Rogo Battipaglia: Il M5S accusa De Luca. Acunzo strappa l’incontro a Costa

Cammarano(M5S) accusa De Luca su Roghi e gestione rifiuti. L’On Acunzo(M5S), accusato, strappa un incontro a Roma con il Ministro Costa(M5S). 

Una partita tutta interna al M5S e tra inadeguatezza, sit in e dossier stellati inutili, un mare magnum di inadeguatezza e Battipaglia brucia. E tra puzza, aria, mare e terreni inquinati: Benvenuti nella terra di tutti e di nessuno. Cammarano(M5S): “Il Rogo di Battipaglia fallimento della gestione De Luca. Con l’aiuto del nostro Governo, Battipaglia non diventerà la nuova terra dei fuochi”.

Michele Cammarano-Sergio Costa-Nicola Acunzo
Michele Cammarano-Sergio Costa-Nicola Acunzo

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – “Uno scenario infernale, un disastro ambientale, non sappiamo ancora le cause e le circostanze dell’evento, ma la sceneggiatura è sempre la stessa, anno dopo anno. Come sempre puntiamo il dito sulle responsabilità politiche di chi non vuole vedere l’ovvio. La concentrazione di determinate tipologie di impianti su un territorio così ristretto è una condanna certa per i cittadini battipagliesi che lottano quotidianamente contro ogni genere di inquinamento ambientale, doloso o colposo che sia. Al di là delle cause all’origine del rogo, gli unici a farne le spese restano i cittadini, vittime puntuali delle inefficienze e della negligenza della giunta regionale”. – denuncia senza mezzi termini il Consigliere regionale del Movimento 5 stelle Michele Cammarano. – “Il modello di gestione dei rifiuti adottato negli ultimi 20 anni in regione Campania sulla centralizzazione territoriale delle impiantistiche, a dispetto delle direttive europee che invocano invece la prossimità e l’autosufficienza delle comunità, generano concentrazioni industriali, economiche e politiche pericolose, lo abbiamo sempre detto. L’incendio di queste ore è solo l’ultimo di una serie di eventi continui che hanno come origine la gestione dei rifiuti”.

Michele Cammarano- Battipaglia
Michele Cammarano- Battipaglia

Buona parte della cittadina infatti, come denunciato più volte, è quotidianamente invasa, soprattutto nel periodo estivo, da miasmi non più tollerabili. Il traffico veicolare di rifiuti indotto dalla presenza di decine di impianti di stoccaggio e di lavorazione non agevola la situazione. Il piano di stoccaggio per settantamila tonnellate di rifiuti dovuto all’imminente chiusura per manutenzione dell’impianto di Acerra, ad oggi, non è ancora stato in alcun modo definito”.

“E’ chiaro che ad oggi la competenza resta regionale, ma di fronte all’assoluta indisponibilità all’ascolto e ad atti concreti della giunta De Luca, chiederemo al Ministro dell’ambiente Sergio Costa ogni aiuto possibile per un intervento immediato a tutela di tutti i cittadini oramai stanchi di denunciare a vuoto questo disastro. – conclude il Consigliere regionale del M5S Michele Cammarano – Nel frattempo siamo vicini alla comunità e seguiremo attentamente sia gli sviluppi delle indagini che le eventuali conseguenze ambientali di quanto accaduto”.

Sergio Costa
Sergio Costa

Speriamo che il Consigliere regionale riesca nel suo intento e riesca a interessare il Ministro dell’ambiente Costa fino al punto di farlo venire a Battipaglia, anche perché sembra che a lui piace circumnavigate Battipaglia preferendo l’aria più leggera e salubre di Giffoni Valle Piana e del FilmFestival e Albanella per promuovere la Plast Free. D’altronde a Battipaglia che veniva a fare, la plastica è andata in fumo con il rogo dell’immondizia delle ex ecoballe, quelle che da anni denunciamo e che giacciono qui e la e di tanto in tanto bruciano per “autocombustione” o perché gli “arbusti” vicini incendiano o “filibusti” si “avvicinano” e incendiano.

E in tutte queste ultime e raccapriccianti questioni che stanno demolendo ogni resistenza di Battipaglia e rendendo poco credibile ogni istituzione territoriale, sebbene queste abbiano le loro responsabilità e colpe, per lasciare il terreno libero agli speculatori: “La SPECTRE” dell’immondizia.

Ma laddove non ci è riuscito nessuno, e dopo la figura di cacca che ha fatto il deputato Battipagliese del M5S Nicola Acunzo, quest’ultimo ci fa sapere che ha chiesto ed ottenuto dall’ineffabile e Ministro per caso Costa per giovedì 8 agosto presso il Ministero un incontro tecnico in cui predisporre interventi rapidi ed efficaci per superare tale situazione di grave disagio per l’intera popolazione di Battipaglia e dell’intero comprensorio.

Acunzo è stato massacrato sui social perché gli rimproverano il suo poco interessamento per i problemi di Battipaglia, manco come tutto il resto della deputazione del M5S e di altri partiti del salernitano, eccezion fatta dell’On. Federico Conte che si è fatto vedere sia ai cancelli del rogo che in comune, oltre alle molteplici interrogazioni e richieste di audizioni e incontri. Interrogazioni ed interventi che parimenti hanno fatto gli On. Gigi Casciello e Maurizio Gasparri di FI.

Nicola Acunzo
Nicola Acunzo

Nicola Acunzo a sua discolpa ci informa che ha scritto una lettera anche al Ministro Costa che pubblichiamo integralmente a pie’ di pagine:

Da: “On. Nicola Acunzo” <acunzo_n@camera.it>
A: “segreteria ministro” <segreteria.ministro@minambiente.it>

Inviato: Venerdì, 2 agosto 2019 14:52:17
Oggetto: Questione salubrità ambientale di Battipaglia, Eboli e Piana del Sele

Gentile Ministro,

apprendo della sua prossima visita al Comune di Albanella per un “Aperitivo plastic free”. Quale parlamentare del territorio e portavoce della Piana del Sele, mi permetto di plaudire all’iniziativa e all’incontro che avrà con i cittadini di Albanella, nel quale saranno affrontate le questioni inerenti la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento della plastica. Mi permetto, però, suggerirle anche che il vicino territorio della città di Battipaglia e l’intera Piana del Sele, soffre gravissime problematiche legate agli stabilimenti di compostaggio e smaltimento dei rifiuti che qui operano. Come lei sa bene, anche per averle sottoposto la grave situazione sin dal 26 giugno 2018 con un intervento a fine seduta, seguito da una interrogazione a risposta scritta con la richiesta di una indagine approfondita per realizzare un “Dossier Battipaglia-Piana del Sele” del 6 dicembre, alle quali hanno fatto seguito altre mie mail in cui denunciavo le difficoltà nel quale si trova l’intero comprensorio, sollecitandone ancora il Dossier. Inoltre promuovevo incontri tra le società produttrici di plastiche e il sottosegretario Salvatore Micillo, per approfondire le diverse e complesse ragioni ambientali. Ancora oggi, purtroppo, i miei concittadini, e quelli dell’intero comprensorio, sono costretti a vivere in un’aria malsana e nauseabonda che sta creando gravissimi rischi per la salute: qui le percentuali di cancro, infatti, sono quasi il doppio rispetto a quelle nazionali. Una situazione, dalla quale non si riesce a venire a capo, non conoscendone ancora perfettamente le cause.  

Sulla tale questione di emergenza, poi, si è innestata la recente denuncia della sindaca di Battipaglia al sindaco di Eboli per i miasmi nocivi che produrrebbe l’impianto lì collocato.

Per tutte queste ragioni, mi permetto ancora una volta di sollecitarla a provvedere urgentemente perché le gravissime questioni ambientali delle città di Battipaglia, di Eboli e dell’intera Piana del Sele siano adeguatamente attenzionate ed avviate a soluzione. Sottovalutarne le emergenze sarebbe, a parte il danno, anche un grave errore politico. Le chiedo, quindi, compatibilmente con gli orari della sua visita ai cittadini di Albanella, di visitare nella stessa giornata Battipaglia, nelle modalità che ritiene più opportune. 

Resto in attesa di una sua celere risposta in merito, e mi perdoni il celere, ma in quanto portavoce del territorio su indicato e delle città in particolare di Battipaglia e di Eboli, che stanno vivendo questa situazione di emergenza, le espongo le forti  preoccupazioni mie e dei cittadini tutti che in questo particolare contesto estivo stanno soffrendo maggiormente di tali problematiche.  

La saluto molto cordialmente

On. Nicola Acunzo

Battipaglia, 6 agosto 2019

2 commenti su “Rogo Battipaglia: Il M5S accusa De Luca. Acunzo strappa l’incontro a Costa”

  1. Veramente il ministro Costa si è trattenuto nel Cilento fino a domenica(come mostrano i social) … Credo che potesse fare lo sforzo di verificare a Battipaglia, di persona, la situazione.
    Purtroppo anche per i duri e puri è sempre più facile guardare il dito e non la luna.
    Le foto in Cilento sì e una visita al bruciante immondezzaio no. Bah.

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