Ultimi comizi elettorali dei candidati Sindaci. Fine di veleni e sprechi

Si chiude la campagna elettorale più brutta della storia di questa Città, segno del degrado politico degli ultimi anni.

Furgoni, Camper, manifesti a volontà, spot televisivi e radiofonici, video-schermi luminosi, aerei con striscioni propagandistici, fuochi di artificio e tanti soldi spesi. Uno schiaffo alla miseria.

EBOLI – E’ scattata l’ora “X”, dalla mezzanotte di venerdì non si possono più tenere comizi, non si può più affiggere manifesti, non si può fare più propaganda elettorale, almeno pubblicamente, ormai la campagna elettorale volge al termine e Domenica 28 e lunedì 29 tutti alle urne per decidere chi sarà il Sindaco, come sarà composto il Consiglio Comunale di Eboli e di tutte le Città o paesi in cui si vota, chi vincerà le elezioni regionali e se sarà Vincenzo De Luca o Stefano Caldoro a diventare Governatore della Campania, se sarà il centrodestra o il centrosinistra a vincere la partita.

Insomma ancora poche ore e finalmente sapremo il responso delle urne, quello vero, bandendo tutti i sondaggi che fino a questo momento hanno tormentato i sogni dei candidati. Sondaggi di tifo, sondaggi di desiderio, sondaggi di incoraggiamento, domenica e lunedì finalmente si vota.

Cosimo Pio Di Benedetto

Per ricordarlo, se qualcuno ancora non lo sa i candidati a sindaco sono 5: Martino Melchionda sorretto da tre liste, PD, API, Fatti; Vito Busillo da cinque liste, PDL, Liberal, La Destra, DC, Noi Sud; Gerardo Rosania da 2 liste, SL, Rosania per Eboli; Massimo Cariello da 6 liste, IdV, UdC, PSI, MCD, Federazione Sinistra, Città Democratica; Cosimo Pio Di Benedetto da 2 liste Udeur, nuovo PSI.

L’ultima giornata e ultime ore di comizi. E’ stato prima Cosimo Pio Di Benedetto a fare gli ultimi appelli, poi sempre dallo stesso palco Martino Melchionda, Gerardo Rosania e successivamente Franco Cardiello e Giovanni Tarantino, questi ultimi candidati al Consiglio Regionale.

Mentre parlava Melchionda in contemporanea si tenevano le chiusure di Vito Busillo nell’Auditorium di San Bartolomeo, e Massimo Cariello dalla piazzetta “M. Ripa”.

Martino Melchionda

Peccato che i candidati abbiano scelto di tenere le loro chiusure della campagna elettorale in contemporanea, forse quegli indecisi che aspettano sempre l’ultimo minuto per convincersi a votare per questo o quel candidato, sono rimasti delusi e semmai hanno sentito spezzoni degli interventi come è successo anche agli addetti ai lavori.

Ma gli argomenti sono stati così ripetuti in questa campagna elettorale, che anche ascoltando alcuni spezzoni di intervento non fa cambiare la sostanza dei toni e dei temi trattati. Se per Di Benedetto è ora di cambiare e di orientarsi verso il nuovo, per Melchionda si tratta di una scelta definitiva che deve fare l’elettorato scegliendo tra le cose fatte dalla sua Amministrazione alle promesse o ai fallimenti degli altri. Rosania invece, medita una rivincita, e inneggiando tempi diversi vorrebbe offrire nuove possibilità, con confronti e dibattiti come ha sempre fatto ma rilevando le incapacità e le incompetenze dei suoi avversari.

Gerardo Rosania

Mentre Busillo si offre come il “governo del fare“, parafrasando il suo leader nazionale Silvio Berlusconi, chiede il voto per dare lo “sfratto” a 15 anni di malgoverno della Sinistra, Cariello mette sotto accusa tutti, i suoi ex alleati (Melchionda da una parte e il suo ex leader Rosania dall’altra), non risparmiando nessun tipo di frecciate proponendosi come nuovo.

In effetti è stata una campagna elettorale delle più brutte della storia di questa Città, segno del degrado che si sta attraversando negli ultimi anni. Una campagna elettorale che non ha risparmiato niente e nessuno, ma che ha scandito il passo a suon di quattrini. Non si era mai visto uno spreco di danaro come quest’anno. Furgoni, Camper, manifesti a volontà, spot televisivi e radiofonici, video-schermi luminosi, perfino gli aerei hanno sorvolato il cielo con striscioni propagandistici, e si è ricorso a chiusura della campagna elettorale anche ai fuochi di artificio.

Si è parlato di gadget come scarpe, birre, pasta, pane, carne e si è detto anche di regali di 25 euro per voto, e purtroppo ahimè anche di quell’incresciosissimo episodio del giovane che su Facebook accusa il padre ed un candidato che lo avrebbe “forzato” a candidarsi in cambio di regalie.

Massimo cariello

Se queste ultime cose sono al limite e non si vuole esprimere nessun giudizio, sulle altre invece è opportuno soffermarsi come per esempio, sui soldi spesi e sul tipo di propaganda elettorale che si è fatta, senza risparmio e incurandosi del giudizio che gli elettori possono aver dato, circa le motivazioni perché un candidato è spinto a sprecare ingenti somme di danaro per raggiungere un determinato risultato.

Perché, ove mai non avesse queste disponibilità economiche, un candidato è disposto a tanto, e semmai perché è disposto a farsi finanziare da chi invece i soldi ce li ha e perché? Già in altre circostanze si è evidenziato questo aspetto e questo sfacciato malcostume, che prende i più fornendo uno spettacolo indecoroso e prestandosi a dubbi che afferiscono alle intenzioni nascoste che potrebbero esserci.

Vito Busillo

Uno spettacolo che stride con la realtà, quella di tutti i giorni, quella che ci dice che negli ultimi mesi si sono persi circa 400.000 posti di lavoro e la disoccupazione ha raggiunto la cifra nazionale del 8,2% e in Campania si avvicina al 20%.

Un cittadino qualsiasi che è preso da questi problemi, che ha perso il posto di lavoro, o che non lo ha mai avuto, che fa i conti quotidiani con la vita e non può fare nemmeno la spesa, che riesce a sopravvivere solo perché magari viene aiutato da genitori, anchessi che vivono solo di pensione, di fronte a questi sprechi all’americana che rappresentano un mondo diverso dalla cruda realtà cosa dovrebbe fare? Non c’é scelta: mandarli affanculo.

77 commenti su “Ultimi comizi elettorali dei candidati Sindaci. Fine di veleni e sprechi”

  1. oggi il vero cambiamento e’ contro i CONTE e i vari CUOMO.Ebolitani non dimenticate!!! Ki ci ha gia governato ed ha pensato solo al portafoglio.La politica son c**zi loro tanto la sosteniamo noi,non sono decisionalisti e non sanno programmare;e la poltrona come al solito nn la vogliono lasciare!

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  2. C’è qualcuno nel c.d che faccia una seria autocritica? Come temevamo, gli individualismo miopi hanno favorito un non ricambio nella gestione amministrativa della città. Di Benedetto sarà contento del suo 5% (le liste al 3%)! Probabilmente neanche un consigliere! Dovrebbe andare a piedi scalzi a Pompei per recuperare un minimo di decoro! E il PdL provinciale è immune da responsabilità? la candidatura a Sindaco si prepara con tempi diversi e, soprattutto, modalità diverse. Un partito deve aggregare e movimentare, soprattutto se sta all’opposizione da decenni. Onore a Vito Busillo che ha retto, per quel che poteva, l’ondata barbarica di un rampantismo spregiudicato e trasversale (UDC, IdV, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista) e di un potere arroccato e degenrato (PD, ApI). Le liste, invece, hanno fatto molto peggio!
    Ora una seria analisi del voto e una seria strutturazione partitica, per creare nei prossimi 5 anni l’alternativa. Nel frattempo, intorno ad Eboli si edificherà, ce lo meritiamo, un isolamento istituzionale senza precedenti. Sarà il dazio da pagare.

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  3. Vorrei ricordare a kuntakinte che tantissimi esponenti delle liste di Cariello sono i pupilli dei vari ex-socialisti, democristiani etc. (di vecchia storia) che di quel sistema che lui condanna sono stati grandi fautori.Inoltre lo stesso Cariello è stato parte integrante di quella compagnia (da 15 anni) e pare abbia imparato bene tante cose. Parlate di politica giovane e poi ricorrete ai mezzi più vecchi per la campagna elettorale (pasta, pelati, scarpe…….SOLDI!).
    Almeno chi è rimasto nel proprio orto non usa l’ipocrisia di presentarsi come il nuovo.
    Melchionda, con tutti i difetti e le storture della politica locale, ha lavorato per la città e solo chi è poco informato non lo sa. Porta i fatti. La storia conta, ha un peso; non è buona pratica resettarla, e dimenticare dove si era solo 4 mesi prima delle elezioni!

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  4. è stato belllo vedere i consiglieri delle liste di Rosania che si riempivano la bocca e poi hanno presso 4,12,33 voti!!!!ahuhauahuah ke pariata!!!

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  5. ho molta fiducia negli ebolitani.IL CAMBIAMENTO E’ CON CARIELLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Inoltre vorrei far presente ad utopia ke le liste del pd sono piene di gente ke nn hanno promesso pelati,scarpe e pasta ma bensi hanno ottenuto voti con la strategia del terrore.Vedi i vari Taglianetti e Cicalese.AD MAIORAM

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  6. Aggiungo ke per me la PDL ha sbagliato il candidato a sindaco.X me il vero nome da contrapporre a Melchionda era quello di Fausto Vecchio.Onore a lui unico condottiero di un centrodestra sempre piu misero

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  7. perchè attaccate tutti Cariello , perchè avete paura che qualcuno potrebbe salvare questo paese. Eboli ormai è da 15 anni che non vede il sole ,è avete anche il coraggio di parlare. Possibile che su Melchionda non si dice niente di male.Il signor Melchionda sul lato umano è una bravissima persona , ma sul lato politico ha dietro le sue spalle i marpioni ottantenni che oggi hanno i soldi grazie alla povera gente ignorante degli anni ottanta,i marpioni che grazie alla sua bontà si stanno comprando Eboli,i marpioni che erano stati raccomandati per andare a fare gli imfermieri sull ospedale di Eboli e oggi sono i padroni di EBOLI, e mi fermo qui altrimenti starei a scrivere fino a domani mattina. per quando riguarda alle critiche al dott. Presutto moltissimi ebolitani ancora oggi mangiano grazie a lui.

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  8. Oggi, Di Benedetto è “rappresentante” del Centro Destra, ieri no!
    Busillo, guardandosi intorno e vedendosi circondato da Giovanni Russo, da Mara Carfagna, da Violante, da Mazzella, da Grimaldi, da Giovanni Clemente, da Gagliardo, da Vecchio che gli prometteva la sua dote personale di voti, quelli nascosti nel cassetto, da Alberico Gambino, da Lubritto, da Claudio il barbiere e da tantissimi altri , aveva affermato : vincerò al primo turno, non ho bisogno di nessuno ! Oggi i politologi e i “professorini” che l’hanno circondato e malamente consigliato vanno alla ricerca di giustificazioni e capri espiatori a cui addebitare la G.F.D.M. che ha fatto. Perchè non ha chiamato anche Silvio? La ricostruzione del Centro Destra cittadino parte dall’azzeramento del coordinamento, votato altrove, non rappresentante le istanze del territorio, come del resto Busillo, candidato a sindaco calato sul territorio da Denis Verdini, da Mara Carfagna e da Nicola Cosentino. Non bisogna fare come è stato fatto finora : andare in letargo, risvegliarsi dopo qualche anno è pretendere di essere il capo del PDL, come è accaduto a Busillo e a Fausto Vecchio, quest’ultimo già autocandidatosi a sindaco per il Centro Destra fra 5 anni e buttando discredito su chi si è opposto strenuamente all’amministrazione Melchionda, questo è quanto, da lui, dichiarato, ieri, su questo blog.

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  9. X kuntakinte: condivido il fatto che anche nel Pd c’è molto marciume. Infatti non ho mai asserito il contrario, anzi ho sottolineato “con tutti i difetti e le storture della politica locale”. Ma non è da lì che è partita la frase: “siamo il nuovo”. E’ questa ipocrisia che io contesto. Dovremmo tutti cominciare ad essere critici verso le nostre aree di provenienza e confrontarci sui fatti. Quanto alle bassezze politiche ognuno si accontenti delle sue, senza presentarsi come “puro”, “immacolato”. Anzi, le ostacoli dall’interno.

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  10. Carlo Cafiero e il suo idolo Pio Di Benedetto; ma che figurone che avete fatto!!! 1100 voti e nemmeno un consigliere VERGOGNATAVI! Scommettiamo che vi siete venduti già a Cariello?

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  11. Kuntakinte fai onore al nome che porti simbolo di valori nobili( nel romanzo radici).
    nel PD di eboli e nel MCD di Massimo valori non ce ne sono ,non vi è niente sono vuoti, solo arroganza e voglia di comandare. Molti di loro hanno una cultura non corrispondente al titolo di studio che hanno perche arraffoni di tutto, i migliori di loro cioe i pensatori ( coloro che sanno pensare)sono diabolici e manovrano le liste a loro piacimento ad personam.Bisogna dire no a tutto questo ,male degenerativo della nostra societaBisogna ricordarsi che politico significa servire il popolo mettere al servizio di questi le prioprie conoscenze per migliorare i bisogni dei cittadini, chi di questi eletti fara o ha dato segno in passato di fare questo.Magari ,CICIA; CAMPAGNA;VASTOLA L’ESATTORE , CUOMO INFANTE CARIELLO E CARELLINO; PETRONE CON SUOCERO DE VITA; MELCHIONDA;con il dott. ROTONDO simbolo dei certificati 104 e tanti altri non di minore importanza.

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  12. ciavarrò………….vat corc!!!!!!!!La gente di Rosania rimane gente onesta e seria…………voi rimarrete tanti ciavarrò………….volete governare?ma prego!xxx x xxx xxx!!!!!!!!!!

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  13. dico bravissimo, a questo offeso ebolitano, anch’io mi sto rendendo conto di tutto questo, i consiglieri sono sempre gli stessi,hanno manovrato i voti a loro piacimento,ma si andrà fino in fondo,figurati che non ci sono nemmeno i voti personali nella sezione dove ha votatto la famiglia, vogliono la guerra e guerra sia, andrò fino in fondo, hanno il potere di illudere i giovani, hanno tutti la faccia di giuda, e vogliono essere sempre gli stessi al potere.Ma ora si pentiranno se usciranno le magagne.

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  14. EBOLI SI AVVIA A DIVENTARE LA CITTA’ DELL’AVVENIRE

    Care cittadine e cittadini Ebolitani, dopo venti anni di oscurantismo Eboli si appresta a riconquistare i vecchi splendori, che la videro protagonista della Sinistra Riformista e Democratica del Mezzogiorno d’Italia.
    ROSANIA con tutta l’Intelligenza e la Cultura che lo contraddistinguono, da novello Don Chisciotte ha voluto lottare contro il prepotente x xxxxxx Melchionda, ed è stato accusato, invece ed ingiustamente, di essersi candidato per ottenere la nomina a Segretario Comunale della nostra città, dagli stolti e gli invidiosa che non sanno che Eboli è Città con posto da Segretario di 1° Grado. Se Rosania ha tale grado, sarò il primo a chiedere la sua nomina ed a soddisfare le giuste aspettative di un Ebolitano Onesto e Colto.
    DI BENEDETTO con la sua bontà e capacità Professionale ha voluto orgogliosamente e coraggiosamente porsi al vaglio degli Ebolitani.
    BUSILLO da ingenuo politico e bravo Imprenditore, è stato travolto dalle beghe intestine del Centro Destra Salenitano ed Ebolitano. Anche con Pio Di Benedetto alleato non sarebbe andato al ballottaggio
    MELCHIONDA, con tutto il potere nelle sue mani (Multiservizio Municipalizzato, Elaion, Ises, Direttore Generale, Apparato Dirigenziale Comunale, Ufficio Tecnico, Ufficio Anagrafe, Comando Vigli, Gas, Luce, Ufficio Notarile Cambiali ed Assegni, Farmacie Comunali, Ospedale, Ditta Raccolta Differenziata RSU, Ditte appaltatrici Lavori Pubblici, Ditte fornitrici di Beni e Sevizi, le Terre dell’Orientale, le Terre dell’ex Istituto per la Cellulosa, lidi Balneari, Licenze e Concessioni +++), con la propaganda Elettorale a spese del dissestato Bilancio Comunale, con la bitumazione, mal fatta, della SS19 alla Achille Lauro (pochi giorni prima di andare a votare), con un Deputato del Parlamento Italiano, con un ex Ministro della Repubblica Italiana, con 8 Assessori, con la maggioranza dei Consiglieri Comunali, con xxxx xx x xxxx xxxxxx di Imprenditori, Architetti, Ingegneri, Commercianti, è stato sonoramente BOCCIATO.
    MASSIMO CARIELLO, col perbenismo, con l’onestà, con la capacità, con l’altruismo, con l’amore verso i meno abbienti, con l’energia, con la gioventù e senza potere, ha ricevuto il via libera da parte degli Ebolitani per diventare Sindaco di Eboli.
    Non facciamoci sfuggire questa ultima occasione per una Eboli grande, prestigiosa, ricca ed opulenta.
    Il programma di MASSIMO CARIELLO e delle 6 Liste che lo hanno sostenuto, rimane l’ancora di salvezza contro la disoccupazione ed il degrado territoriale in cui l’ha trascinata MELCHIONDA ed i falsi Socialisti che albergano nel PD.
    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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  15. chiedo visite neuropsichiatriche per persone che vedono il male negli altri,vedono malaffare dappertutto,si professano paladini di un ….futuro improbabile ETICAMENTE corretto per la città di Eboli ed hanno dimenticato,con un tocco di bacchetta magica,chi sono e chi sono stati…amnesia?alzheimer? o semplicemente arroganza,strafottenza e sciacallaggio???????

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  16. vorrei dire al povero Ciavarrò che se ha bisogno di lezioni di storia sono a sua disposizione,ma lo ha capito che la politica non sono i comizi con le birre in mano,i fuochi,la pazziarella mmano è criature….lo sa che …sic stantibus rebus…i rubinetti in provincia e regione si sono chiusi e fra poco non trova nemmeno posto nel portone di casa??Poveri illusi,tutti,in fondo mi dispiace che a tanti giovani,invece di fornire un pò di cultura,fa comodo offrire una decina di euro per la birra e la canna e..tira a campà…questo è il bene che vi vogliono i politici che hanno promesso sapendo di non mantenere…mi dispiace tanto,ma è così…

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  17. cara scettica, mi sembra di capire ke sei molto amareggiata..ma poko male…sai pensandoci dovremmo imparare(invece ke lezioni di storia o di latino) rispetto per le idee altrui compreso il sottoscritto!!non so a quale dei 5 candidati tu faccia capo e non m’interessa, ma non puoi assumere ke questo è meglio di quell’altro…tanto in realtà sappiamo ke il sistema politico in sè è marcio. io direi ai perdenti di aspettare e poi magari dopo qualke tempo giudicate e attakkate se volete…peri i perdente e mi metto nei vostri panni: o vi astenete o votate il meno peggio ke potrebbe essere il caro melkionda ke altro ke fuochi d’artificio!!! ha certi altarini…per quanto riguarda i posti sotto il portone beh già oggi non ne trovo!!

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  18. per admin , in riferimento al blog del 30 marzo ,ci sono dei ricorsi in atto anche se non sono stati presi in considerazione da nessuno.ma chi doveva li ha segnalati alle autorita competenti. inoltre ci sono stati casi molto strani rappresentandi di lista candidati non hanno trovato neppure il proprio voto nella sezione in cui hanno votato quindi è successo qualcosa di molto strano, diciamole tutte queste cose

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  19. a ciavarrò non deve interessare l’area di appartenenza di nessuno,io resto una libera cittadina che non ha mai chiesto,nè voluto niente da nessuno,il pane me lo sono sempre guadagnato con onestà e se invito a riflettere è solo perchè vedo un futuro nerissimo per la nostra città,viste le persone che ci dovrebbero governare…ma tu veramente credi che qualcuno di questi signori porti un cambiamento,compreso massimo?il sistema non funziona come voi vi illudete,i giochetti sotto banco sono già fatti…ci sentiamo fra un mese…..a voi le belle cose!!!

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