Ricorso al TAR contro il Piano Ospedaliero: Si discute a Settembre

Per il 27 Settembre è stata fissata l’udienza al TAR Campania per discutere il ricorso contro il Piano Ospedaliero.

Il Comitato per la Salute Pubblica e la Fisi Sanità comunicano che il 27 settembre ci sarà l’udienza al TAR Campania avverso il Piano Ospedaliero Regionale. Scotillo ed Adelizzi: “Confidiamo nel buon senso della presidenza regionale per arrivare ad una soluzione nei prossimi mesi!” Tutto rimandato nel giorno dei Santi Medici Cosma e Damiano.

Polimeni-De Luca-Comitato salute pubblica
Polimeni-De Luca-Comitato salute pubblica

di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI –  Ritorna prepotentemente alla ribalta, passata la pausa pasquale e i due ponti (25 aprile – 1 maggio) festivi, la questione cogente del Piano Ospedaliero Regionale licenziato dal dimissionario manager Joseph Polimeni sotto l’egida del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, e dopo incontri, fiaccolate e focus accesi anche da parte delle reti Rai per merito del duo Rosa Adelizzi e Rolando Scotillo, rispettivamente presidente del Comitato per la salute del Cittadino del Sele e della Fisi-Sanità (https://www.massimo.delmese.net/?s=adelizzi+scotillo), la protesta popolare passa ora nelle ovattate sale della giustizia amministrativa statale.

comitato per la salute del cittadino
comitato per la salute del cittadino

Infatti il Comitato per la salute pubblica e le associazioni locali ebolitane facenti parte dello stesso per il mezzo della Presidente Rosa Adelizzi, la FISI, per il mezzo del legale responsabile Rolando Scotillo, Pagano Cosimo, Mirra Vito e Rufo Carmine , in rappresentanza dell’utenza e dei dipendenti degli Ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra, rendono noto che il TAR della Regione Campania  esaminando la domanda cautelare dei ricorrenti contro il Piano Ospedaliero Campano e contro l’Atto Aziendale della ASL di SALERNO ha fissato la data di discussione nel merito del ricorso per il  27 settembre 2017.

Si aprono quindi possibili scenari di trattative” esclama Rolando Scotillo Responsabile della FISI attrice ricorrente contro il Piano Ospedaliero – “possiamo tranquillamente ipotizzare che il nostro ricorso ha messo in luce tutti gli errori di stesura del Piano di Polimeni (Commissario ad Acta) e che uno dei motivi della di lui defenestrazione sia proprio la superficialità con la quale ha affrontato le problematiche sanitarie creando scontenti e malumori tra diverse popolazioni della Regione Campania!”

Rolando Scotillo-FLP-
Rolando Scotillo-FLP-

Termina Rolando Scotillo: ”Confidiamo nella intelligenza del Presidente della Regione Campania che con l’incarico previsto dalla recente normativa e che riceverà dal governo direttamente e con cui sostituirà Polimeni potrà, se vorrà, attivare un confronto con le associazioni ricorrenti da cui si potranno trovare soluzioni soddisfacenti che garantiscano effettivamente il diritto alla salute che con questo Piano e con questo atto aziendale è stato negato.

La presidentessa del Comitato per la Salute pubblica, Rosa Adelizzi, concorda ed ipotizza: Noi chiederemo al Presidente della Regione Campania De Luca un incontro, prima dell’udienza, e porteremo al confronto delle piattaforme sanitarie per l’area della Valle del Sele e del Calore su cui potremo discutere nell’ottica di una migliore ripartizione dei servizi territoriali ed ospedalieri per una popolazione, quella dell’area del ricorso, di circa 300.000 abitanti che è stata umiliata da scelte commissariali a dir poco scellerate. Al 27 di settembre mancano 3 mesi, il tempo è sufficiente per trovare soluzioni idonee, staremo a vedere se questo confronto sarà accettato..

Rosa Adelizzi-
Rosa Adelizzi-

Pertanto tutto è rimandato nei primi giorni d’autunno, ove il Tribunale Amministrativo regionale si pronuncerà sulla tutela cautelare, detta anche sospensiva, seguito da una Camera di Consiglio, ove in tal sede sarà deciso se accogliere l’istanza dei ricorrenti, sospendendo dunque il provvedimento impugnato sino al giudizio vero  e proprio, scongiurando una reiezione che lo renderebbe efficace. Dopo questo primo passaggio sarà fissata una nuova Udienza ad esito della quale la causa sarà trattenuta in decisione, riguardante l’eventuale lesione di un interesse legittimo degli impugnanti, che intravedono vulnus anche di riguardo costituzionale (art 32) oltre che di specifici provvedimenti in materia, di competenza regionale e nazionale, come estesamente riportato da questo sito nel corso degli ultimi mesi (https://www.massimo.delmese.net/?s=piano+ospedaliero+joseph+polimeni), sempre sensibile alle richieste che partono dalle locali formazioni sociali.

TAR
TAR

Una nota di colore dal sapore fideistico va doverosamente segnalata; il caso ha voluto che la discussione sulla Sospensiva cadesse il 27 settembre, che per molti è una data come gli altri, ma che per i cittadini-fedeli di Eboli parimenti quelli dell’intero comprensorio del Sele, ha un significato speciale: infatti coincide con le celebrazioni dei santi medici Cosma e Damiano ne locale santuario eburino, ove generazioni di devoti hanno riposto le proprie preghiere e consegnato gli ex voto, per grazia ricevuta.

Ora senza apparire blasfemi, anzi tutt’altro il nostro intendimento, vediamo in questa bizzarra coincidenza di date, un propizio viatico affinché gli amatissimi Santi “sanitari” operino “una tantum”, un miracolo  collettivo peculiarmente in questo ambito tormentato e su quelle genti cui vegliano da tanti secoli.

Eboli, 4 maggio 2017

3 commenti su “Ricorso al TAR contro il Piano Ospedaliero: Si discute a Settembre”

  1. SCOTILLO, TU CONFIDI NELL’INTELLIGENZA DEL PRESIDENTE DE LUCA…PECCATO CHE DALL’ALTRA PARTE è UN PO DIFFICILE CONFIDARE NELLA TUA…MA POCO MALE……

    Rispondi
  2. Il diritto alla salute viene garantito prioritariamente dal lavoro e la dedizione di medici ed infermieri che non si sottraggono alle loro ore lavorative con la scusa del sindacato, per fare politica e per avere visibilità come farebbe qualcun altro!!
    A lavorare!!!!!!

    Rispondi
  3. SCOTILLO E ADELIZZI, UN GIORNO GLI EBOLITANI VI FARANNO UNA STATUA,PER IL CORAGGIO E L’ABNEGAZIONE DIMOSTRATA MENTRE GLI ALTRI FACEVANO GLI ATTIVISTI DA BAR-SCRIVANIA! BRAVI E ANCORA GRAZIE

    Rispondi

Lascia un commento