Dall’Assemble Democrat Ciotti lancia un’appello alle “anime” PD “disperse”

Dall’Assemblea Democrat di Battipaglia l’appello di Ciotti alle “anime Pd disperse altrove”: “Ascoltate il cuore, ritornate nell’alveo del partito”.

Un appello che ci ricorda quel famoso detto “Persi i buoi si cercano le corna”. Quei “buoi” si sono dispersi e sono stati raccolti da altri che al contrario li hanno chiusi in recinti ben fortificati e non hanno nessuna intenzione di farli scappare.

Ciotti assemblea PD Battipaglia
Ciotti assemblea PD Battipaglia

da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – E’ un intervento squisitamente politico, quello che ha tenuto Pietro Ciotti nel corso dell’assemblea del PD che si è tenuta ieri a Battipaglia, al Centro sociale. Ciotti rinunciando anche a soffermarsi sui propositi programmatici per la città, avendone già ampiamente parlato con la città stessa nei tre anni di attività realizzata con l’associazione Comunità Storia e Futuro, quale candidato alle Primarie e candidato sindaco per il centro sinistra, ha svolto una attenta disamina dei vari percorsi che hanno accompagnato i fatti e le circostanze politiche degli ultimi mesi, e con estrema lucidità, mostrata anche nell’occasioni della conferenza stampa di presentazione di tutti i candidati del 25 febbraio scorso, ha evidenziato come sia importante per il Partito Democratico riallacciarsi alla Città e ricollegarsi ai cittadini, specie dopo il “cortocircuito” di cui alla triste vicenda commissariale, conseguenza dello scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche.

Davide Bruno-Nicola Landolfi
Davide Bruno-Nicola Landolfi

«Siamo in corsa per far risorgere la nostra città – dice Pietro CiottiCi siamo dopo un lungo percorso programmatico, ma anche politico, anche di ricostruzione politica del Pd, con un nuovo gruppo dirigente giovane, capace di rimettere in moto la nuova politica. – E poi il suo appello, forte, fortissimo alle “anime del Pd che stanno transumando altrove”, un vero richiamo all’identità politico-culturale che un partito non dovrebbe mai disperdere – Siamo arrivati alle Primarie con grande fatica e superando molti ostacoli. Ma oggi faccio un appello a quanti hanno contribuito a raggiungere questo traguardo, a quanti hanno a cuore i valori del Pd, quale forza propulsiva dell’area di centro sinistra, affinchè vi sia un risveglio ed una riappropriazione di quest’area ideale e culturale, diluita in mille rivoli della politica fai da te e della politica qualunquista.

Invito tutti i militanti, i simpatizzanti, – prosegue Ciotti – a riconoscere e riconoscersi all’interno di quelle persone che meglio vanno ad incardinare questa esperienza politica, a quanti perseguono e si impegnano intorno a questi valori, per affermarli e consolidarli. Persone che per anni hanno sostenuto battaglie di identità anche culturali, facendo in modo da offrire ai propri figli e alle future generazioni un campo di politica possibile, pur nella diversità culturale, economica e sociale. Scongiurando, nel contempo, la massificazione delle idee, che ben troppi danni hanno fatto nel secolo scorso».

Ciotti-Vitolo-Bruno-Oddati-Lanaro-Galdi
Ciotti-Vitolo-Bruno-Oddati-Lanaro-Galdi

Ormai le Primarie del 6 marzo, sono vicinissime e Ciotti con il suo intervento ha voluto mantenere la barra dritta verso un solo obiettivo, da raggiungere ora, ma più ancora da raggiungere il prossimo giugno, cioè quello di vincere le elezioni amministrative e cambiare Battipaglia. Ciotti lo fa lanciando anche un appello a tutti coloro i quali pur essendo del PD hanno preso altre strade, quelli che Ciotti definisce le “anime Pd disperse altrove”. Quelle anime che si sono disperse perchè in questi mesi il PD non ha giocato una partita chiara e si è perso nei rivoli del tatticismo, generando appunto una “dispersione“, che ora si avverte prepotentemente, sebbene vi sia stato un primo risultato positivo, quello raggiunto dai cinque candidati alle primarie di coalizione: Nicola Vitolo, Nicola Oddati, Carmine Galdi, Enrico Lanaro e lo stesso Pietro Ciotti; che con il loro impegno hanno procurato già una sessantina di candidati, e mobilitato oltre 2500 cittadini ei quali con il loro appoggio hanno sottoscritto le varie candidature.

Un appello, purtroppo per Ciotti, che arriva in ritardo, un ritardo attribuibile: in parte alla Segreteria Provinciale; ed in parte a quella locale; le quali per diverse ragioni hanno tentato di perseguire la soluzione del candidato condiviso da tutte le varie anime e i vari partiti, movimenti e Associazioni che compongono la coalizione di centrosinistra per evitare così le Primarie, dopo averne però definito modalità e tempi di svolgimento. Una mielina e un ritardo che sono stati fatali e che hanno favorito altri candidati esterni al centrosinistra, ma sostenuti apertamente da diversi esponenti di primo piano del Partito Democratico, senza che questi intervenga e rimetta in “riga” i “dispersi“.

E se Ciotti fa bene a tentare una impossibile ricomposizione dei ranghi, male fanno i vertici locali, provinciali e regionali ad ignorare questa palese distonia politica, che vede appunto esponenti di primo piano del PD, sostenere candidati diversi da quelli che al contrario sostiene il PD. Un appello che purtroppo non darà grandissimi risultati e procurerà solo dispiaceri. Un appello che ci ricorda quel famoso detto “Persi i buoi si cercano le corna“. Quei “buoi” si sono dispersi e sono stati raccolti da altri che al contrario li hanno chiusi in recinti ben fortificati e non si ha nessuna intenzione di farli scappare.

Battipaglia, 29 febbraio 2016

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