Politiche ambientali e gestione del Cimitero: l’API difende il suo Assessore

Bello e Marra difendono l’Assessore Magliano: “Non accettiamo strumentalizzazioni sulle politiche ambientali, invitiamo tutti ad avere maggiore rispetto”.

“La Città non è cosi sporca come viene descritta sulla stampa e continuando a denigrarla si rischia di fare un grosso danno d’immagine compromettendo la capacità d’attrazione delle nostre attività produttive”.
Francesco Rutelli-Arturo Marra-Francesco Bello

EBOLI – L’API, il Partito di Rutelli, prende carta e penna e con i suoi due Consiglieri Comunali Francesco Bello e Arturo Marra, con un comunicato stampa prendono ufficialmente le difese del proprio assessore all’Ambiente e ai Servizi Cimiteriali Carmine Magliano, caduto sotto il fuoco incrociato delle polemiche circa i rifiuti presenti lungo le strade di periferia e dele contrade cittadine e circa alcuni rifiuti lignei frutto di estumulazioni nel Cimitero comunale di Eboli.

“La città – scrivono i due Consiglieri Comunali dell’API Bello e Marra – non è cosi sporca come viene descritta sulla stampa e continuando a denigrare la propria Città si rischia di fare un grosso danno d’immagine compromettendo la capacità d’attrazione delle nostre attività produttive.

Così come i rifiuti presenti sulla litoranea – precisano Marra e Bello – segnalati dai cittadini sono un colpo alla nostra terra! Purtroppo nel fine settimana alcuni turisti incivili depositano i propri rifiuti in modo selvaggio addirittura lanciandoli dal finestrino, una cosa indegna di cui l’Amministrazione e la società Sarim si sono fatti carico rimuovendoli secondo il calendario previsto dalla raccolta. Auspichiamo, e ce ne faremo promotori, che nei prossimi week end una azione sinergica delle forze dell’ordine (Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Forestale, Carabinieri, Polizia, Protezione Civile e Guardie Ambientali) a presidio dei punti sensibili possa debellare queste manifestazioni di maleducazione di persone non ebolitane soprattutto sanzionando in modo esemplare i trasgressori!

Il cimitero – continuano i due esponenti dell’API – è dignitosamente gestito dagli operatori, l’articolo giornalistico de La Città di domenica 10 giugno è strumentale. La foto  scattata fotografa il conferimento di resti lignei nel cassone di ferro ermetico a chiusura stagna, ubicato in un posto sicuro e non accessibile al pubblico, precisamente in luogo attrezzato al deposito attrezzi e materiali per la manutenzione protetta da cancello.

Il lavoro di controllo del territorio – concludono Francesco Bello e Arturo Marra che quotidianamente svolge l’Amministrazione Comunale attraverso gli uffici preposti con notevole impegno di uomini e mezzi non può essere sistematicamente denigrato da una forza politica che è rappresentata in Consiglio Comunale da persone che hanno avuto grandi responsabilità sui ritardi della raccolta differenziata e sul ciclo integrato dei rifiuti. Non accettiamo strumentalizzazioni sulle politiche ambientali offendendo il lavoro di tutti gli addetti ai lavori. L’API- Alleanza per l’Italia invita tutti ad avere maggiore rispetto per le persone.

Eboli,15 giugno 2012

3 commenti su “Politiche ambientali e gestione del Cimitero: l’API difende il suo Assessore”

  1. concordo tutto quello che hanno detto sia bello che marra………eboli non e’ cosi’ sporca come si dice in quel articolo…………se poi si vuole aspettare la domenica pomeriggio per fare delle foto quando la sarim non raccoglie e’ diverso………..nelle sanzioni rilevate dalle guardie ambientali si evince che molti trasgressori sono turisti di passaggio……..

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