Eboli: Il TAR sospende l’istituzione del Liceo Classico a Battipaglia

Eboli:  Il Tar sospende l’istituzione del Classico a Battipaglia. Il Preside Giordano: ”Nessun vincitore, si è persa un’occasione di una civile collaborazione!”

Soddisfazione a Palazzo di Città per la sospensiva del TAR di Salerno, sulla istituzione di una sezione del Liceo Classico allo Scientifico “Medi” di Battipaglia. In conferenza stampa il Sindaco Cariello: “Sono state accolte tutte le nostre osservazioni,un grande segnale positivo per la città”

Mario Conte-Antonio Rizzo-Giovanni Giordano-Massimo Cariello-Titti Iorio-Angela Lamonica-Conferenza stampa Liceo.jpg
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di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI / BATTIPAGLIA –  Accolto in data 18 c.m. dal Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) sez. di Salerno, il ricorso presentato il 22 febbraio scorso  che conteneva la domanda cautelare in sospensiva  (la questione ora  verrà decisa nel merito entro 60 dai giudici), prodotta dall’ ufficio legale del comune di Eboli avverso l’autorizzazione della Provincia, impugnata tempestivamente, di istituire una sezione del Liceo Classico nella vicina Battipaglia, specificamente al liceo Medi, con alcune anomalie come l’assenza del Latino e forse del Greco, che hanno davvero del paradossale.

Liceo Classico Eboli
Liceo Classico Eboli

Ricorderemo che la vicenda ha interessato la vita pubblica cittadina per tutto lo scorso inverno ed è stata oggetto di dibattito il sette marzo u.s. in una affollata seduta del consiglio comunale (https://www.massimo.delmese.net/94208/eboli-tra-rinvii-e-annullamenti-il-consiglio-delibera-sul-classico-e-stazione-appaltante/) conclusasi dopo l’intervento anche del dirigente Giovanni Giordano (ingiustamente oggetto di un procedimento disciplinare da parte del Provveditorato) e dell’assessore delegato Angela Lamonica, con la volontà sinceramente unanime dei gruppi consiliari, convogliata in una delibera pacificamente condivisa.  Il Liceo Medi, ad onor di cronaca ha sempre cercato, reiterando anno dopo anno la sua  istanza all’ente provinciale, di istituire una propria sezione del Liceo Classico, ma questi tentativi maldestri sono stati sempre stoppati provvidamente da chi di dovere, tranne l’ultimo tentativo,  partorito nel clima convulso dal sapore demagogico  della campagna  elettorale  in itinere nella vicina Battipaglia, che sembrava essere andato per il Medi a buon fine.

Sul banco degli imputati il presidente della provincia Giuseppe Canfora e l’ufficio scolastico centrale i quali avevano rilasciato con leggerezza il nullaosta per la sezione del Classico, questa decisione istituzionale poi,  in palese contrasto con il piano di riordino scolastico (2016-2017) che mira a razionalizzare risorse ed indirizzi in un momento di vacche magre e della tanto decantata spending review. Inoltre vi è da sottolineare come il nostro Liceo Enrico Perito, sia una prestigiosa istituzione non solo cittadina ma di tutto il comprensorio, avente una storia ottuagenaria e la felice allocazione urbana, vista la vicinanza a poche decine di metri di una stazione ferroviaria corroborata dalla freschezza della struttura scolastica stessa, ampia e con vari aree adibite ad uso ludico-culturale (campi di gioco auditorium), dal sapore “americaneggiante”, che la fa apparire come un esempio di istituto del 21 secolo. Dunque da recente memoria, si alzarono alte sui media le proteste degli illustri ex allievi, la marcia degli studenti ebolitani (una diffida alla provincia del Sindaco che fu da prodromo al ricorso alla giustizia amministrativa) la protesta unitaria delle forze politiche:  il tutto sfociato dopo pochi giorni, in un incontro tra l’assessore regionale Lucia Fortini da un lato e il sindaco Massimo Cariello, l’On. Antonio Cuomo (PD) il presidente dell’assise cittadina Fausto Vecchio e il giovane coaporuppo-consigliere  Damiano Cardiello (FI) dall’altro,che non ebbe esiti chiarificatori di sorta.

Liceo-scientifico-E-Medi-Rocco-Giordano-Canfora
Liceo-scientifico-E-Medi-Rocco-Giordano-Canfora

L’incresciosa faccenda in aggravio venne vista dalla popolazione come un’ulteriore “scippo” alla collettività ebolitana, che si  sentiva da un periodo sotto assedio ed impotente, infatti l’istituzione di un gemello nella viciniore cittadina, avrebbe potuto depotenziare il nostro Liceo con la beffa di non far decollare il primo ed umiliare al contempo il secondo, dato che gli studi classici in epoca hi tech  vengono stupidamente considerati anacronistici e desueti. Poi se a questo aggiungiamo: la chiusura della sezione distaccata del Tribunale e di Equitalia, i timori per l’ufficio del Giudice di Pace, la chiusura UNEP (Ufficiali Giudiziari) l’Ospedale perennemente in ambasce e le sorti ancora non chiare della sede dell’Agenzia delle Entrate, il quadro decisamente a tinte molto fosche si stagliava macabro dinnanzi alla comunità cittadina.

Dopo tutte queste premesse si consumava una conferenza stampa nell’aula consiliare di Palazzo di Città, con il Sindaco in persona Massimo Cariello e l’assessore alle politiche scolastiche e culturali Angela Lamonica,affiancati al capogruppo PD Antonio Conte dal dirigente del Perito, Giovanni Giordano, con il collegio difensivo schierato,composto dal legale del comune Titti Iorio,  e due noti professionisti esterni che hanno operato gratuitamente, ovvero Mario Conte e Antonio Rizzo e la stampa locale assisa  di fronte ai tavoli di presidenza. Dunque con palpabile soddisfazione,il primo cittadino affermava: “Non mi fregio di una vittoria in questa giornata, ma bensì di un percorso condiviso con il collegio difensivo, la giunta ed il consiglio comunale intero, nonostante sconfortanti precedenti siamo riusciti nel nostro intento – Rammaricato continua Cariello: Ci siamo trovati sconcertati davanti ad un obbrobrio giuridico avallato, dalla regione, condivisa dalla provincia e con l’assenso surrettizio del provveditorato, scevro della solidarietà dei sindacati di categoria, è stata una situazione oggettivamente difficile. Noi continueremo questo iter collaborativo con il Liceo perito, volendo ricordare che il preside Giovanni Giordanoconclude Cariello – ha subito un provvedimento disciplinare ingiusto, “colpevole” egli solo di voler difendere strenuamente le ragioni della città di Eboli, merita un grande plauso collettivo per questo!

Mario Conte-Antonio Rizzo-Giovanni Giordano-Massimo Cariello-Titti Iorio-Angela Lamonica-Conferenza stampa Liceo 1
Mario Conte-Antonio Rizzo-Giovanni Giordano-Massimo Cariello-Titti Iorio-Angela Lamonica-Conferenza stampa Liceo 1

Il tenace dirigente, Giovanni Giordano, che sarà chiamato in causa molte volte pur nei tempi concisi di una breve conferenza stampa, ha tenuto a precisare preliminarmente nel suo passaggio consiliare e dopo i ringraziamenti di prammatica a tutti i presenti  in sala, che non era sua intenzione in una intervista di qualche mese addietro e riportata da varie testate, offendere ne la dirigente del Liceo Medi di Battipaglia ne  tanto meno arrecare offese al provveditorato (che gli son costati una querela dalla prima e un prevedimento disciplinare dal secondo): “Il mio voleva essere un ragionamento nel merito della questione, ebbene sono stato sanzionato! Certo, forse io ho alzato un po’ troppo i toni del dibattito ed è per questo , sono sinceramente rammaricato,a tal fine ho spedito recentemente una lettera di scuse alla collega, ricordando di essere stato orgogliosamente uno dei primi studenti di quel Liceo, come di fregiarmi d’essere un cittadino battipagliese! prosegue il dirigente – “Obbiettivo da realizzare nei prossimi mesi tra le varie componenti scolastiche sul territorio, è quello di offrire una buona formazione integrata, fatta di sinergie condivise ma senza campanilismi di sorta o sprechi di risorse, in un contesto d’ambito proficuo. Come il Sindaco, non ritengo che oggi si celebri una vittoria, anzi si denota la sconfitta di tale doverosa collaborazione, sperando che nel futuro episodi simili non si abbiano più a ripetere. – Termina con un augurio Giordano – Non vorrei che a questa vicenda ci fossero strascichi futuri, la controversia pertanto deve insegnarci che si deve necessariamente cooperare in questo settore, ma lasciatemi pubblicamente offrire pure il mio ringraziamento all’amministrazione, al consiglio comunale e all’ottimo collegio di difesa, che ha saputo imbastire delle convincenti controdeduzioni a noi risultate favorevoli.

Altra figura istituzionale, dopo il primo cittadino a prendere voce è stata l‘assessore al ramo Angela Lamonica, protagonista il 7 marzo scorso di un accorato intervento in difesa del Liceo ebolitano, nel consiglio comunale ad esso dedicato. L’amministratrice pubblica che nella vita è giustappunto anche docente di scuola superiore ha volutamente posto l’accento sul messaggio pedagogico per gli studenti, ovvero che nonostante le forzature, gli arbitri, alla fine la giustizia esiste ancora. Ottimo il collegio difensivo e completa anche la solidarietà registrata da tutto il mondo della suola cittadino, le richieste del Medi erano palesemente velleitarie ed infondate, dopo il mancato “furto” dell’Istituto Agrario, abbiamo visto un sequel con il nostro Liceo Classico. La sentenza del Tar ha sancito un sacrosanto diritto, come siam certi farà nella prossima udienza!

Il primo componente del trittico difensivo in ordine cronologico a prendere parola è stato Antonio Rizzo, il quale ha stigmatizzato la determinazione compatta degli avvocati avverso il collegio giudiziale nel perorare le veridiche ragioni sostanziali del Liceo Perito: ”Il nostro impegno massimo ha prodotto i risultati sperati, auspicando contemporaneamente che la sinergia Comune – mondo scolastico prosegua nel tempo nel difendere le tesi della futura conferenza d’ambito (cui Mario Conte e Giovanni Giordano nutrono forti dubbi di una effettiva convocazione per mancanza dei tempi tecnici), affinché si perfezioni quanto statuito dal TAR nel provvedimento cautelare.

Altro legale è intervenuto ad esporre le ragioni del fausto risultato, Mario Conte, che dopo i ringraziamenti di rito ai colleghi e il compiacimento legittimo per il lavoro svolto, pur in un clima iniziale di differenza della Corte ed  in particolar modo del suo Presidente, convintamente affermava che: Non credo ci siano motivi fondati per essere pessimisti sull’esito finale, essendo le ragioni addotte di fatto e di diritto da ritenersi valide, il motivo del contendere pende decisamente dal nostro lato. Invece  auspico un tavolo programmatico con tutti i comuni (corroborato in questo dal Sindaco) del comprensorio per poter effettivamente dare un progetto di studio e di lavoro per i ragazzi della Piana del Sele. – E chiosava sul limitare dell’intervento – Caro Giovanni, il tuo provvedimento disciplinare lo devi moralmente considerare una medaglia al valore, a futura memoria per le generazioni a venire dell’impegno profuso per questo nobile istituto, nella fattispecie prestigioso, come definito dagli stessi magistrati in udienza.

In appendice di conferenza stampa, è stato il turno dell’avvocato comunale, Titti Iorio, omaggiata dal tavolo di presidenza all’unisono, la quale ricambiava emozionata e sottolineava allo stesso tempo come: “La molla ideale di un sentimento unitario, ci ha donato quel quid in più per poter risultare vincenti davanti ai giudici amministrativi, resta però lo sconforto che una tale vicenda di natura scolastica poteva saggiamente ricomporsi tra le parti, senza addivenire ad un vero e proprio contenzioso legale, del resto si denotava palesemente prima facie un deficit istruttorio dei nostri antagonisti:in sintesi sono anche io ottimista sull’esito positivo della vicenda, la giustizia se ben instradata fortunatamente ancora esiste!

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In giornata seguirà un commento di POLITICAdeMENTE dal titolo:

Meglio un “Grande” Liceo o un Liceo “Grande”

Eboli, 20 maggio 2016

2 commenti su “Eboli: Il TAR sospende l’istituzione del Liceo Classico a Battipaglia”

  1. Tutti questi discorsi, che condivido, sono esattamente gli stessi sul Polo Nascite trasferito a Battipaglia. Polo nascite che anni fa era concentrato solo su Eboli. Il Tar Campania Sezione di Salerno ha ricevuto un ricorso sull’accorpamento dei Reparti Ospedalieri, presentato dal Comune di Eboli avv. Lentini a Giugno 2014 numero del provvedimento 1957, come mai il Comune non chiese la sospensiva e a tutt’oggi questo provvedimento non è stato ancora esaminato?…Admin si faccia portavoce presso l’Amministrazione di Eboli, Grazie..

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  2. Una sospensiva non signfica niente, quando il 20 settembre esamineranno il merito e uscirà la sentenza allora possiamo festeggiare.
    Prudenza….

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