Eboli: Fermate quegli “assassini”

15 magnifici pini mediterranei sfregiati e abbattuti, annientata la macchia di verde dell’ex Scuola elementare Lauria.

Senza un minimo di accortezza e senza un minimo di sicurezza capitozzati e abbattuti Pini di una ventina di metri di altezza. Distrutta da “assassini” senza scrupoli una macchia di verde, rifugio sicuro di passeri, uccelli migratori e fringuelli.

Pini Abbattuti giardino ex scuola elementare

EBOLI – Fermate quegli “assassini“, che stanno distruggendo una macchia di verde di quello che era il giardino della scuola elementare Berniero Lauria, rifugio sicuro di passeri, uccelli migratori, fringuelli e uccelli di ogni specie, gente senza uscrupoli hanno capitozzato, sfregiato, abbattuto una quindicina di magnifici Pini mediterranei di una ventima di metri di altezza, fonte di frescura e polmone di verde insostituibile per il quartire e per la Città.

Chi sta eseguendo quegli sfregi dovrebbe essere incriminato per reato ambientale e insieme a lui gli assessori “competenti/incompetenti”.

Chi è che ha dato l’ordine di tagliare quegli alberi? Perché si dovevano abbattere? Chi è che controlla o ha controllato? E’ così che si seguono le potature? E la sicurezza, chi è che l’ha controlla? Un cantiere e in alcuni casi, come da foto allegate abbandonato, a cielo aperto e per questo pericoloso per la pubblica e la privata incolumità, ma pericoloso anche per chi ci lavora, atteso che le condizioni in cui operano sono veramente precarie. Eppure si era già avuto delle avvisaglie nel resto della Città, lungo il Viale Amendola e in Piazza della Repubblica, sempre con le stesse modalità, sciatte e pericolose e senza un minimo criterio, tanto che pare siano state annotate ufficialmente tutte le mancanze, anche dal Comando dei Vigili Urbani.

Quando c’era l’Asilo nido e la Scuola Elementare si sentiva il vociare dei bambini, le insegnanti che spiegavano ad alta voce, le canzoncine che intonavano, le grida dei bambini che si rincorrevano nel giardino durante la ricreazione, e gli uccelli con i loro cinquettii che facevano da accompagnamento, poi arrivarono i Comunisti e tutto questo è sparito.

No, non si sono mangiato i bambini, hanno avuto più garbo, hanno solo demolito la scuola, tra l’altro in struttura portante mista, che con un poco di accortezza si poteva anche evitare, e poi sono arrivati i lavori per la realizzazione di un’altra Scuola, mai ultimata. Ora ci sono solo una ventina di pilastri e tutto un abbandono con una muraglia di pali in cemento a contenimento di un degrado naturale e dolce del terreno, come si può verificare nei terreni circostanti.

Oggi è arrivata questa “banda”, che evidentemente “gira” intorno al Comune, che sta ultimando lo sfregio e ha provveduto, pare senza nessun apparente motivo, all’abbattimento di questi alberi e alla cancellazione di un polmone di verde. “ASSASSINI“. E non è improprio il termine.

Eppure pare che i Vigili Urbani avevano contestato a questa ditta che nell’eseguire i lavori non utilizzavano nessun elemento di sicurezza. Pare che sia stato contestato che gli operai non solo eseguivano i lavori in abiti civili e senza le opportune sicurezze individuali, oltre che la contestazione per il taglio inopinato di altri alberi.

La cosa grave è che pare, sempre se sia vero che su indicazione del Comando dei Vigili Urbani vi fosse la richiesta di sospendere immediatamente le operazioni, poiché non rispondevano all’appalto e alla sicurezza sui luoghi di lavoro e quella stradale.

E l’Assessore al verde pubblico, ne è a conoscenza? E’ possibile sapere quanti alberi sono stati abbattuti e chi ha controllato se i Vigili Urbani o l’Ufficio Tecnico e perché sono stati abbattuti?

Purtroppo quegli uccelli che si rifugiavano in quei magnifici Pini mediterranei che producevano delle pigne grandi quanto un pallone, non ci saranno più e noi non ci accontenteremo se al posto suo a turno gli Assessori alla sicuerezza e al Verde pubblico, Remo Mastrolia e Carmine Magliano, verranno a fischiettare al loro posto. In quel caso come in questo riserveremo loro una grande pernacchia e l’invito a dimettersi immediatamente.

……………….  …  ……………….

L’Assessore alla Sicurezza e alla viabilità Remo Mastrolia ha voluto rendere una precisazione riguardo alla parte di sua competenza, sottolineando che sin dalla prima ora ha fatto rilievi alla ditta esecutrice della potatura delle piante. Alcuni rilievi ed alcune segnalazioni poi, sono stati realmente riscontrati e riguardavano la mancata osservanza della sicurezza stradale e al Codice della Strada, del che vi è stata anche una precisa e documentata segnalazione/diffida. Mastrolia tiene a precisare che il suo intervento è solo da ritenersi alla sicurezza stradale e alla esecuzione e null’altro inquanto sia l’appalto che la esecuzione non rientra nelle sue competenze assessoriali.
(aggiornato ore 22,00 del 12 aprile 2012)

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Foto gallery

Pini abbattuti-Via-Giarletta-invasa dal resto degli abbattimenti
Pini -abbattuti-ragazzi-che passano-senza nessuna sicurezza
Pini abbattuti-così si presenta il Giardino dell'ex scuola
Pini Mediterranei-così era prima

saranno pubblicate altre foto

Eboli, 12 aprile 2012

51 commenti su “Eboli: Fermate quegli “assassini””

  1. Come ebolitano non mi stupisco piu’ di niente.
    Qualche anno fa’ chi ha dato l’ordine di demolire una scuola che era la vita del quartiere in piu struttura utilissima per la vita dei bambini destinati alla scuola dell’obbligo. Forse era l’unico edificio piu decente in eboli, e se non era piu sicuro e pericolante ,chi ha dato il parere favorevole al collaudo quando fu costruita qualche decennio fa’. E’ inpensabile che una struttura cementizia di quella portata a pochi anni dalla costruzione gia pericolante ,dov’è l’imbroglio? Chi la ha costruita o chi la ha demolita per avere finanziamenti per un progetto mai finito perche’ la ditta è fallita. Chi ha controllato tutto questo? Qui i comunisti o altri colori politici centrano poco, sono i nomi di coloro che hanno amministrato negli ultimi anni . persone senza scrupoli ne colori politici di appartenenza. Le istituzioni che fanno? Guardano cosa ,che indaghino su responsabilita’ di speculazione e arrichimenti alle spese della cosa pubblica. Oggi l’ennesimo scempio sotto gli occhi di tutti,il taglio di alberi che non davano fastidio a nessuno,e allora il taglio a quale scopo. Ma è mai possibile che in questo paese le cose belle si distruggono e quelle cattive vengono premiate.

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  2. Per non sborsare soldi per la potatura consiglio alla Amministrazione il Napalm così zero problemi l’anno prossimo…
    .
    Mi permetta non sono assassini ma KO…ONI.

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  3. Cosa vi avevo detto a proposito della sensibilità verso il verde pubblico di questi pseudo amministratori? Quando dico che di questa gente non bisogna fidarsi non parlo a vanvera. Sono una banda di peracottari, buoni a raccontare solo balle ad uso e consumo dei beoti (se l’eletto rappresenta l’elettore …)
    A.V.

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  4. Senza paroli…..chi di competenza è rettribuiti daranno spiegazioni…..nelle cose che faccio è perchè ci credo,voglio crederci ancora ma signori datemi modo di ricredermi,altrimenti a malincuore per voi devo affermare che abbia ragione l’amico Armando.-

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  5. Cari vi spiego un po di cose:
    1 – la ditta che ha svolto i lavori di potatura può avere delle responsabilità circa la sicurezza, ma sull’esecuzione (…………….)
    2 – lungo il Viale e in Piazza è stato fatto un ottimo lavoro, professionale e a regola d’arte. Così come agli umomini si tagliano le unghia e i capelli, agli alberi si riforma e si contiene la chioma dove si crea spesso un ambiente umido ideale per le micosi e difficile da raggiungere con gli agrofarmaci utilizzati al fine di colpire gli insetti dannosi. DEVO DIRE CHE SONO STATE TALMENTE BEN TAGLIATE CHE E’ STATA PRODOTTA ANCHE UN’ELEVATA MASSA LEGNOSA BUONA PER ESSERE UTILZZATA (……………)

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  6. x persone competenti parlate con chi di competenza per sapere se c’è stata qualche incompetenza,mi piacerebbe che vi firmaste pure per sapere con chi ho a che fare,tutto sommato non vi ho rivolto e ne lanciato nessuna accusa perchè io non tanto competente… signori competenti per cui parlatene con chi di competenza per stabilire se veramente le cose sono state fatte con professionalità e regola d’arte, grazie il sottoscritto in ogni cosa che fà o che dice è abbituato a metterci la faccia e di assumersi le sue responsabilità nel bene e nel male anche se non tanto competente oppure incompetente…..ma tanti competenti avrei il desiderio di conoscerli.

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  7. Bravo Franco, gli anonimi non hanno diritto ad un dibattito democratico……a prescindere dalle cose che dicono o come le dicono. Metterci “la faccia” ti espone a critiche a volte cattive e ricche di mala-educazione, ma molto dipende anche “dallo spazio” che si concede a questi ” signori,” ( si fa per dire sic!!!!)

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  8. per persona competente: ” ma mi faccia il. piacere” alla Toto’ ,è quello il modo di potare i platani del viale?non ci sono giustificazioni tecniche per soccombere le malattie delle piante.Quel modo di potare non è lunica soluzione,il male dei platani sul viale sono le costruzioni alzate troppo vicneagli alberi stessi che crescendo provocano ombra ai balconi dei palazzi vicini. Per quanto riguarda il taglio e non la potatura dei pini in Berniero Lauria si denota solo il taglio fatto in modo per niente in sicurezza diventando motivo di fastidio per i residenti perche gli addetti ai mlavori inesperti cioe’ non bravi. Si sa che vi è stata un ordinanza comunale per questo sciacallaggio ,quindi su loro cadono responsabilita che non producono come sempre nessun danno ai nostri politici perche non pagano mai.Quindi di quale competenza si parla?

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  9. PICCHIO ROSSO E’ LA STESSA PERSONA DI ALEX E CARMELA
    bene signori,forse qualcuno dimentica che tante perone come me abitano in via spirito Santo, e dopo trentanni di buio, parabrezza scheggiati dalle pigne che cadevano, svariati ricoveri in ospedale,e non ultimo le zecche che cadevano dai rami secchi finalmente la luce! ,sono 400 le firme raccolte per sensibilizzare il comune a riqualificare quest’area, e già perchè se qualcuno avesse chiesto a qualsiasi abitante del quartiere avrebbe saputo che è in programma la riqualificazione dell’ex giardino, lasciato abbandonato per circa vent’anni e diventato un covo per ratti,quel polmone di verde che tanto viene decantato, forse tanto verde non lo era, poichè non appena e lavoratori di una rispettabile ditta che aimè ignora che fosse, hanno iniziato le lavorazioni si spezzavano per effetto della trazione dei tiranti utilizzati per la messa in sicurezza.Forse prima di definire assasini delle persone sarebbe meglio informarsi………..grazie, però vedere il sole per me non ha prezzo.

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  10. ALEZ E’ LA STESSA PERSONA DI CARMELA E PICCHIO ROSSO
    Finalmente qualcuno obbiettivo, e non il solito pensionato che guardando la finestra trascorre delle ore a guardare i fringuelli migratori, ma la nostra salute non conta? finalmente il verde Ebolitano inizia ad avere un pò di dignità, dopo anni di buio, dovremmo solamente ringraziare il carozzone che cerca di ridare decoro alla nostra città, egregio scrittore, poichè abito in via Giarletta il cantiere abbandonato che lei mensiona,non esiste, poichè ieri sera alle 18, tornato a casa ho tranquillamente parcheggiato sotto casa, visto che la strada era totalmente libera e finalmente soleggiata.
    Grazie agli amministratori che finalmente pensate anche a noi!

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    • Gentilissimo Alex, quello che scrive conferma quello che ho scritto, visto e documentato.
      Il fatto che il giardino sia abbandonato è la prova dell’incuria, il fatto che invece si debba poi eliminare per far tornare il sole al suo balcone, è un’altra cosa.
      Lei ha una visione delle cose che mi preoccupa molto, e spero non abbia mai responsabilità politiche o ruoli decisivi. Secondo il suo modo di vedere, se qualcuno ha una camera nel suo appartamento, nella quale non entra e magari depone un sacco di oggetti senza molta cura, e qualcuno anziché mettere ordine, provedesse ad abbatterla per eliminare il disordine, oppure poiché gli anziani non sono più attivi e magari hanno bisogno di essere curati, anziché farlo si provvedesse al loro abbattimento, per toglierci l’impiccio, cosa direbbe?
      Guai per i padri che hanno figli del genere.
      Lo stesso capita per la macchia mediterranea o per la fascia pinetata, entrambe abbandonate.
      La cura e la conservazione di qualsiasi bene, e specie della natura, appartengono a una cultura raffinata, che si ha per le cose, per il creato, e raffinata non significa erudita, bensì sensibile.
      Naturalmente il suo interesse e le sue considerazioni, sicuramente sono dettate dalla disperazione dell’abbandono di quel giardino, che invece andava manutento e curato nel tempo.
      Riguardo poi alla difesa che fa del cantiere, ha detto, e mi scusi delle inesattezze. il Cantiere aperto è sottoposto a particolari norme, tutte contravvenute, così come sono state contravvenute le regole di protezione dei lavoratori, e così come ancora questa mattina di presenta la strada, che è stata liberata, e lei potrà parcheggiare liberamente la sua auto, ma tutti quei pidocchi e quelle zecche che prima attribuiva a quelle piante, dove sono andate a finire, e tutti quei topi? spero non a casa sua ne alla mia.
      L’intervento andava fatto, ma non in quel modo e non ci sono giustificazioni.
      Spero che carabinieri e magistratura si interessino di questo e di altri casi dei nostri “benefattori” e spero che chi è interessato e che scrive anche su questop blog, sia convocato dalla Polizia, per capire quali siano i loro reali interessi , tra l’altro malcelati, in questa vicenda.
      Massimo Del Mese

  11. ALEX E’ LA STESSA PERSONA DI CARMELA E PICCHIO ROSSO
    x angelo, quando hai tempo vieni a constatare se i pini in questione erano sani….

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  12. CARMELA E’ LA STESSA PERSONA DI ALEX E PICCHIO ROSSO
    Grazie Mastrolia e Magliano, se avete avuto il coraggio di liberarci da questa piaga e rivalutare la nostra zona

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    • Gentilissima Carmela,
      spero che i suoi ringraziamenti arrivino alle persone desiderate. Ha ragione, ci vuole un bel coraggio a fare una cosa del genere. I coraggiosi, il loro coraggio lo dovrammo impegare nel bonificare, disinfettare e poi magari procedere anche alla potatura e al taglio, non indiscriminato e in quelle condizioni barbare.
      Quella che lei chiama piaga, è una piaga veramente, perché è stata abbandonata all’incuria, perché è incompleta, perché all’origine è stata abbattuta una scuola senza che ve ne fosse il reale bisogno e perché se vi erano insetti, zecche e ratti, che sicuramente ci sono in tutti i terreni abbandonati e anche a quelli adiacenti, con quell’operazione, dove sono abdati a finire? secondo lei sono stati eliminati?
      POI CARA SIGNORA O SIGNORE, DIFENSORE DELLE CAUSE PERSE, NON BASTA CAMBIARE IL SUO NICK NAME, E SCIVERE COSE FAVOREVOLI, PER CERCARE DI CREARE CONSENSI SU UNA SCHIFEZZA. AMBIARE NOME PER FAR CAPIRE CHE PIù PERSONE SIANO D’ACCORDO NON LE FA ONORE.
      E’ UN’IMBROGLIONE
      CARMELA, ALEX, e PICCHIO ROSSO SONO LA STESSA PERSONA. SONO IMBROGLIONI, DENUNCIABILI SE POI CI STA’ QUALCHE GRADO DI PARENTELA O E’ QUALCUNO CHE E’ INTERESSATO A VARIO TITOLO E’ PEGGIO ANCORA.
      IMBROGLIONI

      L’onestà e la legalità sono valori e non si comprano al supermercato. Chi non li ha vive di espedienti, come questo stupido che è stato adottato per IMBROGLIARE l’opinione pubblica.
      Cosa diversa invece, caro imbrogione, avere opinioni diverse e disinteressate.
      Massimo Del Mese

    • Intanto l’Assessore Mastrolia, non solo ha preso le distanze, ma ha dichiarato che alla ditta sono state notificate delle note, nelle quali si contestava metodi ed esecuzioni.

  13. SONO MOLTO AMAREGGIATO,IO IN QUELLA SCUOLA ELEMENTARE,CHE ORA NON ESISTE PIÙ CI SONO STATO 5 ANNI,E TRA QUEI BELLISSIMI PINI LE MAESTRE CI ACCOMPAGNAVANO E CI GIOCAVAMO DA BAMBINI.MI CHIEDO COME SIA STATO POSSIBILE TUTTO QUESTO IN UNA AREA CENTRALE,VISTA LA CONSISTENZA FISICA E CRONOLOGICA X COMMETTERE UN SIMILE MISFATTO? CHI HA VISTO HA TACIUTO O DENUNCIATO TROPPO TARDI.EBOLI SI STA IMBARBARENDO DI ANNO IN ANNO,E LA COSCIENZA CIVILE LATITA IN MANIERA PREOCCUPANTE!

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  14. discutere è un ottimo metodo per far crescere cerebralmente chi legge, o chi discute.. non ho mai scritto su un blog, è questa la mia prima volta, ma da naturalista quale sono credo di dover esprimere la mia opinione. L’area in questione è stata anche la mia scuola, dove ho trascorso 5 dei miei anni. Oggi, guardo la stessa, con un interesse ormai passato, e mi sento sempre più impotente difronte alle magnificenze che decidono cosa e buono e cosa è cattivo. Non credo che il progresso sia sbagliato, credo che sbagliato sia usare il progresso come scusa per distruggere una area come quella della ex scuola Lauria. Sono molto preoccupato per questo tipo di intervento, continuando così non toglieremo solo un polmone, ma verrà tolta la simbiosi che da sempre vige tra l’uomo e la natura. Esteticamente, strutturalmente, funzionalmente..le piante ci permettono di vivere, tutelarle è nostro interesse, metterle in sicurezza anche!
    speranzoso di una coscienza più naturalistica saluto chi affianca questa causa

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  15. COME IMMAGINAVO NON AVETE CAPITO IL MIO POST : LEGGETELO BENE !!!! LA POTATURA AI PLATANI E’ A REGOLA D’ARTE !!! PERCHè CONSENTE DI CONTROLLARE BENE AL TEMIBILE CORRICUTA CILIATA

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  16. Un grazie al dott. Antonio Lioi, condivido pienamente che gli anonimi non hanno diritto ad un dibattito democratico,perchè preferiscono nascondersi solo per strumentalizzare dire menzogne e falsità,di verità oppure di dibattini costruttivi con essi non ne possono essistere loro navigano su quest’onda di idee.- Se il sottoscritto sbaglia oppure non è documentato su certi argomenti allora scatta il diritto di replica…COSA BELLA GIUSTA è SANA quando si sa chi è….sbagliare è umano ma perseverare è BIABOLICO…io cresco sopratutto con gli sbagli,ma sinceramente non sò i tanti MEGALOMANI per lo più anonimi,mah…..
    affettuosamente Franco.-

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  17. Ogni volta che passavo per Via Spirito Santo pensavo: “che belli questi pini mediterranei,sicuramente prima o poi saranno valorizzati come meritano”.
    Alla faccia della valorizzazione!!!
    Comunque appena si riprenderà dallo shock l’ assessore all’ambiente, contrario (per fortuna) al nucleare, farà fuoco e fiamme…prepariamo gli estintori!
    Mi scuso per l’ironia e mi chiedo: ma cosa aspetta il responsabile all’ambiente a scusarsi per quello scempio ed a dimettersi?

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  18. Io invece sono per l’anonimato!
    Pensate a questo blog con i soli l’innominabile, Franco Moraniello e qualcun altro : squallore assoluto, la fine di questo blog!
    Io propongo ad Admin di espellere chi non sa leggere, scrivere e pensare….quale contributo apporta alla discussione chi pensa di essere ancora nel reparto analisi dell’ospedale dove imperava o chi pensa di avere a che fare con gli iscritti del suo comitato di quartiere…. o chi usa il blog per preparare la prossima campagna elettorale …io ritengo che chi firma gli interventi dicendo corbellerie, inesattezze, usando una grammatica e una sintassi da fucilazione, debba essere cacciato a pedate! Mo’ pure Moraniello condivide,,,ma va… .

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  19. Il solito ” Razzista Intellettuale” che pretende di nascondere la sua volgare intolleranza dietro un nome di fantasia! Per avere diritto alla mia considerazione, dovrebbe trovare il coraggio almeno di confrontarsi in modo diretto, troppo facile sparare dalle quinte del’anonimato! Ezra il coniglio, ti lascio alle tue convinzioni, io ho una vita ed una quotidianetà cui interessarmi…. dalla tua cameretta non riuscirai mai ad essere concreto, nonostante il tuo presunto pezzo di carta del quale ti vanti! ps. il mio pezzo di carta è la semplicità e l’umiltà di avere a che fare con tutti!

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  20. i soliti inetti……..le solite spese inutili………i soliti idioti……….sempre loro…………incompetenti amministrativamente e tecnicamente…………….andateveneeeeeeeeeee

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  21. Chi ti ha scritto la risposta? L’innominabile o hai fatto il copia e incolla? Stranamente il tuo intervento e’ scevro di grossolani errori (piu’ pulito del solito) chi te l’ha scritto l’imperatore delle acque?

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  22. La zona in questione cioe’ ex proprieta Pirone e d’intorni sono zone archeologiche mai bonificate quindi andando all’origine le costruzioni tra cui quella della ditta Giarletta sono abusive l’unica cosa in regola e non inquinante ,la scuola elementare abbattuta e i Pini ghigliottinati. Questo è l’indice di civilta’ dei nostri amministratori ebolitani

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  23. X EZRA POUND o tanto meglio il signor NESSUNO.
    Dimostrasi ancora chi sei xxxxxxxxx dell’anonimato,per sentirti al di sopra degli altri hai bisogno di nasconderti.-??? io sinceramente no,seppur non mi sento mai superiore e ne inferiore agli altri;ecco questa è la vera DIFFERENZA tra me e te ed è MOLTA credimi,vedi caro “BUONTEMPONE”,la rame e l’oro avranno quasi lo stesso colore ma certamente NON GLI STESSI VALORI …sono sicuro che hai a che fare con il sottoscritto anche nella quotidianetà di tutti i giorni,per cui non spreco più ne paroli ne AGGETTIVI con SOGGETTONI come te,fatti na bella xxxxxxxxx ne hai DAVVERO BISOGNO credimi di cuore,xxxx xxxxxx potranno aiutarti ad uscirne fuori ;solo cosi POTRAI TROVARE LA TUA VERA INDENTITA’…burlone da 4 soldi.-

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  24. I soliti inietti siete voi due, palloni gonfiati e ignoranti che non siete altro…. vogliono fare campagna elettorale interagendo in ogni dove.
    Ma finitela di fare i falsi moralisti sembrate due comici suonati, passate del tempo a fare gli opinionisti. Petrosino ogni minestra… e poi…. ma cosa volete moralizzare che i primi falsoni siete voi, esseri superflui…. che squallore, questi sono due delusi della politica, trombati alla grande, sono senza morale e pretendono di fare morale, questi due perdono ogni giorno la possibilità di fare qualcosa di buono per la società …. TACERE….
    e sentite cosa scrive uno dei due nel suo profilo di Facebook….
    Franco Moraniello
    x il signor anonimo che commenta a nome di Ezra Pound su questo blog….IMBECILLE
    la tua ingnoranza morale ed intelletuale veramente non ha limite di confine ,IDIOTA.-
    Come ,quando è perchè se vuoi un confronto con il sottoscritto,pubblico o privato che sia ,non hai che da chiedere CONIGLIO,almeno una volta nella tua vita dimostralo di averle le PALLE altrimenti fuori dalle PALLE caro PSICOPATICO.-

    L’altro moralizzatore della diatriba, maledice e manda scongiuri a tutti coloro che ledono sua maesta, Abominevoli e infidi chi si fida di questi due… dichiarano:… incompetenti amministrativamente tecnicamente…………….andateveneeeeeeeeeee..
    a questo punto devo pensare e chi ci devono mettere te… il gesto è spontaneo e giustificato .. ma mi faccia il piacere ……. ma taci che la società ci guadagna…..

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  25. MODERAZIONE
    Come al solito si è (Ri)presentato …qui lo aspettavo,non c’era alcun bubbio chi fosse…dopo i tanti account(falsi) in fb…(Ri)eccolo…noi altri trombati dalla politica.-??? TACI INGNORANTE xxxxxx TROMBATO DALLA SOCIETA…Prrrrrrrrrrrrr.-

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  26. Quella scuola non doveva essere abbattuta! Chiedete lumi all’ing.Pallante che ripete a tutti che alla luce della perizia tecnica effettuata dall’ing. Nunziante, tra i migliori strutturisti della provincia di Salerno, quella scuola non andava abbattuta : con pochissimi accorgimenti tecnici poteva essere salvata. E’ stata abbattuta per un “prudimento di culo” di tecnici del comune che non sto qui a indicarvi.

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  27. Finalmente c’è qualcuno che protesta per il criminale modo di Amministrare di Melchionda e la sua “Banda”.
    I sinistri che amministrano Eboli da circa venti anni, dopo aver protetto, con sottoscrizioni popolari, la manomissione delle Suole in piazza (due manufatti che non hanno nulla di storico), trasformarono la bellissima ed antica Piazza della Repubblica in un devastante moderno ammasso cementizio. Cocciuti come i Muli, ed ignoranti come gli Asini, invece di conservare e costruire i plessi scolastici a servizio dei vari quartieri, centralizzarono il tutto in Piazza della Repubblica, senza tenere in alcun conto i disagi creati alle famiglie ed ai piccoli scolari. Non tutti sanno che per frequentare le Suole Elementari moltissimi alunni devono percorrere diversi Km. A seguito di tale sciagurato programma, si salvò solo il Plesso di Salita Ripa (ora dedicato a Monsignor Berniero Lauria, dopo costanti proteste dei cittadini), perché non avrebbero potuto giustificane l’eventuale abbattimento. I soliti Sinistri che si dichiaravano protettori del verde e di tutto ciò che, anche se antico, storico non è, hanno proceduto alla devastazione di Monte di Eboli, con un impianto Fotovoltaico, voluto dal Ducetto De Luca (il maggiore consumatore Italiano di Cemento e di ferro sagomato) e da Melchionda permesso. Le foto dei Pini decapitati, sono un pugno nello stomaco e suscitano in me un malessere strano che mi spingerebbe a capitozzare politicamente non le piante ma l’Assessore che ha fatto il Bando di Gara, i Tecnici che l’hanno approntato, la ditta che provveduto a eseguire i lavori e, dulcis in fundo, Melchionda e la sua “Banda” .
    Caro esperto, non entro nel merito della perfetta regola di esecuzione della potatura dei platani e di altri alberi, perché ancora non ho avuto l’occasione di visionarli, ma che cacchio ci azzecca la potatura con la Psylloidea che infesta i Platani e la lotta antiparassitaria delle piante. Eboli vanta un grande primato nella scienza antiparassitaria e nello studio degli Insetti e delle Crittogame . Ti ricordo solo alcuni Entomologi e Tecnici specializzati, presso i quali puoi arricchire le tue conoscenze: Dott. Prof. Gennaro Viggiani, Dott. Prof. Domenico Palladino, Dott. Ernesto Giordano, P.A. Antonio Marra, P.A, Michele Conforti.
    Questi personaggi che amministrano Eboli andrebbero accompagnati fuori dalla nostra Città a calci in culo.

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  28. Scusatemi se saltiamo di palo in frasca ma mi piace ricordasre un’altra cosa: dopo l’abbattimento della Berniero Lauria (un missionario ebolitano sempre troppo poco ricordato) si è creato, su un’area di interesse archeologico come qualcuno ben ricorda, uno slargo enorme da poter utilizzare per cose utili come, ad esempio, un parcheggio. Ebbene cosa hanno pensato il nostri SIGNORI DEL NULLA che ci amministrano? Sventrare piazza Borgo per un parcheggio interrato (dimenticando che sotto le palazzine che, ignobilmente, vengono chiamate FORT APACHE esistevano (ed esitono) oltre 50 posti auto. La tenacia e la forza di volontà degli abitanti del Borgo hanno fermato lo scempio evitando quello che i meno tenaci abitanti del quartiere di via F.lli Adinolfi oggi stanno patendo. Signori non lamentiamoci troppo di questi scellerati: loro sono lo specchio di quello che siamo tutti noi. La maggioranza degli ebolitani li ha votati ed ora RA CHI O VULIT?
    Armando Voza

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  29. Al signor Presutto
    gentile ex sindaco, componente di quella cricca di pseudo amministratori e politici che volevano abbattere le scuole negli anni 80 per far posto ad un parcheggio per autobus, le confermo il mio assoluto disprezzo come politico (non come uomo ovviamente, per questo ha il mio massimo rispetto). Lei definisce le scuole in piazza prive di interesse storico e questo dimostra che non ha mai letto un rigo della storia ebolitana. Se fosse vero quello che dice mi spiega perché nulla si può fare a quell’edificio senza il consenso della Sovrintendenza? Significherà qualcosa questo o no? Lei è quello che ha retto le sorti del paese nel periodo in cui alcuni “notabili” ebolitani hanno depredato la collina della Madonna del Carmine per costruirvi quelle oscene villette (lo dice il PRG del Comune ed il PSC di quest’amministrazione). Gente del suo partito, dice la vox populi, acquistò come ferro vecchio la bellissima fontana di ghisa in piazza per installarsela nella propria villa sulle colline ebolitane. E voi zitti! Gente che orbitava nel suo stesso partito (geometri, ingegneri, archietetti, costruttori) volevano radere al suolo il centro antico (allora semidisabitato) per costruirvi palazzoni nuovi. Lei parla ancora? Con quale coraggio lo fa. Lei è la storia politica (la peggiore) che Eboli abbia espresso (oggi molto ben imitata dagli attuali). Avete favorito lo stupro della città, avete tolto la speranza ai giovani di allora che sono scappati via (come gli attuali fanno con i giovani di oggi). Voi non avete mai veramente amato questa città, l’avete sempre vista con gli occhi di chi doveva trarne qualche profitto, mungerla fino all’osso, trasformarla, deturparle, distruggerla … quasi riuscendoci. Non l’ho mai considerata un politico che Eboli dovrà ricordare, come è avvenuto con quelli di fine 800 dai quali, a distanza di oltre 200 anni, avete ancora molto da imparare.
    Giudizi sul politico e non sulla persona. Senza rancore.
    Armando V.

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    • Caro Armando-
      Forse eri piccolo e non ricordi bene quello che accade in quegli anni e specie in relazione agli Edifici Giudice e per amore della verità devo intervenire, anche perché si da il caso, che in quegli anni, era subito dopo il terremoto del 1980, ero Assessore all’Urbanistica e alla ricostruzione.
      Ebbene, quelle scuole altro non erano che un progetto tipo del Ministero della Pubblica Istruzione del “ventennio”, realizzato con qualche piccola differenza in decine di comuni italiani, semmai quello che era interessante era il Piano urbanistico che apriva i cinque varchi a raggiera che andavano verso il sud della Città (da via Matteotti a Viale Amendola.
      Purtroppo quel disegno urbanistico, in qualche modo è stato disturbato da alcuni progetti e conseguentemente dalle relative realizzazioni di edifici che hanno compromesso quel Piano. Tuttavia subito dopo il terremoto dell’80 e dell’81, gli Edifici Giudice furono seriamente compromessi nelle loro strutture, quello di destra fu il più danneggiato e quello di Sinistra invece subì uno schiacciamento forse per il sovraccarico di alcuni lavori eseguiti.
      Poichè effetivamente di storico quegli edifici non avevano nulla, se non essere stati costruiti in un periodo storico “particolare”, e poiché le loro strutture risultavano inequivocabilmente compromesse e i loro standard urbanistici non rispondevano più a quelli che nel frattempo facevano parte della Legge Urbanistica Nazionale riguardo ad edifici da adibire a scuole, si decise di fare qualcosa.
      Quel qualcosa consisteva nell’es perire un cocorso internazionale di idee, con premio per i primi tre classificati, a due tempi: il primo per la valutazione di un progetto; il secondo, acquisito il progetto al patrimonio comunale, per l’esperimento della Gara d’appalto, sempre internazionale, per avere la garanzia della concorrenza migliore.
      Cosa prevedeva quel progetto nella sua indicazione politica avvenuta su mia proposta e votata all’unanimità del Consiglio Comunale, (l’Amministrazione era di Sinistra PCI, PSI, PRI. Con il voto favorevole anche delle opposizioni del MSI e della DC, perché opportunamente coinvolte ne condivisero il principio)? Previo l’abbattimento degli edifici scolastici, la riqualificazione dell’intera area comprendente la Piazza esistente eil resto dell’area di sedime degli edifici e le aree a ridosso di queste, con la realizzazione di un terminal bus e parcheggi sotterranei e la realizzazione di un Edificio Polifunzionale, che potesse occupare la Pretura e gli uffici comunali e quelli di servizio alla Città, ivi comprendendo il recupero delle cortine sia nei colori che nelle modulazioni.
      Ti ricordo che erano gli inizi degli anni ottanta e allora questi strumenti progettuali e di esperimenti di gara non erano ancora praticati e benchè futuristici, come di prospettiva era l’edificio Polifunzionale, erano garanzia di liceità e di massima partecipazione oltre che di scelta della migliore soluzione.
      Quel progetto e quella gara, ivi compreso il concorso di idee internazionale, votato all’unanimità, fu poi osteggiato dagli stessi dirigenti dell’allora Partito Comunista che sull’onda del sentimento riguardo agli edifici, e per salvaguardare un progetto di alcuni tecnici, incaricati in precedenza per il recupero strutturale di uno dei due edifici (quello meno rovinato), raccolsero delle firme e gli stessi Comunisti si rimangiarono il loro voto favorevole dato a quella iniziativa, ripeto condivisa sia nella parte politica che nella risoluzione amministrativa e fummo costretti a ripiegare sul recupero pedissequo di due strutture che definii allora e definisco adesso “brutte e racchie”.
      Il Sindaco di quell’epoca era Elio Presutto, e benché ci siamo scontrati in diverse occasioni, non ha mai contrastato quella iniziativa progettuale, che non era affatto un parcheggio per autobus, ma una stazione moderna della quale ancora oggi si avverte la necessità di avere, se si tiene conto che il Parcheggio di Del Grosso è divenuto un terminal naturale per tutte le linee che raggiungono le destinazioni del Nord e del Sud.
      L’opportunità di un terminal Bus fece si, che tutte le linee degli autobus, scelsero Battipaglia e i nostri giovani, per raggiungere l’Università di fisciano, dovevano andare a Battipaglia e prendere un altro Bus.
      Caro Armando, come vedi, ancora i Comunisti, hanno inciso in una scelta che poteva essere una qualche cosa di positivo.
      Grazie per il tuo intervento.
      Massimo Del Mese

  30. X frittata- certo che a te un paio d’uova ti mancano eh…solo una stupida “persa” avariata frittata da spazzatura, questo sei carissimo signor NESSUNO,torna al tuo “loculo” è restaci,uomo dalla morale dubbia e dalla doppia indentità.-
    Fesso a me che perdo 3 cose con te (acqua,sapone e tempo) …IMPARA IL RISPETTO ne trarai benefici nella vita di tutti i giorni BURLONE da 2 soldi.-

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  31. L’AGGRESSIONE DEI SENZA MEMORIA CONTINUA IMPERTERRITA
    Gentile sig. Armando V., pur non conoscendola mi compiaccio colloquiare con Lei. Le sue invettive sulla mia la mia vita Politico-Amministrativa ( pervasa da interessi personali e non da abnegazione verso Eboli e gli Ebolitani e la Sanità Salernitana) e su quella dei Socialisti Ebolitani , denota una sua immensa ignoranza della Storia di Eboli e della provincia di Salerno. L’abbordaggio cementizio della Madonna del Carmine avvenne in momenti precedenti al mio Sindacato e, certamente, non voluta dai Socialisti. S’informi bene chi ci procurò tale scempio, e tanti altri ancora (Pezza Paciana a Nord e a Sud della Nazionale che attraversa Eboli, Via Giovanni XXIII, Viale Amendola, Palazzo Ciao in Piazza della Repubblica, Palazzo D’Agosto in via San Berardino, il Palazzone lungo via Matteotti ed in Via Mario Vignola e tanti altri costruiti dopo la “FATIDICA NOTTE” del rilascio di Concessioni Edilizie su tutto il territorio Ebolitano, in dispregio di qualsiasi norma urbanistica. Stia tranquillo per la Fontana che fu salvata dal mio intuito custodendola presso il Circolo Tennis Prato, con la clausola di restituzione immediata al Comune in caso di richiesta. Cosa che avvenne puntualmente e che può ammirare all’inizio di via Ripa, dove venne collocata su iniziativa dell’Assessore Vittorio Vocca. La prossima volta si attenga al tema e non divaghi senza MEMORIA Storica. Credevo di dare un serio contributo per evitare gli scempi procurati da Melchionda & Company, invece Lei ha voluto solo aggredire il mio passato Politico senza vere l’accortezza di studiare la vera Storia di Eboli e dei Socialisti Italiani. La ringrazio per la stima verso la mia persona, cosa che denota una sicura sensibilità della sua persona.
    La saluto cordialmente.
    Dott. Elio Presutto
    Eboli 16 aprile ’12

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  32. X BINGO BONGO E GLI ALTRI GRANDI TROMBATI DELLA MICRO POLITICA EBOLITANA
    ancora una volta dimostrate quando siete evanescenti, spregiudicati e privi di morale, vi fiondate su ogni notizia che possa dari visibilità, i fattacci sono senza dubbio di giusto commento, ma voi bagnate la mollichella nella suppa, cercate di avere credito di moralità, chiedere di essere eretti a paladini, volete visibilità e credete di assumere credibilità, tuttologi da 4 soldi. I vostri valori sono quelli di ottenere privilegi e favori, predicate bene razzolate male, c’è chi da consigliere comunale, assumeva una posizione in pubblico e in privato chiedeva controparte per il suo silenzio, insomma si mangiava la polpettina. C’è chi servendosi di uno pseudo comitato di quartiere, vuole fare l’interesse civico dei residenti. Ma credi che i residenti credono ancora a Babbo Natale, Bingo Bingo non hai mai lavorato in vita tua, fai una cosa utile alla società vai a lavorare ……..xxxxxxxx xxxxxxxx che non sei altro….. VAI A LAVORARE

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  33. al burlone in oggetto allias FRITTATA,o come preferisce farsi chiamare,visto che si firma con tanti nomi ma mai con la sua vera indentità;io servendomi di uno pseudo comitato.-??? chiamarlo poi pseudo comitato il nostro nato nel lontano 1987,dove in quegli anni eri solo uno scolaretto alle medie,carissimo SIGNOR NESSUNO.-Ti risulta che abbia tratto dei benefici.-???.-Un consiglio vieni allo scoperto,dimostramelo anzi dimostratelo a te stesso se davvero HAI LE UOVA,come vedi io qualcosa la faccio mettendoci la faccia ma tu che fai carissimo “BUONTEMPONE”.- La piu brutta delle malattie è l’invidia che poi associata a l’odio è davvero dannosa e PERICOLOSA,ma come disse il tale:chi di invidia campa dannato muore e tu stai morendo giorno per giorno NULLITA’ TOTALE che non sei altro.-
    P.S-dimostra le uova,avrai mica paura …io BINGO BONGO ma tu resti solo un ASINO e per lo più ANONIMO….POVERINO.-

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  34. MI fai morire dal ridere ahahahahahahahahaha il bingo bongo con le palline di ovetti kinder….. o ovetti di gallina dici un pò tu

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  35. Massimo, ti ringrazio per questo chiarimento. A proposito di quelle scuole qualche tempo fa ho scritto un piccolo libro (edito dal Centro Culturale Studi Storici), scusatemi se mi faccio un poco di pubblicità, dove spiego la genesi di quella scuola, i problemi di realizzazione e quelli seguiti al terremoto dell’80 con la relativa “sommossa popolare”. Sulla bellezza o meno degli edifici non discuto perché fa parte del gusto personale, quello che volevo e voglio sottolinerare, invece, è il fatto che l’abbattimento avrebbe cancellato per sempre l’ennesimo elemento identitario della nostra città (non dimenticare che quasi tutti gli ebolitani sono passati da quella scuola). Inutile nostalgia? Può darsi. Ma cancellare anche questo “simbolo” sarebbe stato come vedere il volto della propria madre dopo un radicale lifting: irriconoscibile.

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  36. Abito nel quartiere dove e’ avvenuto lo scempio ..e leggo e apprendo qui che nel mio quartiere ci sarebbero 400 persone che hanno firmato per chiedere questo abbattimento, imputando agli alberi COLPE INAUDITE: colpa n.1 GLI ALBERI TOLGONO L’ARIA (..ma anche i bambini sanno che gli alberi ci REGALANO aria pulita e purificata…qualche ripasso di scienze non farebbe male! );colpa n.2 GLI ALBERI PORTANO ZECCHE E RATTI NEL QUARTIERE ! (..ma veramente!!..sono gli alberi che sporcano ??????..o forse ,zecche e ratti proliferano perche’ c’e’ stata incuria” umana” di quel sito e poco interesse a farne un vero spazio verde del quartiere da parte degli organi predisposti????!!?..sono gli uomini che sporcano buttando tutto dappertutto )colpa n.3 GLI ALBERI TOLGONO LA VISUALE ! (…bella visuale vi e’ rimasta…vi piacera’ adesso vedere in primo piano lo scheletro di cemento dell’ex scuola Borgo,mai ricostruita,….GODETEVI LO SPETTACOLO!) colpa n.4GLI ALBERI NON FANNO PASSARE I RAGGI DEL SOLE (..e be!..ve ne accorgerete questa estate, quanto serviva quella FRESCURA REGALATA dagli alberi alle vostre case.Adesso il cinquettio dei molti uccelli che si son visti buttar giu’ i loro nidi,sara’ sostituito dall’unico RUMORE,quello delle automobili che li’ vengono a parcheggiare o che sfrecciano veloci su per la strada) Leggo ,.poi,la solita LITANIA DEI POLITICI ,che approfittando dell’occasione, si inseriscono “a gamba tesa”con argomentazioni pseudo-moralistche -ambientali,dimenticando che.quando erano loro a “governare” questa citta’, hanno fatto anche peggio.Insomma ,mi rendo conto che in questo tempo di grande confusione non ci sia lucidita’ per leggere le cose nel modo giusto e certamente i cittadini non vengono ” aiutati”da amministratori che si sono dati ,come unico compito ,quello di amministrare “i conti”.E” a loro che voglio tentare di far capire che l’abbattimentodi quegli alberi ha rappresentato con chiarezza “la vostra scelta” che non e’ quella d’incrementare e promuovere luoghi e attivita’ , dove si possa sviluppare “un senso civico comune” e dove “la qualita’ della vita” sia l’uni
    co concetto su cui basare tutte le scelte concernenti un territorio comunale.Se non e’ questo che vi siete prefissati, allora, ABBIATE CORAGGIO , DIMETTETEVI !!!!

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  37. Gentile AngelaVis.
    Il suo articolo non dice niente di interessante in merito al problema della decapitazione dei Pini. Lei lancia accuse infondate quando parla di noi amministratori del passato che a gamba tesa abbiamo osato dare la nosta visione dei fatti. La invito, pertanto, a precisare i danni da me provocati nell’amministrare la cosa pubblica, citando fatti o misfatti. Nel caso non ci riesca, taccia e non rompa.

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