Salerno: Formamentis e le “Sfide” della Buona Scuola

Le Sfide della Buona Scuola: A Salerno il confronto sul mondo della scuola organizzato da FormamentisNet.

Oltre un centinaio tra dirigenti scolastici e docenti che hanno partecipato all’evento tra formazione e novità introdotte dalla Riforma, organizzatoda Formamentis accreditata dal 2014 presso l’Albo Nazionale delle Agenzie per il Lavoro.

foto formamentis
foto formamentis

da POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese

SALERNO –  Come cambia il mondo della scuola? Quali sono le novità per studenti, docenti e dirigenti scolastici? Come è possibile cogliere le opportunità offerte dallo Stato e dall’Europa? Abbiamo provato a rispondere a queste domande, sempre più frequenti negli ambiti dell’istruzione e della formazione, attraverso la promozione di un convegno dal titolo “Le Sfide della Buona Scuola” organizzato dalla Rete d’impresa FormamentisNet e Mentoring Usa-Italia Onlus che si è svolto questa mattina al Grand Hotel Salerno e che ha fatto registrare un’altissima partecipazione da parte di dirigenti scolastici e docenti provenienti da tutta la Campania e dalla Basilicata.

In questo nuovo contesto, radicalmente trasformato dall’entrata in vigore della riforma denominata “La Buona Scuola”, diventa fondamentale non perdere le occasioni legate alla formazione continua per l’acquisizione di competenze trasversali. Un’esigenza che accomuna studenti, docenti e dirigenti scolastici. Ai ragazzi sono dedicati i progetti dell’Alternanza scuola/lavoro ed Erasmus+, entrambi finalizzati ad esperire un primo concreto confronto con il mondo del lavoro da parte degli studenti italiani senza perdere di vista il valore formativo di queste esperienze.

Allo stesso tempo questa rivoluzione riguarda anche il personale della scuola: i docenti si muovono in un sistema formativo continuo, in cui la valutazione meritocratica non viene effettuata sulla base dell’anzianità di servizio ma attraverso la capacità di mettere al servizio della scuola le cosiddette soft skills. Sono proprio le competenze trasversali ad agevolare la valutazione meritocratica del docente. Il dirigente scolastico diventa dunque il leader di una squadra proiettata alla conquista di risultati strategici per l’Istituzione che rappresenta e la formazione è, più di ogni altra cosa, lo strumento per conseguire una reale crescita manageriale.

In questo contesto, il convegno organizzato da FormamentisNet ha rappresentato un appuntamento per riflettere sulle tante opportunità che esistono al quale ha partecipato, tra gli altri, Antonio Oddati, Responsabile della Direzione Generale per Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili presso la Giunta Regionale della Campania che ha approfondito “Il ruolo delle Regioni nell’ambito della Buona Scuola”.

Per celebrare l’esordio di FormamentisNet nel mondo della scuola è anche stato presentato il primo libro della Collana Formazione dal titolo “La relazione educativa” di Vito Giacalone e Maria Mancuso. Il volume raccoglie le conoscenze di base che caratterizzano l’arte psicologica dell’educatore, mettendo in risalto quanto ed in che modo tale figura possa fare la differenza per la vita di un giovane.

INTERVENTI FORMAMENTIS

Giuseppe Melara, Direttore Generale FormamentisNet

“Con le novità introdotte dalla Riforma della Scuola, autonomia, managerialità, valorizzazione del merito e aggiornamento continuo, capisaldi del fare impresa, diventano elementi trainanti del sistema scolastico. L’alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutti gli indirizzi di studio, favorisce l’apertura al mondo dell’impresa e della società civile. La scuola diventa punto di snodo di relazioni organiche con altre scuole, famiglie, università, enti di formazione, agenzie per il lavoro, imprese, parti sociali e istituzioni pubbliche e private. In tal senso solo le relazioni proattive tra questi soggetti consentono il conseguimento dei ambiziosi obiettivi come la diminuzione dell’alto tasso di dispersione scolastica, l’aumento del numero di laureati e la crescita del placement. Fine ultimo è consegnare alla società civile giovani consapevoli, maturi, dotati di una propria e ben definita identità. Solo il dialogo e il confronto costanti con il tessuto imprenditoriale e sociale permettono alle scuole di coltivare nei giovani quelle competenze-chiave che il mercato del lavoro ricerca e spesso stenta a trovare. Non più e non solo competenze tecniche ma abilità e capacità trasversali.  L’approccio ufficiale e sistemico al mondo della scuola è una scelta strategica. Con entusiasmo e passione ci lanciamo in questa grande avventura per contribuire a costruire una scuola migliore e, ci auguriamo, un mondo migliore. In questo solco si inserisce la prima pubblicazione di FormamentisNet che esordisce, proprio con un volume dedicato all’arte educativa, nel mondo dell’editoria con una collana dedicata alla formazione”.

Immacolata Stizzo, Responsabile Progettazione Formamentis su “Alternanza Scuola/Lavoro: un modello sperimentale”.

“Il potenziamento dell’alternanza-scuola lavoro è uno dei cardini della Riforma La Buona Scuola:  l’obbligatorietà dell’alternanza per tutte le tipologie di istituti, con almeno 400 ore nell’ultimo triennio degli istituti tecnici e professionali e 200 ore nei licei, mira a superare l’dea di disgiunzione tra momento formativo ed operativo ed è finalizzata ad accrescere la motivazione allo studio, la valorizzazione degli interessi e delle vocazioni personali e l’acquisizione di competenze maturate sul campo. Formamentis,  unitamente ai partner Cisl Salerno, Fim Salerno e Cisl Scuola Salerno sta implementando un modello sperimentale di alternanza, focalizzato su alcuni elementi-guida: co-progettazione, meritocrazia, sinergica interazione tra i soggetti partner, prospettive occupazionali, concretezza ed operatività d’approccio. Ai ragazzi che partecipano all’iniziativa e  si distingueranno per impegno e competenza le aziende offriranno concrete possibilità di inserimento lavorativo”.

Vito Giacalone, Esperto in sistemi educativi e formativi Formamentis su “Gli strumenti della formazione”.

“Costruire le abilità è l’obiettivo della formazione, intesa come strumento facilitatore di cambiamento da mettere in pratica in ogni momento della giornata. Possedere tale cassetta degli attrezzi e utilizzarne le chiavi significa trasformare qualsiasi luogo in un ambiente di apprendimento, in cui imparare da se stessi e dagli altri il “come fare”. Le soft skill- il cui apprendimento è finalizzato a migliorare la comunicazione, la leadership, il team building – sono occasione per lavorare sulla motivazione e sull’atteggiamento al lavoro. Si impara con l’esercizio (80%), e dopo con la teoria (20%), a inforcare il paio di lenti corretto, per vedere con carattere di novità i colleghi, le risorse che si coordinano e gli studenti. La scuola in particolare diventa un laboratorio continuo, in cui si progetta un intervento, si testano gli effetti, si migliorano le risposte all’ambiente. Al centro di questo processo trasformativo c’è il docente, che impara a rimodulare le proprie conoscenze attraverso l’esercizio continuo e il confronto con l’altro; e il dirigente scolastico, consapevole che qualsiasi cambiamento nella propria organizzazione, passa attraverso la messa in discussione delle proprie certezze e della propria leadership. La formazione è lo strumento che unisce il corpo (docente) con la testa (il dirigente), per rendere l’organizzazione coesa e finalizzata ai risultati; un tutt’uno fatto di comprensione, osservazione, e soprattutto pratica: Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco – Confucio”.

Michele Tremigliozzi, Direttore Agenzia per il Lavoro Formamentis su “Strumenti per la valutazione meritocratica del docente”.

“Le recenti trasformazioni della figura dell’insegnante, sia in relazione al profilo delle competenze, sia in rapporto alle policy introdotte negli anni recenti dal sistema educativo nazionale hanno ridefinito, a volte in termini sostanziali, i passaggi fondamentali della carriera del docente, a partire dai meccanismi di selezione e di reclutamento, passando per la formazione iniziale e i sistemi di formazione in servizio, per terminate nella valutazione della performance. In questo contesto lo strumento per la valutazione dei docenti proposto da Formamentis rappresenta una roadmap, fatta di criteri specifici, misurabili e realistici, utili ad orientare l’azione del dirigente in tutte le fasi del percorso professionale del docente”.

Silvano Del Duca, Amministratore Euro Glocal su “Erasmus+, l’apprendimento permanente in Europa”.

“Il Programma Comunitario Erasmus+ s’inserisce in un contesto socio-economico che registra quasi 6 milioni di giovani europei disoccupati, con livelli che in alcuni paesi superano il 50%. Ciò dimostra il sussistere d’importanti deficit di competenze in Europa. Erasmus+ rappresenta una risposta concreta a tali fenomeni.

Euro Glocal, parte integrante del gruppo Formamentis.net, si propone di contribuire al rilancio dell’economia e del lavoro a livello regionale, nazionale ed europeo, in una prospettiva volta al rafforzamento di un ideale europeo di cooperazione e sviluppo. La volontà di operare in tale settore, realizzando iniziative progettuali destinate prevalentemente al target giovanile (scolastico e post scolastico) nasce dalla consapevolezza che il mercato del lavoro nazionale rappresenta ormai un orizzonte troppo ristretto in cui sviluppare e “spendere” le proprie potenzialità professionali e le conoscenze acquisite durante un percorso scolastico”.

FORMAMENTIS è una delle maggiori e più accreditate agenzie del lavoro presenti in Italia, diventata leader nella formazione- soprattutto al sud- grazie a dieci anni di attività. Esperta nella gestione dei Fondi Interprofessionali, Formamentis eroga percorsi formativi differenti per ambiti e tipologie di destinatari e grazie anche ad un’attività di consulenza a 360° è vicina alle imprese comprendendone le esigenze e fornendo loro concrete opportunità di crescita e di sviluppo. Formamentis rappresenta quindi una realtà eterogenea che ha determinato la nascita di FormamentisNet, la rete d’impresa che agisce su tutto il territorio nazionale ed internazionale e fornisce un servizio integrato ad aziende, enti pubblici e privati. La Rete coinvolge 7 imprese rappresentando un modello di business alternativo, finalizzato a raggiungere obiettivi comuni di incremento delle singole capacità in termini di innovazione e competitività aziendale.

I NUMERI FORMAMENTIS

7 le imprese legate alla rete d’impresa FormamentisNet
8.300 aziende clienti
152.000 ore di formazione erogate da gennaio 2010 a dicembre 2015
28.000 ore di formazione erogate nel 2015
304 progetti formativi approvati e gestiti da gennaio 2010 a dicembre 2015
25.000.000 euro è il valore complessivo dei progetti approvati e gestiti da gennaio 2010 a dicembre 2015
128 collaboratori interni
53 collaboratori esterni

I SERVIZI

Formazione

Formamentis ha un elevato Know How nel settore della Formazione. Dal 2003, progetta, gestisce e realizza attività di formazione finanziata per il personale delle aziende pubbliche e private e percorsi di formazione autofinanziata per privati (diplomati, laureati, professionisti).

Consulenza e Servizi per il Lavoro

Ai servizi formativi si affianca un’articolata attività di consulenza per le aziende e un insieme di servizi per il lavoro rivolti al cittadino e alle grandi, piccole e medie imprese.

Accreditamento

Formamentis ha sedi accreditate e certificate per la formazione e per i servizi per il lavoro in Campania, Calabria, Puglia, Molise e Basilicata. Dal 2014 è accreditata presso l’Albo Nazionale delle Agenzie per il Lavoro per lo svolgimento di attività di ricerca, selezione, ricollocazione ed intermediazione del personale.

E ancora:

Accompagnamento al lavoro, Servizi per il lavoro, Attività a sostegno dell’inserimento lavorativo e della formazione per le fasce deboli, Consulenza, Finanza ed Euro progettazione, Controllo e Gestione Sicurezza Ambiente e Qualità e Servizi on line per professionisti.

Salerno, 26 aprile 2016

Lascia un commento