Felice Marotta

Longo FI: L’Ambiente, le Imprese e… le facce di corno

BATTIPAGLIA - Forza Italia con Longo accusa il Consorzio ASI e le "distratte" politiche ambientali nell'Area Industriale di Battipaglia. L'Ambiente, le Imprese e... le facce di corno. Longo punta il dito sull'attuale presidenza Visconti e sul Governatore De Luca colpevoli di clientele e politiche distratte ignorando gli anni di gestione Caldoro-Cirielli-Cassandra e tutte le conseguenze. Conseguenze tipiche di un carrozzone politico.

Strali di Gambino sulle nomine ASI: Occupazione militare di De Luca

SALERNO - Gambino (FdI) attacca a testa bassa l'ASI, la C.G.S. srl e le nomine volute dal Governatore De Luca. Con la nomina di Calabrese alla C.S.G. E l'imposizione di Montera alla Presidenza ASI l’unico obiettivo vero e concreto del Governatore De Luca è l’occupazione militare del territorio.

Felice Marotta si è dimesso da Direttore Generale del Comune di Salerno

SALERNO - Felice Marotta ha presentato le dimissioni da Direttore Generale del Comune di Salerno: Ribadita l'osservanza di ogni dovere istituzionale. Alla notizia delle dimissioni di Marotta, diffusa in tarda mattinata, il Sindaco Vincenzo De Luca tace. Il suo silenzio fa rumore.

Elezioni Amministrative 2012 in Provincia di Salerno: Ecco Liste e Candidati

SALERNO - Il 6 e 7 maggio si vota. I comuni più grandi sono Nocera Inferiore, Agropoli, Capaccio. I ballottaggi invece sono previsti per il 21 e 22 maggio. Sono 153.164 aventi diritto al voto. Parte l'assalto": 72 aspiranti per 28 poltrone di Sindaco; sono invece 1148 gli aspiranti consiglieri. A Nocera si sfidano in 4, con 20 liste e 450 candidati; Ad Agropoli invece le liste sono 8 e gli aspiranti sindaci 3 con 128 Candidati consiglieri; A Capaccio a contendersi l'eredità di Marino sono in 4, con 9 liste di accompagnamento e 139 candidati consiglieri.

Assalto al potere-ASI, SIIS,CSTP:da arrogan za statica a dinamica

SALERNO - Cirielli mette sotto assedio il potere deluchiano e conquista l'ASI, il CSTP, mentre con la famiglia Valiante si assicura il SIIS. Il centro destra si consolida grazie ai Colonnelli (Cariello e Giuliano) passati con il "nemico" e grazie al Generale (Villani) che ha abbandonato il campo di battaglia.