenitori, elettori, dirigenti vari cittadini e alcuni big, come gli Onorevole Tino Iannuzzi e Fulvio Bonavitacola, l’ex parlamentare e presidente della provincia Alfonso Andria, l’ex ministro Carmelo Conte con il figlio Federico candidato alle regionali, i sindaci di Bellizzi e di Fisciano Mimmo Volpe e Tommaso Amabile anche quest’ultimo candidato alle Regionali, l’ex assessore provinciale Corrado Martinangelo, l’ex Sindaco di Serre Palmiro Cornetta, Giuseppe Lanzara, Pino D’Ascoli e Roberto Brusa di Pontecagnano, e per finire il segretario del PD provinciale Nicola Landolfi che ha preceduto cuomo nel Comizio, affronta una piazza e dà fiato alle trombe del PD e del Centrosinistra. E la campagna elettorale prende il via. Adesso si devono solo affinare le ultime cose e completare le liste.

Comicio Cuomo-Donato Guercio
Comicio Cuomo-Donato Guercio

Dopo una breve introduzione di Donato Guercio, già sindaco di Eboli negli anni 80, che ha ringraziato gli ospiti di riguardo presenti ed i tanti militanti-simpatizzanti che hanno votato l’8 marzo alle primarie di partito, facendo una breve sintesi del cursus honorum  del candidato, denotando come sia maturata la sua vita pubblica a vari livelli, indicandolo come esempio di uomo che da sempre si è preso le responsabilità del suo operato, similmente al candidato Vincenzo De Luca oggi aspirante governatore, e mettendo sul tavolo introduttivo da subito le problematiche di una moderna cittadina come la nostra (lavoro, sicurezza, territorio), riconoscendo in Cuomo: ”un uomo capace di risolvere i problemi, coerente alla sua storia riformista, e non come Massimo Cariello passato da tenere la foto di Che Guevara a quella di Edmondo Cirielli.

Di seguito è intervenuto il Segretario del Partito Democratico Nicola Landolfi, il quale con passione ha rivendicato la volontà del partito di prendersi la regione dopo i pessimi e bui anni di gestione scellerata della Destra e di Stefano Caldoro, prospetta: un nuovo corso per la città di Eboli centro da sempre importante e per la regione Campania, dobbiamo trasformare la realtà coi programmi seri, ovviando alle manchevolezze precedenti”, auspicando di concerto, la prossima creazione all’interno del partito democratico di una nuova classe dirigente ebolitana, nella ventura giunta targata Cuomo, in una città che resta un emblema del sud, necessita orbene la politica tutta un “cambio di marcia”, del resto per Landolfi: ”Antonio è stato sempre coerente a se stesso nonostante le mutazioni, sempre un fiero riformista, è lui la lucida speranza per il comune di Eboli.Per Landolfi è importante la riconquista di palazzo santa Lucia strappandolo a quella destra del “governo dei risultati” dove invece il risultato e “peggio del peggio di quello che potevamo immaginarci.” ed indica per raggiungere l’obiettivo, tre passaggi fondamentali: il primo una buona composizione delle liste con le migliori persone in risposta alle esigenze; a seguire la consegna di un mandato forte al futuro vertice, a decidere nel rispetto della collettività amministrata ed adiuvata dalla stessa; e per finire, come lavorare oltre i simboli post partitici, parlando, anzi dialogando sempre e con schiettezza alla intera cittadinanza: “l’alternativa ad Antonio sarebbe un salto nel buio, fatto di dilettantismo, affarismo ed improvvisazione, per il futuro di Eboli ci vuole un circolo virtuoso.”, conclude Landolfi il suo saluto ,con toni di un fervore inaspettato.

Comizio-Nicola Landolfi-Antonio Cuomo
Comizio-Nicola Landolfi-Antonio Cuomo

Due preludi appassionati, dunque, sono stati il prologo all’intervento del protagonista, Antonio Cuomo, che dopo i saluti e ringraziamenti di prammatica ha subito specificato che siamo alla vigilia di una difficile campagna elettorale, di per essa già protrattasi per molto tempo, mancano all’incirca 50 giorni, con una election day che la contraddistingue essendo sia comunale che regionale (“dove in quest’ultima regna un Re che è senza scettro, corona e trono) la nostra regione è prima nelle negatività con parametri bassi nei trasporti, lavoro, sviluppo e sanità, quindi primeggia al contrario da un quinquennio, quello del governatore Caldoro, facendo l’esempio dove una strada del Cilento langue in protratto vergognoso dissesto da anni. Quale la risposta dunque, Cuomo la indica da subito nelle tante eccellenze campane che non vengono promozionate a dovere, con la colpevole abulia di una giunta regionale, che “verrà giudicata presto per quello che ha fatto, anzi non ha compiuto.”. Cuomo ha continuato evidenziando il perché di questa sua candidatura:”dicono che io mi sia auto-candidato, ma la mia candidatura nasce dalla passione dei momenti belli come da quelli brutti a vari livelli da me occupati, e in contemporanea un amarcord agli anni 80, specificamente alla giunta di Pasquale Silenzio, da lui e da tanti, ricordata come una ottima giunta post terremoto che si era attivata bene nel campo della edilizia, una Eboli viva e laboriosa, che poteva contare degli appoggi nelle alte sfere governative dell’allora sottosegretario Carmelo Conte, “da li è partita la mia carriera, passando per la provincia, la regione ed infine il parlamento, ed ecco quando dicono: ma dove sei stato? o cosa hai fatto?, ecco io rispondo sono stato nei luoghi istituzionali a lavorare per l’elettorato che rappresentavo, ho fatto venire da assessore provinciale il famoso “cantagiro”, manifestazione nazionale su rai 2, per l’epoca, in prima serata, ho finanziato i contributi agli agricoltori sempre da assessore provinciale, come anche contributi scolastici per due licei ebolitani, e poi da consigliere regionale feci venire sull’ospedale il reparto di emodinamica, con la preziosa collaborazione del l’amico Vito Pindozzi, (che da sempre opera per il bene della nostra città) che è il fiore all’occhiello di ogni ospedale, andava tutto bene, fino a quando dal 2010 il manager Antonio Squillante ha iniziato proditoriamente a smantellare tutto, con il rischio che addirittura il nostro nosocomio scompaia, e noi ebolitani da sempre abituati un tale presidio, sarebbe uno schock perderlo d’improvviso, un colpo culturale alle nostre abitudini,(come vorrebbe la commissione Morlacco, o lo stesso Squillante, con la scusa che non abbiamo nominato un rappresentante, ci preclude dal tavolo tecnico!) Ecco, prosegue Tonino, io non mi vanto dei risultati da sempre io son ostato schivo e sobrio”.

Comizio-Cuomo
Comizio-Cuomo

L’esposizione dell’ex parlamentare prosegue ancora nel campo dei ricordi, infatti l’esperienza che egli fece da sub commissario provinciale a Cosenza, sotto l’egida di un grande socialista, Giacomo Mancini, ex segretario PSI, che lo ammoniva: ..Tonino, la politica è servizio, se ti servi della politica non avrai soddisfazioni, se servi la collettività invece, la tua carriera sarà lunga e costellata di successi”.

Nel ragionamento lucido di Antonio Cuomo si arriva nel 1993  ad uno sparti acque amministrativo, la legge 142, quella della istituzione della nuova figura del sindaco, un manager pubblico con un grande potere nelle scelte vive della città da lui amministrata, dunque un primo cittadino deve avere visione e coraggio per intraprendere un tale percorso, solo tali capacità compongono la figura di un sindaco vincente per il suo territorio, poi lancia la sfida ai potenziali elettori. ”io mi dimetterò se non manterrò gli impegni enunciati, sottolineando l’elemento nuovo legislativo: il rispetto dei tempi, e fa il caso dell’area ex Pezzullo che giace quasi del tutto inutilizzata dal lontano 1989, dalla giunta di Pino Di Domenico, ritenendo che in qualche anno di potere riutilizzare restituendolo alla collettività il fabbricato con annessa area, e tale metodologia che sarebbe pronto a mettere a disposizione di verifica da parte della comunità, vale per l’ex macello, il parco Fusco, e un po’ tutto il patrimonio dismesso sul territorio, intravedendo nel settore immobiliare e nei PUA quella naturale trasformazione urbanistica, che accenderebbe simultaneamente un circolo virtuoso di crescita economica inerente l’intera filiera produttiva.

Comizio-Antonio Cuomo
Comizio-Antonio Cuomo

Il “passaggio” del centro storico è uno dei più sentiti dal candidato, egli intravede infatti, nel’anima antica il futuro, ipotizzato da delocalizzazioni di molti servizi (poste, banche) oltre che della giunta e della sede del primo cittadino, un rivitalizzo di botteghe ed ostelli, ristoranti (cita per esempio, cantina segreta, il panigaccio ed il papavero come eccellenze conosciute anche fuori le mura), con una zona ZTL, ovvero a traffico limitato e solo concesso ai residenti; o come anche lo spreco del castello Colonna che ospita un istituto di custodia attenuata o ICATT, con il desiderio di vedere recuperato questo gioiello di risalente ad epoca normanna alla sua funzione artistica e cercando invece di riposizionare il carcere, che da una sua eventuale nuova costruzione potrebbe anche esso dare lavoro. Piazza della repubblica, location del comizio, è invece oggetto di una richiesta forte e non peregrina: ”Eboli è conosciuta per il famoso romanzo di Carlo Levi, cristo si è fermato ad Eboli, dunque, perché non ribattezziamo la nostra piazza, da una anonimo toponimo e dedichiamola al famoso letterato piemontese, di concerto con la festività del patrono, san Vito, potremmo ospitare manifestazioni di ampio respiro.”.

A seguire, Cuomo, teorizza un ruolino di marcia “tri-partito”, breve, medio e lungo periodo, per il sindaco che verrà, ove per ogni spazio temporale dovranno essere incastonati dei risultati fattivi, come fattivo deve essere l’obiettivo di far raggiungere Eboli i 50.000 abitanti, (ora 40.000) che ci renderebbe capaci di chiedere finanziamenti in autonomia piena, troppi ebolitani lamenta l’esponente piddino, si sono da tempo allontanati da Eboli per colpa del caro casa, nei comuni viciniori o addirittura per colpa della crisi sono espatriati, ripartire ordunque dai già accennati PUA (fermo PRG dal 2003), in numero di venti approvati, ma realizzati solo in due, quelli non abitativi, ovvero dei centri commerciali (GDO), questi ultimi importanti ma che vanno accompagnati al commercio al minuto per evitare lo spopolamento del centro. Un’altra spina nel fianco è l’area PIP, coi suoi pochi insediamenti realizzati, e motivo ricorrente di confronto in questa convulsa campagna elettorale, per le arcinote sentenze a sfavore aggravanti il bilancio comunale, dove purtroppo ad oggi vi sono 70 lotti abbandonati su 25 operanti, basterebbe aggiunge Cuomo. ”…attivarne una trentina per smuovere un 150/200 milioni di euro tra diretto e di indotto, dando occupazione a centinaia di persone,al momento disoccupate od inoccupate, del resto stesso discorso vale per la fascia costiera,asse portante della città,abbandonato dalle istituzioni, ma che con interventi ad hoc, potrebbe dare in pochi anni delle spiagge pulite, anche con l’utilizzo di un 200 metri di terreno antistante la strada che da al mare, si potrebbero allocare una miriade di esercizi e servizi ai turisti, come al Forte dei Marmi, o a Rimini, ma necessario prodromicamente, la sanificazione delle acque e saper attingere ai fondi regionali ad hoc,altrimenti la fiducia degli operatori e della utenza verrebbe meno; un progetto che investirebbe il Lido Lago, fino a Ponte di Sele, solo cosi creeremo suggestione e speranza, approfittando di stare vicino ai templi di Paestum, tra i siti archeologici più visitati sul pianeta.”.

 Cuomo Comizio

Cuomo Comizio

Ma nella città di Eboli, con una superficie di ben 138 chilometri quadrati, non poteva essere sottaciuta l’importanza della agricoltura, questa con la famosa Quarta Gamma e le primizie,insieme alla zootecnia, che ha nella mozzarella di bufala la vera eccellenza a livello mondiale, una potenzialità che definire enorme non è retorica per il candidato, oggi senz’altro non esistono molte aziende operanti sul territorio, ma quelle che ci sono operano in regime di consorzi O.P., con migliorie tecniche e scientifiche, aventi sempre un occhio particolare al marketing, e solo dando fiducia agli imprenditori, accompagnandoli come istituzione nel percorso, essendo loro come un socio il comune, ma non economico, e creando per tutte le imprese uno sportello unico, che sveltisca e sburocratizzi le pratiche con l’ausilio di bravi tecnici, in specie questa volontà di ripartire, si deve vivificare nel campo edilizio, ove dice il relatore “….non deve considerasi demagogico realizzare in pochi anni 1500 alloggi sul territorio, l’unico strumento concreto per la crescita certa di una comunità, essendo l’edilizia il settore traino per eccellenza”, ed ancora”.. la mia candidatura al netto delle polemiche, è una candidatura limpida legittimata da un percorso cristallino in tutti i suoi gangli, senza infingimenti, con Landolfi e gli altri competitori sottoscrivemmo un patto di onore e di reciproco appoggio, chi nel centro sinistra (o presunto tale) attacca le primarie offende i 5135 cittadini, che si sono recati alle urne liberi e consapevoli.”.

Poi sul finale un endorsement al candidato regionale Federico Conte e l’augurio da tutti condiviso, che Vincenzo De Luca possa sostituire l’attuale governo delle destre, citandolo come’archetipo dell’amministratore del saper fare (luci d’artista) insieme a Tommaso Amabile a Fisciano e Alfonso Andria per due mandati in provincia, ecco l’importanza fondante di sapere scegliere e bene, e in “zona cesarini” delle considerazioni finali sulla necessità di costruire una “anima urbana” per le nostre periferie (Corno d’oro e Santa Cecilia) come avamposti produttivi che guardano verso la marina, e il tema sempre cogente, quello dell’ambiente, col sito di compostaggio e il nuovo biodigestore, con la necessità di aumentare da subito la raccolta differenziata temperando al contempo, i tributi sulla stessa., quindi  al commiato: amici, concittadin,i voglio ridare autorevolezza alla città col vostro aiuto, l’appello finale, con il confronto ed il dibattito,domani inizio con voi una nuova avventura!”

Un intervento lungo, sentito, ridondante di sincero pathos e reso gravoso anche dalla temperatura più che mite della giornata, ma che allo stesso tempo ha regalato ripetuti scroscianti applausi a Cuomo, il quale terminato l’intervento, è stato letteralmente trascinato dai suoi sostenitori e da alcuni media televisivi locali, per le dichiarazioni di rito, non sono mancati ne i baci e ne gli abbracci, con la forte convinzione che parafrasando il celebre brano del cantautore Nicolò Fabi, passa con il leitmotiv di #eboliprimadituttto, che Antonio Cuomo sia davvero per la città di Eboli,“una buona idea

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Comizio Antonio Cuomo
Comizio Antonio Cuomo
Comizio-Antonio Cuomo
Comizio-Antonio Cuomo
Antonio Cuomo-Comizio-Foto POLITICAdeMENTE
Antonio Cuomo-Comizio-Foto POLITICAdeMENTE
Comizio-Antonio Cuomo-Nicola Landolfi
Comizio-Antonio Cuomo-Nicola Landolfi
Federico-Conte-Antonio-Cuomo-Andria-Cosimo-De-Vita-Iannuzzi-Piccirillo-Santimone-Mastrolia-Carmelo-Conte-Antono Cuomo.
Federico-Conte-Antonio-Cuomo-Andria-Cosimo-De-Vita-Iannuzzi-Piccirillo-Santimone-Mastrolia-Carmelo-Conte-Antono Cuomo.
Delegazioni-PD-Pontecagnano-Salerno-Bellizzi-Fisciano-Battipaglia-Lanzara-Brusa-Dascoli-Gallotta-Consalvo-Andria-Cornetta-Buonaonavitacola-Volpe-Ceriello-Gaudieri-Morena-Iannuzzi-Amabile
Delegazioni-PD-Pontecagnano-Salerno-Bellizzi-Fisciano-Battipaglia-Lanzara-Brusa-Dascoli-Gallotta-Consalvo-Andria-Cornetta-Buonaonavitacola-Volpe-Ceriello-Gaudieri-Morena-Iannuzzi-Amabile
Comizio-Antonio Cuomo-Pubblico
Comizio-Antonio Cuomo-Pubblico
Antonio Cuomo-Comizio-Pubblico
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Comizio-Antonio Cuomo-Pubblico
Comizio-Cuomo-Pubblico
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Comizio-Cuomo-Pubblico-1
Comizio-Cuomo-Pubblico-1
Antonio Cuomo-Comizio-Pubblico
Antonio Cuomo-Comizio-Pubblico

Eboli, 13 aprile 2015

23 commenti su “Cuomo “affronta” una Piazza stracolma e carica elettori e Centrosinistra”

  1. Intervento VERGOGNOSO, segno evidente di mancanza di conoscenza del teritorio e di scarsa sensibilità verso la identità comunitaria.
    Poco ha fatto per Eboli facendolo invece per i suoi collegi elettorali dell’agro nocerino? Si candidi in quei paesi.
    Federico Conte CHI? Ma chi è questo perfetto sconosciuto (oltre ad essere figlio di papà?)
    Cosa ha fatto per questa comunità? Non si è visto MAI in giro in nessuna occasione.
    Perché dovremmo dargli così tanta fiducia, per permettergli di andarsi a guadagnare 18.000 euro al mese senza far nulla?
    Ignobile nepotismo. Facce di tolla senza vergogna … e gli imbecilli ad applaudire (sperando in un pozzo di pane anche per se).

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  2. Discorso asfittico, non ha comunicato nulla di interessante agli ascoltatori, tanto è vero che in molti parlavano mentre Cuomo faceva il comizio.

    Vantarsi di aver portato il “Cantagiro” a Eboli fa rimanere basiti, dopo circa 30 anni di politica ( a questo punto definirla INATTIVA è un complimento).
    La prima cosa da fare quando sarà sindaco?cambiare il nome di Piazza della Repubblica in Piazza Carlo Levi ( ne abbiamo già una intitolata ed è alla fine del viale Amendola): fa capire la pochezza dei contenuti programmatici.

    Voto: 4
    Sentiment generale: molto negativo
    Previsione: avrà una marea di voti disgiunti contro.

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    • strianese, come si vede che è estraneo alla politica ebolitana e all’appeal che su di essa esercita cuomo, vedrà invece a maggio il lavorio che cuomo e i suoi stanno facendo dentro eboli, un lavorio instancabile e scientifico.

      non si appigli sulla intitolazione della piazza, è una proposta di referendum non un atto di imperio, un modo per promuovere meglio eboli con una piazza intitolata e levi e di conseguenza al suo libro capolavoro, la piazzetta giù al viale invece potrebbe diventare” della repubblica”.

      è l’unico che ha agganci per potere fare qualcosa. e solo il pd ha le chiavi della cassa, chi vuole bene eboli auspichi la su a vittoria, o sarà tregenda completa

  3. Il discorso di Cuomo, ripassato a mente fredda, è stato il più sincero, pragmatico e semplice degli ultimi ascoltati in questa breve campagna elettorale.
    Tonino non sarà un grande oratore ma sicuramente è onesto e sincero nel rappresentare quello che intende fare.
    Tanti sindaci, anche di grande orazione, hanno fatto ben poco nelle comunità di appartenenza, apportando, con il loro operato, cambiamenti in negativo di tutti gli indici di benessere.
    E’semplicistico affermare che il sentiment è negativo e che ci sarà tanto voto disgiunto.
    Al contrario. metabolizzato il discorso da parte degli addetti ai lavori…sarà produttivo di passaparola positivo che contribuirà a far migliorare il trend del consenso sulla persona.Si accettano scommesse..

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  4. Non ci posso credere ……….. tutti lì pronti al grande discorso di uno statista che di statistico ha avuto solo fumo. Il cantagiro raccontato dal cantastorie. Ma siamo seri per favore. Piazza delle Repubblica (già Piazza Francesco Spirito) che deve duplicarsi in Piazza Carlo Levi. Ma siamo alle comiche e questo sarebbe il nuovo che puzzo di stravecchio.
    Ha elogiato i suoi “istruttori” del passato del presente e del futuro, mancava solo il ringraziamento ai parcheggiatori (senza nessuna offesa per questi ultimi a cui va la stima della cittadinanza, ma ribadisco, solo a questi ultimi).
    Invece del fumo avrenno voluto capire cosa fare oltre ad occupare eentualmente la sedia e l’ufficio (fisicamente). Invece perchè non ci racconta nel 2012 come ha votato il Fiscal Compact e il documento che ci ha messo in mano agli usurai stranieri. Ha votato con il naso turato per ordine di partito? bene allora vada a farsi dagli gli ordini altrove. Perchè non esibisce la sua lauta busta paga quella il cui importo darebbe da vinere a decine di famiglie atteso il gruzzolo derivanate da una vita di poliica e mai di lavoro sudato. E poi ho sentito l’intervento del suo accolito Guercio che ha detto che Cariello è passato dalla foto del Che Guevara a quella del c’è Cirielli. Vero. Ma furbescamente ha dimenticato di dire che il suo Tonino da fra fumo è passato dalla foto di Carmelo Conte a quella di Berlusconi, passando da altri volti per approdare al poster di Renzi.
    Ma siate seri e non prendete ancora per xxxx (mi autocensuro) gli ebolitani che spero non siano ebolioti.
    Al Cuomo inutile, come al Cariello caxxaro, preferisco il giovane Cardiello, ma prima ancora l’onestò e preparato Erasmo Venosi.

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    • ARIA PULITA:
      ERASMO VENOSI, PERSONA PERBENE, MA COSA SA DI POLITICA? LA POLITICA NON E’ LA SCIENZA O L’AMBIENTE DOVE LUI è PREPARATO!
      SACCHI, PER FARE UN ESEMPIO CALCISTICO NELLO STESSO AMBITO è STATO UN GRANDE ALLENATORE MA UN CALCIATORE DILETTANTE, FIGURIAMOCI SE SI VUOLE OMOLOGARE SITUAZIONI DI FATTO DIVERSE!

      ANTONIO CUOMO NON E’ UNO DA ESPOSIZIONE, E’ UOMO PRATICO DEL FARE DEI RAPPORTI UMANI, E’ IL CONTENUTO NON IL CONTENITORE, NOI SIAMO ABITUATI TROPPO AI GRANDI ORATORI CHE SON DIMOSTRATI PIFFERAI CHE PERDIAMO IL LUME DEL BUON SENSO.

  5. Gentile Francesco T, aprezzo molto il tono della Sua risposta e con altrettanto equilibrio cercherò di esprimerLe il mio pensiero.
    Non condanno Antonio Cuomo come persona, ci mancherebbe, persona tranquilla, a modo e un minuto in conversazioni lo dedica alle persone, anche se non è un pozzo di conoscenze. Ma come politico lo boccio, neppure rimandato. Bocciato perchè nonostante incarichi di importanza ricoperti è un pò come un Carmelo Conte più piccolo. Non ha fatto una beata m….. per il suo territorio. Oltre al cantagiro (che poteva anche isparmiarsi di ricordarlo come evento perchè si è reso ridicolo) cosa altro di tangibile e progettualmente importante ha fatto per il suo territorio? NULLA di NULLA.
    Una pezza quì e una toppa lì non hanno aiutato il territorio. Non vorrei fare un esempio (anche perchè l’Irpino non mi è simpatico) ma De Mita ha lasciato il segno. Ecco questo è mancato ai nostri vuyoti politici. Un Carmelo Conte cosa ha fatto per questa città che sia tutt’ora fruibile per il futuro. NULLA. O almeno si è guadagnato gli affari lui con i suoi pretoriani e accoliti, ma per la collettività NULLA.
    ECco, per questo non sono credibili. Potranno anche andare sull’Olimpo ma resteranno dei DEMONI. La gente potrà anora farsi abbindolare da false promesse ma diceva il Mio Presidente Sandro Pertini: preferisco la peggiore delle democrazie alla migliore delle dittature. E il Suo TONINO CUOMO ci ha messo (Italia) in mano alla DITTATURA dei poteri forti votando quello scellerato patto: FISCAL COMPACT ed i Trattati conseguenziali che hanno venduto la nostra sovranità ai poteri massonici e finanziari e bancari stranieri. Non è immune da colpe. COme può amministrare una città se non ha saputo dire NO alla vendita della propria Italia. E’ nel sistema del ricattato ricattabile ricattatore (politicamente parlando). Preferisco il meno preparato politicamente dei ragazzi giovani ed inesperti a questi MARPIONI navigati.

    Rispondi
  6. @TUTTI I DENIGRATORI,DUNQUE IN MALAFEDE,DEL DISCORSO DI CUOMO,RISPONDO CON UN RAGIONAMENTO POLITICO:

    ESTRAPOLARE STRUMENTALMENTE IN UN DISCORSO DI OLTRE UN’ORA, OVE SI SON TRATTATI VARIEGATE TEMATICHE, IL PASSAGGIO DEL CANTAGIRO E’ PUERILE,IL CANDIDATO SINDACO INFATTI VOLEVA SOLTANTO SOTTOLINEARE COME QUELLA FOSSE STATA L’ULTIMA VOLTA IN CUI EBOLI POTETTE GODERE DI UN PALCOSCENICO NAZIONALE, ED ESSENDO LA MANIFESTAZIONE UN SEGUITISSIMO PROGRAMMA RAI IN PRIMA SERATA, FU UNA DELLE POCHE OCCASIONI, IN CUI LA NOSTRA CITTADINA POTETTE GODERE DI UNA CASSA DI RISONANZA MEDIATICA NELLA PENISOLA.

    IN PARALLELO, STESSO DISCORSO POSSIAMO FARLO PER LA PIAZZA DELLA REPUBBLICA, IN CUI VIENE PROPOSTA UNA ALTERNATIVA REFERENDARIA, DUNQUE LA LIBERA SCELTA AI CITTADINI, PER INTESTARLA ALL’INTELLETTUALE E SCRITTORE CARLO LEVI, UN MODO PER INSERIRE E PROMOZIONARE IN UN CIRCUITO CULTURALE LA NOSTRA CITTA’, VISTA LA INOPPUGNABILE NOTORIETA’ MONDIALE DEL ROMANZO DELLO SCRITTO PIEMONTESE:”CRISTO SI E’ FERMATO AD EBOLI” DIFATTI E’ UNA BANDIERA DI NOTORIETÀ, CHE POTREBBE ESSERE FUNZIONALIZZATA IN UN MOMENTO DI CRISI, PER ATTRARRE TURISTI ED INVESTITORI, SI CHIAMA MARKETING D’AREA, UN CIRCUITO ENO-GASTRONOMICO PAESAGGISTICO E APPUNTO DI CULTURA IN SENSO LATO .

    PER COMPLETEZZA,ALLA CLASSICA RETORICA DOMANDA, COSA HAI FATTO PER LA CITTÀ DI EBOLI?, SI PUO’ RISPONDERE CHE IL CANDIDATO ANTONIO CUOMO HA SI RIVESTITO MOLTEPLICI RUOLI ISTITUZIONALI, MA MAI DI GOVERNO EFFETTIVO,( vedi assessore regionale, sottosegretario,vice ministro o ministro della repubblica) DUNQUE NON SI PUÒ IN MODO ALCUNO, ADDEBBITARGLI UNA CATTIVA GESTIONE O PEGGIO OMISSIONI POLITICHE, PER E SUL TERRITORIO!

    CONCLUDENDO, IL BON TON DELL’ESPONENTE DEMOCRATICO SI E’ VISTO PALESEMENTE NEL COMIZIO, EGLI COME DI SUA COSTUMANZA NON ATTACCA MAI L’AVVERSARIO, SIANO ESSI INTERNI OD ESTERNI, NON USA MAI PAROLE DI SFIDA AL CONTRARIO, E’ CONCILIATIVO E RIFUGGE L’AVVERSALITA’ DEL LINGUAGGIO, TIPICA DI ALTRI ESPONENTI POLITICI, COME DI CONCERTO NON USA VANTARSI DEI RISULTATI OTTENUTI, MANTENDO CONTEGNO SOBRIO E MODESTO.

    PS: CARI CONTESTATORI, TROVATE ARGOMENTAZIONI SOLIDE, STRUTTURALI,ED EVITATE DI SCADERE NELLA POLEMICA DI PICCOLO CABOTAGGIO, QUELLA CRITICA D’ACCATTO, CHE NULLA APPORTA ALLA SANA DIALETTICA DEMOCRATICA E PARTECIPATIVA.
    BUONE COSE

    Rispondi
    • Per MIster NO,
      Questa te la potevi anche risparmiare. Sarebbe il caso invece di fare affermazioni generiche che dicessi con chiarezza quello che vorresti dire in maniera velata.
      La verità è che spesso noi più che valutare le circostanze vogliamo mettere in discussione altro e saremmmo disposti a tutto pur di far prevalere i nostri punti di vista.
      Allo stesso modo sono certo che non avevi intenzione di offendere nessuno. Ma allora non è meglio parlare delle cose piuttosto chhe delle persone?
      Al momento per quanto mi riguarda nessuno dei candidati può definisrsi estraneo alle accuse che pensavi di attribuire ad uno solo.
      Se vuoi ti posso fare l’elenco.
      Ma poiché queste cose le dico quotuduanamente assumendomene tutte le responsabilità nei miei articoli, non ti resta altro che leggere POLITICAdeMENTE come già fai.
      Moderazione, caro Mister No. Moderazione.
      grazie per i tuoi interventi

  7. Il solito autoreferenzialismo. Io sono onesto perché me lo dico da solo e gli altri sono ladri perché lo dico io. Posso farla io una domanda? Che cosa ha prodotto il cittadino candidato sindaco dei 5 stelle nei posti dove ha fatto il consulente di Pecoraro Scanio!!!!! ????????
    Passando a cose serie nei due schieramenti che si contrappongono io , è la mia opinione e me ne assumo la responsabilità, per parafrasare il mio candidato sindaco aggiungo – al netto delle polemiche – , vedo da una parte persone che hanno un proprio lavoro e una propria vita sociale a prescindere dalla politica e dall’altra persone che pur essendo di fatto disoccupate promettono posti di lavoro ai cittadini e che dovranno presto preoccuparsi di cercarselo un lavoro.
    Se vincono loro hanno un posto assicurato per cinque anni , se vinciamo noi, creando i presupposti per uno sviluppo serio e tangibile, li aiuteremo a trovarlo il lavoro perché creeremo molta occupazione.

    Rispondi
  8. gentile skywalker, cosa ha fatto Erasmo Venosi? Si è mantenuto onesto e già questo basta rispetto ai quotidiani arresti di esponenti di destra e sinistra.
    Non è sceso a compromessi perchè del Pecoraro Scanio ha ricevuto un incarico e vogliamo vedere quanti incarichi ha distribuiti destra e sinistra? anche di incompetenti a tutti i livelli? Quello che vorremmo far passare è che c’è conbfusione enorme ed inversione dei ruoli in CORROTTI e CORRUTTORI, RICATTATORI e RICATTATI. C’è bisogno di ricambio politico a tutti i livelli. Ancora con i prosciutti sugli occhi per non capire che in Italia c’è in atto una rivoluzione per fortuna ancora non cruenta. Contrapposizioni enormi fra indigeni ed invasori. Nord e Sud, Cristiani e mussulmai. Occupati e disoccupati. Italiani e gli altri. Eboli e Battipaglia. Salerno e Napoli. Tutti contro tutti.
    Ci stanno addomesticando per controllarci meglio.
    Sveglia

    Rispondi
  9. @admin

    con quell’intervento che mi hai censurato ho voluto solo ribadire il concetto che un buon amministratore si vede da ciò che in concreto ha fatto durante la sua carriera politica. Il sillogismo è disarmante: esiste un problema-il politico lo affronta – il problema lo risolve – il politico è un bravo amministratore. Qualsiasi giustificazione è solo aria fritta e chi insiste che è solo e sempre colpa di altri è solo zavorra.
    Questo il mio modestissimo parere

    Rispondi
  10. Gentilissimo aria pulita. Se i suoi parametri sono questi possiamo fare lo stesso ragionamento per Cuomo , il quale a differenza di Venosi ha ricoperto sicuramente incarichi di maggiore spessore politico.
    Alle critiche di chi dice che non ha fatto nulla per Eboli io chiedo cosa poteva fare da parlamentare per Eboli e non ha fatto?
    Per quanto riguarda il Fiscal Compact da lei citato io non penso che il voto di Cuomo possa essere stato determinante per la sua approvazione.
    Se la memoria non mi inganna Cuomo è stato parlamentare quando la sua parte politica era all’opposizione quindi con margini di intervento molto limitati.
    In ultimo le dico che il diritto di critica è legittimo e guai se non fosse così ma evitiamo di fare a chi la spara più grossa altrimenti si scade nel ridicolo.
    Considerato quanto detto sopra le dico che alle scorse politiche ho votato 5 stelle rimanendone totalmente deluso poiché si aveva , visti i risultati , una grandissima opportunità di poter contribuire ad un effettivo cambiamento ma per l’estremismo di Grillo è stata totalmente disattesa.
    Con Bersani in streaming si fece un figurone , con Renzi una Figurella.
    La saluto con stima.
    A proposito guardi meno il canale tv focus altrimenti i complotti le entreranno nel cervello.

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  11. I cariellini si leccavano i baffi alla caduta dyi melchionda certi di governare Antonio ha rovinato i piani di molti sostenitori dell ex capo ultra,made 167 e paterno, i santi cosma e damiano hanno fatto il 27 un doppio

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  12. Gentilissimo Massimo volevo rubare un po’ di spazio ai commenti dei tuoi lettori per dire qualcosa su un argomento che mi sta molto a cuore e che mi preme chiarire per una questione di onestà non solo intellettuale.
    Premetto che sono candidato alle elezioni amministrative nella lista del pd a sostegno di Antonio Cuomo.
    Orbene diverso tempo fa , nel mese di dicembre se la memoria non mi inganna, ho ricevuto per la prima volta in vita mia un incarico professionale da un ente per il recupero di un credito ammontante a circa euro 1.000 (mille/00). Ho inviato una raccomandata all’utente moroso ( una s.a.s. avente sede nella zona di Battipaglia ) e la stessa non è stata recapitata perché pare che la predetta società abbia cessato l’attività. Ho relazionato tutto all’ente che mi ha conferito l’incarico e per questa attività sono in attesa di ricevere un compenso pari ad euro 50,00 ( cinquanta).
    Scrivo queste cose perché da un po’ di tempo mi avvicinano persone dicendomi che corre voce che io sia stato assunto in questo ente e quello che prima ritenevo un piccolo pettegolezzo, preciso che so anche chi lo sta facendo circolare e a quali fini, ora sta diventando una voce incontrollata e la cosa mi disturba molto perché lo si mette in relazione alla mia candidatura alle elezioni.
    Voglio smentire pubblicamente questa circostanza e mi sono deciso ad intervenire sul tuo blog affinché questo fatto possa essere conosciuto da quante più persone possibili.
    Se ritieni che questo sia un uso improprio dello spazio che tu concedi a tutti ti prego di non pubblicare il mio scritto che è finalizzato solo a ristabilire la verità.
    Ti ringrazio in ogni caso , anche se tu dovessi decidere di non pubblicare questo post, per il servizio che svolgi in maniera encomiabilmente corretta e ti saluto con grande affetto.
    Cordialità
    Antonio (Tony) Zottoli

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  13. EBOLI PRIMA DI TUTTO ….. NON RIESCO A CAPIRLA …
    SONO 20 ANNI DI POLITICA E ORA SI RICORDA DI EBOLI PRIMA DI TUTTO ….. E’ UNO SCHERZO …

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