Nuovo corso del PdL a Battipaglia: Carota e Bastone

Il nuovo corso: La “carota” di Provenza, il “bastone” di Zara.

Con le accuse di Zara di “illegalità diffusa” alla Giunta Santomauro, sono finiti “i giorni della zita” ed è iniziata la campagna elettorale.

Motta Gerardo
Motta Gerardo

BATTIPAGLIA – Mentre ci si avvicina sempre più alla scadenza elettorale di primavera, non si profilano grandi scenari, atteso che l’Amministrazione gode, per il momento, di buona salute anche alla luce dei “quasi” chiarimenti avvenuti in casa UdC e della estromissione del Capogruppo Gerardo Motta dal suo ruolo, sostituito dal giovane Consigliere Giuseppe Provenza, eletto all’unanimità eccezion fatta di Motta che non partecipò alla riunione. Sembrerebbe si sia voltata pagina, avendo sostituito Gerardo Motta, candidato sindaco del centro-destra reo di aver subito una sconfitta elettorale e quindi ritenuto colpevole con il suo atteggiamento “aggressivo” colpevole della vittoria del Sindaco Giovanni Santomauro.

Ogni dichiarazione sarà condivisa da tutto il gruppo” è stata la prima dichiarazione di Provenza dopo gli auguri formali indirizzati al Motta “licenziato”. Si è inaugurato il nuovo corso: quello del dialogo, dell’opposizione costruttiva, quella della “pacificazione. Si direbbe: “I giorni della zita“. Per dire che la sposa vive il periodo più bello nei giorni iniziali, e questo vale per il neo Capo gruppo e per l’amministrazione Santomauro. Una Città e i suoi cittadini, non possono che augurarsi vi sia una pace sociale per poter crescere.

Ma nel mentre si era presi da tutti questi intenti buoni, partiva un attacco violento alla stessa Amministrazione e al Sindaco Santomauro da parte di Fernando Zara, che dopo la rottura tra Edmondo Cirielli e Motta, pare abbia stretto un ottimo rapporto con il Presidente della Provincia e abbia rilanciato la sua presenza politica che fino ad ieri sembrava essere abbastanza defilata.

Una serie di accuse che vanno dalla denuncia di illegalità diffusa nella gestione corrente, alla vendita di terreni inalienabili, all’approvazione di un bilancio falso, ad un ricorso al Tar avverso una Concessione affidato ad un legale esterno indicato dal Sindaco, alla questione delle scuole o al mancato ottenimento di mutui dalla cassa DD e PP. Attacco gravissimo per le cose che sono state denunciate, lanciato con la stessa virulenza per la quale è stato “licenziato” da Capo Gruppo Motta.

Quindi la nuova linea politica adottata dal centro-destra, è quella della “carota e del bastone“. La carota di Provenza, il bastone di Zara.

Se può passare sotto silenzio il ricorso all’avvocato esterno, l’alienazione dei terreni demaniali inseriti in bilancio, a giudizio di Zara inalienabili e le altre questioni sollevate, non può passare inosservato l’aspetto riguardante “l’illegalità diffusa“. A cosa si riferisce Zara? Quale è il campanello di allarme che egli individua nella illegalità?

Giuseppe Provenza
Giuseppe Provenza

Ma a Battipaglia l’opposizione si è sempre basata sulla minaccia denunce e di interessare la Procura della Repubblica, e in quanto a questo, al di la delle buone intenzioni di Provenza, nel nuovo corso non si intravede un grande cambiamento circa il modo di fare opposizione rispetto a quello ritenuto aggressivo di Motta. Ci si aspettava una crociata su una questione politica non di poca rilevanza come i famosi “Accordi di Reciprocità“, trattati dall’Amministrazione come un atto burocratico, un atto dovuto, senza attribuire loro l’importanza che meritavano,  pensando solo a qualche incaricuccio, mettendo insieme progetti vecchi e senza respiro politico, destinati a non avere il becco di un quattrino, ma con l’unico risultato che fanno arretrare le comunità che potevano sfruttare quell’occasione.

Proposte senza senza nessuna valenza politica che potevano essere l’occasione di avvicinare soprattutto le tre Città più importanti come Battipaglia, Eboli, Capaccio anziché riproporre guerre di campanile, come sono state avanzate, rispetto alla sezione staccata di Eboli del Tribunale di Salerno e il Giudice di Pace, oppure alla richiesta della istituzione del Liceo Classico presso lo Scientifico “Medi” a Battipaglia.

In quell’occasione si poteva dare la giusta risposta alle istanze del territorio, con il coinvolgimento dei Comuni e dei privati, progettando servizi comuni come ad esempio: Una Città degli studi; una cittadella giudiziaria; un piano Integrato di trasporto locale; a servizio del comprensorio, con il duplice scopo di realizzare strutture comuni ed evitare dispendi di energie e di denaro, pressappoco come la previsione dell’Ospedale Unico di Eboli-Battipaglia.

Forse era questo il tipo di nuovo corso che si aspettava dall’opposizione di Centro-destra di Battipaglia. La politica gridata, quella che si è attribuita all’ex Capo gruppo Motta e che gli è costato l’epurazione è sicuramente responsabile della scarsa presa sull’elettorale, ma non bisogna dimenticare che il centro-destra e più in particolare la Destra, in questa Città, prima con le amministrazioni Zara e poi con quella di Alfredo Liguori, e brevemente di Gennaro Barlotti, hanno sempre avuto il consenso degli elettori, talvolta anche “bulgaro” e se sono finite, è solo ed esclusivamente per le lotte intestine e tra gruppi di potere, ma sono finite sotto il “fuoco amico“, e sotto questo aspetto non è solo colpa, se di colpa si può parlare, di Gerardo Motta.

Una cosa è certa, che i famosi “giorni della zita” stanno per finire, poiché nell’attacco di Zara si intravede l’inizio della Campagna elettorale. Inevitabilmente i temi locali prenderanno il sopravvento e saranno oggetto di scontro tra i vari candidati. Infatti, si incominciano a delineare le coalizioni e con la discesa in campo di Stefano Caldoro per il centrodestra, Vincenzo Motta, ex segretario di An ha ufficializzato la sua candidatura alla Regione nella Lista del Presidente, che si aggiunge a quella di Fernando Zara per il PdL, Francesco Manzi per Italia dei Valori, e pare che ci sta mettendo un pensiero per l’Udc sia Cecilia Francese che Vincenzo Inverso. Ma questa lista sicuramente tenderà ad aumentare appena si formalizzerà la candidatura del Centrosinistra che quasi sicuramente sarà il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.

12 commenti su “Nuovo corso del PdL a Battipaglia: Carota e Bastone”

  1. povera battipaglia, con tutti questi improvvisatori, arroganti e prepotenti che pensano di essere dei padreterni, ci stanno rovinando e stanno bruciando tutte le nostre speranze.

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  2. @marco Campione. Se i vecchi hanno combinato battipaglia una fetenzia, i nuovi con il loro comportamento non hanno inaugurato una buona stagione, specie cambiando schieramento o partito dopo nemmeno due mesi. Caro Marco tu sei uno di quelli che non ha dato una buona immagine di se, credo poi che non c’entra niente con i “BABA'”. Anche in questo ti sei omologato al resto, hai pensato ai BABA’. Tu sei un consigliere, e sei oggetto di critica per il tuo operato quotidiano e quello politico, e io sono un elettore. Indipendentemente se ti ho votato o meno, potrei anche averlo fatto, e se fosse stato così non mi sarebbe piaciuto il tuo comportamento. Tutto qui

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  3. Ma guarda se il tuo commento fosse stato critico sarebbe stato anche costruttivo invece il tuo è stato un paragone che non ha nessun fondamento o almeno io non noto nessuna similitudine se poi riesci ad illuminarmi io sono sempre aperto ad un dialogo. BATTIPAGLIA merita di essere amministrata dopo anni di ORRORI politici e ti posso assicurare che non è facile cmq non mi piacciono i BABA neanche nell arte culinaria immagina in quella reale MANGIO DEL MIO PANE OGNI GIORNO quindi Caro Gerardo indipendentemente se mi hai votato o no dovresti vedere quello che si sta cercando di fare sai perchè i vecchi non hanno lasciato nulla solo UN COMUNE STRUTTURALMENTE DEFICITATO poi sull uscita da ETICA forse un giorno sarò più chiaro resta il fatto che STIMO E AMMIRO LA MIA AMICA CECILIA ma io politicamente ho fatto una scelta diversa può darsi che il tempo sarà galantuomo e un giorno la mia scelta potra essere valutata in modo positivo…. ma sappi che c’è sempre qualcosa da dire in un paese di 51000 anime e quindi non sara mai un acclamazione unanime

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  4. Da oggi visto il proliferare di commenti anonimi (molto spesso offensivi e che soprattutto fuori tema) sarà possibile commentare gli articoli di PoliticaDeMente soltanto dopo essersi registrati e soltanto dopo aver ricevuto l’approvazione da parte degli amministratori del sito.

    Questa operazione era già stata pianificata da tempo proprio per permettere a tutti di contribuire alla discussione in modo sereno.

    In questo modo verranno tutelati i tanti utenti (soprattutto chi si firma con nome e cognome) che hanno trovato sinora in PoliticaDeMente uno spazio libero di discussione e che vogliono continuare a discutere in maniera libera e costruttiva senza per questo venire attaccanti in maniera aggressiva, continua e soprattutto anonima.

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  5. IO VORREI SAPERE CON QUALE CORAGGIO DEGLI PSEUDO POLITICI SI OSTININO A DIFENDERE LE PROPRIE SCELTE POLITICHE GIUSTIFICANDOSI CON LA SOLITA FRASE AD EFFETTO:PER IL BENE DELLA CITTà,CERCANDO DI NASCONDERE I VERI MOTIVI DI UN PASSAGGIO DI CASACCA.IN QUESTI ANNI DI VICINANZA ALLA POLITICA HO OSSERVATO DA LONTANO,NEL SENSO CHE NON SONO MAI STATO COINVOLTO PERSONALMENTE IN POLITICA E HO CAPITO CHE A BATTIPAGLIA,L’ IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE,BASTA GUARDARE I NOMI DEI NOSTRI ASSESSORI,DEI NOSTRI CONSIGLIERI POCO QUALIFICATI E IN GRADO DI RICOPRIRE UNA CARICA CHE DOVREBBE RISPECCHIARE NELLA SOCIETà CIVILE,è IN FINE DEL NOSTRO SINDACO CHE PER VERGOGNA DA COMUNE CITTADINO DI BATTIPAGLIA NON OSO NEANCHE NOMINARE.

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  6. egr. signore del mese fai esprimere le loro opinioni a tutti ancke se anonimi siamo in un blog libero o no.Noto che lo sport preferito dai vincitore e la vendetta.Sono sconcertato dal silenzio dell’on. Rosania(sta gia lavorandoper dare centralita’al consiglio comunella) delle voci che circolano di epurazioni ,di incarichi di ad personam di riconferma .Ma dico quando si parlera’ dei problemi degli Ebolitani

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    • Per marx –
      Questo non è un blog libero, semmai è un blog democratico e tutti possono esprimersi, ma nella correttezza e nel rispetto degli altri. Vorrei vedere se venissi a casa tua e prenderei acattive parole altri ospiti che ci ritrovo, come minimo mi dovrtesti caccaiare fuori. Quindi: Rispetto.
      Tra l’altro, non voglio essere trascinato in tribunale da chicchessia. Ho sempre detto che se ci sono delle denunce da fare, ma suffragate da documentazione indiscxcutibile, sono disposto a sposare tutte le cause, ma quella della denigrazione, dell’ingiuria, dell’offesa gratuita non l’accetto e non la accetterò mai.
      Quindi chi vuole dire qualche cosa la può dire , rispettando l’anonimato, ma in maniera civile.
      Grazie

  7. caro admin(sig. del mese)la differenza fra libero e democratico a per me un valore molto differente da come la pensi tu .Certamente se qualcuno venisse in casa mia a sbraitare e io avrei torto lo farei parlare non chiamerei un avvocato.Quindi nel pensare che sei una mente libera(spero) ,ti sarei reso conto che stai creando un movimento di menti(o scenziati come il grande elio presutto) che discutono in maniera libera anche sperando che le chiacchiere che fanno su questo blog vadino a favorire un movimento di opinione che possa dare una spinta a questa futura amm. a lavorare nell’interesse del paese e non dei singoli.E vergognoso che dal giono dopo l’elezioni si sia scatenato il toto incarico(stiamo parlando di politica o di incarichi). allora caro del mese fai un salto in avanti e dai un indirizzo politico a questa fase cruciale per lo sviluppo del paese . Con affetto MARX

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  8. Per Marx –
    Innanzitutto non è corretto ne talpoco educato sbraitare a casa degli altri. Ma in ogni caso è evidente che è importante discutere e sono contento di mettere a disposizione questo spazio, ma non mi fa piacere se anziché discutere e confrontarsi con intelligenza, civiltà e onestà intellettuale si deve farlo lanciando invettive, insulti ed offese.
    E’ atrettanto evidente che lo scopo di questi spazi è proprio quello di favorire il dialogo ed è sicuramente positivo esprimere propri punti di vista anche sulla composizione della giunta e dei singoli nominativi di cui si parla, lo trovo giusto, ma fracciamolo con intelligenza, senza offendere e possibilmernte dire la propria nel rispetto di quello che pensano gli altri, sapendo che i partiti o i vari soggetti politici, non sono obbligati a seguire le nostre indicazioni o le nstre critiche, ma se le ascoltassero ci farebbe molto piacere.

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  9. Ultimissima in campo politico avvenuto nel rione Taverna delle Rose: Dopo il successo ottenuto dalla battipagliese calcio, un gruppo di tifosi del rione, dopo grandi sacrifici economici per manifestare alla squadra con entusiasmo la grande vittoria, ha pensato di ricambiare lo sforzo economico dell’ex presidente Pagano con uno striscione affisso con la semplice scritta GRAZIE PAGANO!!!. Risultato: Grandi lamentele di alcuni componenti del comitato di quartiere” burattini di alcuni pseudo politici di Taverna (D’Acampora e Panico) “per risentimenti politici e personali nei confronti dello stesso ex Presidente stanno tentando invano di rimuoverlo. Risposta dei tifosi di Taverna delle Rose: ” Questo è passione calcistica non è politica!!!!!!” VERGOGNA

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