Giunta Provinciale in bilico, Carfagna e De Mita assediano Cirielli

Amministrazione Provinciale è in bilico, le prossime ore saranno decisive.

Il destino di Cirielli nelle mani di De Mita.

carfagna-de mita

SALERNO – Chi troppo tira la spezza. E’ il caso di dire che la situazione politica dalle parti di palazzo S. Agostino, non è delle migliori. Troppi fronti aperti per il Presidente della Provincia Edmondo Cirielli, che oltre a “sbeffeggiare” Ciriaco De Mita e l’UDC, tanto da suscitare le dimissioni dei due assessori provinciali Nunzio Carpentieri e Mario Miano e il ritiro strategico della delegazione formata dai tre consiglieri provinciali Antonio Pagano, Costabile D’Agosto, Pasquale Mauri, ha ingaggiato una vera e propria guerra con il Ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna.

Lo scontro si è accentuato nelle ultime elezioni Regionali, e anche se Cirielli ha incassato una sostanziale vittoria, piazzando i suoi nei primi posti ed eleggendo Alberigo Gambino, Giovanni Baldi, ed Eva Longo l’aria che tira non è delle migliori.

A fare sponda allo scontro interno tra Carfagna e Cirielli, c’è anche De Mita, e De Mita non scherza. Il segretario Regionale dell’UDC e il Ministro Garfagna si sono sentiti e certo non si sono parlati del tempo. L’insoddisfazione del Partito di Pier Ferdinando Casini è da ricercare nell’accusa verso Cirielli di non aver mantenuto i patti, la stessa insoddisfazione si riscontra anche nella Carfagna.

Quando le cose si mettono male, vengono tutte uno appresso alle altre e Edmondo Cirielli non ne sta imbroccando una, infatti se quella delle regionali è stata una vittoria di Pirro, con la elezione di Gambino alle prese con la giustizia e con tutte le conseguenze, si sono messe anche le sconfitte dei due candidati del Centro-destra di Eboli Vito Busillo e di Angri Antonio Squillante battuti sonoramente: il primo da due candidati del centro-sinistra e il secondo proprio da Pasquale Mauri, che non intende mollare la presa.

Carfagna Cirielli

A quelle sconfitte sono seguite anche una montagna di polemiche come per esempio l’appoggio ufficiale del Presidente Cirielli al Consigliere Provinciale di Rifondazione Comunista Massimo Cariello, poi sconfitto nel turno di ballottaggio dal Sindaco uscente di Eboli del PD Martino Melchionda. Un appoggio che nascondeva il tentativo di incidere sull’esito del voto, ma anche quello di garantirsi, eventualmente, in cambio il voto in più dello stesso Cariello.

Quella scelta fece sollevare ampi settori del PdL e del Centro-destra, ma mise alla luce anche accordi trasversali, che se avevano l’intento di favorire qualcuno bisogna riconoscere che hanno prodotto l’effetto contrario è hanno fatto ricompattare il centro-sinistra. In pratica Cirielli ha perso 2 volte. Ma la sua “ostinazione” nel voler esercitarsi in un braccio di ferro sia con De Mita che con la Carfagna, potrebbe portarlo in un vicolo cieco, che va solo nella direzione di indebolire l’amministrazione provinciale ed indebolire anche quella flebile alleanza che tiene insieme il centro-destra e il PdL stesso, specie in questo momento che si sta consumando lo strappo tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi.

Non è escluso, che oltre ai consiglieri Provinciali dell’UDC, si possano aggiungere anche quelli, ancora fedeli alla Carfagna, e quelli dell’Udeur di Clemente Mastella e Paolo Del Mese, i quali a suo tempo sono stati snobbati dallo stesso Cirielli. L’Amministrazione Provinciale è in bilico, è nelle mani di De Mita. Nella migliore delle ipotesi, aprirebbe una crisi a nemmeno un anno dall’insediamento, la peggiore delle ipotesi è quella di far dimettere la giunta e riandare al voto.

22 commenti su “Giunta Provinciale in bilico, Carfagna e De Mita assediano Cirielli”

  1. Forza Edmondo, le elezioni provinciali le hai vinte tu, e non De Mita o Mara Carfagna. Nel 2010 poi non possiamo ancora essere soggetti a uno come De Mita, che va solo dove gli porta la convenienza. NON MOLLARE!!!

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  2. COME VOLEVASI DIMOSTRARE, CIRIELLI E’ UN PRESIDENTE DIMEZZATO E NEL PDL C’E’ CHI “GIOCA AL MASSACRO” PER RENDICONTI PERSONALE, RIMPIANGEREMO DA SUBITO VILLANI ED IL CENTRO SINISTRA CHE NEGLI ENTI LOCALI MERIDIONALI STORICAMENTE , DIMOSTRANO COMPATEZZA DURATURA E PROGRAMMAZIONE FINALIZZATA. DE MITA, IL LEONE DI NUSCO, POTREBBE RUGGIRE VERSO CALDORO FRA QUALCHE TEMPO, TANTO RIPETO, L’UDC GOVERNA SEMPRE IN VIRTU’ DELLA SUA FUNZIONE DI AGO DELLA BILANCIA!

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  3. Su Cronache del Mezzogiorno si legge oggi ” De Mita continua a giocare”, finche’ il “giocatore”. La verità e’ una sola:il PDL deve considerarsi un “Giano bifronte” con due anime in antitesi tra di loro, l’UDC, risulta come la cartina di tornasole di tale antinomia. serviva alla causa della vittoria tutto bene, quando vengono poste delle problematiche sul tavolo allora ex abrupto si protesta! LA LOTTA INTESTINA CAV vs FINI SI RIVERBERA IN PROVINCIA, LA LEGA RISULTA INGOMBRANTE PER ALCUNI ESPONENTI, MENTRE ALTRI (ritengo maldestramente) SON CONVITI DI IMBRIGLIARLA….Vae Victis!

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  4. La Politica è una cosa seria non puo essere gestita da una sola persona soprattutto dall’Onorevole Edmondo Cirielli,il quale già Sottosegretario del Governo Berlusconi, è anche Presidente della Provincia di Salerno, e per finire presidente del coordinamento provinciale del PDL.
    L’onorevole Edmondo Cirelli, sta distramondo di avere i suoi limiti, di come sta gestendo l’attuale ruolo di presidente provincilale, è riuscito a pilotare anche le preferenze dei candidati delle ultime elezioni regionali utilizzando il potere da preidente della provincia.
    Beh! E’ davvero troppo, da un ex Capitano dei Carabinieri sono deluso, e schifato, un atteggiamento che neanche Benito Mussolini ha tenuto.
    Egregio Presidente Cirielli voglio ricordarti che se sei seduto su quella poltrona è merito di tutta la coalizione che ti ha sostenuto, se lo ricordi bene!!!
    Poi le ultime vicissitudine del panorama politico nazionale nell’ambito del PDL, e precisamente dal Presidente Fini, stanno rovinosamente danneggiando l’immagine del Governo Berlusconi e del Pdl.
    i Depudati e Senatori dell’area ex AN sono pochi che sostengono la tesi di Fini.
    Facesse il suo partito e con chi si allea con il PD? Beh allora Lapolitica è sprofondata.
    Un solo Rappresentante politico degno di aver trasformato e ha saputo utilizzare i fondi europei nel settore agroalimentare nella provincia di Salerno, l’ex Assessore Regionale all’Agricoltura : LUBRITTO Antonio attule vice Coordinatore del PDL. Spero che a questultimo gli affidono un icarico alla Regione.
    Gerardo AMABILE di Castel San Gorgio (SA)

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  5. Invidioso Cirillosi, perchè tanto livore contro la mi persona e quella di Giancralo? Noi non abbiamo perseguitato nessuno quando ne avevamo il potere e ci siamo prodigati a favore di tutti senza badare alla casacca. Ora siamo solo degli uomini che tentano di rilanciare Eboli cime ampiamente dimostrato con i mieiscritti. Noi questo Presidente Cirillo non l’abbiamo mai conosciuto e tantomeno conosciamo il suo passato politico e le sue azioni interne al PDL di cuinon ne facciamo parte anche se tifiamo per Berlusconi ed i veri Socialisti che Governano con lui.
    Invece di parlare di noi controlli quello che hanno fatto e continuanofare contro Eboli w gli Ebolitani i potenti di Eboli che gestiscono tutto e tutti, compreso Lei. Si liberi dal giogo di questi insulsi Amministratori e rifletta su ciò che accade in questa Città . Se poi ha qualcosa da ribattere in merito alla mia azione, risponda anche criticamente alle nie asserzioni.
    Viva la Sua vita con tranquillità ed abbracci la verità che le saltella quotidianamente d’avanti agli occhi.

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  6. Nasce il gruppo misto in provincia con Villani e Cariello. (La città di oggi). Dopo il fallimento ad Eboli, ora RC perde anche una visibilità ufficiale in provincia. Ecco a cosa porta la politica dei personalismi! Le idee nel gabinetto; la convinzione di un elettore di votare per un’idea e per un partito va a finire nelle fogne. Chi segue queste persone non ama le proprie idee, perchè è chiaro che è disposto a vederle calpestate. Io non ho mai votato RC, ma capisco lo sdegno di quelli che, anche se pochi, hanno votato convintamente.
    Si potrebbe dire, tutto previsto!
    Masillo le dimissioni hai fatto bene a darle. E per coerenza non dovresti ricandidarti più a segretario.

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  7. eliuccio ma ke lòivore e livore. abbiamo fatto tante battaglie insieme e tutte sbagliate……dai elio…..ti prego candidati alla provincia con cirelli

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  8. elio …..e fai serio ….dai…. questi panni non ti appartengono….. ho un’idea apromoci una pasticceria e vediamo di fare un po di dolci e qulche babbà

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  9. de mita prese in giro gli ebolitani nel 1974 con la promessa della FIAT ,la Carfagna forse solo una bella donna ma non per quelli che non salirono sul palco . Non tutti sono stupidi e si vendono per qualche promessa illecita, questi due politici apriori non sono credibili fanno solo inciuci e saltano da un palco all’altro Ecco perche DE Mita uno della vecchia repubblica sta ancora nella mischia ,mentre la carfagna usa altre qualita per stare nel mezzo. Credo che questo è l’unico giudizio che si puo avere di queste persone.

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  10. E’ una vergogna che in Campania persone come De Mita pur avendo un eta’ piu’ che pensionabile possano ancora influire molto sull’ organizzazione politica di questo territorio.Negli Stati Uniti John McCain a 73 anni era il piu vecchio candidato alla concorrenza per la casa bianca,e nn e’ stato votato……..questa mia affermazione contiene un piccolo tranello……lo sapete quanti anni ha il nostro Premier???????????????????????????

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  11. Nn sono a favore dell’on. De Mita, xò c’è da dire una cosa, il suddetto On. ha due lauree e da quello che dicono è uno dei più grandi politici ancora viventi…
    Un conto è nn condividere il suo pensiero politico l’altro è quello di dire che nn può influire sulle scelte politiche e di rimando nn condivederle. Kuntakinte xkè nn metti tu l’On De Mita , in condizione di nn influire sulla scelte politiche?

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  12. BRAVO CARMELO C. , DE MITA PIACCIA O MENO SA FAR POLITICA, SE ANCORA AD 82 ANNI (eletto nel ’61) E’ UN LEADER CHE CONDIZIONA LE SCELTE DELLE COALIZIONI VI SARA’ UNA CAUSA. I “GIOVANI” ATTORI NON SON RIUSCITI A RIMPIAZZARE I “VECCHI” DAL PROSCENIO, DUNQUE LA COLPA, SE COSI SI PUO ‘ DIRE, VA DATA ALLE NUOVE LEVE CHE NON SON RIUSCITE A FAR OBLIARE LE VECCHIE Idem AD EBOLI PER CONTE, LO STESSO RAGIONAMENTO; DIFATTI L’ex MINISTRO GODE DI UN FORTE SEGUITO, ANALIZZANDO LA SITUAZIONE OGGETTIVAMENTE, CI SARANNO RAGIONI SOSTANZIALI A TALE PERMANENZA. P.S. IO NON SONO MAI STATO UN ELETTORE P.S.I. MA PREFERISCO,IN UNA ANALISI SERIA,’ AD UN ORGIA DI PUERILE QUALUNQUISMO.

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  13. Il probelma reale Marco (scusami x il tu) e ke i politici di oggi sono molto differenti da quelli di allora. Mi spiego, mio padre dal 1983 al 1992 ha ricoperto la carica di consigliere comunale e poi assessore nelle file del partito socialista ad Eboli, io sono nato nel 76 tra i facs-simile elettorali. Mi diceva che la DC era un nostro nemico ( in parole povere), xò quando veniva De MIta ad Eboli a fare un comizio, mio padre mi costringeva ad ascoltarlo, dicendomi che quell’uomo era, ed è una persona intelligentissima sotto quasi tutti i punti di vista….
    Perchè ciò nn avviene oggi? Come possono i cittadini ebolitani criticare e nn ascoltare i discorsi dell’On Conte?
    Colui il quale a detta di persone molto influenti ne capisce di politica ad altissimo livello, molto + di altri?
    Ribadisco, nn condivedere un pensiero politico è un conto, nn ammetere l’intelligenza politica ed il carisma di un personaggio politico è un’altra cosa……
    Di rimando mi viene da dire una cosa, gli avellinesi da noi beffaggiati in più di un’occasione sono molto più intelligenti di noi? Purtroppo noi nn sappiamo valorizzare le nostre risorse……
    Questa è la grandissima differenza, crediamo di essere più furbi degli altri, ma in realtà nn lo siamo….
    Ciao, e scusami x il tempo che ti ho fatto perdere.

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  14. de mita, ancora, ma vattene a nusco e non rombero i c……….. molla la presa hai circa 1oo anni e sono 1oo che rombi i c……. ai salernitani lasciaci in pace cordialmente ti saluto ti diro’ di piu’ sono uno di sinistra,avrei tutto l’interesse ad essere d’accordo,ma basta dai……………………

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  15. sono sempre mirco, dimenticavo di suggerire all’on carfagna non si faccia incantare da vecchi tromboni in cerca degli ultimi colpi da sparare,sei una donna a mio pare molto inteligente faccia il suo percorso politico pulito e senza intrecci tra l’altro con personaggi che hanno un solo scopo il POTERE ecc. gli auguro buona fortuna

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  16. CARO CARMELO, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE, NON CONDIVIDERE NON SIGNIFICA CRITICARE SENZA causae ratione, IO, DALLA MIA POSIZIONE, PREFERIVO I POLITICI DELLA VITUPERATA 1° REP CHE AVEVANO IL SENSO DEL LIMITE E DELLA CREANZA, SEMBRAVANO ALTEZZOSI, MA ERANO DEI GALANTUOMINI. OGGI NON POSSEGGONO IL SENSO DEL RIDICOLO, FANNO A GARE NELLA GAFFES & CONTUMELIE ASSORTITE, NEGLI INSULTI RECIPROCI ED ALLE ISTITUZIONI, ED ALLA FINE IL RISULTATO PER LA COLLETTIVITÀ = A 0. ALMENO QUELLI DI UNA VOLTA ERANO CAPACI DI FAR CONSENSO ATTORNO A SE , ED ALLE STRATEGIE POLITICHE,ANCHE DI UN CERTO SPESSORE INTELLETTUALE E CARISMATICO, SENZA POSSEDERE TV, E L’OPPRESSIONE ANSIOGENA DEI SONDAGGI. IN SEGUITO, PER TASSONOMIA, I LORO clientes ANCORA NE SON RICONOSCENTI DA DECENNI,MA DI QUESTI FRA ,MI CHIEDO,1 GENERAZIONE (25 anni) CHI ED IN CHE MODO SE NE RICORDERÀ/RANNO? UN SALUTO!

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