Eboli: L’UdC approva le politiche della Confesercenti territoriale

I Centristi ebolitani plaudono all’operato della sede Territoriale Confesercenti e del Presidente Donato Santimone.

Il gruppo UDC e l’assessore alle Attività Produttive Albano, lodano la scelta di Eboli come sede comprensoriale della Piana Sele della Confesercenti. L’assessore Albano:” Faccio le mie congratulazioni al presidente Santimone per i risultati raggiunti Mi auguro di poter al più presto avviare un tavolo di consultazione, per iniziare una proficua collaborazione“.

Albano-Piegari-Santimone
Albano-Piegari-Santimone

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – “Come gruppo consiliare dell’Udc accogliamosi legge nella nota diramata dal capogruppo consiliare UDC, Giuseppe Piegari –  con piacere la notizia del riconoscimento attribuito alla sede di Eboli della Confesercenti quale responsabile su tutta la Valle del Sele È un’investitura importante, di prestigio, che segna un nuovo inizio per il tessuto economico e sociale di Eboli Un volano straordinario anche per le azioni amministrative nel campo delle attività produttive e non solo!”

“Di concerto con il nostro assessore – prosegue la nota centrista preposto al settore, Giovanna Albano, saremo a maggior ragione aperti al dialogo con la Confesercenti cittadina, che ha anche costituito una società per fornire maggiori servizi agli associati operanti sul territorio.

«Faccio le mie congratulazioni al presidente Donato Santimone per i risultati raggiunti e per essere riuscito a porre Eboli e la Confesercenti locale all’attenzione delle cronache e alla guida di un organismo come la SeTi srl a sostegno delle imprese, con risalto provinciale – l’intervento conclusivo dell’assessore  Giovanna AlbanoMi auguro di poter al più presto avviare un tavolo di consultazione, per iniziare una proficua collaborazione».

Eboli, 29 giugno 2018-

2 commenti su “Eboli: L’UdC approva le politiche della Confesercenti territoriale”

  1. ok ma non ho capito cosa hanno fatto costoro e cosa fanno per aumentare l’economia commerciale di Eboli e addirittura quella della valle del Sele…Eboli è un paese morto … se fosse stato fantasma come roscigno o craco o romagnano vecchio forase ci sarebbe stato piu turismo.

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  2. Sono d’accordo col commento di cui sopra. E’ chiaro che ci si circonda questa amministrazione di persone che siano puramente presenti e che appena respirino. Altro non gli è consentito fare. Siamo in una teocrazia della dività Cariello. Speriamo vadano presto a casa e scompaiano per sempre.

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