Legambiente premia “Il Panigaccio” di Eboli come miglior Ristorante

“Il Panigaccio” di Eboli, è stato premiato come “Miglior Ristorante” della rete nazionale Legambiente Turismo. Soddisfatto il proprietario Gustavo Sparano.

Il Miglior Ristorante 2011 di Legambiente è il Panigaccio. E’ stato selezionato fra 402 strutture ricettive e turistiche su territorio nazionale. Martedì 22 novembre alle ore 10,30 presso l’Aula Consiliare del Comune, la cerimonia di consegna. Dichiarazioni di Melchionda, Palladino, Magliano.

Gustavo Sparano-Luigi Rampelli-premiazione-Legambiente

EBOLI – Nel corso di una Conferenza Stampa che si è tenuta questa mattina, Martedì 22 novembre alle ore 10,30 ad Eboli, presso l’Aula Consiliare del Comune, è avvenuta la consegna al titolare del Ristorante Il Panigaccio, Gustavo Sparano, dell’attestato di “Miglior ristorante, attribuito da Legambiente Turismo al termine dei controlli effettuati dai propri incaricati nel corso della stagione estiva.

Sono stati presenti alla cerimonia: Sindaco di Eboli Martino Melchionda; l’Assessore alle Attività Produttive Pierino Infante; l’Assessore all’Ambiente Carmine Magliano; il Consigliere Provinciale Massimo Cariello; il Consigliere Comunale Fausto Vecchio, Patto Territoriale; il Presidente Nazionale di Legambiente Turismo Luigi Rambelli; Giancarlo Capacchione, in rappresentanza di Slow Food; Lorenzo Forlano, Associazione Le Tavole del Borgo; Roberto Palladino; Prof. Rosario D’Acunto; Leda Minchillo, Pres. Legambiente Eboli; Attilio Astone, Vice-presidente Confesercenti Eboli che ha portato il saluto di Enrico Bottiglieri, Presidente Confesercenti Salerno.

Gustavo Sparano

L’occasione è importante per Eboli e per affermare una tendenza che già si è andata consolidando nel tempo come  Eboli Città accogliente e piena di iniziative, ma soprattutto come Città dove il “cibo” è di casa, nel senso che grazie a Gustavo Sparano e a tutti gli altri ristoratori ebolitani e del Centro storico c’è un’offerta variegata ed interessante che non è azzardato dire “Eboli Città del Gusto“.

Il ristorante Il Panigaccio è stato selezionato fra le 402 strutture ricettive e turistiche che sul territorio nazionale hanno aderito all’etichetta ecologica di Legambiente Turismo. Questa iniziativa che conta oltre 65.000 posti letto e circa 6 milioni di presenze, si è confermata anche nel 2011, la più importante in  Italia (e la seconda a livello europeo e mondiale) per il miglioramento e la valorizzazione ambientale del turismo.

Al termine dei controlli del 2011 gli esperti dell’associazione hanno selezionato 23 aziende fra hotel, campeggi, villaggi, case vacanza, b.&.b., agriturismi, osterie e ristoranti, che risultano tra le migliori visitate. Fra queste figurano solo due ristoranti uno dei quali è appunto “Il Panigaccio” di Eboli che oltre ad aver onorato gli impegni obbligatori concordati con il gruppo degli operatori di Legambiente Turismo di Eboli, ha aggiunto innovazioni nell’uso razionale delle risorse naturali e si è adoperato per migliorare la qualità, la tutela dell’ambiente e la valorizzazione della destinazione, vero e proprio punto di riferimento sia per accoglienza, che per l’ambiente, oltre che principalmente per la varietà di piatti tipici e il connubio di vini regionali e nazionali, sempre dei migliori vitigni.

Il Panigaccio

Il proprietario Gustavo Sparano, ha vissuto con molto orgoglio l’adesione a Legambiente Turismo. Tutti i piatti offerti sono  preparati con prodotti locali ed esclusivamente di stagione.

Il Panigaccio offre prodotti che seguono il ciclo del tempo, lo stesso principio segue l’utilizzo di materie prime. La sobrietà dei piatti sono accompagnate da ottimi vini campani, senza escludere quelli che provengono dalle migliori tradizioni vitivinicole d’Italia.

La varietà poi, a conferma dell’offerta per niente statica e adeguata alla stagione e alle varietà che essa offre, ogni settimana viene effettuata una selezione diversa di vini che può essere degustata da chiunque. E’ questo un altro esempio della consapevolezza degli  operatori turistici che, anche nella crisi economica, l’ambiente e la qualità sono sempre più fattori competitivi, come sottolineano le rilevazioni di mercato che indicano nel cibo, nel paesaggio,  nei beni culturali e ambientali e la vivibilità del territorio gli elementi che ancora salvano la nostra “industria” del viaggio.

Le dichiarazioni:
E’ un riconoscimento molto importante dichiara il Consigliere Comunale Roberto Palladinosia del lavoro svolto dai ristoratori delle Tavole del Borgo, sia dell’operato del Comune di Eboli.

Difatti il percorso che ha portato i ristoratori del Centro Storico di Eboli e diversi lidi della nostra fascia costiera ad aderire al progetto “Legambiente Turismo” fu fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, oltre che dagli imprenditori, negli scorsi anni. Oraconclude Palladino – sta portando i suoi frutti.

Voglio complimentarmi, comunque, con il titolare de “Il Panigaccio” nonché presidente dei ristoratori de “Le Tavole del Borgo”, Gustavo Sparano. Senza il suo lavoro costante e di grande qualità, difatti, tutto questo non si sarebbe potuto realizzare”.

Anche io dichiara l’Assessore all’Ambiente Carmine Magliano voglio esprimere grande soddisfazione per i risultati raggiunti dal ristorante ‘Il Panigaccio’, che è stato premiato per la qualità dei prodotti che utilizza e per il rispetto dell’ambiente ottenuto in primo luogo attraverso l’uso di materie prime locali. E’ motivo di grande soddisfazione per l’Amministrazione che ad essere premiato nella categoria dei ristoratori, fra tanti concorrenti, sia stato proprio un locale ebolitano, che riceve un giusto riconoscimento del lavoro svolto in questi anni”.

Interviene anche il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: Sono davvero molto soddisfatto del riconoscimento ottenuto, fra moltissimi concorrenti e sulla base di criteri di selezione molto severi, dal ristorante “Il Panigaccio”. E di questo mi complimento con tutto il cuore con il titolare, Gustavo Sparano.

Credo che questa sia una ulteriore dimostrazione conclude il Sindaco – che laddove vi sia una imprenditoria giovane e dinamica, oltre che attenta alla qualità del cibo e dell’ambiente, possono raggiungersi risultati straordinari. E che Eboli è una città che ha queste caratteristiche, che renderanno possibile raggiungere altri obiettivi significativi nel prossimo futuro”.

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Foto gallery

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Eboli, 21 novembre 2011

9 commenti su “Legambiente premia “Il Panigaccio” di Eboli come miglior Ristorante”

    • Per Fressola –
      Accetto il cattivo, con l’aggiunta di una tirata d’orecchio. Il problema vero è che non vedo la televisione e il Grande fratello neanche a parlarne, ma credo che il Giovane Luca Di Tolla, indipendentemente dal condividere o meno il tipo di trasmissione, meriti veramente altro. Grazie per il rimprovero.

  1. Scusate se non mi accodo al peana ma tutte le autorità che hanno lodato il Panigaccio si sono accorte della foto di Giorgio Almirante che fa bella mostra di sè
    alle pareti del locale? Consiglieri e assessori probabilmente manco sanno chi è e quindi sono giustificati. Ma Slow Food e Legambiente che sono associazioni per cui l’antifascismo è un valore dovrebbero fare più attenzione.
    Sento già gli echi….si,ancora ‘ste cose, che c’entra il cibo col fascismo, mischiamo l’ideologia con la tagliata, etc. etc.
    Vabbè, scusate e buon appetito.

    ps. Il cibo magari sarà buonissimo ma quell’immagine può guastare la digestione.

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  2. E poi quando e’ presente Magliano “‘e cose nun stann’ bon’. A lui che premio hanno dato : il bugiardino d’oro? Non dice una verita’ nemmeno se viene minacciato di sottoporlo alle torture piu’ crudeli….ce ne mancavan’xxxxxx a Ievole…. ‘o re l’avimm’ pigliato all’estero!

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