Cardiello presenta il Progetto “WI FI EBOLI” per una Città moderna

Cardiello presenta il progetto “Wi Fi Eboli” per modernizzare la città e propone una rete wireles per i collegamenti internet gratuiti.

Questa e la sfida della modernizzazione che Cardiello lancia a Melchionda. Con una modesta cifra di 60.000 euro il web sarà a portata di tutti e si apriranno nuove frontiere.

Damiano Cardiello

EBOLI – Il consigliere comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello, in chiave di oppositore costruttivo, per il 2012 presenta il progetto “WI FI EBOLI“, finalizzato a modernizzare la città e i servizi che si devono offrire ai cittadini. Il progetto è interessante, Cardiello lo pone all’attenzione degli amministratori locali, che ritiene “distratti”, e offre l’opportunità di realizzare una rete wireless gratuita che  a fronte di una modesta spesa calcolata in circa 60.000 €, enormi vantaggi all’Ente, ai cittadini e ai giovani.

Vogliamo far tornare Eboli una grande città, rivolta soprattutto alle nuove generazioni? – pone in chiave interrogativa la domanda il consigliere Cardiello – Ecco la sfida. – e rivolgendosi al Sindaco di Eboli gli pone la domanda e gli lancia la sfida – Melchionda trovi i soldi necessari a realizzare questo progetto e li inserisca nel bilancio 2012. – e passa ad ilustrare il progetto -.

Negli ultimi anni – scrive Cardiello – le reti wireless municipali vengono realizzate dalle amministrazioni locali per fornire ai cittadini e alle imprese servizi di pubblica utilità e di e-government nonché in alcuni casi connettività alla rete internet. Le reti locali wireless permettono l’accesso da terminali wifi in aree delimitate (hot spot) o in aree urbane più estese (hot zone) e possono arrivare a coprire l’intera area cittadina, in modo anche capillare.

Pertanto lo scopo di questo progetto, – secondo Cardiello – è la realizzazione di una rete wifi per offrire inizialmente la connettività per l’accesso ad internet da parte di cittadini, turisti e scuole del territorio cittadino che si trovano all’interno delle aree di copertura degli hot spot. La realizzazione della infrastruttura rappresenta il primo mattone, indispensabile, per poter in futuro offrire, attraverso la stessa rete, una ulteriore serie di servizi che possono essere messi a disposizione della comunità quali :

  1. –  e-government: al fine di migliorare le relazioni tra cittadino e P.A. e per un accesso immediato a dati e servizi (catasto, ufficio anagrafe, pagamento imposte, etc..),noleggio visione, acquisto di musica/filmati, distribuzione di spettacoli ed informazioni, prenotazioni, pagamenti, segnalazioni in tempo reale messagistico di anomalie o problemi alla cittadinanza (acqua, tombini, strade dissestate, mancanza di energia elettrica…etc…etc..);
  2. – monitoraggio del territorio e sicurezza: videosorveglianza delle aree pubbliche e delle zone sensibili;
  3. – sviluppo del turismo: itinerari, percorsi multimediali ed informazioni multimediali, direttamente fruibili dal proprio terminale o da apposite app, scaricabili gratuitamente;
  4. – cittadinanza digitale: multicanalità per l’accesso ad informazioni, attraverso PC, palmari, telefoni cellulari, tablet a servizi di comunicazione, applicativi e contenuti di intrattenimento, anche attraverso specifiche app;
  5. – voip e connessioni: utilizzo del VOIP e di altri servizi telefonici di nuova generazione che richiedono una velocità di upload consistente, annullando i costi di noleggio per le frequenze usate dalla polizia municipale, ed accedendo a servizi di nuova concezione quale il Push to Talk, sms;
  6. – radio e tv: ricevere e trasmettere contenuti della TV analogica e della TV digitale interattiva, non escludendo digitale terrestre e satellitare, possibilità di gestione in REAL TIME di web radio e web tv;
  7. – illuminazione: lo sviluppo di un sistema d’illuminazione intelligente a bassissimo consumo che fornisce servizi di connettività fino a livello TCP/IP (Internet): consiste nell’installazione su ogni lampione stradale di un microsistema. Sul lampione verrà posizionata una lampada a led, gestita da un circuito (interconnesso con la wifi cittadina) che ne garantirà i consumi contenuti ed un considerevole risparmio sulle spese di manutenzione l’unità intelligente montata a bordo del dispositivo gestisce gli eventuali guasti in modo autonomo, garantendone la continua copertura luminosa, segnalando inoltre l’eventuale anomalia alla centrale operativa di manutenzione attraverso una email o un sms. Inoltre, la presenza dei lampioni stradali in tutta l’area cittadina è di per sé un deployment di tanti sistemi ricetrasmittenti che colloquiano fra loro, contribuendo alla espansione capillare della wifi,una vera e propria rete internet parallela a quella che realizziamo che, tramite hot spot WiFi, porta la connettività alla cittadinanza su tutta l’area urbana ed extraurbana, compresa la possibilità di dimmerare e spegnere questa illuminazione in remoto;
  8. – servizi : servizi di pubblica utilità come l’assistenza agli anziani denominata TELEASSISTENZA, i servizi alle Aziende Sanitarie Locali, nonché la gestione sul territorio centralizzata dei DISPLAY FULL COLOR, che hanno lo scopo di informare in tempo reale la cittadinanza, di notizie utili, o la chiusura di strade, od altro…

Io penso – continua Damiano Cardiello – che Internet debba essere una risorsa collettiva gestita dagli utenti che la utilizzano che vanno ascoltati per implementare nuove funzionalità che nascono dalle nuove esigenze della collettività. Il progetto,che vi illustro ha lo scopo di creare una rete distribuita a banda larga per una comunicazione libera e a basso costo, di proprietà del Comune fruitore ed erogatore allo stesso tempo del servizio con un rapporto diretto con tutta la rete costruita, la cosiddetta rete distribuita a maglia (i ponti oggetti del progetto utilizzano una interconnessione dinamica detta MESH).

Ogni ponte è un nodo della rete che riceve e ritrasmette il segnale e l’unione di tutti questi nodi costituisce una rete di proprietà diffusa all’interno della quale far circolare una serie di servizi a basso costo o in alcuni casi addirittura gratuiti. In pratica avremo una rete ad alta velocità in cui i costi di traffico dei dati all’interno della rete distribuita saranno molto contenuti, oltre ad una infinità di servizi, che saranno implementati di volta in volta. La rete inoltre acquisirà anche un potere contrattuale molto importante perché non sarà più il singolo utente a contrattare l’acquisto della banda soggiacendo alle condizioni imposte dai vari gestori, ma sarà tutta la rete locale nel suo insieme che acquisterà la banda riuscendo ad ottenere condizioni di gran lunga migliori rispetto al singolo. Ogni utente della rete dotato di smartphone potrà agganciarsi in qualunque punto del territorio coperto dal segnale, così come ogni pc portatile all’interno della rete.

Le comunicazioni telefoniche – aggiunge –  potranno avvenire tramite VOIP, e servizi di terza generazione (PTT, sms) consentendo un risparmio notevole e con risultati ottimi grazie all’ampiezza reale della banda: una rete così fatta ha una velocità reale di 8/11 mega minimo sia in download che in upload.Tanti nodi interconnessi fra loro che comunicano e si scambiano dati ed informazioni ad alta velocità, senza uscire dalla rete, come una specie di grande rete intranet.

Le finalità dell’intervento sono :

  1. – realizzare una rete wifi per la coperture di aree strategiche iniziali
  2. – consentire, in queste aree, la navigazione in internet, attraverso cellulare, tablet, palmare o PC, agli utenti che si trovano all’interno delle aree coperte dal servizio, il tutto tramite autenticazione e comunque nel rispetto della legge 207/2008.

I principali obiettivi da raggiungere sono :

  • – capacita di copertura di zone strategiche iniziali
  • – minimo impatto sull’infrastruttura di cablaggio esistente ed ingombro contenuto;
  • – architettura di controllo e gestione degli access point centralizzata;
  • – accesso controllato alla rete tramite autenticazione;
  • – tracciamento delle sessioni utente (tempo di login/tempo di logout/andamento del traffico utente in byte IN/byteOUT) mantenendone l’anonimato in conformità delle leggi sulla privacy;
  • – scalabilità dell’architettura di rete ovvero la possibilità in futuro di aggiungere nuovi HOT SPOT.

POSIZIONAMENTO DEGLI APPARATI

In base alle esigenze del Comune, – Cardiello continua nella illustrazione del suo progetto – e volendo comunque capillarizzare questa infrastruttura, si è pensato di voler iniziare i posizionamenti degli apparati dual band (2.4 e 5.4ghz) sui tetti di tutte le scuole del territorio , di proprietà del Comune, nonché della casa comunale e dello stadio. Agendo in questo modo iniziale, si stima una copertura del territorio pari già al 75%, oltre ad avere la rete internet distribuita negli istituiti a mezzo LAN interna, e nello specifico :

  1. – Ufficio Comunale via S. Francesco (POINT principale)
  2. – Casa Comunale via Ripa
  3. – Scuola V.Giudice P.zza della Repubblica
  4. – Istituto Matteo Ripa
  5. – Scuola Media Giacinto Romano
  6. – Scuola Elementare Casarsa
  7. – Polizia Municipale e uffici comunali via Nazionale 90
  8. – Stadio Dirceu
  9. – Istituto Comprensivo Pietro da Eboli
  10. – Asilo Nido Comunale zona Paterno
  11. – Scuola plesso Longobardi II Circolo
  12. – Scuola Elementare Gonzaga via Gonzaga
  13. – Scuola Elementare e Materna loc. Cioffi
  14. – Scuola Media “Virgilio” loc. S. Cecilia
  15. – Scuola Materna loc. S. Cecilia

TIPOLOGIA E DISLOCAZIONE DEGLI APPARATI

Ufficio Comunale via S. Francesco
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz(si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire l’intero centro storico, con una copertura capillare, avendo l’apparato una copertura circolare OMNI di quasi 3KM in condizioni ottimali !) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Casa Comunale.
N. 1 Appliance per la gestione delle connessioni mediante autorizzazione, e il tracciamento delle connessioni stesse, ed il funzionamento del VOIP e di tutti i servizi di rete. Il flusso dati internet, ha un costo variabile, a seconda del tipo di operatore, e a seconda della banda richiesta, che successivamente andremo a definire.

Casa Comunale via Ripa
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire buona fetta del viale Amendola, e parte della Piazza della Repubblica) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Scuola Vincenzo Giudice, e Matteo Ripa e/o rete mesh

Scuola Vincenzo Giudice
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa contribuire al rafforzo della copertura del viale Amendola, e l’intera Piazza della Repubblica, fino a spingersi ai bordi di via Nobile) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Matteo Ripa e/o rete mesh.

Istituto Matteo Ripa
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa rafforzare viale Amendola, coprendo via Lodato, via Cassese, via Lenin) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna Direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Scuola Giacinto Romano, e
verso zona Casarsa e/o rete mesh.

Scuola Media Giacinto Romano
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, coprendo via Vittorio Veneto, Piazza 25 Aprile, via F. Cuomo, via USA, arrivando ai margini di piazza Borgo, e di via Spirito Santo) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Polizia Municipale e verso

Scuola Elementare Casarsa e/o rete mesh
Scuola Elementare CASARSA

N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet. Riceve i dati dalla antenna di Istituto Comprensivo Giacinto Romano e/o rete mesh Polizia Municipale e uffici comunali via Nazionale 90.
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet. Inoltre sarà il centro di elaborazione dati comunale, in cui risiederanno i server ed altre apparecchiature per la gestione del sito pubblico, della INTRANET creata, dell’e-government, e di servizi CLOUD Computing.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato Stadio Dirceu

Stadio Dirceu
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo, arrivando senza problemi al Centro Le Bolle, e coprendo le vie Serracapilli, Cupe ) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato Pietro da Eboli Istituto Comprensivo Pietro da Eboli
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici,coprendo Via Caduti di Bruxelles, Via Massaioli, via Leone XIII, e via Pio XII) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Polizia Municipale, N. 1 Antenna Bridge Ethernet direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Scuola Materna Cioffi

Asilo Nido Comunale zona Paterno
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, coprendo via Giovanni XXIII, via Grataglie, via Guido D’Orso ) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Polizia Municipale, Scuola Pietro da Eboli e/o rete mesh

Scuola elementare Gonzaga
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, coprendo via Gonzaga, Via D’Arco, Piazza Regione Campania ) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Giacinto Romano, Scuola Mastteo Ripa e/o rete mesh

Scuola plesso LONGOBARDI II Circolo
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, via Sacro Cuore, via Aldo Moro ) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna Direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato dello Stadio Dirceu e/o rete mesh

Scuola elementare e materna loc. Cioffi
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, coprendo via dei Cioffi) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Scuola Media Virgilio loc. S.Cecilia,N. 1 Antenna Bridge Ethernet direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della Istituto Comprensivo Pietro da Eboli

Scuola media Virgilio loc. S. Cecilia
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.

N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l’apparato della scuola materna loc. S.Cecilia Scuola materna loc. S. Cecilia.
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L’apparato permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet
.

E’ evidente che come tutti i progetti, anche quello del Consigliere Cardiello deve essere discusso e approfondito, e indipendentemente dalla sua estensione tecnica, l’iniziativa in se è interessante e decine di Città in tutta Italia stanno dotando spazi “WI FI ZONE”, offrendo la possibilità a tutti di potersi collegare ad internet gratuitamente. Il Progetto di Cardiello, al pari di qualsiasi altra iniziativa, che potrebbe prendere chiunque, deve essere necessariamente discussa e valutata nella sua parte politica, la sua organizzazione tecnica poi sarà conseguenziale alle volontà politiche. Al contrario diventa solo un progetto che sembrerebbe essere confezionato ed impacchettato come altri a cui nessuno può dare un suo contributo se non per dire si o no.

Eboli, 31 dicembre 2011

5 commenti su “Cardiello presenta il Progetto “WI FI EBOLI” per una Città moderna”

  1. L’iniziativa, più volte ripresa e tentata in parte anche dalle passate amministrazioni, è interessante e sicuramente, come suggerisce Admin, dovrà essere discussa e valutata nella sua parte politica. Il progetto presentato è dettagliato, sembra una proposta di un tecnico del settore invece che di un politico, manca solo il nome dell’operatore e poi è un vero e proprio preventivo.

    Rispondi
  2. Onore al merito di chi persegue con tenacia queste iniziative,doppiamente, in quanto vanno nella direzione di un’ esigenza fondamentale dei giovani.
    Che poi venga da destra piuttosto che da sinistra o che sembra un preventivo piuttosto che un’articolato,motivato e palloso ragionamento politicheso (la o finale è in spregio ai politiki parassiti e inutili) non ce ne può fregare di meno.
    Meglio fatti, piccoli, concreti e realizzabili ancorchè presentati a mò di preventivo, spogli e impersonali, che gli orpellosi trastullamenti sui massimi sistemi di certi parassiti di cui abbiamo le scatole sfrantumate e che non portano mai a nulla di utile concreto per il paese.

    Rispondi
  3. Nell’apprezzare la proposta avanzata dal Cons. Cardiello, sottolineo che già da qualche mese si sta verificando la possibilità di realizzare una rete wireless gratuita in città. Non posso non ricordare che le difficoltà maggiori sono di natura economica che seppur la cifra occorrente appare modesta non è, attualmente, reperibile.
    Tuttavia l’iniziativa nei prossimi giorni sarà ulteriormente definita sia sotto il profilo tecnico che economico e, come già accaduto per altre questioni, il Cons. Cardiello può confrontare la Sua proposta con quella dell’Amministrazione per sintetizzarne il meglio da offrire alla Città e, naturalmente, secondo le procedure previste.
    Buon anno
    enzo consalvo

    Rispondi
  4. Assessore Consalvo, tutto quello che ha letto è nel più totale interesse della città e dei cittadini. Un’opposizione costruttiva si occupa anche di fare proposte concrete.
    Ben venga una discussione su questa tematica. Con un pò di buona volontà e la cultura dell’interesse generale, le risorse necessarie le troviamo. Insieme.
    Buon anno a tutti.

    Rispondi
  5. non siete abbastanza democratici e moderni per fomentare la creazione di una rete fruibile a tutti, ve ne fregate dello sviluppo, come se la pubblicità non potesse finanziare tale rete, ma evidentemente l’interesse pubblico non vi interessa perchè per il resto siete bravi ve lo dobbiamo riconoscere (bolle ecc…)

    Rispondi

Lascia un commento