Consiglio Fascia Costiera: Tra polemiche e autocompiacimento

Al Consiglio sulla Fascia Costiera botta e risposta tra Maggioranza e Opposizione e una preoccupante incomunicabilità tra le forze politiche.

Votate tre mozioni ma passa quella della Maggioranza. Il Sindaco Cariello esprime piena soddisfazione per il voto “Nonostante la presenza di un’opposizione consiliare distruttiva e senza idee!” Le Opposizioni PD e MDP contrattaccano: “Tutto come prima, l’Amministrazione Cariello non ascolta e non dialoga!” Respinte in blocco tutte le proposte. La Marina di Eboli: sempre più abbandonata.

Massimo Cariello-consiglio comunale-
Massimo Cariello-consiglio comunale-

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – L’idea passata in un Consiglio consumatosi dai toni concitati, attraverso il documento approvato nella seduta monotematica, è di dare ulteriore impulso alle attività di  pianificazione e di gestione già intraprese e programmate, che guardano allo sviluppo turistico della marina di Eboli, incidendo sulla destinazione urbanistica delle aree interessate, ai due lati della strada provinciale, e sulla ultimazione del piano, anche rivisto per opportune modificazioni delle concessioni demaniali, in modo da garantire riqualificazionesviluppo di servizi recettivi e di supporto al turismo, attività produttive, un nuovo  decoro ed urbanizzazioni per i residenti tutto questo secondo il dettato della maggioranza consiliare che non ha tenuto conto però, delle reazioni sistematiche venute fuori dai banchi dell’Opposizione.

Litoranea di Eboli
Litoranea di Eboli

Invero le mozioni presentate da quest’ultime erano due, che sono state sistematicamente scartate dal Governo cittadino, cosa che incomincia a dare segnali di preoccupante cronicizzazione dello scontro, nel senso di una idiosincrasia istituzionale o meglio tra le forze  politiche assise che non riescono a trovare dei punti di mediazione e si sa che essa è la vera arte della Politica, da intendersi come la sua forma più nobile. Poi si è registrata la comprensibile partecipazione dei gestori dei lidi all’interno dell’assise consiliare, visto che essi in prima persona spendono finanze ed energie per portare avanti le proprie imprese, ma che è comunque una forma irrituale di interlocuzione, visto che i consiglieri svolgono il loro ruolo, appunto in nome e per conto degli elettori.

Per il Sindaco Massimo Cariello e per la compagine di governo cittadino si è vissuta una serata felice per le sorti del Litorale, croce e delizia pluridecennale delle varie amministrazioni si qui succedutesi e che secondo sempre la maggioranza, da questa delibera nasce il momento della svolta, la pietra miliare del riscatto e della rinascita economica e sociale della Fascia Costiera, che ha ottenuto le attenzioni anche delle forze extra consiliari, come la lega per tutta l’“infuocata” settimana.

Massimo Cariello
Massimo Cariello

«Deliberazione che incassa il voto favorevole della maggioranza consiliare, a sostegno di un documento di alto profilo, che sottolinea una visione ampia dell’area sui cui intervenire e degli obiettivi da centrare. Un documento di visione ampia – spiega il sindaco, Massimo Cariello sul quale ancora una volta abbiamo registrato l’assenza dell’opposizione, sempre distratta quando c’è da disegnare il futuro della città, manifestando mancanza di idee e di prospettive, finendo solo per denigrare la città e gli ebolitani. Andremo al completamento delle opere pubbliche utili per pulizia e depurazione delle acque, motivo di marketing ed attrazione del turismo balneare. Abbiamo anche disposto per andare alla convocazione di un tavolo regionale per rivedere destinazioni, limitazioni e vincoli e consentire una riqualificazione piena della marina, che tenga conto dell’ambiente e degli imprenditori. Rinnoviamo poi un nostro obiettivo prioritario, la salvaguardia della costa, puntando, con la Regione, ad un progetto di salvaguardia che scongiuri il progressivo fenomeno di erosione delle spiagge, attivando iniziative amministrative anche con il Demanio, per garantire gli imprenditori già insediati lungo il litorale».

Fausto Vecchio
Fausto Vecchio

Il documento votato dalla maggioranza consiliare tiene conto di ogni criticità, anche dell’ordine pubblico, come sottolinea soddisfatto il presidente del Consiglio Comunale, Fausto Vecchio: «Con Governo Prefettura pianificheremo attività di prevenzione e soppressione dei reati da tempo commessi nell’area del litorale, anche attraverso un presidio costante dell’esercito o un pattugliamento con poteri straordinari di nuclei interforze, per dare sicurezza a residenti e turisti».

Iniziamo il rituale  delle dichiarazioni post consiglio rilasciate dai gruppi di opposizione, che non vedendo recepite le proprie proposte non lesinano critiche durissime al Sindaco ed alla Giunta. Registriamo in abbrivio le dichiarazioni piccate del PD consiliare, che per mezzo del proprio capogruppo, Pasquale Infanteinsieme all’ex deputato Antonio Cuomo ed a Francesco Rizzo, lamentano che nessun passo avanti si sia fatto e le emergenze rimangono come prima sul tappeto, comprese quelle sedimentate nel tempo: “Dopo le nostre reiterate sollecitazioni, finalmente siamo riusciti, adottenere dopo tre anni dalla maggioranza, sempre più distratta da cose futili,  la convocazione del consiglio comunale sulla fascia costiera ebolitana al fine di poter discutere e fissare insieme le linee di indirizzo politico  e  programmatico da fornire nel processo di sviluppo di quest’ area importantissima del nostro territorio che sta vivendo uno stato di scarsa sicurezza e rispetto della legalità e  un profondo stato di degrado e di abbandono.”

pasquale Infante
pasquale infante

L’amministrazione ha balbettato qualcosa nel corso del consiglio ma manca di capacità di programmazione, di una visione strategica  e di concretezza. Ieri sera la maggioranza  ha confermato  il suo fallimento su questo tema fondamentale. Siamo ancora ai blocchi di partenza purtroppo sul nostro litorale ebolitano. – Continuano i democrat cittadini – Per questo come gruppo consiliare  abbiamo avanzato nel corso del consiglio comunale all’amministrazione una nostra proposta di delibera, condivisa da tutta l’opposizione, rivolta ad  impegnare il Sindaco e la Giunta in primis ad attivarsi per risolvere le tante criticità presenti sul nostro litoraledal problema dalla sicurezza e del rispetto della legalità sulla nostra costa,  allo stato di  degrado e abbandono della marina di Eboli  fino ad arrivare  al problema della prostituzione,  dal problema dell’erosione dell’arenile che va fermato dando corso al grande progetto del ripascimento alla scarsa pulizia della pineta e dell’intero litorale dai rifiuti , dalla necessità di controllare gli scarichi abusivi alla mancanza dell’impianto di depurazione, dalla mancanza di controlli sanitari sulle attività alimentari e di somministrazione presenti in loco all’assenza di regolari autorizzazioni amministrative, dalla mancanza della rete fognaria nelle periferie fino ad arrivare alla mancanza di acqua potabile in alcune aree del litorale!

“Nella nostra proposta di deliberaspecifica il capogruppo Infante –  abbiamo inoltre rimarcato che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente è importantissima per consentire la crescita e lo sviluppo della fascia costiera ebolitana. Per questo abbiamo richiesto con forza alla maggioranza di attivarsi su questo versante affrontando da subito i tanti problemi presenti sul territorio. Ma veniamo alle nostre proposte concrete avanzate in consiglio che sono formalizzate in una apposita proposta di delibera approvata da tutta l’opposizione.”

Ripascimento-costa
Ripascimento-costa

Il Partito Democratico sciorina le sue  tre proposte:

In primo luogo per avviare il processo di rilancio della fascia costiera a  nostro avviso occorre un piano strategico basato su uno studio di fattibilità tecnico-economico che sia rivolto allo sviluppo dell’intero litorale ebolitano, sfruttando per la sua elaborazione, i validi e qualificati tecnici comunali.

In secondo luogo abbiamo proposto dinominare una commissione consiliare speciale  che segua (gratuitamente) i lavori portati avanti dagli uffici comunali su questa importante tematica in modo che gli indirizzi e le proposte di sviluppo da dare a questa importante area del nostro territorio possano essere aperte al contributo di maggioranza e opposizione.

In terzo luogo dobbiamo richiedere subito alla Regione Campania e al Governo Centrale il riconoscimento per questa area della ZES (zone economica  speciale)  in modo da poter sfruttare per favorire il processo di  crescita i forti vantaggi fiscali e burocratici e spingere ed attrarre nuove imprese ad investire sul nostro territorio.

Ed infine abbiamo chiesto alla maggioranza visto che la fascia costiera è patrimonio di tutti di dare un segnale iniziando a fare i primi interventi utili a migliorarne la fruibilità con un primo stanziamento nel bilancio comunale di E. 70.000,00 rinunciando a qualche finanziamento da dare per sagre e/o feste. Inoltre anche alla luce del preliminare del PUC, abbiamo chiesto all’amministrazione di accelerare l’attuazione degli importanti strumenti urbanistici di sviluppo della Marina di Eboliquali il PUAD e il PUA.

eboli litoranea
eboli litoranea

Abbiamo avanzato a tutta l’assise cittadina proposte di indirizzo serie e concrete per lo sviluppo della nostra fascia costiera che purtroppo una maggioranza inerte e distratta non ha saputo cogliere. La nostra fascia costiera non ha nulla da invidiare alle altre fasce costiere presenti in Italia e riteniamo che da  questa ipotesi di sviluppo dipenda in maniera diretta  la crescita economica e sociale dell’intero territorio ebolitano,  della Marina di Eboli e di tutta la fascia costiera a sud di Salerno.

Grande delusione esprimono parimenti anche i consiglieri di MDP-LEU, ossia Antonio Conte (capogruppo), Teresa Di Candia Antonio Petrone per l’esito della votazione. I “Contiani” non trovano sponda alle loro proposte nella maggioranza e attaccano il Sindaco Cariello di miopia e pressappochismo, infatti affermano: ”Una grande delusione e insoddisfazione per la delibera approvata dalla maggioranza sulla vicenda Fascia Costiera. Il Capogruppo Antonio Conte dichiara:il Sindaco Cariello e la sua maggioranza hanno deliberato il nulla. Ma la cosa più preoccupante è che si fa strada, grazie alla incapacità del Sindaco, l’ipotesi della delocalizzazione del Porto commerciale di Salerno verso la nostra  costa, vedi l’articolo pubblicato sul quotidiano Cronache, dove Cariello partecipando a una tavola rotonda dichiara di non scartare tale soluzione. Se ciò fosse vero, sarebbe un disastro irreversibile per l’ambiente, la nostra agricoltura e le attività turistiche del nostro litorale!

Antonio Conte 1
Antonio Conte 1

“Abbiamo riproposto con forza invece il Concorso Internazionale di Idee per lo sviluppo turistico del litorale che va da Pontecagnano a Capaccio- Paestum – continua il capogruppo Conte –  perché riteniamo che con questo strumento, si possa finalmente avere un progetto di ciò che si  potrebbe programmare e realizzare.Sarebbe un punto di partenza straordinario che metterebbe insieme proposte, capacità imprenditoriali, attività pubbliche e private. E infatti il concorso di idee, dovrà tenere conto delle attività già esistenti sul territorio,  gli strumenti normativi in atto, ricostruire la storia, la grande tradizione della Valle del Sele,  la cultura Etrusca, la civiltà del Fiume Sele e la grande Paestum, per arrivare a un progetto di insieme e ad una visione complessiva  di sviluppo turistico dell’intera costa, preservando la fascia pinetata e l’ambiente, con il completamento delle strutture per la depurazione dell’acqua al fine di avere un mare sempre più pulito.

“Il Sindaco ed in particolare il Presidente del Consiglio Vecchio hanno snobbato tale proposta e hanno biascicato parole fritte e senza significato senza rendersi conto di cosa si parlava, ritenendo la nostra proposta superata. – Sottolineano  ancora i “Contiani” la grande storia e le potenzialità inespresse dell’area in oggetto – Noi a distanza di anni riteniamo che il Concorso di Idee sia uno strumento valido e ancora attuale e aspettiamo con ansia le proposte della maggioranza.

Cardiello-Fido-Conte
Cardiello-Fido-Conte

Continueremo la nostra battaglia unitamente ai colleghi dell’opposizione– congedandosi con il promettere di continuare per quel che li compete sulla strada del rilancio- e invitiamo i Sindaci della fascia costiera ad opporsi fermamente all’ipotesi scellerata del porto commerciale e a battersi con noi a tutti i livelli affinché si intraprenda definitivamente la strada dello sviluppo turistico del nostro litorale, utilizzando la nostra proposta o  qualunque strumento per realizzare tale obiettivo“.

Ecco a seguire la delibera votata coi voti della Maggioranza mercoledì 11.c.m. oggetto degli strali delle forze di opposizione

IL SINDACO

Premesso

  • che il territorio di Eboli, comprende una vasta area di litorale, con caratterizzazione data dalla presenza di fitta fascia pinetata, posta dinanzi alle spiagge;
  • che l’amministrazione comunale nella seduta del 24 Settembre 2015 con la deliberazione numero 16 ha provveduto ad approvare la relazione programmatica che detta le linee per le azione di governo per il periodo 2015 2020, dando  ampio spazio alle azioni volte allo sviluppo turistico della anzidetta fascia costiera, ritenuto obiettivo strategico;
  • che nell’individuare le azioni e pianificazioni,   a medio e lungo termine, per lo sviluppo e riqualificazione dell’area di cui trattasi si è valutato che fosse necessaria una  visione multidisciplinare, con il coinvolgimento di più settori quali pianificazione urbanistica, patrimonio, demanio, sicurezza, Lavori Pubblici, settore demografico. 

Visto che

  • Che per quanto riguarda gli aspetti di pianificazione l’area riveste particolari criticità in quanto interessata dalla riserva naturale foce sele Tanagro, dal SIC sito di interesse comunitario e dalla presenza di una vasta area vincolata dal punto di vista paesaggistico, nonché con un piano regolatore generale con diverse restrizioni ambientali e naturalistiche e con previsioni per le aree a monte non sempre coerenti con una vocazione di turismo balneare;
  • Che  l’attuazione del piano delle aree demaniali non risulta totalmente completata, in quanto le concessioni attive occupano solo parte del demanio, mentre vi sono  lotti non ancora assegnati o già oggetto di decadenze per mancato utilizzo ;
  • Che nell’area risulta una massiccia presenza di cittadini extracomunitari, in parte anche clandestini, spesso residenti in luoghi non consoni né agibili;
  • Che lungo il territorio de quo operano criminali, di varie nazionalità, con una moltitudine di reati ed in particolare spaccio di sostanze stupefacenti, furti, rapine, prostituzione, che incutono:
  1. a) forti timori per residenti e turisti
Grande progetto golfo salerno
Grande progetto golfo salerno

b)una forte consapevolezza di degrado ambientale  e sociale

  • che le aree abitate e poste a ridosso del litorale non risultano servite dalle necessarie urbanizzazioni (servizi e sottoservizi), aumentando la sensazione di precarietà e degrado;
  • che  la stessa area per diversi anni passati è stata caratterizzata dalla scelta di un sito per l’emergenza rifiuti per lo stoccaggio delle ecoballe in località coda di volpe e che per anni è rimasta in attesa della realizzazione di un depuratore per le acque;
  • che è presente e progressivo un fenomeno di erosione delle spiagge che ha ridotto le aree in concessioni e danneggiato, in uno con le mareggiate, i lidi insediati e le potenzialità turistiche dell’Ente;

Preso atto che:

  • l’indirizzo politico di questa amministrazione ha provveduto nel tempo ad annullare precedenti lavori di pianificazione quali : il preliminare di puc perché insufficiente ad assicurare lo sviluppo dell’area e lo  stesso dicasi per l’attuazione dei piani attuativi costieri. 
  • inoltre l’amministrazione comunale ha provveduto ad adottare il preliminare di piano urbanistico comunale puc con una forte attrazione per quest’area di riferimento dove si prevede uno sviluppo turistico lungo l’intera area attraversato dalla strada provinciale litoranea e che supera ampiamente la previsione precedente mai attuata del piano regolatore generale grande tappo dello sviluppo turistico di questa zona. 
  • l’amministrazione comunale riguardo allo specifico tema della fascia costiera per quanto attiene alle attività di pianificazione di area vasta ha partecipato e partecipa a più tavoli di concertazione riguardanti i comuni costieri in particolare quello di cui è capofila il comune capoluogo di provincia con partecipanti al tavolo i consorzi balneari selecoast per la piana del sele, ed un piano di coordinamento insediato in provincia di Salerno che vede la stessa provincia interessata all’area vasta del litorale costiero che riguarda il nostro comune in tema di sviluppo. 
  • Coda di Volpe,  per volontà dell’amministrazione comunale, una volta bonificato è stato individuato dalla società di gestione idrica asis, partecipata dal nostro comune, quale terminale per la depurazione delle acque per una gran parte del nostro territorio comunale ivi inclusa la fascia costiera, Con l’opera pubblica di prossima cantierarizzazione;
  • ancora la stessa società idrica, sempre su impulso dell’amministrazione,  è nella fase di definizione per la realizzazione di un tratto di collettore fognario che riguarda l’intera fascia costiera del territorio comunale A completamento della realizzazione dei sotto servizi che servono tale area, Opere che una volta realizzate porteranno un grande beneficio soprattutto in termini di qualità delle acque del litorale costiero. 
  • l’amministrazione comunale ha provveduto ad affidare la gestione di alcuni servizi molto importanti per l’area di riferimento quali la gestione servizio parcheggi e servizi di sicurezza, salvamento, pulizia,  e con uno scenario di medio periodo per dare un forte contributo organizzativo alla gestione del periodo estivo fino a quel momento organizzato sempre in maniera straordinaria per lassi di tempo e con procedure puntate al breve periodo. Da tale affidamento né è anche scaturito  un’ulteriore servizio importante che ha fatto di Eboli una città avanti in ottica nazionale come il lido per i disabili.
  • questa amministrazione comunale ha provveduto ad affidare la redazione di uno studio di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di un’opera pubblica di vitale importanza per quel territorio ad oggetto la riqualificazione dell’intera area demaniale pinetata, degli spartifuoco e delle vie di accesso alla spiaggia ma ha anche elaborato e proposto  alla regione Campania, il piano di assestamento forestale che riguarda l’intera area pinetata per l’’ottenimento dei fondi necessari alla bonifica naturalistico di quell’area;
  • per scongiurare ritardi e pregiudizi per gli operatori economici l’Ente ha anche rafforzato l’Ufficio demanio con consulenza specifica di esperto del settore;
  • l’Ente ha programmato convocazione di tavolo interforze per una soluzione immediata, sotto il profilo della prevenzione e soppressione dei reati, ma ha anche  disposto un servizio sistematico di sorveglianza  da parte della Polizia Municipale, con un pattugliamento costante e quotidiano e per dare un segnale di legalità ha inteso  ristrutturare un  immobile Sottratto alle mafie per la Realizzazione di un progetto sociale in un’area strategica del nostro territorio.Infine è alla redazione un progetto di censimento stranieri per le aree periferiche ed in particolare per la marina di Eboli  mentre è stata resa ordinanza sindacale per debellare il fenomeno della prostituzione    

PROPONE

  • Di dare ulteriore impulso all’attività di pianificazione di medio periodo e di gestione già intraprese e programmate finalizzate allo sviluppo turistico della marina di Eboli, incidendo sulla destinazione urbanistica delle aree interessate, ai due lati della provinciale, nonché sulla ultimazione del piano anche rivisto delle concessioni demaniali, onde garantire riqualificazione delle medesime, con sviluppo di servizi recettivi e di supporto al turismo e attività produttive , assicurando un nuovo  decoro e urbanizzazioni per il medesimo  per gli abitanti;
  • Di procedere rapidamente alla ultimazione di opere pubbliche utili per la pulizia e depurazione delle acque, rendendole simbolo del marketing territoriale per l’attrazione del turismo balneare.;
  • Di concertare con il Ministero dell’Interno, Ministero della difesa, Prefettura, autorità locali preposte all’ordine pubblico attività di prevenzione e soppressione dei reati da tempo commessi nell’area del litorale, anche attraverso un presidio costante dell’esercito o comunque attraverso  un pattugliamento con poteri straordinari di nuclei interforze, onde dare sicurezza a residenti e turisti;
  • Di convocare un tavolo regionale, con la partecipazione di ogni Ente e categoria di competenza, per rivedere le destinazioni, limitazioni e vincoli, al fine di consentire una riqualificazione della marina, che tenga conto della sua flora e conformazione ma anche delle esigenze di tutela e servizi per i fruitori dell’area e  per gli investitori nonché per favorire  uno sviluppo di imprese turistiche     
  • DI predisporre di concerto con la Regione un progetto  di salvaguardia delle coste e per scongiurare il progressivo fenomeno di erosione delle spiagge, attivando iniziative amministrative anche con il demanio, per garantire gli imprenditori  già insediati lungo il litorale;   
  • DI DEMANDARE ai responsabili  dell’Area P.O. Urbanistica ed Edilizia – Patrimonio – Sicurezza-Lavori Pubblici ed Ambiente a porre in essere i necessari atti amministrativi per la realizzazione di quanto sopra;
  • DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4° del D.L.vo18/8/2000, n. 267, recante il T.U.E.L.

In appoggio alla Delibera licenziata dal consiglio comunale, ecco la proposta del gruppo consiliare UDC capitanato dal giovanissimo Giuseppe Piegari, il quale prospetta uno Sportello Mare, ottima iniziativa senza dubbio da individuarsi in un secondo momento, che agevoli il rapporto, non sempre amichevole e collaborativo, tra il mondo degli operatori turistici e quello istituzionaleIl Comune di Eboli si doterà di uno Sportello Mare.  Si legge nella nota dei centristi ebolitani – All’interno della delibera, votata dalla Maggioranza nel corso del Consiglio monotematico sulla Fascia Costiera, è stata inserita la proposta che, come gruppo consiliare dell’Udc, avanzammo al Sindaco con il nostro documento programmatico alla vigilia dell’ultimo Bilancio previsionale!” 

Nella massima assise cittadina, dinanzi ai rappresentanti degli imprenditori balneari, l’occasione per ribadirne l’importanza e la necessità. Perché di raccordo con l’assessore preposto, Giovanna Albano – specifica il capogruppo Giuseppe Piegari – riteniamo che il rilancio del nostro litorale passi preliminarmente da un’attenzione particolare alle Attività Produttive, partendo da chi già coraggiosamente vi opera. Lo Sportello Mare si occuperà di sciogliere tutti i nodi normativi, tecnici e professionali. Per aprire un colloquio certo tra balneatori e istituzioni, per accorciare le distanze tra le parti!”

Giuseppe Piegari
Giuseppe Piegari

“L’attività che andrà svolta, riguarderà l’espletamento dell’attività di gestione del demanio marittimo – prosegue ancora il gruppo UDC – per garantire il supporto tecnico ed assicurare la predisposizione degli atti inerenti le procedure di gestione amministrativa dei beni demaniali e di uso civico. Un’opportunità proposta agli operatori (e richiesta dagli stessi), in modo da permettere un confronto quotidiano con uno specialista competente, nel solco di ciò che già si stava facendo. Quindi, normalizzare – come previsto dalla legge – eventuali situazioni anomale!”

Accompagnare gli operatori nel groviglio delle normative e pertinenze del demanio marittimo, del codice civile e del codice della navigazione – Si congeda Piegari a nome di tutto il suo gruppo auspicando una fattiva collaborazione tra le forze economiche e quelle istituzionali localiPredisporre i provvedimenti connessi dalla fase di attivazione delle richieste fino alla fase di definizione, assicurandosi la condivisione con gli uffici regionali competenti in materia. Come gruppo consiliare dell’Udc, insieme all’assessore Albano, siamo soddisfatti che la proposta sia stata favorevolmente accolta dai colleghi di Maggioranza e monitoreremo affinché venga realizzata nelle funzioni richieste!

Eboli 13 luglio 2018

3 commenti su “Consiglio Fascia Costiera: Tra polemiche e autocompiacimento”

  1. Tutto secondo previsione. Non si muoverà mai nulla laggiù. La cosa più vergognosa è che tutti sanno ma nessuno parla esplicitamente.

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