A Pianeta Bufala: Forum della Confesercenti Campania

Lunedì 28 maggio 2012, ore 18,00, Palabufala, Piazza della Repubblica, Eboli, Forum della Confesercenti Campania.

Nell’ambito della manifestazione Pianeta Bufala, si terrà il Forum della Confesercenti Campania: “Favorire azioni di sostegno per la crescita del sistema delle imprese nel settore commercio, servizi e turismo”.

EBOLI – La Confesercenti Campania si da appuntamento ad Eboli. I dirigenti delle cinque province campane discuteranno di crescita e sviluppo delle imprese nel settore commercio, servizi e turismo.

L’occasione per richiedere, da una Regione del Sud, al Governo ed alle Amministrazioni Locali risposte concrete ai bisogni delle famiglie, alle politiche di sostegno al reddito, al rilancio e alla valorizzazione dei sistemi produttivi con particolare riferimento all’accesso al credito.

Saranno affrontati argomenti quali le recenti importanti misure riguardanti la certificazione dei crediti e le compensazioni rispetto ai debiti iscritti a ruolo, i limiti delle disposizioni vigenti e i pesanti vincoli della finanza pubblica e le forti discriminazioni che colpiscono le imprese che vantano crediti nei confronti delle regioni sottoposte ai piani di rientro dai deficit sanitari come la Campania, che stanno generando non poche disparità territoriali.

Interverranno l Forum, dirigenti regionali e nazionali.

Eboli, 28 maggio 2012

9 commenti su “A Pianeta Bufala: Forum della Confesercenti Campania”

  1. Voglio portare all’attenzione dei cittadini due notizie.
    Sabato 26 maggio su richiesta di uno degli organizzatori della manifestazione si era deciso di chiudere il viale Amendola dalle 14 alle 22. Nessuna notizia di ciò era stata data ai cittadini e ai, pochissimi se non rari, visitatori della manifestazione che si sono trovati improvvisamente la strada sbarrata all’altezza della chiesa di San Bartolomeo. A seguito delle rimostranze dei commercianti il blocco è stato rimosso ad horas ( intorno alle ore 17 e 30). Tutto questo per permettere il passaggio di 2 bufale che dovevano raggiungere la piazza.
    Gli organizzatori, come tutti gli altri anni, non si sono preoccupati di predisporre servizi igienici ( bagni) all’inerno dell’area destinata ad ospitare l’evento e questo va a gravare sugli esercizi pubblici del circondario presi d’assalto dal pubblico e dagli operattori ( al solo scopo di espletare i propri bisogni fisiologici). Quest’anno l’aggravante è consistita nel fatto che sono stati appositamente aperti, nella giornata di domenica, i bagni della scuola elementare Vincenzo Giudice( credo chee si chiami ancora così)e senza nessun tipo di intervento volto a sanificare l’ambiente dopo l’utilizzo di quella struttura da parte di decine , se non centinaia, di persone stamattina i bambini sono andati a scuola.
    Lascio a voi le riflessioni sul tema.

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  2. Avevo dimenticato una cosa, vi siete chiesti come mai fino allo scorso anno la manifestazione si chiamava La grande bufala e quest’anno ha cambiato nome?
    Un gadget a sorpresa per chi fornisce la risposta esatta.

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  3. @prometeo,tu che sei un fine osservatore,spero che concordi con me:come ho detto in un altro post,se la manifestazione bufalina si riduce all’acquisto del kiletto di latticini,+ 2 canzuncelle e qualche foto con autorita’ è poco oltre che un mercatino rionale di genere,incentrato su una categoria.
    Di contro, se si parte con un marketing d’area,cui la fiera sia il volano,dove da i campioni di merci si passa alla stipula di forniture,allora facciamo,come dovrebbe essere, impresa agroalimentare,filiera di qualità e via discorrendo….Come collettività abbiamo il diritto di decidere i nostri affari, per plasmare il nostro futuro. Ciò non rappresenta alcun pericolo per nessuno,ma una opportunità di crescita.

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  4. Sarebbe l’ideale tutto quello che hai descritto blazer, purtroppo viviamo in un mondo reale dove la logica non è quella dell’interesse collettivo ma, solo ed esclusivamente, quella dell’interesse particolare.
    I due interessi coincidono se diventano l’uno il paradigma dell’altro.Divergono, ahimè, quando si bada esclusivamente all’interesse particolare o di una ristretta elite.
    Faccio qui una considerazione sulla contrapposizione tra Confcommercio e Confesercenti perchè con chi , solo perchè si firma con nome e cognome pensa di avere un privilegio e si erge a moralizzatore ( diffidatene sempre dei moralizzatori o sedicenti tali), non voglio nemmeno dare la parvenza di voler interloquire.
    Sono molto favorevole all’iniziativa della Confcommercio perchè ho notato un positivo entusiasmo e una voglia di coinvolgere davvero gli operatori del settore commerciale e mi auguro che questa iniziativa possa portare un contributo concreto allo sviluppo.
    Saluti.

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  5. fumo,fumo,solo e sempre fumo,arrosto? niente
    se lo scopo della manifestazione è la promozione del prodotto la “location”come si usa dire è la meno indicata infatti nel ns territorio si consuma solo ed esclusivamente mozzarella di bufala.Certamente queste iniziative avrebbero un’altra valenza se fatte in piazze diverse(milano-torino-verona etc,etc)dove il prodotto”mozzarella”non ha la stessa notorietà.
    Pertanto ritengo inutili e “dispendiose”tutte le attività in essa contenute.Termino con una esortazione
    “C O N C R E T E Z Z A”

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  6. per Vincenzo Cicalese: ben ti stà !!!!
    Chi scrive con pseudonimo, ritiene che non conviene perdere del tempo ad interloquire, con chi si firma con nome e cognome (MENOMALE !!!) in quanto è una persona che pensa di avere privilegi e si erge a moralizzatore per cui è una persona di cui bisogna diffidare. Mi sembrano parole ingiuste ed offensive per quei POCHI che ancora si ostinano a FIRMARSI su questo blog.
    Il tutto a conferma di quanto ci siamo detto qualche sera fà.-

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