Contro la chiusura dell’Ospedale di Eboli IdV scende in Piazza

Riceviamo e Pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA

Gazebo IdV

EBOLI6 novembre 2010 – Con il presente comunicato stampa, l’IDV di Eboli, manifesta il suo sgomento per le decisioni maturate in Regione Campania che, di fatto, decreta la morte dell’Ospedale Eboli.

Il declassamento dell’Ospedale di Eboli a Psaut di fatto, rappresenta la trasformazione della nostra struttura ospedaliera in poco meno di un pronto soccorso.

L’IDV di Eboli denuncia  l’inconsistenza di una classe politica locale  che, oltre a fare delle passerelle lungo le corsie del nostro ormai ex ospedale, non è stata in grado di difendere la salute e una buon parte di economia della nostra Città.

Mentre rimanevano impelagati in riunioni e dibattiti su dove posizionare l’Ospedale unico della Valle del Sele, argomento che di fatto è risultato uno specchietto per le allodole, si è proceduto, senza alcuna resistenza ad azzerare la sanità pubblica nel nostro comprensorio.

L’IDV di Eboli si dichiara solidale con tutti gli operatori che oggi, a vario titolo, si adoperano per far funzionare il nostro presidio Ospedaliero in modo da garantire prestazioni sanitarie che in alcuni settori sono di primissimo livello.

Ed è per questo che domenica prossima, L’IDV di Eboli, continuerà, in Piazza della Repubblica, la raccolta delle firme per la difesa del nostro Ospedale e della salute dei cittadini della Piana del Sele convinti che i cittadini di Eboli,  e dell’intera della Piana del Sele, non meritano di essere  presi in giro da una Regione che sa soltanto ridurre i servizi e portare monnezza e degrado nei nostri territori.

Il Presidente

Enrico Lamonica

1 commento su “Contro la chiusura dell’Ospedale di Eboli IdV scende in Piazza”

  1. b alle balle dove eravate negli ultimi 10 anni .gia si creavano i presupposti di una chiusura dell’ospedale ,infatti l’ospedale di Eboli è stato come una gallina da spennare tutti traevano vantaggi privati :assenteismo ,latrocinio variofavoritismi politici di posti in cambio di voti porti per clientela per studi privati ed altro,ma Morena all’epoca militando in partiti diversi e promuovendo la vendita di loculi al cimitero che ancora non sono completati non si è mai preoccupato dell’ospedale . Adesso per assicurarsi una poltrona si è iscritto e candidato in Italia dei valori- A se lo sapesse DI PIETRO.
    tutti da Conte Carmelo Vignola l’onorevole ,La nD.C. di Mazzella ,rifondazione di nRosania e l’ultimo Melchionda ,proprio tutti sono responsabili di una politica sbagliata facendo chi piu e chi meno grandi affari alle spalle dell’ospedale ,prima nell’ammodernamento della costruzione come una torre di BABELE inutile inefficienmte dai primi finanziamenti degli anni settanta intestarditi a costruire ed ampliare l’ospedale in un sito storico ed inospitale per una moderna struttura ospedaliera ,facendo soldi a palate con fondi pubblici.Adesso tutti scendono in piazza della repubblica a contestare cosa. Restituissero i soldi del male affare .Sono di una sinistra che non vi è mai stata ,ma qui non c’entra qui popola la degenerazione della corruzione umana alle spalle dei deboli perche mai interessati alla cosa pubblica.Ebolitani cambiate abitudini siate attenti e quando vi chiedono il voto non li votate perche non merita chi merita non chiede sa di vincere.

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