De Mita a Contursi Terme parla di Europa e federalismo

Europa & Federalismo occasione di sviluppo per la Valle del Sele e del Tanagro.

Giacomo Rosa: “La presenza del Presidente Ciriaco De Mita a Contursi Terme è un’opportunità per il rilancio delle zone interne”.

Ciriaco De Mita

CONTURSI TERME – Venerdì 25 febbraio, alle ore 17,30 nell’aula consiliare “Salvatore Mastrolia” di Contursi Terme, l’Onorevole Luigi Ciriaco De Mita incontrerà sindaci, amministratori locali e cittadini.

L’Europa, il federalismo e il territorio saranno i temi di discussione utili alla formulazione di proposte per lo sviluppo della Valle Sele e del Tanagro.

Per il Sindaco di Contursi Terme Giacomo Rosa: “La presenza del Presidente Ciriaco De Mita a Contursi Terme è un’opportunità per il rilancio delle zone interne e del turismo termale, ed esprime l’attenzione che l’Onorevole ha per il territorio. Parleremo di federalismo, di autonomia e di infrastrutture, in particolare del collegamento fra i due mari, il Tirreno e l’Adriatico, attraverso l’asse viario Agropoli, Contursi Terme, Lioni, Grottaminarda e Termoli”.

Contursi Terme (Sa), 23 febbraio 2011

8 commenti su “De Mita a Contursi Terme parla di Europa e federalismo”

  1. Un uomo, che al di là di differenti visioni, ha dimostrato in decenni di saper far politica, e di vaticinare in maniera giusta gli eventi futuri. La classe dirigente locale ed i cittadini del comprensorio nostrano, farebbero bene ad ascoltarlo!

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  2. nel 1974 ad Eboli prima lo si aclamò poi lo si voleva morto ,dopo un pò di nuovo viva De Mita .E’ luogo comune del popolo essere vili e deboli.Quindi non è solo Berlusca che da fastidio ma è il luogo comune ,deve cambiare mentalità il popolo,
    No all’assistenzialismo ,no alla corruzione ,no alla comprovendita non essere trattati come Ruby.
    abbassa Dalema ,Berlusconi ,Andreotti,la russa ,gasparre la lega e tutte le donne nessuna esclusa della coalizione diBerlusca tutte capitaliste,imprenditrice con vizio.

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  3. @Marco Naponiello.
    Gentile Signore, non la conosco e non so la Sua età, ma credo per le cose che scrive- che spesso apprezzo- di confrontarmi con un GIOVANE.
    Se non mi sbaglio,ed è un piacere per un anziano ( ho circa 70 anni) che ne ha viste di tutti i colori, interloquire con una persona giovane e ripeto per le tante – ma non tutte- idee condivise su questo blog, anche INTELLIGENTE.
    Ma mi chiedo, come puoi dire che DE MITA ha “dimostrato in decenni di saper far politica, e di vaticinare in maniera giusta gli eventi futuri”. CREDO CHE TU CONOSCA POCO LA SUA STORIA POLITICA E QUELLA DELLA “SUA” DC.
    Basta solo pensare che il “miglior” prodotto, si fa per dire, si chiama Clemente Mastella con moglie al seguito. Ti chiedo, ma lo sai quanti anni ha Ciriaco De Mita ?
    Luigi Ciriaco de Mita (Nusco, 2 febbraio 1928 oggi ha 82 anni e 22 gg) è stato, esponente della Democrazia Cristiana, quindi del Partito Popolare Italiano e della Margherita e dal 2008 dell’Unione di Centro. Ha inizialmente aderito al progetto del Partito Democratico (PD). Allontanato per via dello statuto del PD che puntava ad un rinnovo della classe politica, ha aderito al progetto della Costituente di Centro.
    Ti basta come piccola informazione? Non credi che alla veneranda età, ammesso – ma non è come dici tu- che il suo acume sia di primo ordine e che “La classe dirigente locale ed i cittadini del comprensorio nostrano, farebbero bene ad ascoltarlo! “, debba più correttamente avere un ruolo di secondo piano ed eventualmente di “maestro” per chi eventualmente lo stima ancora, e la smetta di continuare nella logica della individuazione di amici personali da sistemare lottizzando posti di potere ( De Simone docet) ?
    Credo che il cambiamento ed rinnovamento della classe politica sia sempre più urgente da qualunque lato la si guardi. Con stima, Antonio Lioi

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  4. condivido anti, si acclama e si respinge alla bisogna, con un opportunismo cinico e volgare,gli stessi che oggi acclamano il berlusca, un prossimo futuro saranno i primi a rinnegarlo. de mita fa comodo quando serve ed è a cavallo, dopo il 1989, e la costituzione del caf, craxi andreotti e forlani, cadde un po nel dimenticatoio, ma dopo mani pulite che lo lasciò indenne, tutti di nuovo a santificarlo: ergo, la colpa è del popolo non dei politici come il buon ciriaco, che è al potere dal paleozoico 1961…saluti a tutti!

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  5. Dr. Lioi,conosco Ciriaco De Mita,tramite l’amicizia personale del mio defunto padre, e le ripeto che al di là di differenze ideologiche e di strategie politiche, il summenzionato,abbia avuto delle indubbie capacità di superare le ere politiche, essendo preferenziato dal corpo elettorale, giudice supremo,nel bene e nel male.Il figlio di un umile sarto, che dopo aver fatto il seg.cittadino. ad Avellino, sia diventato quel che è diventato,è un esempio raro di self-made man di politico di successo,in una Italia nepotistica.Che poi tutti i suoi “parti” non siano stati felici, ritengo non sia il solo ne l’ultimo, del resto, i figliocci politici non sono o debbano essere dei Cloni! Anch’io voglio un rinnovo della classe dirigente, ma se i giovani dovessero dimostrarsi,dio ci scampi la sciagura, nei fatti i prestanomi politici di vecchi Guru,allora teniamoci i vecchi, sarebbe meno ipocrita.Concludo salutandola cordialmente, e dolendomi, che avessimo avuto il “principe” di Nusco da queste parti, forse avremmo ottenuto un maggior sviluppo socio-economico, mentre la prov. di Salerno,pur nelle potenzialità, non è mai decollata!L’uomo è per natura un animale politico ma in natura esistono pochi uomini…Politici

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    • Condivido in pieno. Nello scambio siamo andati peggio. La nuova classe politica si è legittimata solo per essere una novità. Così come, pur non essendo mai stato un amico, un seguace ed un estimatore di Ciriaco De Mita, devo ammettere, e condivido con Marco Naponiello, che la classe politica ci ha governato nella prima repubblica, non ci fa una bella figura a confronto con il visir di Nusco, rispetto ai risultati dei due rispettivi territori.
      La nostra Città, ne è un esempio. sembrava avessimo il “sole” invece c’è stato solo abbandono e degrado e ora è una delle realtà più povere della Piana del Sele. Si è distrutta una classe imprenditrice, si è sottomessa una classe operaia e si è distrutto ogni fermento intellettuale. Qui si arricchito solo qualcuno e gli strozzini. Alla luce di questo De Mita è un gigante, ma è anche pericoloso per le cose che ha detto Antonio Lioi. Io preferirei un ricambio di tipo diverso, innanzitutto che sia onesto, moralmente ineccepibile, legato ai valori repubblicani, legato alla sua terra, e rispettoso dei diritti altrui e delle libertà, poi che sia giovane o meno giovane è solamente una quisquiglia.

  6. LA RINGRAZIO ADMIN, HA INTESO IL MIO INTERVENTO,NON IN SENSO BANALMENTE NOSTALGICO, MA IN UNO TRISTEMENTE REALISTA SUL PANORAMA POLITICO ODIERNO, LOCALE E NON. Hodie Eboli docet!!!
    Tutte le madri desiderano che i propri figli crescano fino a diventare presidente, senza però volerli vedere diventare politici durante questo processo. (John Fitzgerald Kennedy)

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