Dopo il voto sul Bilancio, L’UDC passa all’incasso

Con l’approvazione del Bilancio si chiude un anno di trattative e ora l’UDC passa all’incasso, tutto “nell’interesse” della Città.

Rosania – Ci chiedono perché SEL è all’opposizione, evidentemente, noi abbiamo un concetto “altro” dell’interesse della Città e, soprattutto, non siamo in vendita.

Gerardo Rosania

EBOLI“Per un anno intero sono stati impegnati in una “trattativa” snervante, fondata sul “cosa mi dai?” e partita il giorno seguente le ultime elezioni comunali, dove pure l’UDC (con una capriola degna del migliore ginnasta mondiale), dopo essere stata in giunta con Melchionda nella prima legislatura, aveva sostenuto altro candidato a Sindaco (un altro pentito della lunga collaborazione con Melchionda, che poi si sarebbe pentito anche della sua stessa storia politica, passando armi e bagagli ad altra sponda politica: Massimo Cariello) ed aveva condotto una campagna elettorale particolarmente feroce verso Martino Melchionda.

E’ così che inizia la nota di Sinistra Ecologia e Libertà, che commenta la conclusione di un anno di trattative tra il Sindaco Melchionda e l’UDC culminata con il voto favorevole sul Bilancio da parte dei suoi tre consiglieri Comunali: Pierino Infante, Emilio Masala e Massimiliano Atrigna.

Ma “passato lo Santo, passata la festa” – recita la nota di SEL – : dopo aver sostenuto che Melchionda era un pessimo amministratore, il giorno appresso (con grande coerenza) hanno avviato le trattative per l’ingresso in maggioranza, ovviamente in cambio della poltrona di vicesindaco (ma, si intende, nel solo ed esclusivo interesse della Città !).

Già ad agosto del 2010, – fa notare Sel e Gerardo Rosania, il suo esponente in consiglio Comunale –  in occasione dell’approvazione del bilancio di quell’anno, l’UDC si astenne, lanciando un preciso segnale a Melchionda. Il Sindaco colse subito quel messaggio ed incominciò il processo di epurazione della “frazione” contiana che gli dava troppo fastidio (peccato che è proprio grazie a quella “frazione” che è stato rieletto sindaco di Eboli !).

Dopo – fanno rilevare le considerazioni di Rosania e di SEL – abbiamo assistito ad una lunga fase di ambiguità, culminata nel teatrino dello scorso Consiglio Comunale, nel quale il capogruppo dell’UDC sostenne di essere entrato in maggioranza, senza che nè il Sindaco, nè i capigruppo dei partiti di maggioranza avessero il coraggio di confermare; anzi, Sindaco e capigruppo dovettero in quella occasione impegnarsi in una “patetica” “scalata degli specchi” per non dire ciò che a tutti sembrava chiaro e cioè che l‘UDC, dopo una trattativa diretta col Sindaco, era stata acquisita alla maggioranza, all’oscuro della dirigenza del PD (così si fa, se si vuole dare un senso alla parola “democrazia”: il Sindaco tratta direttamente coi consiglieri, così che la maggioranza diventa “la maggioranza del Sindaco”. Qualcuno, poi, ci spiegherà dov’è la differenza con ciò che fa Berlusconi a livello nazionale e che ogni giorno fa gridare il PD allo scandalo).

Dopo questa fase di ambiguità, – sottolinea SEL nella sua nota – l’operazione si è conclusa nel Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio: l’UDC ha votato a favore (rimane un mistero quali siano i punti programmatici su cui c’è stata la svolta che ha portato all’ingresso di questo partito nella maggioranza!).

Ora, però, l’UDC passa all’incasso (perché, come detto in Consiglio Comunale, il tutto era avvenuto senza contrattare nessun incarico, ma solo per l’interesse di Eboli) e Melchionda azzera la Giunta.

Ora se lo può permettere: ha un altro anno per galleggiare; avendo portato a casa un bilancio inutile, può dare il benservito ai contiani e pagare le cambiali contratte con l’UDC. Tutto, come al solito, solo nell’interesse della Città.

Poi ci chiedono – conclude Rosania e la nota di Sel – perchè Sinistra Ecologia e LIBERTA’ e’ all’opposizione. La risposta sta qui: evidentemente, noi abbiamo un concetto “altro” dell’interesse della Città e, soprattutto, non siamo in vendita!

Se questa maggioranza vuole parlare con noi, sa benissimo che deve farlo sui programmi e sui metodi di gestione del governo: esattamente quello che questi signori non vogliono fare.

Povera Eboli!

Eboli, 30 luglio 2011

3 commenti su “Dopo il voto sul Bilancio, L’UDC passa all’incasso”

  1. Io condivido la scelta dell’UDC che si è dimostrato un partito responsabile in un momento cruciale per la Nostra Eboli.
    Vi ricordate in un momento così drammatico per le finanze dell’ente comunale c’era chi non voleva votare il bilancio per barattare altre risorse pur essendo in maggioranza e chi addirittura raccoglieva le firme per sfiduciare il sindaco.
    Dall’opposizione solo niet.
    Rosania è il responsabile unico di tale stato di crisi dell’ente dovuto a liti insorte e sentenze da onorare da chi non ne sa nulla. Ma l’ex sindaco non ricorda dice che non c’entra, bella faccia tosta.
    Lo capisco è confuso fa finta di non ricordare e durante la discussione sul bilancio addirittura si augurava che fosse stato dichiarato il dissesto. Ma questo suo auspicio è solo nell’interesse della città………… Ma quale amministratore vuole ciò per il suo Comune?
    Brucia a Rosania di essere tagliato fuori dalla politica cittadina, provinciale, regionale e nazionale, brucia a Rosania che le ultime concessioni edilizie rilasciate sono state concesse all’ex ministro Conte a S. Cecilia per realizzare con una società (amministratore il figlio Ale) il parco arcobaleno e delle residenze per i suoi familiari e non solo a pochi centimetri dalla ferrovia (ma questo solo nell’interesse della città per una politica trasparente e per i cittadini), brucia a Rosania che deve rimanere nei banchi dell’opposizione per molto perchè l’odio, il livore e la cattiveria unite ad una scarsa capacità ad amministrare non gli consentiranno di raggiungere la guida di nessun Ente pubblico.

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  2. X ROAMA: Dai dici che stai scerzando..!!!!.. Perchè se non è così c’è veramente da preoccuparsi….
    I litigi all’interno del PD ( ma il PD esiste? ) con Conte da una parte, Cuomo dall’altra, Melchionda che tira a campare con la speraza si arrivare al 2013, cioè alle votazioni per Camera e Senato come Sindaco in carica per giocarsi una candidatura al Parlamento. Conte e Cuomo si sono distinti, il secondo piu’ del primo, per i vari passaggi da Sinistra a Destra, Cardiello entra ed esce dal PDL a secondo della convenienza, Cariello anche lui con indifferenza passa da Sinistra a Destra, l’UDC amministra con Melchionda, fa la campagna elettorale contro e ritorna nuovamente con Melchionda e ROAMA non trova di meglio che scagliarsi con livore contro chi è coerente, prima con se stesso, e poi con gli Ebolitani. La vita è bella perchè è varia.

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