Approvata la variante Improsta: PD e maggioranza favorevoli; FI e LEU contro

Approvata in Consiglio comunale all’unanimità dei presenti (maggioranza e PD) la Variante Urbanistica “Improsta”. Contrari FI e LeU. 

Il Consiglio attesta l’interesse pubblico e sostiene l’azienda Improsta per un corso internazionale universitario. Il Sindaco Cariello: “Un’occasione storica per la nostra città” che ancora una volta registra il tentativo di una parte dell’opposizione di FI e LEU di frenare la crescita di Eboli. Infante e Rizzo (PD): “Una straordinaria opportunità per il territorio grazie all’impegno del presidente del CRAA Luca Sgroia e al Presidente De Luca che ha creduto in questo progetto ambizioso”. 

Consiglio comunale Eboli-

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Un corso di specializzazione universitaria, collegato al dipartimento di medicina veterinaria dell’Università Federico II di Napoli, – si legge in una nota stampa del Comune di Eboli all’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale della così detta “variante Improsta” – che formerà professionisti nel campo della gestione zootecnica, con attenzione all’ambiente, alla preservazione del territorio, all’utilizzazione virtuosa delle acque, garantendo uno sviluppo moderno della zootecnia, che è tra gli assett principali della Piana del Sele.

Massimo Cariello

L’iniziativa proposta dall’Azienda Improsta e sostenuta dall’Università federiciana ottiene il via libera dal Consiglio comunale di Eboli, che ha deliberato il permesso all’adeguamento di alcune strutture dell’azienda agricola regionale, nonostante i tentativi di una parte dell’opposizione di frenare la crescita della città e del territorio, attraverso un atteggiamento di contrasto in Consiglio comunale. «Un’occasione storica per la nostra città – sottolinea il sindaco, Massimo Carielloche ancora una volta registra il tentativo di una parte dell’opposizione di frenare la crescita di Eboli. Come spesso accaduto anche in passato, le opposizioni di LeU e di Forza Italia tentano di impedire che la città cresca e si sviluppi, per proprio tornaconto di bassa lega. Invece il Consiglio si è schierato per lo sviluppo di Eboli, con il voto della maggioranza e dei consiglieri di opposizione Rizzo ed Infante, portando la città ad un livello di specializzazione universitaria in un settore come la zootecnia, al centro della nostra azione con diverse iniziative anche in passato, perché si tratta di un settore trainante dell’economia della Piana. Ringrazio la maggioranza e la parte dell’opposizione che hanno garantito futuro e sviluppo al nostro territorio, lasciando i consiglieri Conte, Petrone e Cardiello nella loro solitudine politica. Ringrazio anche il presidente De Luca, per il finanziamento regionale di 1,5 milioni, ed il presidente dell’azienda Improsta, Luca Sgroia, che ci ha proposto questa iniziativa di enorme spessore».

Pierluigi Merola L

La scelta di opporsi a questa iniziativa destinata a rilanciare Eboli ed il suo territorio in una dimensione internazionale nel settore della gestione zootecnica, coglie di sorpresa anche il presidente della commissione urbanistica, Pierluigi Merola. «Pensavamo che dopo ben tre sedute della commissione – ricorda Merola – nessuno avesse in animo di tentare di opporsi ad un’occasione storica per la nostra città. Invece ancora una volta c’è una parte dell’opposizione che rema contro Eboli, tentando di frenare la sua crescita. Mettersi contro un atto che apre le porte della città ad un corso universitario di valore internazionale, già presente sul sito dell’Università Federico II, è il chiaro segnale di un’opposizione che tenta di impedire la crescita di Eboli e disegnare un futuro per i giovani del territorio e per l’economia della Piana».

Francesco Rizzo-Pasquale Infante

Alle dichiarazioni del Sindaco Cariello e del Consigliere Merola si aggiungono quelle del Partito Democratico del Capogrucco Consiliare Pasquale Infante e del Consiglio Francesco Rizzo: «Il consiglio comunale di ieri sera ha dato il via libera, dopo aver verificato la presenza di tutti i pareri e le autorizzazioni richieste dalla normativa vigente, all’attestazione dell’interesse pubblico degli interventi previsti sui fabbricati Palazzo Storico e Casiola dell’Azienda Agricola Improsta in modo da consentire la nascita del primo Campus Universitario nella Piana del Sele.

Il progetto prevede il restauro, il riuso e l’adeguamento dei fabbricati denominati Palazzo Storico e Casiola ed è  finalizzato alla successiva utilizzazione degli stessi edifici per allestire aule, laboratori, spazi didattici e aree di studio  della sede distaccata della prestigiosa Università Degli Studi Federico II di Napoli in modo da poter tenere in loco il corso di Laurea Magistrale in Zootecnia di Precisione. 

Abbiamo auspicato fino all’ultimo la condivisione del progetto da parte di tutte le forze politiche ma alcune di esse si sono dimostrate miopi, visto la straordinaria importanza che esso riveste per lo sviluppo dell’economia locale (a prevalente vocazione agricola e zootecnica) e per la crescita dell’occupazione e del benessere di tutta la nostra comunità. – proseguono Infante e Rizzo – Ma purtroppo abbiamo rilevato nel corso del Consiglio che non tutte le forze politiche la pensano come noi ed infatti hanno fatto mancare il loro consenso certificando la loro inspiegabile contrarietà alla crescita dell’Improsta e con essa allo sviluppo dell’intera Piana del Sele.

Luca Sgroia

E’ questa infatti una straordinaria opportunità per il territorio ebolitano resa possibile grazie all’impegno profuso dal presidente del CRAA Luca Sgroia e al Presidente De Luca che ha creduto in questo progetto ambizioso e con delibera n. 102 del 19/03/2019 ha provveduto a rimodulare i fondi POC al fine di garantire un finanziamento importante di 1,5 milioni di euro per l’istituzione di questo Campus Universitario presso Improsta che rappresenterà una nuova e straordinaria novità per tanti giovani ebolitani in cerca di lavoro. 

Un campus universitario nel cuore della Piana del Sele che con questo corso di laurea potrà formare e utilizzare professionisti con conoscenze ingegneristiche utili a migliorare le produzioni e il benessere degli animali, a ridurre al minimo l’impatto ambientale delle produzioni, ad incrementare la qualità e la sostenibilità delle filiere agroalimentari e supportare le numerose produzioni di eccellenza presenti sul nostro territorio.

La formazione e sviluppo sono un binomio da cui non si può prescindere per consentire ai nostri giovani di crescere professionalmente in modo da poter sfruttare a pieno le nuove opportunità di lavoro che si prospetterebbero e poter finalmente realizzare le loro ambizioni e  i loro sogni. – aggiungono Rizzo e Infante – Noi siamo un opposizione costruttiva che sa discernere le scelte politiche  che vanno nell’interesse della città da quelle che vanno contro e per questo abbiamo espresso la nostra piena approvazione  a questo progetto.

Le istituzione a nostro avviso devono accompagnare  e non ostacolare i processi di sviluppo in atto volti a perseguire l’obbiettivo della crescita del nostro territorio e noi riteniamo infatti tale questo dell’istituzione del Campus Universitario presso l’azienda agricola Improsta. – Concludono Pasquale Infante e Francesco RizzoSono necessari infatti interventi concreti ed  efficaci come questo per favorire lo sviluppo della nostra economia perché in questo modo consentiremo di migliorare la formazione, la crescita dell’occupazione e il benessere della nostra città».

Azienda Agricola regionale Improsta

Eboli, 26 novembre 2019

4 commenti su “Approvata la variante Improsta: PD e maggioranza favorevoli; FI e LEU contro”

  1. Quante affinità, si vede che i giochi sono fatti per le prossime elezioni, sono contento in effetti con l’armata del PD a sostegno di Cariello molte mezze tacche di questa maggioranza spariranno dal coniglio comunale, non faccio nomi Cennamo, Bonavoglia, Grasso, Marchesano, Sgritta e fratelli, ginetti, di benedetto, altieri, rosamilia, corsetto, merola, piegari, la brocca, masala e la senatore, bip bip li ho detti quasi tutti.
    MAGARI

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  2. Sarei contento se la quasi totalità dei nomi che hai indicato venissero sostituiti.
    Mi domando , però , da chi?
    Quelli del pd non è che abbiano uno spessore molto diverso da coloro che hai citato.
    A prescindere da tutto se Cariello riuscisse a inglobare almeno qualcuno un po’ più capace , visto che può fare al massimo 2 mandati e quello che viene sarebbe l’ultimo, forse potrebbe lasciare qualche segno più tangibile che le solite feste , eventi , sagre e presentazione di libri che non leggerà mai nessuno.
    Il problema è che non vuole farlo perchè gli piace apparire come il gigante tra i nani e così non ha nessun problema nelle interlocuzioni sovraterritoriali.
    Il pacchetto se lo intesta tutto lui ;).

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  3. Io in verità sono contento. Finalmente molti amministratori analfabeti potranno colmare le proprie lacune frequentando questo ignoto polo didattico.
    Era ora!!

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