Piano Casa & Veleni quotidiani: conferenza stampa di Melchionda al Bar Sport

Melchionda boccia i “veleni quotidiani” e sul Piano Casa: “E’ un’occasione. Riqualificheremo le aree e risponderemo alla richiesta di nuovi alloggi”.

Negli ambiti, individuati nei PUA, si realizzeranno 800 nuovi alloggi di edilizia privata e sociale, di questi, il 20% sarà di proprietà comunale. Soddisfatti il Sindaco Melchionda, il suo vice Cicia e Marra dell’API.

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EBOLI – Presentato il Piano Casa in una insolita conferenza stampa tenuta nella saletta del Bar Sport, alla presenza del Sindaco Martino Melchionda, del suo Vice e Assessore all’Urbanistica Cosimo Cicia, accompagnati dai capi gruppo del PD Vincenzo Rotondo, dell’API Arturo Marra, del FLI Paolo Polito, più defilato quello dell’UDC Pietro Mazzini, il Consigliere Roberto Palladino, l’Assessore Adolfo Lavorgna.

Foto di “famiglia” in un bar. Ma dalla foto si capisce già tutto, e mentre si registra la posizione defilata di Mazzini e quindi dell’UDC, che in questo modo sottolinea il suo disagio e quello del suo partito, per contro invece si nota un particolare impegno del Consigliere Polito, che aderendo al FLI “arricchisce” e conseguentemente contribuisce a cambiare i connotati, già molto confusi, ad una maggioranza che al suo interno presenta momenti di divisioni drammatici, con i rapporti sempre più impraticabili tra i consiglieri riformisti, il gruppo di maggioranza interno al PD e al resto della maggioranza.

Il Piano Casa è per il Sindaco e la sua maggioranza un momento importantissimo di rilancio dell’Amministrazione, e proprioper questo non si capisce come mai si è ritenuto di presentarlo in un bar. Un Piano Casa che coinvolge tutti i Piani particolareggiati fino a questo momento approvati: Pescara, Santa Cecilia, Sant’Andrea, Corno D’Oro, Cioffi, Fontanelle, Pezza delle Monache. Un intervento importante che complessivamente vedrebbe la realizzazione di 800 nuovi alloggi, sempre che soggetti attuatori colgano queste opportunità, che sia il Sindaco che il suo vice ritengono siano eccezionali e proprio per questo si operata la scelta di indirizzare gli interventi negli ambiti dei PUA.

E così, l’incremento di suolo edificabile, previsto dal Piano Casa Regionale (L.R. 19/2009 e 1/2011) sarà nella zona : Pescara gli alloggi di edilizia residenziale passeranno da 57 a 73; Sant’Andrea da 188 a 291, e così vias per gli altri; evidenziando che delle realizzazioni degli alloggi, una parte consistente, intorno al 20%, sarà restituita al Comune. Questa impostazione deriva dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di riqualificare le aree periferiche della città, che saranno dotate di infrastrutture pubbliche e di interventi di Edilizia Residenziale Sociale.

Melchionda-conferenza-stampa-Piano-Casa

E se le forze politiche presenti hanno ribadito che: l’obiettivo principale dell’Amministrazione Comunale e della maggioranza di centrosinistra che governa Eboli è quello di dare impulso alla città, incentivando gli investimenti.  E che una grande attenzione è rivolta, in questo contesto, principalmente agli alloggi di edilizia residenza sociale, in modo da permettere anche ai nuclei familiari  più giovani o meno facoltosi di accedere alla possibilità di godere di una abitazione dignitosa”; L’Assessore all’Urbanistica Cosimo Cicia si è detto soddisfatto.

“Sono molto soddisfattoha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica Cosimo Cicia –  del lavoro che stiamo mettendo in campo. Vorrei, a questo proposito, ringraziare per il lavoro svolto gli uffici comunali, ed in particolare il responsabile del Settore Urbanistica Ing. Lucia Rossi. E’ un lavoroha proseguito il Vicesindaco di Eboli che viene da lontano, e deriva da una strategia di fondo che ci siamo dati: costruire nel rispetto dell’ambiente e in un chiaro contesto di scelte strategiche per lo sviluppo futuro della nostra Eboli.

Noi oggi  definiamo un nuovo ed importante tassello di questo progetto di sviluppo che stiamo ponendo in essere, e che vedrà la sua definitiva elaborazione con l’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale. A questo proposito vorrei far notare che l’Amministrazione Comunale, a conferma della assoluta correttezza del proprio operato, ha deciso di sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale anche il preliminare al nuovo  P.U.C., che la legge prevede essere di competenza della Giunta. Mi auspico – conclude il Vicesindaco Cicia – che su scelte così importanti possa esservi condivisione anche da parte dei rappresentanti del centro-destra, nell’interesse di Eboli.

Nel corso dell’incontro con la stampa si è tenuto a precisare anche che l’intervento non è una Variante ma una deroga e che in ogni caso sarà discusso in Consiglio Comunale, proprio per trovare il massimo coinvolgimento delle varie forze politiche specie SEL e IDV, senza escludere le opposizioni di destra come il PDL e il Nuovo PSI. Sarà difficile procare a coinvolgere le altre forze politiche specie se si tiene conto che fino a questo momento non sono state per niente coinvolte, ma tutto è possibile in politica.

Di slancio all’azione politica e di impulso agli investimenti in Città ne ha parlato anche Arturo Marra: “interveniamo in deroga proprio per dare impulso all’economia. Siamo sensibili rispetto ai temi degli alloggi e degli investimente nell’edilizia sociale, tutto nell’ambito dei PUA senza stravolgere il Piano. – e Marra facendo un riferimento all’opposizione incalzante dei riformisti, conclude con un avvertimento – Chi pensa di frenare l’azione amministrativa della maggioranza, con veleni si sbaglia, come Partito non lo consentiremo”.

E di veleni e “stagione dei veleni” ne parla anche il Sindaco Martino Melchionda che nel dare ampio rilievo sia agli aspetti tecnici ed amministrativi delle scelte che si stanno ponendo in essere, sia all’analisi politica su quanto è accaduto nelle ultime settimane nella nostra città, si è soffermato sulle questioni sollevate dai consiglieri riformisti Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Antonio Petrone, Armando Cicalese, e sulle modalità adottate che egli ritiene siano veleni ma che rappresentino anche un “differenza” di stile e morale, tra la sua persona e quella dei suoi detrattori: “Persone che non hanno mai concluso niente nella vita, la cui consistenza morale e culturale è inesistente. La differenza è di chi ha dedicato una vita allo studio a fronte di chi vive di espedienti. – E a suo avviso sottolineandone il danno – Questo danneggia la Città. E’ un metodo di lotta politica indegno e immorale. – E incalzando e facendo trapelare il contrario rispetto ad altri periodi storici – Non abbiamo favorito transazioni e speculazioni, gli ultimi interventi in quella direzione, riguardano altre stagioni e il sacco della Città operato in altri tempi. Non siamo esenti dagli errori, ma con questo modo di agire si mette in gioco il rapporto serio tra cittadini e istituzione.

Questo modo disperato denota una cattiveria inimmaginabile rappresentando una loro condizione che è sicuramente alla frutta. Né io né la mia famiglia – conclude il Sindaco Melchionda riguardo ai veleni e alla stagione dei veleni – abbiamo mai ricevuto alcun beneficio dal mio impegno in politica. Non so se si può affermare la stessa cosa per quanto riguarda altre persone, che amano scagliare accuse infamanti senza poi corroborarle con alcuna prova”.

Accuse, veleni e prove a parte, il Sindaco di Eboli Martino Melchionda poi, riporta la discussione sul piano politico si è dedicato all’oggetto della Conferenza stampa: il Piano Casa, spiegandone contenuti, modalità di attuazione e finalità degli interventi: “Questa che presentiamo oggi è una scelta di fondamentale importanzaha spiegato il Sindaco di Eboli – giacché consentirà di incrementare del 40% gli interventi previsti in quelle aree. E, sulla scorta dell’impostazione che ci siamo dati, sarà un incremento volto ad importanti interventi di riqualificazione urbana di quelle zone della nostra città.

L’idea è quella di applicare le norme del Piano Casa ai Piani Urbanisti Attuativi per garantire, in un momento di grave crisi del settore,  nuove opportunità di trasformazione e di sviluppo della nostra città. Il Piano Casa regionale permette alle amministrazioni locali di scegliere dove incrementare la capacità edificatoria, noi abbiamo scelto di potenziare i piani particolareggiati.

Fra l’altro, – ha proseguito il Sindaco – questa scelta consentirà di  realizzare un numero di alloggi significativamente superiore a quello inizialmente previsto, aumentando contemporaneamente gli standard urbanistici, e cioè consentendo di dotare la collettività di ulteriori aree attrezzate a verde pubblico, parcheggi, edifici destinati a scuole o servizi per i cittadini. Circa la metà dei suoli edificabili interessati all’incremento, difatti, dovrà essere restituita al Comune sotto forma di interventi di questo tipo.

Un altro elemento importanteaggiunge il Sindaco di Eboli – è il fatto che si potrà dare luogo ad un aumento significativo degli insediamenti di Edilizia Residenziale Pubblica, che consentiranno alle fasce più deboli della popolazione – giovani coppie, persone anziane, nuclei familiari con reddito medio basso – di accedere a nuove abitazioni a prezzi calmierati”.

“Credo – ha proseguito il Sindaco Melchionda – si possa affermare con grande chiarezza che questa impostazione messa in campo dall’Amministrazione Comunale è la migliore possibile, giacché consentirà una riqualificazione importante di vaste aree della nostra città, nel pieno rispetto dell’ambiente e vincolando parte significativa degli interventi previsti a finalità sociali e ad   azioni volte a dotare queste zone di nuovi ed importanti spazi pubblici.

Eboli, 11 marzo 2012

9 commenti su “Piano Casa & Veleni quotidiani: conferenza stampa di Melchionda al Bar Sport”

  1. NEL 98 SI CONTAVANO 8.OOO VANI VUOTI X UN TOTALE DI 2000 QUARTINI LIBERI, EBOLI HA UNA SOVRABBONDANZA ABITATIVA E LA POPOLAZIONE NON CRESCE,SI CREI IL LAVORO,ALTRIMENTI LA Casa ne la compri ne la lochi.Io non vorrei che fosse solo propaganda,come mezzo dii distrazione di massa….

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  2. Perdonate ma per costruire case non basta la superficie attualmente e temporaneamente occupata dal centro le BOLLE ?
    Anni fa ” Qualcuno ” disse : Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno …… secondo me si riferiva proprio a questi 3 signori !!!

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  3. E’ evidente che costruire nuove abitazioni significa poi che deve esserci la “domanada”. Cioè nuclei familiari che comprano o locano. E’ possibile in primis fare un censimento delle abitazioni “libere” OGGI ?
    Con il calo delle nascite per motivi vari, per poter avere una “domanda” di nuove abitazioni, dovrebbe esserici una “immigrazione” di nuovi “cittadini ebolitani”.
    Ma chiediamoci: EBOLI,OGGI, E’ UN ATTRATTORE SOCIALE, COMMERCIALE, INDUSTRIALE, TURISTICO O DEL PUBBLICO IMPIEGO ?
    La mia impressione è che si voglia incrementare la possibilità di lavoro e di investimento nel campo dell’edilizia. Non sono affatto contrario se questo serve a calmierare il mercato immobiliare, ma l’attenzione dovrebbe essere riposta prima di tutto al VERO PROBLEMA: LAVORO, LAVORO ed ancora LAVORO in particolare come prospettiva per i giovani. I nostri figli ( compresi i miei) sono stati costretti a vivere lontani. Facciamo un censimento di quanti ebolitani negli ultimi 5 anni hanno chiesto il cambio di residenza ( in uscita).

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  4. la conferenza stampa in una saletta di un bar…ke tristezza ke cosa misera la pochezza di questi signori sta tutta in quella saletta vuota triste e lontana dalla modernita dal attivismo politico di ki sa amministrare con efficacia impegno e conpetenza,.nn sono degni di rappresentare il popolo ebolitano DIMETTETEVI!!

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  5. L’immagine dei tre non vi ricorda quella del Golgota? Con la differenza che in croce ci siamo noi ed i ladroni non sono più due.

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  6. che desolazione, poveri noi, è meglio un suicidio in massa che rimanere in mano a questa gente: La banda dei tre, dopo Carmelo Conte.

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