L’Ebolitana entra nella storia del calcio: è in Serie “C”

Serie D: L’Ebolitana batte gli avversari del Forza e Coraggio e conquista la promozione in “C”.

10mila spettatori hanno assistito alla partita. In svantaggio di una rete e in inferiorità numerica l’Ebolitana rimonta e vince 3 a 1 sugli avversari.

EBOLI – Grande giornata di Sport a Eboli in un0 stadio Dirceu pieno come un uovo. Nel girone I del campionato di serie D, grande festa per l´Ebolitana, che vince il campionato all’ultima giornata contro la seconda classificata Forza&Coraggio regalando spettacolo e promozione ai circa 10mila spettatori che affollavano gli spalti.

Il match è finito 3-1 per l’Ebolitana al termine di una gara ricca di emozioni. Infatti la squadra sannita al 10′ del primo tempo è passata in vantaggio con un goal di Tortora, ma successivamente i padroni di casa hanno rimontato, pareggiando prima con Astarita al 44′ e poi passando in vantaggio con Palumbo e Toscano, entrambi su calcio di rigore, che al 28′ e al 47′ della ripresa hanno messo fine ad ogni speranza della squadra avversaria e sono passati alla storia approdando per la prima volta in serie C.

Ebolitana tifosi

Niente da fare per la Forza&Coraggio, a Eboli non si passa. La squadra del presidente Taddeo si è arresa alla capolista Ebolitana, che in questa circostanza è stata capace, non solo  di pareggiare ma anche di ribaltare il risultato portandosi in vantaggio, sebbene fosse con un uomo in meno.

Le reti di Astarita, Palumbo e Toscano, sono state decisive per la vittoria: la prima una rete da campioni, una botta che ha violato la porta avversaria da una distanza di oltre 25 metri; le altre due altrettanto importanti e preziose, anche se giunte dagli undici metri, hanno segnato la partita. Ai beneventani, dunque, non sono bastati gli 83 punti in classifica e la distanza di soli tre punti dalla capolista, per centrare la promozione in Seconda Divisione. Ma per Forza&Coraggio, anche se ha perso il confronto diretto, non si sono del tutto perse le speranze di una sua promozione, saranno i Play Off a segnare il suo destino.

Armando Cicalese

L’Ebolitana conquista la Serie “C” e passa alla storia. Un sogno lungo 86 anni che si è realizzato grazie al Team, ma grazie soprattutto al Presidente Armando Cicalese, e a tutti i dirigenti che ci hanno creduto e grazie all’allenatore Pensabene e al DG Antonio Ciccarone e soprattutto ai numerosissimi tifosi, secondi per numero solo alla Salernitana.

I tifosi, protagonisti assoluti che hanno supportato i bianco-celesti fin dalle prime partite, accompagnandoli di vittoria in vittoria nelle sue trasferte, e credendo in questa bellissima avventura. La Città tutta “bardata” dei colori della propria squadra, ha esultato, e da domani al lavoro per affrontare da subito tutte le insidie e tutte le difficoltà che presenta il prossimo campionato. Già si parla di un nuovo assetto societario che dovrebbe coinvolgere il Presidente del Nuovo Elaion Cosimo De Vita, l’Amministratore del Campolongo Hospital Gianfranco Camisa, così come sarà maggiormente coinvolto l’Avvocato Vitantonio Marchesano, ma indipendentemente da tutto Cicalese e compagni ce la faranno ancora, perché laddove arriva la passione non ci arriva nessuno.

Ebolitana: Ragni, Piccirillo, Giudice, Sekkoum, Astarita, Nigro, Izzo (38′ st Gilfone), Toscano, Palumbo (43′ st De Pascale), Pignatta (1′st Schioppa), De Sena. A disp. Spicuzza, Velotti, Maltese, Visciglia. All. Pensabene.

Forza e Coraggio: Despucches, Sodano, De Feo (29′ st Di Biase), Caruso, Allocca, Iossa (15′ st Chiesa), Massara, Gasparini, Tortora, Romano Luca (19′ st Mustone), Riccio. A disp. Imbimbo, Bosco, Amabile, Pingue. All. Mauro-Lepore.

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli. Assistenti: Stasi di Barletta e Prenna di Molfetta.

Reti: 10° pt Tortora, 49° pt Astarita, 28° st  Palumbo su rig. 50° st  Toscano su rigore.

spettatori

Eboli, 9 maggio 2011

19 commenti su “L’Ebolitana entra nella storia del calcio: è in Serie “C””

  1. AUGURI ad Armando Cicalese, Gigino Cavaliere, Vitantonio Marchesano,Cosimo De Vita, e a tutti quelli che come dirigenti e tecnici hanno fatto sì che questo sogno si avverasse.
    AUGURI al trainer Pensabene, ed a tutti i giocatori, titolari e riserve. E’ TUTTO IL GRUPPO CHE HA VINTO ED E’ IL GRUPPO CHE MERITA RISPETTO E RICONOSCENZA – AUGURI E GRAZIE.
    Bella la festa in piazza magistralmente diretta da Antonio Elia, unica nota stonata qualche fischio carellianamente guidato contro Martino Melchionda che da grande signore qual’è ha fatto finta di niente. Si VERGOGNINO quei pochi che hanno fischiato e chi li ispira con critiche politivhe a volte solo di tipo elettoralistico , una vergogna, perchè hanno tentato di svilire una grande manifestazione di festa e giubilo collettivo. VIVA l’EBOLITANA 1925, VIVA GLI EBOLITA ( seri).
    Ci permettiamo, subito il giorno dopo, ad Armando e collaboratori, di solleciatre una diversa forma societaria, a più larga partecipazione ( tipo Barcellona, AZIONARATO POPOLARE), invitandi i COMMERCIANTI, ARTIGIANI, LIBERI PROFESSIONISTI ED IMPRENDITORI della Valle del Sele, a stare vicini SENZA SE e SENZA MA all’Ebolitana, perchè il campionato prossimo ( serie C/2) è molto ma molto dispendioso. Sarebbe, poi, necessario adeguare lo Stadio con dei servizi agli spettatori ( igienici, bar, parcheggi, botteghini, poltroncine in tribuna, etc..) più efficienti, una sala stampa razionale e degna di questo nome, postazioni per stampa e televisioni, dedicate e non promiscue con gli spettatori sulle tribune, etcc. Come pure ci permettiamo di segnalare l’urgenza di Ri-Creare una scuola-calcio ed un settore giovanile, gestito direttamente dalla società dell’Ebolitana, per partecipare ai tornei giovanili ed avere un “vivaio” capace di rimpinguare negli anni il parco giocfatori di proprietà.
    Insomma è necessario -da subito- buttare le basi per una “struttura” sportiva degna della citta di Eboli e che possa vere “UN FUTURO” e non vivere alla giornata.
    Per quanto possiamo, ci saremo !!. Ma per ora E’ FESTA GRANDE !!!!!
    e……………….CHI NON SALTA BIANCONERO E’ !!! ( capisc….a me!!!)
    360 Eboli

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  2. UN MOMENTO STORICO CHE VA OLTRE IL SIGNIFICATO CALCISTICO,SI AUSPICA INFATTI CHE TALE EVENTO SIA DA TRAINO PER LA CITTA’ TUTTA, DA TROPPI ANNI IN STAGNAZIONE, PRENDIAMO AL VOLO L’OCCASIONE!!!

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  3. grazie al presidente cicalese
    e a tutti gli imprenditori ebolitani che hanno sponsorizzato questa impresa
    che sia di spunto per il rilancio della nostra città

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  4. Auguri Armando, sei un grande.
    Trascinata nel baratro da Sindaci incapaci e spendaccioni (Guercio, Morrone, Rosania) e da un Sindaco inetto amministrativamente e professionalmente, Eboli, grazie a te ha ritrovato il vecchio splendore, almeno nello sport.
    Viva tutti gli Ultras che sempre sono stati capaci di sorreggere lo sport Ebolitano.
    Grazie Armando.
    Elio

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  5. Caro Dottor Presutto,
    ma anche in quest’occasione non risparmia commenti politici e personali.
    Meno male che la gente non è cieca, altrimenti mi immagino cosa sarebbe stato oggi…

    Sono venuto da Milano a sostegno dei miei colori.
    Ho saltato, urlato, sofferto e gioito come poche volte.
    Bellissimo!!!

    Forza Ebolatina e Ebolitani.
    Continuiamo a tenere gli occhi aperti e a non farci prendere in giro come tanti hanno fatto e vorrebbero continuare a fare.
    Ad maiora!!!

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  6. C’ero anch’io e devo dire che oltre a essere stata una grande giornata di festa è stata anche una gara bellissima degna di essere ricordata come la partita di calcio più bella mai vista giocare a Eboli fino a oggi. Insomma abbiamo assistito a una partita vera, decisiva,giocata da 2 delle squadre più forti dell’intera seria D nazionale.
    Siamo pasati subito in svantaggio poi dopo poco siamo rimasti pure in 10. Nemmeno il tempo di chiedersi se l’arbitro tifava per i nostri avversari che ci ha annullato un gol su segnalazione dell’unica persona allo stadio che aveva visto qualcosa di anomalo: il guardalinee.
    Stavamo quasi facendocene una ragione che è arrivato il gol fantastico del capitano impossibile da annullare.E poi un secondo tempo giocato come se in superiorità numerica fossero i nostri. Bella partita davvero. Grazie di cuore a tutti i protagonisti dell’impresa. Chissà che non fosse un auspicio per ben altre imprese di cui Eboli ha oggi ha disperatamente bisogno. Auguri, auguri di cuore!

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  7. Il merito va a Cicalese. Ha fatto i miracoli. Adesso non si faccia fare prigioniero dai vari personaggi che vogliono mettersi sotto l’ebolitana. Attento Armando.

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  8. GUERCIO, MORRONE, ROSANIA:
    TRE SINDACI-TRE PERSONE PER BENE
    Non siamo sicuri che chi li dileggi lo sia altrettanto.
    Ci sono momenti in cui il silenzio è d’oro Dott. Presutto, pensi ai suoi guai e non tormenti più fi tanto gli ebolitani, che LE GARANTISCO, sono abbastanza intelligenti per capire che da quando LEI non fà xxx xxxxxx è diventato CATTIVO ed anche …………………..
    Per Armando Cicalese e collaboratori, attenti sangue freddo e convincete gli amici ultras a ripulire la città E’ STATO BELLO , ma ora è il momento di dimostrare MATURITA’. Chi tenta di strumentazlizzare alla presuttiana e cariellanamia maniera deve sapere che qua : NISCIUNO E’ FESSO:

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  9. LA VERITÀ SCOTTA E DI MOLTO, CONSIDERATO IL TONO OFFENSIVO DI QUALCHE STOLTO COMMENDATORE.
    I Sindaci (Guercio, Morrone, Rosania), mai da me considerati non perbene, hanno contribuito, uniti al non perbene Melchionda , hanno trasformato Eboli in una città dormitorio, bloccando il grandioso progetto Socialista (Ospedale Pediatrico Internazionale, Porto Turistico, Parco fluviale lungo il Sele, Piano Particolareggiato per lo sviluppo della fascia costiera, Snodo Autostradale, Ospedale Interprovinciale, Campo da Golf ed altre opere connesse), con Elaborati Tecnici e Finanziamenti già approvati.
    Per quanto concerne le mie vicende personali, invito qualche povero di mente a rileggere quanto ampiamente da me scritto su questo Blog.
    Allego solo una delle mie notevoli produzioni.
    Viva Armando Cicalese, Viva gli Ultras Ebolitani.
    RIPROPOSIZIOE CORRETTA ED AGGIORNATA

    Che Melchionda navighi sul putridume della Politica paesana, era già noto a chi capisce di Politica Amministrativa Locale;
    Che Melchionda sia incapace, vigliacco, ricattatore Politico e strumento di potere di ex Politici Ebolitani che hanno costruito le loro fortune sulla pelle dei cittadini, non è noto solo ai ciechi Politici ed ai falsi Democratici; Che Melchionda sia il servo occulto di speculatori incalliti che si sono arricchiti sulla sventura di poveri ragazzi, è d’avanti agli occhi di tutti gli Ebolitani;
    Che Melchionda e Rosania abbiano trascurato le Scuole Ebolitane, custodendo i due mausolei in piazza della Repubblica, senza accorgersi di essere stati frodati da chi li ha ricostruiti, impiegando materiale scadente, non rendendoli antisimici (quello di sinistra, guardandoli dalla piazza, ha una cappa di cemento armato che, alla prima scossa di media intensità, potrebbe essere schiacciato, provocando la una strage di innocenti scolari), è davanti agli occhi di tutti;
    Che Melchionda, Rosania ed un ex Socialista, abbiano partecipato allo smontaggio dell’Ospedale di Eboli, senza imporsi per la realizzazione di un progetto Socialista ( voluto e finanziato, grazie ad un Ministro Socialista Carmelo Conte), che prevedeva, nel territorio di Eboli, un centro Ospedaliero Multifunzionale ed Internazionale, al pari di quanto fatto, da noi Socialisti, al San Leonardo di Salerno che, con la capacità ed il coraggio di un Manager Socialista Ebolitano, ora “Prigioniero Politico”, nell’arco di un anno, lo trasformò, da semplice Nosocomio, in un centro Polifunzionale di valore Nazionale, come da elenco allegato, è noto solo agli sfortunati che, grazie a tale patrimonio Meridionale, non devono fare i viaggi della speranza verso Napoli ed il ricco Centro-Nord d’Italia;
    Che Morrone, Rosania e Melchionda, abbiano trascinato Eboli nel baratro di un Pubblico Dormitorio, abbellito con Piazzette e ristrutturazione di aree che nulla hanno a che vedere con la Storia e con l’Arte, è visibile a tutti;
    Che Eboli sia stata Amministrata, dal 1990 ad oggi, da un cittadino con i paraocchi Politici (l’onesto e colto Rosania), da un Funzionario Statale, senza capacità Politico Amministrativa (il buon Morrone che, stoltamente, costituì il Comune di Eboli contro di me, in una Causa Penale PRIVATA) e da un Avvocato (Melchionda), specializzato in Cause degli Enti Locali, che ricattando Imprese, Professionisti, Consiglieri ed Assessori Comunali, Dipendenti e Dirigenti, tenta di imporre la sua servile e clientelare politica amministrativa, è ipocritamente ignorata dai Politici (?) Ebolitani.
    Che qualcuno dopo 15 anni ricorre a spolverare i sogni nel cassetto ora presenta un programma che fa solo sognare non rendendosi conto dei danni fatti in tutti questi anni e che viviamo un una Città ridotta all’immobilismo commerciale, turistico ed industriale.
    Che qualcuno vissuto ad Eboli in gioventù ora pensionato e senza lodi Politiche pretende di criticare Giancarlo Presutto senza avere conoscenza dei fatti e dei misfatti perpetrati ai danni della Città che lo ospitò prima che andasse a fare il Guardiano di poveri derelitti è da rigettare assolutamente;
    Che il Compgno Socialista STEFANO CALDORO sia la migliore scelta per lo sviluppo della Campania lo devono sapere tutti;
    Che MASSIMO CARIELLO ha dimostrato capacità Politico Amministrative tanto da meritarsi la carica a Sindaco di Eboli è già noto alla maggioranza degli Ebolitani.
    Ora volete scaricare la colpa dei misfatti sui giovani ex Assessori (la stolta Legge degli Enti Locali ha istituito i neo Dittatori che, a secondo di dove li porta il vento del Potere, liquidano tutti e tutto, senza alcuna reticenza Morale e Culturale, senza alcun rispetto di onesti e laboriosi Giovani Politici, come Massimo Cariello, Salvatore Marisei, Giuseppe Bisogno, Presutto Giancarlo e tanti altri Giovani.
    Meditate Giovani e meno Giovani, vi hanno tolto le Ideologie ma non la forza ed il coraggio di lottare per il riscatto di Eboli e del Meridione.

    Allegato

    Egr. DIRETTORE GENERALE
    Azienda Ospedaliera
    “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona”
    SALERNO

    Egr. Direttore del Quotidiano
    “il Salernitano”
    SALERNO

    Sono stato il primo Amministratore Straordinario dell’ex USL 53 (dopo i disciolti Comitati di Gestione) e, durante il mio breve periodo di lavoro, iniziai l’opera di trasformazione della struttura in S. Leonardo, da Ospedale Provinciale ad Ospedale Regionale, secondo attualmente, solo all’ospedale Cardarelli di Napoli, completando ed iniziando opere di notevole importanza, non trascurando il territorio e le altre strutture sanitarie.
    Continua……………….

    Eboli 16/01/07

    ALLEGATO

    Il mio operato

     Completamento dell’arredo ed apertura del nuovo e moderno Reparto di RIANIMAZIONE (non completato precedentemente per motivi mai compresi);
     Avvio e successivo completamento del Reparto di CARDIOCHIRURGIA;
     Avvio e successivo completamento del Reparto di NEURO CHIRURGIA;
     Avvio e successivo completamento DELL’ACCELERATORE LINEARE;
     Ammodernamento e sviluppo del Centro di MEDICINA PSICHIATRICA;
     Ammodernamento e ridistribuzione logistica degli AMBULATORI DISTRETTUALI;
     Ammodernamento e sistemazione logistica dei Laboratori Pubblici di ANALISI CLINICHE;
     Rafforzamento ed ammodernamento dei Laboratori Ospedalieri di ANALISI CLINICHE, con l’assunzione, tra l’altro, di 20 TECNICI DI LABORATORIO.
     Ammodernamento del Reparto di ONCOLOGIA, CENTRO TRASFUSIONALE E DI ANATOMIA PATOLOGICA;
     Studio e controllo delle BARRIERE ARCHITETTONICHE;
     Controllo e nuovo impulso delle strutture private di RIABILITAZIONE;
     Autorizzazione a Struttura Privata per la definitiva realizzazione del Centro di MEDICINA IPERBARICA;
     Controlli delle Strutture Sanitarie Private CONVENZIONATE.
     Nuovo impulso e riordino della SORVEGLIANZA SANITARIA PROVINCIALE, nelle Industrie, Cantieri, Centri di Trasformazione e vendita dei Prodotti Agricoli e della Pesca, Cantieri Edili, Caseifici, ecc.
     Razionalizzazione degli incarichi ai LEGALI, nelle varie Cause intentate contro la Usl, con vittoria Storica nella Lite contro la Società Finanziaria delle Farmacie (tutte le Farmacie esistenti nella provincia di Salerno erano pagate ma non controllate dalla USL 53);
     Costituzione del SETTORE LEGALE, con l’assunzione, tramite concorsi, di Avvocati specializzati in Diritto Amministrativo e Civile.
     CIRCOLARI ai Colleghi delle altre Usl Salernitane, per il controllo della spesa Farmaceutica;
     Occupazione fisica personale della BANCA TESORIERE, per ottenere il puntuale pagamento delle Retribuzioni dei Dipendenti.
     Regolamentazione dell’emissione dei MANDATI DI PAGAMENTO ai fornitori di Beni e Servizi:
     Raddoppio del personale addetto alla MANUTENZIONE, anche con il ricorso a ditta esterna, per il rattoppo provvisorio del pavimento ospedaliero.
     Gara per la nuova PAVIMENTAZIONE di tutto l’ospedale.
     Eliminazione del sacchetto viveri al personale e Gara per l’istituzione del servizio TICKET- PRANZO, con affidamento a ditta privata.
     Gara per l’istituzione del SOCCORSO SUL TERRITORIO, con Ambulanze, Elicotteri bimotori, (accessoriati come previsto dalla legge) e con Centrale Operativa.
     Ripresa, con accelerazione dei lavori, della realizzazione della torre CARDIOLOGIA e della palazzina uffici ed ambulatori;
     Totale ristrutturazione ed ammodernamento delle CUCINE DELL’OSPEDALE DA PROCIDA;
     Totale ristrutturazione ed ammodernamento delle CUCINE DEL S.LEONARDO;
     Dotazione dei reparti di moderna strumentazione ed attrezzatura;
     Gara per la bonifica igienico-sanitaria del territorio e delle strutture sanitarie, con il criterio del binomio COSTO/BENEFICIO.
     Gara per lo smaltimento di diecine di Tonnellate dei MEDICINALI SCADUTI ed accumulati da anni.
     Riordino delle Farmacie Ospedaliere e Controllo dei CONSUMI DEI MEDICINALI e dei Presidi Medico Chirurgici.
     SANATORIA alla ditta che gestiva da diversi anni, senza alcuna delibera valida, la Centrale Termica dell’Ospedale, con affidamento temporaneo della gestione alla Cooperativa dei lavoratori ed indizione di Gara Internazionale per l’affidamento definitivo;
     Accordo Sindacale e successiva adozione di centinaia di delibere, per l’applicazione del nuovo CONTRATTO DEL PERSONALE, trascurato da anni.
     Ultimazione ed indizione di tutti i CONCORSI previsti dalla pianta organica;
     Iniziativa, con circolari rivolte ai colleghi delle altre USL della provincia, per il controllo e la riduzione della spesa farmaceutica (tutte le farmacie private erano pagate dalla USL da me gestita)
     Progetto per una SANITÀ EFFICIENTE, sia ospedaliera e sia territoriale, che prevedeva, tra l’altro, un miglior impiego dei medici di base e di quelli ambulatoriali, con una mirata dislocazione ed ammodernamento di tutte le strutture periferiche e con la trasformazione, dell’Ospedale Da Procida, in Centro Oncologico Regionale;
     Elaborazione, unitamente all’Università di Salerno, di un progetto di INFORMATIZZAZIONE delle strutture e reparti ospedalieri, tra loro collegate e facenti riferimento ad un elaboratore centrale;
     Adozione di delibere e contatti, per l’istituzione della FACOLTÀ DI MEDICINA, presso l’ospedale in S. Leonardo;
     Umanizzazione della sanità.
     Ristrutturazione dell’ Edificio ( ex Ospedale) che ospitava le SCUOLE INFERMIERISTICHE e di Tecnica Sanitaria.
     Sloggiamento di un doppione di SCUOLA OSTETRICA, abusivamente concessa ad un Medico, Parlamentare della DC di De Mita.
     Indizione puntuale di GARE PUBBLICHE per gli acquisti di Beni e Servizi. Una lode particolare va data al Dirigente e suoi collaboratori del Dipartimento Provveditorato, per la massima trasparenza nelle Gare e negli Affidamenti.
     Centinaia di altri provvedimenti.

    Invece di ricevere un Encomio, fui sloggiato dopo la persecutoria azione messa in atto della DC di De Mita, attraverso il suo Assessore Regionale alla Sanità (noto Avvocato Ebolitano), la Magistratura Salernitana ed i servili pseudo giornalisti del “Il Mattino” . Così inizio la persecuzione dei Socialisti del Salernitano, Avellinese e Beneventano, che avevamo osato far traballare il Trono di De Mita (30% ai Socialisti nelle Elezioni Politiche del 92) ed i suoi accoliti (moltissimi reggevano Reparti, Dipartimenti e cariche di prestigio negli Ospedali Salernitani), tra i quali ricordo particolarmente il corrotto mio Coordinatore Amministrativo.

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  10. ancora polemiche anche dopo tutto cio ma andate a lavorare wwww lebolitana e ora caciatte i soldi nn faciamo la figura di merda ok imprenditori aitate armando se amate eboli

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  11. un solo grido grande presidente ciccalese sei rimasto nella storia tante persone coi soldi nn anno fatto un cazzo ma tu coi tuoi sagrifici ci ai portato in in lega pro grazie armando

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  12. complimenti , finalmente a eboli abbiamo raggiunto un traguardo storico, grazie a persone che fanno grandi sacrifici ,senza l’aiuto di nessun politico locale , grazie ancora di averci fatto rinascere almeno nello sport , perchè negli altri settori l’ebolitano non conta niente per colpa di questi politici che si vendono per poco pensando solo ai loro miseri interessi

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  13. complimenti a tutti quelli che con i loro sagrifici anno fatto si che lebolitana dopo 86 anni di soferenza a raginto la lega pro auguri anche a tutti quelli che nn anno potuto contribuire sperando che da ora in avanti si facciano avanti x continuare ad un grande sogno la c 1 grazie presidentiiiiiiii i politici ora si faciano avanti dal primo giorno nn solo quando tutto e finito x prendersi le glorie andate a lavorare pezzi di merda vigliacchi impotenti

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  14. abbasso la politica ( tutta ) , viva l’ebolitana .I fischi al sindaco dormiente sono stati piu’ che giustificati e solo perche’ armando e’ un signore gli e’ stato permesso di salire sul palco . Stabilire la natura dei fischi e un esercizio che lascio ai posteri ,x quando mi riguarda io non sono carielliano eppure lo fischiato

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  15. ALMENO NELLA FESTA,CERCHIAMO DI ESSERE UNITI,NON ROVINIAMO TUTTO……EBOLI AVRA’ UNA GRANDE OCCASIONE, RIPETO, OTTIMIZZIAMO GLI SFORZI E PRENDIAMONE I FRUTTI…BUONE COSE!

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  16. NON C’E’ NIENTE DA FARE- AVEVAMO DATO UN CONSIGLIO AD ELIO PRESUTTO…………..INVECE INSISTE.
    Ma noi giovani ebolitani che peccato abbiamo fatto?? E mai possibile che questo signore non ha nemmeno il buon senso e l’umiltà di smettarla, di offendere e di tacere UNA BUONA VOLTA PER TUTTE???
    Fa bene Melchionda a non rispondere alle accuse al limite della mala educazione così tutti gli altri ( Guercio, Morrone, Rosania, ecc…), FATE BENE …..si dovrà pur stancare di rompere…………..
    VIVA l’ebolitana, coraggio, tutti un poco e il grande SOGNO si può trasformare in una cosa SERIA E DURATURA. Bravi ragazzi TUTTI!!!!

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  17. CHE DELUSIONE.

    1) Sappi caro giovane Ebolitano che i Sindaci che ho citato non hanno nella loro faretra alcun argomento per controbattere le mie accuse di aver mal governato Eboli in 20 anni. Sappi che possono imprigionare il mio malato corpo ma non la mia mente. Hanno tentato di fare anche questo ma ancora non sono giunto alla follia. Tantomeno tu puoi zittirmi, non conoscendo la storia degli uomini che hanno governato la nostra Città. Perciò taci e ringrazia il caro Admin che ti consente di pascolare sul suo bolg. anonimamente. Ti consiglio ancora di studiare, solo così riuscirai a comprendere cosa è la vita in questa Italia dominata da usurpatori e Ghigliottinai.

    2) Alcuni giovani che non conoscono la Storia della nostra Regione e degli uomini che l’hanno Governata, dovrebbero tacere invece di dire baggianate. Carmelo Conte, da Vice Presidente della Regione, ebbe il grande merito di apportare, anche in quella Istituzione, il vento nuovo della Rivoluzione Culturale Socialista. Spazzò via la becera burocrazia ed organizzò in modo moderno i vati apparati Dirigenziali, responsabilizzando i vari Dirigenti e Capi Dipartimenti Regionali, in modo da agire come Manager e non come irresponsabili passa carte. Il suo più importante atto, che lo rilanciò nella Politica Italiana ed Internazionale, fu lo sblocco Statale ed il conseguente trasferimento nelle Casse Regionali di una somma ingente di Miliardi di lire, che saggiamente trasferì ai vari Comuni delle Province di Caserta, Salerno, Avellino e Benevento, per la realizzazione di Infrastrutture ed Opere Pubbliche. Da allora iniziò il declino del Potere Democristiano Campano e l’ascesa dei Socialisti e di tutta la Sinistra Moderata e progressista.Questo nuovo vento del moderno amministrare, trasfuso da Craxi in tutti i Socialisti, ed avallato da Andreotti e Forlani, ingelosì i Potenti Baroni della Politica Italiana (Scalfaro, Prodi, Martinazzoli, De Mita, Mancino, Iervolino, Colombo, e +, compreso l’avanzante pseudo Cattolica Bindy), qualche rampante Comunista (Occhetto, D’Alema, Fassino, Veltroni, Vendola e +) e qualche vecchio nostalgico dello Stalinismo (Cossutta, Natta, Tatarella, Ingrao, l’indeciso e furbo Napolitano e +). Tutti questi signori, chi in modo diretto e chi avallandone la cosa, organizzarono il GOLPE per conquistare il potere al tintinnio delle abusive MANETTE. Con l’utilizzo di Di Pietro, Testa Dura da Sfondamento e dei vari Ragnetti Rossi, suoi colleghi Salernitani, iniziò la “Strage degli Innocenti”, con la conseguente non valutata volontà del Popolo Sovrano, che affidò l’Italia nelle mani di Berlusconi e dei veri Socialisti, con l’aggravante di portare al potere anche il neo Fascista Fini (Che vergogna per noi anti fascisti, prima Vice Premier ed ora Presidente della Camera dei Deputati), corteggiatissimo ultimamente, senza alcun ritegno, da PD, IDV e Radicali. Da qui iniziò anche la persecuzione dei Socialisti Ebolitani e Salernitani, con la gogna mediatica dei servili Giornalisti del “Il Mattino”, i “Repubblica” , di “L’Unità”e di tutta la Stampa locale Catto Comunista e con la Prigionia dei Sindaci Socialisti (Giordano, Vecchio, Silenzio, Presutto) ed il tentativo d’imprigionare il Ministro Carmelo Conte. Da qui iniziò la FARSA del California, manipolando falsi e bugiardi Collaboratori di Giustizia (Assassini, Estorsori, Picchiatori, Ladri a mano armata, +), nel tentativo non riuscito d’Imprigionare i Socialisti Conte Carmelo, Conte Angelo, Presutto Elio. Maiorano Vittorio, Zottoli Gabriele e tanti cittadini vessati ed estorti dai Camorristi della Piana del Sele.Per chi non ha compreso o non vuol comprendere la verità, metto a disposizione il mio Archivio Giudiziario.

    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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