“Mediterraneo da gustare”: Workshop sulla Dieta Mediterranea.

Si è tenuta giovedì 12 luglio 2012 scorso nell’Azienda Agrituristica “Adelizzi”, località Scorziello di Eboli, il convegno-dibattito:“Dieta mediterranea”.

Con l’Associazione Culturale Matteo Ripa, esperti e giovani hanno analizzato i benefici della Dieta Mediterranea. “Lo scopo – dicono Filomena Domini e Carmen Autuori – è promuovere il talento dei giovani e proiettarli da attori in una dimensione culturale, sia se si tratti di attitudini relazionali, che di vere e proprie doti artistiche”.

Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-Senatore Andria

EBOLI – “Mediterraneo da gustare” è la serata che si è tenuta giovedì 12 luglio, in località Scorziello di Eboli, presso l‘Azienda AgriTuristica “Vito Adelizzi”, organizzato dall’Associazione culturale Matteo Ripa di Eboli, un workshop in tre tempi: il primo decicato ad un Convegno sulla “Dieta mediterranea” con un relativo dibattito; Il secondo dedicato ai prodotti della Dieta mediterranea con il buffet “Mediterraneo da gustare”; il terzo, un intrattenimento musicale con un giovane cantautore.

“Il tutto – dice Filomena Domini, una delle promotrici ed animatrici dell’Associazione Matteo Ripa – allo scopo di promuovere il talento dei giovani iscritti all’Associazione e proiettarli da attori in una dimensione culturale, sia se si tratti di attitudini relazionali, che di vere e proprie doti artistiche”.

Quindi nella serata “Mediterraneo da Gustare” è di scena la “Dieta Mediterranea” o meglio sono di scena i prodotti che hanno affascinato Encel Keys al punto tale da dedicargli tutta la vita e rendere famoso nel mondo uno stile di vita alimentare che associa ai prodotti tipici del Cilento sul mediterraneo, benessere, i sapori, gli odori. E si parlerà di pomodori, di peperoni, di melanzane, di zucchine, di broccoli, di cipolla, di fagioli, di aglio, di basilico, e soprattutto di olio extravergine di oliva. Gli elementi semplici ma che combinati tra loro offrono i piatti più profumati, più gustosi, più variopinti, ma anche più salutari per i loro contenuti calorici e per i loro valori nutrizionali, che associati al pesce, rigorosamente quello più povero ma senza disdegnare i più pregiati, sono la combinazione ideale dell’apporto nutrizionale che è alla base del segreto della lunga vita, ma soprattutto della migliore vita quotidiana.

Convegno: “DIETA MEDITERRANEA”

Sono Intervenuti:

Alfonso Andria
Senatore (Realtore di un disegno di Legge dulla Dieta Mediterranea;
Carmelo Conte
Presidente Associazione Matteo Ripa
Attilio Astone
Presidente Confesercenti Eboli
Maurizio Somma
Maestro di Cucina Ristorante il Papavero.

Relatori:

Giovanna Bamonte
La comparazione tra Dieta Mediterranea e Dieta Americana e la necessità
di potenziare la commercializzazione dei prodotti tipici della Dieta;
Vito De Lucia
Obesità, sterilità, impotenza e Dieta Mediterranea –
La necessità di coinvolgere le scuole in progetti di “Educazione alla salute”;
Marco Santoro
Sport, benessere e Dieta Mediterranea;
Francesco Manfredonia
La Piramide alimentare;
Francesco La Brocca
Cenni storici

I relatori in tema con gli obiettivi che si pone l’Associazione Culturale Matteo Ripa, sono stati un gruppo di giovani:  competenti, motivati e consapevoli della necessità di tutelare e di promuovere questo patrimonio storico di cui è depositaria l’Italia e in particolare la Campania.

Si sottolinea l’attualità e l’importanza del convegno, tenendo presente che L’Istituto Nazionale Dieta Mediterranea, e la Nutrigemonica,  hanno confermato il ruolo protettivo della dieta mediterranea Nel ridurre l’incidenza delle patologie cronico-degenerative. L’OCSE  ha poi definito questa dieta il più valido antidoto contro l’obesità, soprattutto infantile e giovanile. Occorre pertanto affidare proprio ai giovani il compito di diffondere e divulgare l’importanza della dieta mediterranea.

Ma il valore della Dieta Mediterranea non può mai essere valorizzato se non si passa ai fatti concreti, ai fornelli e questa aspetto della serata non è stato affatto trascurato come hanno precisato soddisfatte Filomena Domini e Carmen Autuori che hanno fatto di tutto insieme alle loro mamme valorizzando i singoli prodotti principe della Dieta Mediterrane con un ricco Buffet sul quale c’è stato solo l’imbarazzo della scelta: Pane con i vicci, Ciambotte, Melenzane, peperoni; zuppa di fagioli, frittate di pasta, Pacchero allo scarpariello; dolci tipi; frutta varia; e non poteva non associarsi del buon prosciutto, delle magnifiche mozzarelle di Bufala, le alici marinate; tutto condito con del magnifico e profumato Olio extravergine di Oliva e annaffiato da un ottimo Aglianico del posto; accompagnati dalle performance artistiche del Cantautore Nunzio Chechile.

Una serata speciale, un’associazione perfetta tra la “parola” dei relatori e i “fatti” delle massaie, che hanno dato il meglio di se stesse, tra quei colori, quei sapori, quelle combinazioni di quei prodotti straordinari, stando solo attenti a non lasciarsi prendere dall’ingordigia e non esagerare nelle proporzioni, per non vanificare gli effetti straordinari della Dieta Mediterranea.

…………………………  …  …………………………..

Foto gallery

Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-Alfonso Andria
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-interventi
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-Maurizio-Somma-Attilio Astone-Donato Guercio-
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-Pubblico
Mediterraneo da Gustare-Associazione Matteo Ripa-pubblico

Eboli, 11 luglio 2012

1 commento su ““Mediterraneo da gustare”: Workshop sulla Dieta Mediterranea.”

  1. La dieta mediterranea è molto di più di un regime alimentare,senza lesinare possiamo dire che sia lo specchio della nostra cultura,di tutto un modo di pensare,rapportandosi al cibo e non solo.La dieta mediterranea, a differenza di quello che si può pensare,non venne scoperta da un europeo ma da un americano, un medico precisamente, che di nome fa Ancel Keys. Quest’ultimo nel 1945 con un contingente americano, sbarcò a Salerno e lì si accorse che vi erano meno persone affette da patologie cardiovascolari, rispetto a quelle del suo paese. Non ci mise molto a capire che il segreto stava nel cibo, ed è cosi che il medico cominciò a conoscere ed approfondire,quella che in seguito fu da lui stessa definita “dieta mediterranea”.Ancel Keys fu il primo a studiare la dieta mediterranea e a capirne i benefici dal punto di vista fisico, a cominciare dalla diminuzione dei rischi di contrarre le patologie cardiovascolari e quindi la possibilità di vivere più a lungo. Con l’aiuto di una equipe di ricercatori, Ancel Keys,studiò le abitudini alimentari degli Stati Uniti, Italia, Giappone, Grecia, Olanda e Jugoslavia. Dallo studio emerse che le patologie cardiovascolari erano meno presenti nelle popolazioni del mediterraneo. Da questa attenta analisi nasce la cosiddetta “piramide mediterranea”

    Rispondi

Lascia un commento