Comunali Eboli – Busillo Sindaco – Lista Candidati Democrazia Cristiana

Lista Candidati Democrazia Cristiana con Busillo Sindaco

FASANO ANGELO     17\06\1951
APICELLA ANGELINA     18\04\1960
BELLETTI STEFANO     16\02\1978
BONELLI ELIA     19\10\1946
BRUNO LUIGI     16\10\1972
CAMPAGNANO VIGLIANA     06\01\1987
CAMPIONE MARIANO     25\06\1973
CIOFFI MARIA GIOVANNA     12\12\1975
CONTE GIUSEPPE     17\12\1980
COSCIA ALDO     30\07\1978
D’AMATO ANTONIO     19\01\1980
DE MARTINO ADA     17\07\1930
DE POZZO ANNARITA     14\12\1973
FLORIO SILVANO     27\07\1949
FORLANO GIOVANNI     23\08\1954
GENTILE UMBERTO     28\12\1983
INVERSO ANTONIO     07\03\1975
MAZZEI MARIANNA     22\03\1931
MELILLO ANTONIO     26\05\1976
MOSCARIELLO ALBERTO     29\10\1949
NAPOLETANO SARA     10\01\1975
NIGRO CARMELO     15\02\1957
PELLINO SALVATORE     20\09\1966
SENATORE MICHELE     19\06\1982
DEL POZZO LUIGI     17\06\1961
VENTURA ANTONINO     03\09\1950
ARDIA GIUSEPPINA     23\02\1930
BRUNO ANNUNZIATA     29\05\1967
RAGO LUIGI     16\03\1967
GALLO GIULIANA     31\05\1964

43 commenti su “Comunali Eboli – Busillo Sindaco – Lista Candidati Democrazia Cristiana”

  1. A me questa lista piace molto. Ci sono un pò tutte le età, ci sono ragazzi brillanti e tanta società civile. Non trascurerei il dettaglio che la DC è stato il partito che ha mantenuto la maggiore compostezza nel corso di questa disdicevole pre- campagna elettorale.
    Credo che la DC dia molto prestigio alla coalizione che sostiene Busillo.

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  2. la compostezza a cui fai riferimento era dovuta solo al fatto di non sapere con chi andare,chi presumibilmente potrà offrire un assessorato a ciccio gaudieri,altro che compostezza e prestigio

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  3. La compostezza della DC si vede anche dal fatto che non sta partecipando al “manifesto selvaggio” di questi giorni. I manifesti che si vedono in giro sono tutti abusivi e la DC non si adegua al mal costume. Per la DC viene prima il decoro e la pulizia della città e poi tutto il resto.
    In merito all’osservazione di pietro, la scelta del candidato sindaco è avvenuta dopo un normale confronto interno (anche se l’orientamento nazionale del partito lasciava pochi dubbi sulla decisione finale).
    Chiunque può fare illazioni e alimentare il sospetto e la malafede, ma nei fatti la DC si sta comportando nel modo in cui ogni cittadino onesto si aspetta che si comporti un partito onesto che si propone a partecipare al governo della città.
    Tutti dovrebbero prendere esempio da questo partito.

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  4. la compostezza della dc sta nel fatto di avere pochi mezzi perche’ è un piccolo partito ,orpello della pdl, e quindi sa di avere un peso irrilevante, non altro, l’educazione è un cosa diversa…si vedano gli anno ’80, i rapporti di esponenti coi criminali dei cartelli mafiosi, l’affare moro, e qui da noi gli sprechi della 219! MI CONSENTA

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  5. Gentile blazer 67, non bisogna essere miliardari per comprare una decina di lotti di manifesti per infestare la città! Le basta osservare come singoli candidati a consiglieri comunali sono riusciti con pochi soldi a imbrattare in modo così indegno Eboli. Le voglio ricordare inoltre che la DC è uno dei pochi partiti nazionali presenti in questa competizione elettorale ed è tra i pochi ad avere propri esponenti nel governo della Nazione. Quanto al peso irrilevante, io non so Lei per quale candidato sindaco parteggi , ma qualunque esso sia sappia che è assai probabile che il suo paladino sia andato a bussare alla porta della DC a chiederne il sostegno.
    Le ricordo che Aldo Moro è un’icona della DC ed ha pagato con la vita la sua dedizione alle istituzioni del nostro Paese.
    Le ricordo che Andreotti , a differenza di tanti politici contemporanei, è andato a rispondere alla magistratura di tutti i capi di imputazione a lui contestati. La DC al giudizio della magistratura non si è mai sottratta, questo ne ha decretato la scomparsa nonostante la maggior parte delle inchieste fossero infondate. Oggi i politici si sono fatti furbi e in tribunale non ci vanno più, ma la DC ci è sempre andata.
    Questo è quello che io chiamo educazione.

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  6. ALDO MORO VITTIMA DELL’ ESTABLISHEMENT DELLA DC, ANDREOTTI HA AVUTO IL SUO AGNELLO SACRIFICALE IN SALVO LIMA DOPO E CIANCIMINO PRIMA, ALFREDO VITO REO CONFESSO, ED UN PENTAPARTITO CHE PORTO’ IL DEBITO PUBBLICO DA L 60% AL 120% CON REGALIE FACILI E CLIENTELISMI GENERALIZZATI! QUESTI, AHINOI, SONO POCHI TRA I TANTI FATTI O rectiius, MISFATTI! OGGI LA DC SI ALLEA CON UN SIGNORE CHE NON VA A RISPONDERE DEI REATI IMPUTATIGLI, QUESTA COME LA CHIAMA EDUCAZIONE? SON CERTO CHE LEI E’ IN BUONA FEDE, MA LA INVITO AD ESSERE MENO FAZIOSA.

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  7. mi sembra eccessivo scomodare Moro,Andreotti, è ben altra cosa,piccoli interessi di paese,che portano un gruppuscolo di persone ,una volta di qua, una volta di là.Insomma nella prospettiva dove c’è trippa per gatti,quella è la strada maestra da seguire. Ciccio docet,x colomba pace ci sei? o ci fai

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  8. x blazer 67…ho la sensazione che non sai nemmeno di che cosa parli !!! sei una specie di macchiettista da strapazzo…un misto tra Travaglio, Grillo e Totò…!! FAI SORRIDERE, O FORSE NO.

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  9. MI SPIACE CHE TU SIA ASTIOSO CON ME, PENSA ,NONOSTANTE ABBIAMO DIVERGENZE, MI 6 PURE SIMPATICO, PERCHE’ STIMO LA TUA BUONA FEDE. COMUNQUE CARO PAOLO, MAGARI AVESSI LE CAPACITA’ DI TRAVAGLIO,E GRILLO, PER NON DIRE DEL “PRINCIPE”. BUONE COSE.

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  10. paolo gli unici che fanno ridere, anzi piangere, sono gli esponenti della pdl, nazionale e locale….vedi incontro di sabato, all’auditorium e senti i commenti sul vostro candidato sindaco, sembrava scherzi,tragici, a parte!

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  11. Siamo così abituati alla mala politica da dimenticarci come dovrebbero comportarsi delle istituzioni responsabili.
    Con Aldo Moro fu scelta la linea della fermezza (appoggiata responsabilmente dal PCI di Berlinguer) che portò si all’uccisione di Moro ma impedì il riconoscimento politico delle BR da parte dello Stato.Le BR dopo questo crimine persero tutto lo slancio che avevano avuto fino a quel momento.
    L’Italia uscì dall’incubo.
    Gli attuali governi che trattano e pagano riscatti ai talebani, ai pirati somali e ai predoni del Niger sono senz’altro meno autorevoli e responsabili dei dirigenti DC di un tempo.
    Mi permetto di scomodare Moro e Andreotti solo per difendere la tradizione DC dai tanti pregiudizi da cui è circondata e da cui qualcuno si fa ancora condizionare. La DC sarà ricordata dalle future generazioni come il partito che ha costruito e difeso la democrazia e il libero mercato nel nostro Paese.
    Non è stato facile, c’erano in Italia agguerriti movimenti politici che ambivano a rendere l’Italia uno stato totalitario simile a quelli dell’Europa dell’Est.
    Addirittura ci sono stati partiti che hanno ricevuto finanziamenti da paesi nemici dell’Italia che avevano testate nucleari puntate contro le nostre principali città.
    L’Italia deve molto alla DC e gli ebolitani hanno l’opportunità di dare un governo moderato e democratico alla nostra città dando fiducia a chi si riconosce nel simbolo più prestigioso della storia politica italiana.

    PS. Rivolgetevi a me con il maschile, sono un uomo.

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  12. Sabato non abbiamo capito se era un momento per dare entusiasmo ai sostenitori del PDL o la commemorazione di un deluso candidato a sindaco.
    Toni spenti, parole vuote e tanta , tanta consapevolezza di sconfitta.

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  13. Invito un pò tutti a dare uno sguardo ai partiti delle coalizioni in campo:

    Gerardo Rosania –> sostenuto dai partiti della Sinistra esclusi dal parlamento (e sostengono Ferrero alla Regione)
    Massimo Cariello –> 2 liste civiche, Italia dei valori e UDC (due partiti lacerati profondamente a causa di questa alleanza) e altri due partiti non presenti in parlamento
    Cosimo Pio Di Benedetto –> PSI, Udeur due partiti di cui è rimasto in giro solo il disegno del simbolo
    Martino Melchionda –> PD un partito in via di dissoluzione, Api un partito usa e getta, più una lista civica
    Vito Busillo –> Sostenuto dalla coalizione che governa la Provincia, probabilmente la Regione, il governo nazionale ed ha uno dei più forti gruppi nel parlamento europeo.

    L’amministrazione di un comune importante come Eboli è cosa diversa dall’amministrazione di un condominio o di un comitato di quartiere. Per portare avanti politiche di sviluppo di largo respiro il Comune deve operare in modo coordinato con le altre istituzioni del territorio.
    Votare un sindaco diverso da Vito Busillo condannerebbe Eboli all’isolamento politico. Facciamo attenzione.

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  14. colomba della pace… ma al posto del rametto d’ulivo non è che vai in giro con il bicchierino di scotch???
    ma come fai a predire tali sciocchezze??’
    parla su dati di fatto certi!
    Rosania: attuale consigliere regionale di maggioranza, ex sindaco per 2 mandati…
    Cariello: attuale consigliere provinciale e presidente commissione lavoro, poco meno di 4000 preferenze ad eboli alle scorse provinciali,
    Melchinda attuale sindaco in carica….
    Busillo…. chi?? cosa? quello del fallimento consorzio destra sele, del flop alle provinciali, dove non è riuscito neppure a sfruttare il trend nazionale positivo del suo partito, quello che non voteranno neppure i suoi stessi militanti???’ ma dai… lascia perdere…. dopo le ultime buffonate del pdl in materia di elezioni… con un calo di consensi vertiginoso…. assicurati prima di vincere alla regione, e che il discorso provincia duri a lungo… poco bene vedo il duo Carfagna- Cirielli..

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  15. Hai perfettamente ragione, amministrare una citta’ come Eboli non e’ cosa da poco, e’ per questo che non puo’ essere amministrata da cumpa’ Vito ‘a bomboniera! Lui e’ incapace di amministrare! Il consorzio di Bonifica e’ sull’orlo del fallimento a causa della cattiva gestione e ora s’appresta a riconsegnarlo, in caso di elezione a sindaco, al suo predecessore , il reo confesso per aver intascato una tangente da 100.000.000 di lire, Giovanni Clemente, infatti cumpa’ Vito ‘a bomboniera per contare la forza elettorale dell’avvocato ha inserito nelle liste Clemente nipote, l’avv.Deo, ragazzo di bottega, Aldo Gagliardo successore di Vituccio, in caso di elezione a sindaco ed altri della cerchia. Io penso che in caso di sua elezioni, altro che politiche ad ampio respiro, noi ebolitani moriremo “soffocati” con la fame che hanno i suoi correligionari si ” respireranno” anche quel poco ossigeno, oltre che i proventi dell’acqua sporca, che fa pagare il doppio a chi la paga e che continua a non far XXXXXX a parenti ed amici.Con lui sindaco altro che isolamento, rischiamo l’asfissia!

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  16. della vecchia dc avete solo il logo,la dc era un grande partito, di grandi numeri,in termini di consensi siete praticamente inesistenti,chi siete?cosa proponete?nulla ,chiedete solo “VISIBILITA'”

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  17. CERTO è il candidato calato dall’alto dai signorotti romani.Hai perfettamente ragione è il candidato voluto dal palazzo e dal potere e noi dobbiamo subire la loro imposizione la loro volontà è Legge:Abbiamo visto come hanno ripescato la Polverini ci vogliamo preoccupare per quello che hanno fatto ad eboli.Ad eboli è cosa di poco conto .Cirielli e Cosentino hanno imposto il loro nome.In caso di vittoria di Busillo eboli sarà governata da Cirielli e Cosentino:CALDORO teniamolo fuori ha indicato un Proprio Uomo a candidato a sindaco di Eboli.CALDORO e tutt’ALTRA COSA. Tanto per la chiarezza.

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  18. Se questa è anche l’opinione di Busillo , riconferma ancora una volta la presunzione e la boriosità del Principino.
    Questo tipo di conviinzioni vi porteranno alla sconfitta.
    Per vincere bisogna sopravvalutare gli avversari non sminuirli
    Forse piu che una colomba , sei una Capra

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  19. @COLOMBA…IN VITO BUSILLO NON CI CREDETE NEANCHE VOI,CALATO DALL’ALTO NON VOLUTO DAI SIMPATIZZANTI, PRENDERÀ’ MENO VOTI DELLE SUE LISTE, E RISCHIA ANCHE IL BALLOTTAGGIO….IL BERLUSCONISMO STA INIZIANDO UN LENTO CREPUSCOLO FATTO DI SCANDALI,SOPRUSI E UNA FORTE DISCESA VERSO UNA INDIGENZA GENERALIZZATA. CIRIELLI E’ UN PRESIDENTE DIMEZZATO, CHE SI E’ INIMICATO TUTTE LE SEG. PROVINCIALI PDL…IL TRUCCO PSICOLOGICO DELL’ISOLAMENTO NON REGGE, CON BUSILLO AVETE ESPRESSO UNA CANDIDATURA DI FORMA, E POI CHI LO CAPISCE?

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  20. il ballottaggio sarà interno al centro sinistra,e nella dirigenza cittadina PDL VOLERANNO GLI STRACCI!!! IL PDLNON ESISTE, AN E FORZA ITALIA SI COMBATTONO OGNI GIORNO, RISPARMIAMO EBOLI D’ESSERE TRASCINATA IN QUESTO STRAZIO.

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  21. Per colomba della pace,
    Una precisazione: Gerardo Rosania è sostenuto da Sinistra ecologia e Libertà che alla Regione sostiene De Luca e non Ferrero. Inoltre SEL sebbene non rappresentata in parlamento rappresenta una importante realtà politica ben condotta dal segretario nonché presidente della regione Nichi Vendola.
    Poi mi sembra che Lei abbia uno strano concetto di democrazia, in quanto secondo Lei i cittadini devono votare in base a chi governa a livello provinciale, regionale e nazionale e non in base alle prorpie idee e/o alle persone che sono candidate. Inoltre secondo il suo ragionamento non dovrebbero esistere le liste civiche in quanto ovviamente non rappresentate in parlamento. Le consiglio di portare argomentazioni più convincenti se ha intenzione di fare campagna elettorale per il suo candidato a sindaco.

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  22. ma Busillo è quello che governa il Consorzio destra Sele da decenni?
    che ha licenziato dipendenti?
    che non paga gli stipendi?
    che non rende i servizi per cui è obbligatorio pagare?
    sarà costui il prossimo Sindaco che Eboli merita?

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  23. Esprimo il concetto con parole diverse, visto che alcuni mi hanno completamente frainteso.
    Il mio non è un pronostico su quale candidato ha più consensi sul territorio, ma su quale candidato una volta divenuto sindaco può più facilmente operare in concerto con le istituzioni sovracomunali.
    E’ un dato di fatto che Cariello, Melchionda, Rosania e Di Benedetto se diventassero sindaci per qualsiasi emergenza, progetto,piano di sviluppo che coinvolgesse Provincia,Regione, Stato o UE si troverebbero inevitabilmente costretti a implorare l’aiuto di avversari politici.
    Vi sembra uno scenario auspicabile considerando che la scadenza ultima per accedere ai fondi strutturali
    europei è il 2013?
    A chi giova l’isolamento politico di Eboli?

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  24. xcolomba della pace.
    Non sforzarti, non ricercare parole diverse per fare capire, a noi miseri mortali, i tuoi concetti che sanno di ignoranza all’ennesima potenza : Di Benedetto è del PDL come Busillo e in caso di una sua vittoria non deve implorare nessuno. Anzi con l’elezione di Di Benedetto vincerebbe la POLITICA, quella vera! Caldoro, candidato a governatore della regione Campania e segretario nazionale del Nuovo PSI, ha voluto fortemente la candidatura a sindaco dell’avv.Cosimo Pio Di Benedetto riconoscendogli capacità e meriti non comuni , noi Nuovo PSI, appartenenti all’area riformista del PDL, già stiamo in sintonia con l’onorevole Caldoro, con il ministro Sacconi, il ministro Brunetta, il ministro Frattini, il ministro Tremonti e il capogruppo del PDL alla Camera dei Deputati on. Cicchitto, tutti socialisti dell’area riformista del PDL. Quindi con l’avv.Di Benedetto sindaco nessun isolamento, anzi rapporto privilegiato con Provincia, Regione e Governo.

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  25. Egregia/o colomba della pace,
    meglio finirla qua questa storia perché spiegando spiegando escono fuori cose sempre peggiori.
    Infatti Lei ha espresso proprio il concetto di politica che andrebbe combattuto. Ma come, per accedere ai fondi por 2007/20013 bisogna avere l’amico/a politico? I finanziamenti devono essere dati perché il progetto presentato è un ottimo lavoro, perché conforme a quanto richiesto dai bandi, non perché “raccomandato” dal politico di turno. E’ proprio seguendo tale principio che sono stati spesi soldi per opere inutili, per corsi di formazione inconcludenti, foraggiando il clientelismo e il malaffare.
    L’isolamento politico si concretizza quando ad amministrare ci sono persone che non hanno le competenze sia tecniche che amministrative, che ingessano le città perdendo tempo in giochi di potere e nella distribuzione di favori all’amico di turno.

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  26. Vedi colomba della pace il consorzio è stato commissariato, langue pieno di debiti e di cause pendenti, in + v’è un organo la Corte dei Conti un organo con funzioni consultive, di controllo e giurisdizionali,In tale veste ha giurisdizione nelle materie della contabilità pubblica e nelle altre materie previste dalla legge e potrebbe chiamare a “rendere conto” della gestione finanziaria dell’Ente Consorzio! non penso che il vostro candidato abbia un curriculum ( Pres. dal 1996 -2009) di grande considerazione, tale da essere considerato una benedizione cittadina!

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  27. Nichi Vendola, Nuovo PSI, Udeur hanno un peso nella politica italiana? Ma parlate sul serio?
    Invito gli utenti del blog a fare le loro riflessioni in merito, io non credo debba aggiungere altro.
    Ho riletto i miei interventi e purtroppo sono costretto a puntualizzare di nuovo ricopiando la mia frase espressa sopra. Io parlo del sindaco che deve “operare in modo coordinato con le altre istituzioni del territorio”, cosa c’entrano l’amico potente, le raccomandazioni, la democrazia falsata perchè i cittadini devono votare per i potenti di turno? Io parlo di istituzioni che hanno la stessa idea di società, di territorio, di sviluppo e di economia che possono finalmente portare avanti piani di più largo respiro.
    Immaginate un tavolo con Caldoro, Cirielli, ministri del governo e Rosania (dico Rosania solo per fare un esempio il discorso vale anche per gli altri) secondo voi chi è in questo tavolo l’elemento di conflitto e incomprensione? Quale elemento può essere bloccante?
    Invito tutti a superare la concezione della politica che ha una visione limitata al quartiere o ai confini del comune, se non si fa decollare tutto il territorio a sud di Salerno anche avendo il sindaco puro, capace, senza macchia ne paura Eboli annegherà lo stesso.

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  28. Esecondo te sarebbe meglio un tavolo con Busillo seduto a bocca aperta che non riesce a capire di che cosa si parla ed esordisce nel suo intervento come al consiglio comunale di qualche anno fà: ” la produzione agricola si è dimezzata del 75%”. Sai che FDM per gli ebolitani.

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  29. Guagliò , azz’ allora t’arà ricoverà, ma tu sì tuost’ ma tuost ‘o veramente, ma tu assumigli ‘o padrone tuoio : a cumpà Vito ‘a bomboniera, ma veramente xxxxxxxxxxxxxxx !

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  30. Dunque se Caldoro diventasse presidente della Regione Campania, l’unico in grado di rivolgergli domande/richieste per la città di Eboli sarà Di BENEDETTO, dato che appartengono allo stesso partito ed è stato indicato da lui come Candidato a Sindaco???

    Penso, che sia meglio che lei ed i suoi compari torniate a fare politica sul Monopoly, lasciate in pace i cittadini Ebolitani.

    P.S. l’alternativa c’è, ed è solo Cosimo Pio Di BENEDETTO.

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  31. Carissimi, io non ho padroni, non sto facendo campagne elettorali a Busillo.
    Non mi metto a scrivere dappertutto lo slogan elettorale di uno dei capoccioni che si presenta come candidato a sindaco.
    Sto facendo dei ragionamenti sulle prospettive di Eboli dopo l’elezioni. Non temo il confronto, lo cerco. Non mi metto a ripetere slogans idioti come un pappagallo, voglio parlare un pò di politica per cercare di capire qual è oggi il percorso migliore per Eboli.
    Quanto a Di Benedetto sono proprio curioso di vedere quali tra i politici del PdL da voi indicati sosterranno apertamente questa candidatura durante la campagna elettorale.

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  32. Egregio Colomba della pace,
    ma sei proprio un caso disperato!
    Il sindaco di una città quando si siede ad un tavolo rappresenta tutti i suoi cittadini e non solo quelli che l’hanno votato. Quindi l’interlocutore può essere chiunque. Continuo a pensare che lei ha una strana idea di democrazia, tipica di molte persone di destra.
    Il voto si da in base alle proprie idee, al profilo della persona candidata senza pensare chi c’è sopra o chi c’è sotto. Allora se c’è un governo di destra tutta l’Italia dovrà diventare di destra dalle regioni ai comuni, se no ai tavoli di concertazione non ci sarebbe possibilità di accordo. Ma mi faccia il piacere!
    Come si dice purtroppo ” a lava a cap’ o ciuccio si perde acqua e sapone”

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  33. Io sono il caso disperato? Lei è la seconda volta che mi attribuisce parole che non ho detto. Chi ha detto che il sindaco rappresenta solo chi lo ha votato?
    Poi forse non se ne sarà accorto ma oggi, le istituzioni che ci riguardano sono già di centrodestra dalla Ue alla Provincia. Proprio per questo gli ebolitani dovrebbero pensarci a chi sta sopra e chi sta sotto.
    Perchè oggi la scelta che siamo chiamati a fare è diversa da se votare rosso o votare blu.
    Oggi dobbiamo scegliere se vogliamo un’amministrazione che lavori in armonia con le altre istituzioni del Paese oppure no. Possiamo scegliere di votare a sinistra, per diventare una piccola Cuba nella Piana del Sele: autarchica, povera, sempre contro tutto e tutti, legata a ideologie già sconfitte dalla storia, esclusa dalle politiche di sviluppo internazionali.
    Forse ci sentiremmo forti ma le future generazioni non ci perdoneranno di avere ucciso questo territorio.

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  34. Egr. Piccione della pace
    Il suo discorso potrebbe avere anche un filo logico ma oltre all’appartenenza politica ci voglio anche le qualità .
    Il legame istituzionale di maggioranza deve essere l’elemento di completamento e non come dice lei il più importante.
    Per avere bisogna saper chiedere … e per chiedere bisogna avere le competenze per focalizzare, motivare e giustificare la richiesta.
    Stendere la mano ad un’ AMICO per chiedere può funzionare una volta ma la seconda volta l’amico, se non motivato , si tapperà le orecchie.
    Questo non vuol dire preferire la sinistra ma solo che nella destra c’è destra e DESTRA .
    L’alternativa c’è.!!!!!

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  35. Le qualità di Busillo almeno Cirielli le riconosce tutte. La sua recente nomina a consigliere politico del Presidente della Provicia in internazionalizzazione è senza dubbio un riconoscimento importante.

    Internazionalizzazione. Che bella parola. Proprio quello che serve ad Eboli per essere una città moderna, proprio quello che è mancato a Eboli negli ultimi 15 anni.

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  36. Ma quale internalizzazione e internalizzazione, Cirielli deve stare attento alla sua poltrona, qualcuno alla sua amministrazione non da’ piu’ di un anno di vita, se continua cosi’.
    Ma Cirielli non aveva dato un incarico pure a Pierino Infante? Che ne pensa della sua candidatura nelle liste di Cariello?
    E Busillo in qualita’ di messaggero di Cirielli, finora che cosa ha fatto , quali risultati ha ottenuto e quale e’ il suo progetto futuro, se ne ha uno? A me sorge un dubbio…e’ come se Busillo volesse lasciare il Consorzio di Bonifica …e’ come se avesse emunto tutto cio’ che c’era da emungere e lo volesse abbandonare “rinsecchito” o “ridotto ai minimi termini” nelle mani di Cocco Donato, prima che…. “capitemi a mme” .Altro che qualita’ e riconoscimenti e poi lui e’ l’erede di Don Giovanni Clemente, reo confesso per aver ricevuto una tangente da 100.000.000, che lo sta’ sostenendo, perche’ in caso di vittoria di Cumpa’ Vito ‘a bomboniera, deve consegnare il Consorzio ad ***** (Cocco Donato), fedele scudiero del reo confesso. Tutta questa gente, te compreso, non ha capito che per diventare Sindaco bisogna agire “Renata Manera”.

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  37. NAPOLI— In quanto a fiducia degli elettori campani, per l’Swg Vincenzo De Luca non ha rivali: il 37,5% del campione intervistato— in totale mille persone maggiorenni, sentite dal 6 al 9 marzo — dichiara di averne per lui «abbastanza omolta». Seguono Stefano Caldoro (29%, in crescita rispetto alle due precedenti rilevazioni dello stesso istituto triestino datate 2 e 20 febbraio), Roberto Fico (8), Paolo Ferrero (5) e Michele Antonio Giliberti (3). Se guardiamo, invece, al voto per la presidenza della Regione, i risultati del terzo e ultimo sondaggio commissionato dal Corriere del Mezzogiorno indicano ancora Caldoro in vantaggio: l’ex ministro, infatti, viene dato tra il 48 e il 51% (il 20 febbraio era tra il 46,5 e il 50,5%); il sindaco di Salerno, nonostante una crescita più sostenuta rispetto al rivale di centrodestra, resta dietro: i suoi consensi vengono stimati tra il 43 e il 46% (il 20 febbraio era al 41-45). Seguono Paolo Ferrero— Federazione della sinistra — che sarebbe tra il 2,5 e il 3,5% (il 20 febbraio era tra il 2 e il 4); Roberto Fico— Movimento cinque stelle — dato da Swg tra il 2 e il 3% (prima era tra il 2,5 e il 4,5%); e Michele Antonio Giliberti — Forza Nuova — indicato tra lo 0,3 e lo 0,8%.

    Le coalizioni – L’area che sostiene Vincenzo De Luca è indicata al 42%, in crescita di due punti rispetto al sondaggio del 20 febbraio; quella che vuole Caldoro governatore è al 52%, esattamente come il 20 febbraio. La Federazione della sinistra, Prc più Pdci, che punta su Ferrero, è data al 3% (anche qui stesso responso rispetto al 20 febbraio). I grillini del Movimento cinque stelle, che sostengono Fico, sono dati al 2,5% (prima erano al 3). Forza Nuova (Giliberti) è allo 0,5%. I partiti. Solo sei formazioni, secondo l’Swg, toccherebbero o supererebbero la soglia del 3% (ma questo non significa che altri partiti, laddove siano in coalizione e il candidato che sostengono riesca a superare il 5%, non possano entrare in assemblea): Pd (25%, mezzo punto sopra rispetto al 20 febbraio); Idv (7,5%, anche qui 0,5% in più rispetto alla precedente rilevazione); Sel (3,5%, un punto in meno rispetto al 20 febbraio); Pdl (37,5%, 3,5 punti in meno rispetto a prima); Udc (7%, mezzo punto sotto nei confronti della rilevazione del 20 febbraio); la Federazione della sinistra sarebbe infine al 3 preciso.

    A Napoli – Nella provincia partenopea Caldoro viene indicato tra il 47 e il 50%; De Luca al 43,5 e il 46,5%; Ferrero tra il 3 e il 4; Roberto Fico tra il 2 e il 3; Giliberti tra lo 0,3 e lo 0,8%.

    11 marzo 2010

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