Assunzioni & Nepotismo a Pontecagnano: Finisce nel mirino Sica

I nostri giovani vittime del nepotismo di Sica e dell’Amministrazione Comunale.

Il Lavoro deve essere una priorità per tutti, indipendentemente dal cognome e dall’appartenenza politica.

Ernesto Sica

PONTECAGNANO – A  Pontecagnano Faiano, mentre l’Amministrazione Sica è concentrata sulla “Festa della Pizza”, si accende il dibattito sui casi di nepotismo e sull’assenza di posti di lavoro. – Questa è la denuncia che a voce alta fa il Partito Democratico che è costantemente impegnato nella sua opposizione vigile e serrata, all’Amministrazione del Sindaco Ernesto Sica.

Il PD ritiene di non poter evitare di esprimersi sulla piaga sociale della disoccupazione giovanile e sulle pratiche del favoreggiamento, ritengono che un posto di lavoro stabile e gratificante sia la condizione necessaria per garantire la dignità della persona e lo sviluppo del territorio in cui vive e tutto quello che invece va contro la correttezza e per contro passa attraverso favoritismi vari sia contrario alla crescita civile di un paese oltre che procurare un danno indelebile alla credibilità delle istituzioni e più in particolare a quei giovani che “Santi in paradiso” non ne hanno.

Per il PD il Sindaco e l’Amministrazione Comunale da lui presieduta devono prendere coscienza e si devono adoperare in tal senso, anche bandendo regolari concorsi pubblici per le assunzioni presso il Comune di Pontecagnano Faiano, a farne le spese saranno sempre e soprattutto i giovani, costretti a vivere in uno stato di disagio economico e sociale, o, peggio ancora, ad emigrare.

Ad alimentare la rabbia ed il loro risentimento in queste ore, è soprattutto anche l’episodio che vede protagonista il consigliere del PDL Vincenzo Germano, che sembra abbia trovato nella pratica della politica clientelare la scorciatoia per fare assegnare ai familiari incarichi ben remunerati. Anche più di uno per parente.

Questa ed altre indegne vicende, tra cui le false  promesse elettorali e gli pseudo premi di consolazione dati ai numerosi componenti dello staff del Sindaco, non fanno che favorire lo sconforto dei cittadini inoccupati o disoccupati, rendendo il clima sempre  più acceso ed incontrollabile.

Il lavoro, per tutti, deve essere una priorità, indipendentemente dal cognome o dall’appartenenza politica. – dichiarano i responsabili politici del PD – Il Sindaco ed i suoi seguaci si vergognino del modo in cui trattano questo tema, ritenendolo un semplice volano per accaparrarsi voti o tenersi stretti gli amici. Il lavoro è dignità e libertà ed il Pd continuerà a considerarlo tale, perpetuando nelle denunce e nei solleciti al fine di garantire nuove opportunità ai giovani di questa città”.

Pontecagnano Faiano, 2 agosto 2011

1 commento su “Assunzioni & Nepotismo a Pontecagnano: Finisce nel mirino Sica”

  1. L’antico vizietto Italico,(Da Trieste a Marsala che siano i cosiddetti padani o semplici italiani le differenze non esistono,quando c’è trippa i gatti arrivano da tutte le latitudini)tanto caro alla Lega:
    Regione Lombardia, la compagna di Salvini assunta per chiamata diretta,una cifra al momento di circa 70 mila euro l’anno, nell’ente guidato da Maroni. Ma non è l’unica,il figlio dell’assessore Aprea vola nella sede regionale a Bruxelles. Il segretario : “Che c’è di male?”
    Padania Libera dove sei?
    è tutto per aiutare il federalismo ?
    MA SI CHE MALE VI PUO’ ESSERE MAI!!
    Nulla caro Salvini, ma purtroppo per te che ti spacciavi per “il nuovo che avanza”, per “la camicia verde 2.0” non sei per nulla diverso dai tuoi vecchi leader che andavano a bere l’acqua del dio po’ nella magica ampolla, e piazzavano amici e parenti dove meglio gli conveniva, scoprendo poi in seguito che con i soldi pubblici rubavano a piu’ non posso e ci compravano lauree in Albania e diamanti in Tanzania.
    P.S.
    Articolo 97 . COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
    I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.
    Nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari.
    Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.
    P.P.S.
    Vai Salvini, per fortuna che i tuoi figli sono ancora piccoli altrimenti sarebbero dentro anche loro

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