Il Nuovo PSI a Melchionda: Non perdiamo la Calma, ma forse è pronta una querela

Cariello pensa alla tutela della sua immagine e valuta se sussistono gli estremi di una querela. Solidarietà dal Segretario Provinciale Fasolino.

Il Nuovo PSI nell’interesse della collettività, conferma l’invio dell’esposto alla Corte dei Conti e al Prefetto di Salerno.

Massimo Cariello

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il Comunicato Stampa che segue del Nuovo PSI a firma del Coordinatore Cosimo Pio Di Benedetto e dei Consiglieri Comunali Massimo Cariello, Ennio Ginetti, Santo Venerando Fido, che riportano anche dichiarazioni del Segretario provinciale del Nuovo PSI Antonio Fasolino.

Il comunicato è la risposta alle dichiarazioni del Sindaco di Eboli Martino Melchionda e che si inseriscono in un batta e risposta relativamente alla discussione che riguardava temi specifici di cui ai debiti fuori Bilancio e al Riequilibrio di Bilancio.

Quelle dichiarazioni sono state ritenute diffamatorie ed ingiuriose e sia Cariello che gli altri componenti del suo Partito hanno preannunciato di  voler tutelare le proprie immagine ricorrendo ad altre sedi. In poche parole la discussione si sposterà dai palchi e dalle tribune politiche, ai tribunali.

Quando accade questo è evidente che si rompono gli argini della politica. Ma questi argini ci sono mai stati?

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Non perdiamo la calma

Martino Melchionda in Consiglio Comunale

Capiamo i timori del sindaco. Sappiamo che la presenza oggettiva di ritardi e manovre quantomeno dubbie nel riequilibrio di bilancio posso destabilizzare. Se poi a ciò si aggiunge la presa di coscienza di alcuni consiglieri di maggioranza che chiedono lumi su società e situazioni poco chiare, giungendo a svincolarsi dalla semplice alzata di mano, allora capiamo che il sindaco debba essersi sentito spaesato, che la terra abbia iniziato a franare sotto i suoi piedi. Cose comprensibile che, tuttavia, non possono e non devono giustificare attacchi come quelli fatti nei nostri confronti sui quotidiani questa mattina. Il primo cittadino ha letteralmente travalicato i confini del confronto politico (anche aspro) andando sul personale, attaccando con parole di disprezzo le persone prima ancora che il ruolo da essere coperto. Così non possiamo che rimandare al mittente quanto affermato certamente edulcorando il tutto da improperi, bava alla bocca ed occhi rossi: evidentemente il mondo si appresta a festeggiare Halloween ed il sindaco non farà da meno.

Da quanto dichiarato dal sindaco emergono quattro dati fondamentali:

–          La difficoltà del sindaco e dell’assessore al ramo in ordine alle precise contestazioni formalizzate dal Nuovo PSI, per quanto attiene il riequilibrio di bilancio;

–          Le espressioni ingiuriose e diffamatorie espresse dal sindaco nei confronti  del consigliere provinciale Massimo Cariello e che saranno denunciate penalmente;

–          Le espressioni utilizzate nei confronti  dei legali che avrebbero ausiliato il consigliere Cariello e che sono diffamatorie per i professionisti che in questo momento collaborano con il Nuovo PSI, per cui pur prendendo atto che il sindaco non si è sentito di fare nomi precisi, i professionisti del Nuovo PSI  presenteranno querela alle autorità penali competenti.

–          Le dichiarazioni dell’assessore Lettera attestano che la sentenza resa dalla Corte di Appello è esecutiva (e che sarà proposta opposizione e richiesta di sospensione) e questo conferma che detta sentenza ex art.194 lettera a TUEL 267/2000, deve essere oggetto di riequilibrio di bilancio e la sua estromissione comporterà danni e pregiudizi che ricadranno sulla città e direttamente sui  consiglieri che voteranno il  riequilibrio.

Inoltre anche la modifica del piano di valorizzazione dei beni immobiliari appare pregiudizievole per i cittadini ebolitani, in quanto se i privati non hanno ritenuto congruo il prezzo per detto bene non si comprende perché detto prezzo sarebbe congruo per la Immobiliare srl, che appartiene ai cittadini ebolitani i quali dovrebbero pagare, per il tramite della Immobiliare srl, prezzi non congrui.

Pertanto non solo il Nuovo PSI ribadisce la volontà di predisporre esposto alla Corte dei Conti e al Prefetto di Salerno, nell’interesse della collettività, ma tale intenzione appare suffragata dalle stesse argomentazioni della giunta, ricordando al sindaco che un esposto ha una valenza giuridica diversa dalla trasmissione di ufficio degli atti alla Procura della Corte dei Conti sia perché si citano atti sconosciuti all’attuale riequilibrio di bilancio sia perché se ne articola l’importanza.

Antonio Fasolino

«Non accettiamo offese a persone come il coordinatore cittadino Cosimo Pio Di Benendetto. Non accettiamo che il confronto si svilisca mettendo in dubbio non la sua capacità politica, tra l’altro riconosciuta dai cittadini prima ancora che dai pochi reali addetti ai lavori ebolitani, quanto la sfera professionale e privata. Né il sindaco può avanzare accuse pesanti nei confronti di politici, come Massimo Cariello, che si sono spesi per il territorio divenendone punti di riferimento. Cosa che non ci risulta essere l’attuale sindaco di Eboli per gli ebolitani».
Antonio Fasolino
Segretario provinciale Nuovo Psi
Assessore Provincia di Salerno

«Rimando al mittente le accuse e, oltre a vagliare ogni provvedimento necessario per tutelare l’immagine e la persona, ricordo al sindaco che non sono questi i modi, che non è questo il comportamento di chi deve governare una città. Non parlo di fair – play politico, ma di rispetto personale, dignità ed educazione che non riscontriamo da tempo in queste uscite maldestre a cui purtroppo la città è abituata».
Massimo Cariello
Consigliere Provincia di Salerno
Consigliere Comune di Eboli

Nuovo PSI Eboli
Il Coordinatore
Cosimo Pio Di Benendetto
Il Consigliere Provinciale
Massimo Cariello
I Consiglieri Comunali
Santo Venerando Fido
Ennio Ginetti

4 commenti su “Il Nuovo PSI a Melchionda: Non perdiamo la Calma, ma forse è pronta una querela”

  1. Effettivamente passare dal piano politico a quello delle offese personali oltre che indice di arroganza e di supponenza rivela un’assoluta mancanza di argomenti. (Questo post è del giorno 31.10.2010 ore 9:16).

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